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venerdì 30 dicembre 2022

CAMPO DI PALLONE

 Si è fermato il tempo

sul campo di pallone.

Un altro dei migliori

volato oltre il cielo.

Ora lì nel blu

ci sarà un altro pallone 

da lanciare oltre l'ostacolo.

Dietro il passo

resta la scia.

Tieni aperti gli occhi

anche se bagnati dalle lacrime.

Ora lì tra le nuvole

ci sarà un altro pugno alzato.

Si è fermato il tempo,

non c'è ritorno.

Un altro numero dieci

volato oltre il sole.

Guarda la scia 

dietro il suo lungo saluto.

Ora lì tra mille e più soli

c'è una nuova stella,

un pallone infondo alla rete.


OMBRE CINESI

 Ombre si posano 

sul lenzuolo.

Tracciano in silenzio

vortici di contrastanti pensieri.

Battiti del cuore

lo stupore di un bambino

alla ricerca di un brivido.

Ombre aspettano

per poter assaporare il brivido lungo la schiena.

Si entra in un mondo nuovo

fatto di pura fantasia.

Ombre aspettano

che il tuo sguardo si posi sul loro volto.

Si entra nel loro territorio

dove tutto può essere

e svanire in un battito d'ali.


LA DANZA DEL BISONTE BIANCO

 Danza ancora

sotto il sole 

che brucia la pelle.

Si alza la polvere

sotto i piedi 

che tracciano linee invisibili.

Un invocazione al bianco bisonte,

al suo ritorno.

Vite spezzate

sono ancora lì a Wounded Knee.

Gridano giustizia,

si chiedono ancora perchè.

Danza ancora

non fermare le linee sul terreno.

Un invocazione al ritorno del bisonte,

un canto per chi c'era 

ed ora resta nel vento.

IL CASSETTO SVUOTATO

Leggera come una piuma,

avevi svuotato il cassetto.

Tutta la polvere dei giorni passati

ad accumulare pensieri

e paure

è stata tolta con cura.

Leggero quel tuo sorriso

mentre gli occhi accesi

prendono l'intera scena.

Un peso tolto dal cuore

riporta il sole a cavallo di un brivido.

Tutta la polvere dei giorni passati

ad accumulare  pensieri

e mostri sempre diversi

è stata tolta completamente.

Naufragano ora 

tutti quei fantasmi che legavano il tuo sguardo

alla loro presenza.


OLTRE LA LUCE

 Lungo la strada

che porta oltre la luce.

Cavalcherai la luce

portandone tra le dita la magia.

In un battito d'ali

la vita è passata oltre lo specchio,

oltre l'orizzonte.

Correndo verso il sole

liberandosi dai pensieri

e dalle paure

troverai la pace.

Quante lanterne accese

ad accompagnare il tuo passo.

Anime vestite di luce

apriranno le porte davanti ai tuoi occhi.

In un battito d'ali 

ti troverai nell'altra sponda del fiume

e da lì immergerai il tuo sorriso nella luce.


CASA

 Ho trovato la via

e la porta di casa aperta.

Il calore 

e tutta quella pace.

Gli occhi si posano

su una fotografia 

di ciò che era 

e continuerà ad essere.

Anime libere

lasciano scivolare fuori la magia.

Gli occhi si posano

sul respiro di chi aspetta il ritorno.

Tutto sembra così magico

e così unico

come un dipinto.

Gli occhi si aprono

e l'attimo trova una nuova emozione.

Un nodo in gola,

un' onda piena di malinconia 

ripensando a quanto lontano è stato il cammino.

Anime libere

lasciano scivolare fuori la magia.


IL GIORNO DEL GIUDIZIO

 La notte 

trova luce nelle fiamme.

Le ali sono ancora in fiamme

mentre l'anima ormai è lontana.

Gli errori commessi

sono qui sul tavolo.

Oggi è il giorno del giudizio

per un'anima ormai alla fine della corsa.

Tutto il veleno

consumato nel lungo viaggio.

Tutto il male commesso

è qui sul tavolo.

Le ali sono ancora in fiamme,

la vita ha presentato il conto.

Inutile illudersi che arrivi un miracolo,

non c'è spazio per i giochi di prestigio

in questa realtà.

martedì 20 dicembre 2022

TUTTI VOGLIONO TUTTO

 Hai venduto la tua anima

hai ceduto ogni cosa.

La dignità svenduta

al mercato nero

dove tutti vogliono tutto

senza meriti,

senza niente.

Un ring di anime

che agitano i propri pugni

e non guardano negli occhi nessuno.

Un ring di demoni

assuefatti all'indifferenza

e al denaro.

Hai venduto la tua anima

riempiendo lo stomaco di denari,

ma a loro non è concesso l'accesso all'aldilà.

Hai lasciato fuori il senso di colpa,

hai riempito le tasche fino a non poterne più.

Hai lasciato fuori dalla porta il buon gusto

indossando la maschera di un santo qualsiasi

hai mentito anche a te stesso.

La tua dignità

abbandonata lungo la strada.

Hai ancora tempo per cambiare,

non è ancora il tempo del giudizio universale.

Qui non ci vuole una bacchetta magica

qui ci serve una tabula rasa a questa civiltà.

Qui ci si è venduti anche la propria madre

per poche monete 

da sciogliere nell'oscurità.

FILO SPEZZATO

 A volte

mi fermo a pensare come sarebbe 

se il tempo non avesse consumato quel legame.

Chissà quante parole avrebbero trovato la luce,

quanti sorrisi

e silenzi.

L'uomo di oggi

porta nel cuore ogni frammento di quel tempo.

Un vuoto

che niente può colmare.

Un silenzio assordante

che il pensiero non può riempire.

A volte mi fermo a pensare

a come sarebbe se il brivido di quel giorno 

non avesse spezzato il filo che ti teneva qui.

L'uomo di oggi

si porta dietro un bagaglio di ricordi.

Immagini 

e parole che si sovrappongono.

A volte mi fermo a pensare

a cosa diresti guardandomi ora.


INDIA

 Una sfida 

con se stessi 

e con la vita.

Un rito di pace

da lasciare germogliare.

Ci sarà sempre 

chi parlerà con la lingua della violenza.

Ci sarà sempre

chi vorrà dominare anche il vento.

Chiudendo gli occhi

puoi vedere le anime unite 

nella loro pangea.

Forse sarà solo un'illusione,

forse durerà il tempo di un sogno.

L'uomo troppe volte

non vuole resistere al dolce richiamo della guerra.

Saranno mille e più passi

per disegnare una nuova possibilità.

Passeranno mille e più soli

a portare luce a questo sogno,

ma era solo un'illusione.


domenica 18 dicembre 2022

VIAGGIATORE

 Una valigia di cartone

ferma in un angolo.

Un momento come tanti altri

in cui si raccolgono i respiri.

Il momento di partire

è alle porte.

Il momento di aprire le ali

ed imparare a  realizzare.

Emozioni a mille

mentre cambi il sole

con quello di una terra nuova da vivere.

Un nodo in gola,

un debito con la terra in cui rimangono le radici.

Una valigia di cartone

piena di speranze

e di sogni da realizzare.

Emozioni a mille

mentre abbracci un nuovo sole.


IL GIORNO VELATO

 Noi fermi

ad attendere il prossimo passo della vita.

Corpo stanco

legato ad una macchina.

Il giorno velato dalle lacrime,

lo sguardo perso di un figlio,

lo sguardo rassegnato all'arrivo della sera.

Il cuore chiuso in un vortice,

le emozioni incatenate all'imbrunire.

Corpo stanco

legato ad un respiro.

Il giorno velato dalla malinconia,

un'anima è volata oltre l'orizzonte.

Il giorno velato dalle lacrime,

lo sguardo perso del figlio,

lo sguardo rassegnato all'arrivo della sera.

Anima attraversa l'Acheronte

con gli occhi segnati dal tempo.

Arriva Caronte ad accompagnare il pianto

oltre il fiume,

verso la nuova casa.


TERRE LONTANE

 Seduti davanti al fuoco

ci si racconta in ogni sfumatura.

Volti nuovi

che parlano di storie differenti.

Terre lontane,

sogni differenti.

Una sciamana dagli occhi accesi

persa in una danza

libera una brace nello sguardo.

Seduti davanti al fuoco

immagini scorrono 

e si sovrappongono.

Un castello di ricordi

da portare lungo il cammino.

Volti nuovi

che parlano lingue differenti.

Terre lontane,

destini differenti.

Una sciamana ancora danza

tracciando linee immaginarie,

liberando il canto per gli spiriti.


giovedì 15 dicembre 2022

ANNI LUCE

 Che lingua parli

non riesco a capire.

Due storie così diverse

io mi sono messo in gioco,

tu affili le unghie pronto a colpire.

Questo mondo sembra non sempre capire

che c'è posto per tutti,

basta sapersi rispettare,

basta sapersi  capire.

Che lingua parli

sembri lontano anni luce da me.

La tua legge è la rabbia più nera,

il tuo Vangelo l'ignoranza più profonda.

Tra le mani catene 

e un bagaglio di parole come slogan 

di un tempo marcio.

Due storie che potrebbero contaminarsi

e riscoprire i lati buoni della vita.

Questo mondo 

non sembra mai pronto per la pace.

Tra le mani catene

e l'odio a riempire ogni curva della mente.

Questo odio non si cura con altro odio

è la condivisione la soluzione.

Provare a capire l'altro volto del mondo

senza lasciarsi consumare dalla violenza.

RAPACE

 Parlano gli occhi

in un attimo così fugace.

Avresti voluto viverlo di più

ma è durato il tempo di un sguardo.

L'hai cercata dietro ogni sguardo

quella magia che il tempo ti ha donato.

Un attimo così fragile,

un attimo così immortale.

Parlano le labbra

in un attimo così rapace.

Avresti voluto donarle di più,

ma è durato il tempo di un lampo di luce.

Quegli occhi così profondi

hanno soffiato via la polvere 

che ormai era ovunque dentro te.

Quegli occhi così profondi

hanno raggiunto il centro del tuo mondo.

L'hai cercata dietro ogni sorriso,

ma quella magia arriva al momento giusto 

per sconvolgere ogni tuo momento.

IL CANTO DELLE SIRENE

 Le onde sempre più alte

intrecciano le dita con la nuda roccia.

Una barca arriva dall' orizzonte,

sembra non avere un freno.

Uomo cosa cerchi nell'oscurità?

 hai lo sguardo

e  la mente persi in un altro mondo.

Non senti il richiamo?

è come una cantilena.

Ti porta dove ad accoglierti 

c'è la nuda roccia

pronta ad accogliere le tue fredde spoglie.

Le onde sono sempre più alte

ed accompagnano il canto delle sirene.

Stai per raggiungere la meta

dalla quale non ci sarà ritorno.

Sarà come aprire uno scrigno,

sarà salvezza

oppure eterna dannazione.

Ti domanderai se tornerai mai a casa,

se tornerai ad abbracciare quell'amore che attende ancora.

In quell'attimo

il cuore ti tremerà.

Dal tuo volto cadranno lacrime fredde

che un'illusione berrà.

Un brivido accompagnerà 

il tuo ultimo momento.

lunedì 12 dicembre 2022

LAURA (LUNGO BINARI)

 Chiusa dentro un vagone

corre lungo binari senza destinazione.

Persa nel riposo

mentre immagini corrono lungo il filo della mente.

Nuovi soli tracciati da linee immaginarie

mentre la locomotiva corre veloce.

Non fa fermate

mentre riscopre il brivido.

Gli occhi si aprono

e si trovano sul treno chiamato fantasia.

Da Nord a Sud

corre la locomotiva.

Mille volti oltre il vetro 

ti sembrano così familiari.

Corre lungo binari senza destinazione

questo treno lascia giusto il tempo 

per provare un'emozione.

Chiusa dentro un vagone

ripercorri ogni passo compiuto.

Tante piccole figure si sovrappongono in un disegno

chiamato ricordo.

Gli occhi si aprono

e fanno i conti con un treno chiamato fantasia.

NON C'E' SPAZIO

 Ferma la mano

e prova a capire.

In un attimo di follia pura

tracci cicatrici su chi cerca solo di fare ascoltare le proprie preghiere.

In un attimo di assoluta tirannia

tracci solchi su chi vuole solo fare ascoltare i propri sogni.

In queste fredde piazze

non c'è spazio per un cuore,

ma solo per l'odio.

Ferma la mano

vivo attimi di paura.

Gente come me 

abbraccia cicatrici indelebili

lasciati dal potere.

Chiedo perdono per loro che non hanno la forza di capire,

chiedo all'essenza di aprire la mente di chi lascia solchi sul viso.

Gente come me

piegata con il capo tra le mani.

Immagini sfocate fino al buio

è questo il destino che l'ombra regala 

a chi vuole solo fare ascoltare il proprio pianto.

Ferma la mano,

prova a fermarti a capire.

Chiedo perdono per loro,

per tutto il sangue tra le dita.

IL RISVEGLIO DELLE FABBRICHE

 Si alza il fumo

è il risveglio delle fabbriche.

Uomini in marcia

vanno incontro ad un nuovo giorno.

Oggi 

un giorno come gli altri.

Pochi passi 

incrociando gente come me

che aspettano che il tempo scivoli in fretta.

Brucia la nostalgia,

le vacanze finite sono un ricordo ormai troppo lontano.

Automobili in marcia

lungo un asfalto ghiacciato.

Ad ogni curva

un brivido lungo la schiena.

Il freddo ormai è padrone dell' attimo 

che accompagna il nostro sguardo.

Oggi

un giorno come tanti altri.

Gli occhi stanchi

per mille e più casini.

Mostri che occupano i pensieri della mente

e ci seguono in ogni passo.


giovedì 8 dicembre 2022

PRIMA O POI TORNERAI

 Oltre le sfumature del giorno

accompagnati dalla spinta del vento.

Una nuova destinazione

in cui portare il proprio canto.

Prima o poi tornerai

a raccontare l'immensità del mare che attraverserai.

Oltre le stelle del cielo

in quell'attimo che ti strappa il cuore dal petto

perchè le emozioni sono troppe.

Il grande freddo era ormai arrivato

non restava che prendere 

e partire.

Oltre la frontiera,

oltre il sole.

Una nuova casa 

nel quale lasciare un seme.

Prima o poi tornerai

a raccontare cosa c'è oltre il sole.

Un volo oltre l'immenso mare

accompagnati dall'abbraccio del vento.



SERIAL KILLER

 Gli occhi non trovano riposo

pensieri corrono tra le curve della mente.

Ansia

è uno stato incollato sulla pelle.

Quante paure escono allo scoperto

e le trovo vicino a me.

Un misto di rabbia

e di  negatività dal quale vorrei fuggire.

La mente non conosce freno

è un motore lanciato a briglie sciolte.

Panico

è uno stato con il quale fare inevitabilmente i conti.

Quante immagini scivolano nella mente

e sono lì a scavare nelle mie emozioni.

Un muro sempre più grande

che mi toglie il sonno

lasciandomi solo il respiro.

I battiti del cuore

come se fossi in fuga dal peggiore dei serial killer.

Quanti pensieri tutti insieme,

un mostro a tre e più teste.

Suona la sveglia

a spezzare il buio,

sono vivo.


SCENDE LA PIOGGIA

 Scende la pioggia

mentre la città 

ritrova nelle prime ombre la delicatezza di un attimo.

Gente si affretta 

a raggiungere la soglia di casa.

Un posto caldo

dove ritrovano quell'angolo di mondo tutto per loro.

Scende la pioggia

mentre la città raccoglie le prime luci dei lampioni.

Sotto un cielo gonfio d'acqua

solo qualche gatto in esplorazione.

Sotto la pioggia

un corpo sotto coperte inzuppate cercano riposo.

Una notte come tante altre

è alle porte.

Scende la pioggia

a bagnare le labbra delle poche anime ancora in strada.


lunedì 5 dicembre 2022

DOVE SORGE IL SOLE

 Guarda 

dove sorge il sole si alza il fumo.

Tornano i guerrieri

a chiedere indietro la loro terra.

Il destino gli è stato sottratto

con una menzogna

figlia del peggiore dei bugiardi.

Guarda

dove sorge il sole tornano al campo ancora una volta.

Chiedono risposte

a tutto il male.

Chiedono ai vostri occhi

di poter leggere una risposta

a quel cuore strappato dal petto.

Guarda

dove sorge il sole

arrivano i guerrieri.

A testa alta

chiederanno indietro la loro storia.

Un destino sottratto con la menzogna

figlia del peggiore dei bugiardi.

Tornerà a volare la piuma,

tornerà per ricordarne la triste storia.


LONTANA TERRA MIA

 Lontana terra mia

ormai chiusa dentro un ricordo.

Sono partito in tutta fretta

per pochi soldi,

per cercare fortuna.

La locomotiva correva verso un nuovo giorno

pronta ad accettare una strada in salita.

Una nuova casa

pronta ad accogliere le mie speranze.

Una valigia di cartone

con pochi abiti

e un crocifisso

compagno di parole libere nell'ombra.

Lontana terra mia,

quanto mancano le prime luci del giorno

sui tetti di un paese che era tutta la mia storia.

Aspetto a braccia aperte nuove fortune

perchè una nuova avventura è alle porte.

Stringo tra le dita

la valigia di cartone che porta nel nuovo mondo 

piccoli frammenti di un passato che porto sulla pelle.

Lontana terra mia

quanto manca il brivido di ogni nostro incontro.


RITAGLI D'INDIFFERENZA

 Dove si trova la quiete?

due passi tra la rabbia

e il nero.

Sono giorni difficili

in cui fai fatica ad accettare.

Sono soli svuotati della magia,

sono ritagli d'indifferenza.

Sono giorni di mani sulle orecchie

a soffocare il singhiozzo di tua madre.

Lo sguardo ha perso l'interesse

verso il volto stanco di tuo padre.

Tra le dita un sole di cartone

che ha perso tutta la magia.

Due occhi tristi 

come quelli di Kurt Cobain.

Due occhi

guardano l'orizzonte di un nero pece.

Hai gettato ancora sassi

nel pozzo dei ricordi.

Immagini di ieri

che non riesci più ad accettare.

Una corda al collo

ha spento la luce.

Dov'era Dio in quell' attimo

in cui hai salutato la città.



LE CARTE DELLA ZINGARA

 Porgendoti la mano

attenderò la tua verità.

Leggimi tra i solchi del tempo

e in ogni cicatrice.

Hai due carte tra le dita

che fanno tremare ogni certezza.

Aspetto di sapere

quale strada indicherà il destino.

Zingara leggimi la mano,

nelle gocce di sangue versato regalami la tua verità.

Quali carte nascondi tra le dita

sarà salvezza

oppure oblio.

Zingara posa le carte sul tavolo

aspetto di sapere quale strada intraprendere.

Ho versato gocce del mio sangue sul tavolo,

leggi nel mio brivido se sarà salvezza

oppure eterna dannazione

domenica 4 dicembre 2022

UN NUOVO NATALE

 Arriva un nuovo Natale

a raccogliere la nostra ipocrisia.

Tutti a sorridere

illudendosi di essere migliori.

Anime in solitudine

ferme al ciglio della strada 

a chiedere solo un sogno chiamato speranza.

Arriva il Natale,

quello delle luci

e dei doni.

Anime in solitudine

negli angoli delle metropolitane.

Un cartone consumato 

diventa una coperta improvvisata.

Anime guardano negli occhi

chiedendo solo un sogno chiamato speranza.

Anime ferme sul marciapiede

a chiedere un attimo per loro essenziale.

Anime in solitudine

raccolgono tutta l'indifferenza

e qualche velenosa imprecazione.

Arriva in Natale,

quello delle luci

e dei doni.


LA MIA LONDRA DEGLI ANNI 2000

 Erano le prime luci del giorno

dopo l'ennesima notte in bianco.

Era la mia Londra degli anni 2000,

era la mia innocenza.

Le porte di un mondo nuovo erano davanti agli occhi,

era così diverso dalla realtà vissuta.

Ho aperto la bolla di sapone

e ho imparato a vivere.

Ho tolto il velo davanti agli occhi

e ho imparato a scoprire.

Erano le prime voci del giorno

a riportarmi indietro sul binario del giorno.

A volte vorrei un salto all' indietro

per tornare al brivido di quei giorni.

Era la mia Londra degli anni 2000,

era la mia libertà.

Erano le prime luci del giorno

a raccogliere il mio respiro.

Erano gli ultimi momenti del silenzio

prima che un rapporto consumato 

mi riportasse sul binario del giorno.

Ho aperto la bolla di sapone

e ho imparato a lasciarmi un pò andare.

Ho tolto il velo davanti agli occhi

e ho imparato a sognare.

IL LATO OSCURO

 Dimmi cosa pensi

mentre lasciando scivolare l'ennesimo drink

interroghi il tuo io sulla tua vera natura.

Oltre lo sguardo

immagini correranno su linee invisibile.

Tra le curve della mente

viene messo a nudo ogni limite.

Ti chiederai

cosa c'è di non umano nel battito del tuo cuore.

Dimmi cosa pensi

mentre il dubbio fa tremare le pareti delle tue certezze.

Dimmi cosa pensi

quando arrivi alla fine dell' ennesimo drink.

Cercherai nei brividi

e nella pelle le risposte alle tue mille domande.

Tra le curve della mente

viene messo a nudo ogni limite.

Ti chiederai 

cosa nasconde il lato oscuro che c'è in ognuno di noi.

mercoledì 30 novembre 2022

A META'

Il freddo tra le dita
in un giorno spezzato a metà.
Le lacrime arrivano solo dopo
mille e più pensieri.
Avrei potuto fare di più,
avrei potuto forse fermare il destino.
Ora sono solo pensieri
che accarezzano il dolore.
Mi ritrovo così fragile
e sento crollare le colonne del mio mondo.
Un nodo in gola
per un addio così difficile da vivere.
Avrei potuto fermare i secondi
e con una lanterna avrei accompagnato i tuoi passi.
Le lacrime arrivano solo dopo,
il senso di smarrimento avvolge il corpo tremante.
Un nodo in gola
che non si scioglierà mai.
Le parole sciolte nelle lacrime
mentre crollano le colonne della realtà.
Mi ritrovo a fare i conti 
con un vortice nero che incatena i miei pensieri.
Mancherà per sempre una parte di me,
mancherà per sempre quel sole.

TUTTO E' POSSIBILE

 Scivolo nell'ombra

dove lo sguardo si perde dentro gli occhi tuoi.

Le porte del Paradiso sono aperte

basta fare un salto oltre il vetro.

La strada raccoglie tutta la timidezza

chiusa dentro un sorriso.

Tutto è possibile

basta non mascherarlo dietro una bugia.

Scivolo nell' ombra

dove i pensieri corrono liberi nella mente.

Le porte dell' Inferno sono sempre aperte

basta raccogliere ciò che davvero è essenziale.

Vorrei il potere di leggere nella tua mente

per raccogliere tra le dita le tue paure.

Ogni giorno 

lo stesso copione che si ripete continuamente.

Tutto è possibile

basta non mascherarlo dietro l'ennesima bugia.

Tutto è possibile

basta crederci fino in fondo.

Tremano le gambe 

davanti ad un angelo.

Le parole perdono consistenza

e si ritrovano impaurite come fosse la prima volta.


martedì 29 novembre 2022

OGGI COME IERI

 Ho visto anime

lasciarsi alle spalle tutto.

Vi chiedete mai

come sarebbe ora se qualcosa vi avesse fermato?

Anime in marcia verso il sole,

anime che hanno incrociato questo sguardo

e altre che hanno condiviso anche solo qualche attimo.

Oggi come ieri

è sempre il giorno giusto per ricordare.

Dentro il sole

avete trovato una nuova dimora.

Ali aperte pronte a volare

hanno atteso il brivido prima del salto nel vuoto.

Soffia il vento sul vostro riposo

chiamandovi per nome.

Oggi come ieri

in qualche modo siete qui

dove c'è chi ricorda il vostro cammino

anche senza accendere una candela.

IMMORTALITA'

 L'ombra avvolge il campo di battaglia

e posa le sue dita sui giardini di Troia.

Sale il fumo dal campo,

il riposo del guerriero

è accompagnato dalle parole del poeta

e dalla melodia della cetra.

Per l'eternità resterà il nome

scolpito nel tempo.

Sale il fumo dal lungo saluto,

la città è caduta nelle tenebre

mentre le tue gesta resteranno per sempre.

Due lingue di fuoco

sorreggono la tua eternità.

Immortale è il nome,

immortale è la memoria.

Era scritto nel destino,

era scritto nello scorrere del tempo.

Si alza il fumo

porta oltre le stelle la storia.

La notte può ancora raccogliere le parole del poeta,

parole che portano in alto le gesta dell' eroe.

Bruciano i giardini di Troia

e di questo giorno arde ogni respiro.

Sale il fumo

e porta verso il cielo il nome che cavalcherà ogni vento.

Due monete sugli occhi,

due monete per il traghettatore

che ti accompagnerà dentro l'immortalità.



giovedì 17 novembre 2022

ETERNO ABBRACCIO

 Il tempo non passa più

ed il freddo scivola tra le dita.

Un pensiero stretto forte

come un abbraccio immortale.

Due occhi profondi

in cui trovarci un altro spicchio di mondo.

Io guardo dentro

e ci trovo due ali da angelo con le quali volare 

oltre la linea dell'orizzonte.

Il tempo non passa mai

ed i pensieri si stringono forte

in un eterno abbraccio.

Ho davanti due occhi profondi

in cui ci trovo dentro il mare.

Stringi questa mano

perchè potrei perdere la direzione.

Guarda dentro i miei occhi

e lasciati trasportare nel mio mondo.


INFERNO

 Il campo ormai deserto,

il freddo tra le dita.

Un primo passo

verso un mondo che era tuo

e sembra un miraggio.

Poche anime si stringono 

per allontanarsi da quella prigione.

Era l'Inferno,

hai visto donne 

e bambini in marcia verso il vento.

La mente ricordava la casa

e quando era Natale.

Tutti eravate felici

anche senza aspettarsi nulla

che non sia l'emozione di essere vicini.

La tua mente sovrapponeva immagini

per rendere meno duro il giorno.

Dove sono ora i demoni?

forse inghiottiti dal loro stesso odio.

Poche anime ritrovano la strada,

guardando indietro ricorderanno chi c'era

ed ora lì spinge avanti verso la libertà.

IL SOFFIO DEL VENTO

 Riposa gli occhi

che domani sarà un altro giorno.

L'ombra arriverà sulle rive del fiume

e porterà il fuoco

e la paura.

Domani sarà tempo di sacrificare il proprio respiro

per una nuova pace nella valle.

Tornerà a germogliare la vita,

tornerà il soffio del vento.

Riposa ora 

che domani arriverà la guerra.

Le spade affonderanno il colpo

per scacciare l'ombra oltre l'orizzonte.

Tornerà a suonare il corno,

tornerà la pace.

L'ombra è qui tra le dita,

abbraccia la paura che nascondiamo 

dietro ai pensieri.

Una fredda tomba attenderà le nostre spoglie,

un riposo lungo quanto l'eternità.

Tornerà il sole,

tornerà a germogliare la vita.

La valle ritroverà la sua libertà

e dentro ogni piccola cosa rivivrà la magia.

lunedì 14 novembre 2022

PIOVE SULLA FANTASIA

 Ho acceso la luce

che ha avvolto la stanza.

Chiuso nei pensieri

lascio che mi allontanino

da tutto ciò che è intorno a me.

Fuori dalla finestra

scende senza sosta la pioggia.

Le altre anime riposano

mentre io lascio che immagini 

mi portino nel loro mondo.

Il corpo resta qui,

mentre la mente corre oltre quella linea di confine

che separa la realtà dalla fantasia.

Chiuso nel mio silenzio

lascio che i pensieri mi portino 

oltre ciò che è reale.


LA GUERRA E' FINITA

 Il silenzio dopo la battaglia,

la terra è ancora calda

bagnata dal sangue versato.

Risuonava il grido di guerra

intrecciato al vento.

Gli stendardi

stesi al suolo.

Il vento avvolge la valle

rendendo onore a chi è partito

e non ritorna a casa.

La vita non tornerà,

resterà la tristezza

a vegliare sul loro riposo.

Risuonava il grido di battaglia

mentre il sangue si gelava.

Il vento abbraccia il loro silenzio

in attesa del giudizio.

La vita non tornerà,

i sogni sono bagnati dal sangue.

STORIE SUL FONDALE DEL MARE

 Notte di stelle,

il lungo cammino verso la speranza.

Un'illusione che troppe volte

costa il prezzo di una vita intera-

Ci sono storie

che riposano sul fondale di questo mare.

Occhi bagnati dalle lacrime

recitano preghiere per chi ha lasciato il sorriso

tra le onde del mare.

Dove sorge il sole

ci sono occhi che seguono ogni passo,

nel loro cuore vive la paura di un incubo da dover allontanare.

Anime in marcia con i sogni

e le speranze appoggiate sul cuore.

La notte è fredda

non ci sono coperte,

c'è il pianto dei bambini.

Non c'è tempo per giocare,

non c'è tempo per sognare.

LE BARCHE

 Le onde

s'infrangono sulla scogliera.

Il richiamo dei gabbiani

spezza il silenzio.

Barche ferme

a lasciarsi cullare dalle onde.

Ai primi raggi del sole

torneranno i pescatori,

tornerà la vita.

Il faro porta luce

e guida i passi dei viaggiatori.

Tornerà il sole,

torneranno i colori.

Le barche attendono di prendere il largo,

fagocitano l'attesa

e le tante contrastanti emozioni.

Tornerà la vita con i primi raggi del sole,

torneranno i pescatori.

Risuona la campana

mentre le strade ritrovano la voce.

I remi accarezzano l'acqua,

un nuovo viaggio è in arrivo.

Pescatori in cammino

accompagnati dal respiro del vento del Nord.

Osservano l'orizzonte

immaginando ogni sfumatura di quest' avventura.

SOLO UN' ILLUSIONE

 Danzano le ombre

in quella stanza senza finestre.

Quella porta chiusa a chiave davanti a noi

potrebbe nascondere un viaggio diverso.

Oltre quella parete 

potrebbe esserci quel mare

il cui ignoto orizzonte regala tentazioni.

Questa stanza non ha luce,

le pareti sono rivestiti di silenzi

e di paure.

Ora dovrai decidere se restare fermo qui

o rischiare il prossimo passo da compiere.

In una stanza buia

lasciati abbracciare dai pensieri.

Danzano le ombre attorno al tuo silenzio,

gli occhi chiusi

e le mani aperte come ad abbracciare il vuoto.

Oltre quella parete

potrebbe esserci la libertà

oppure solo un' illusione.

UN ULTIMO TRAMONTO

 L'aria fredda

accompagna il tuo volo.

Il tempo incatenato

ad un destino segnato dal troppo dolore.

Occhi profondi

arrossati dalle lacrime.

Occhi profondi

non hanno avuto il tempo di fermarsi.

Un ultimo tramonto

prima di prendere il volo.

Ora verso cieli lontani

liberi le mani.

Non siamo ancora qui

a chiedere risposte 

a mille e più domande.

Un padre maschera l'infinito dolore

dietro ad uno scudo spezzato in mille 

e più punti.

Dove sono gli occhi profondi?

hanno preso strade diverse.

Gridano le tante emozioni

che straziano il cuore.

Porto nel cuore ogni secondo di quel mattino

e non riesco a dimenticarne il brivido sulla pelle.

Dove sei adesso?

mi piace immaginarti in qualche terra lontana.

Era Dicembre

e niente potrà cambiarne il ricordo.

SCHIAVA

 Amica mia come stai?

la notte buia è passata.

Troppe volte hai ceduto il corpo

per poche monete.

Sogni ancora di allontanarti

da quella realtà 

che fa di te una schiava

e tenera carne da usare.

Sogni ancora di svegliarti

in una città diversa.

Un biglietto per cambiare,

qualche lacrima

e un salto verso il nuovo sole.

Quanti uomini

hanno scavato dentro a quel tuo mondo.

Amica mia

troppe volte hai sacrificato te stessa

per una speranza.

Ci saranno segni

che resteranno indelebili.


NESSUNA VOCE

 Non senti più la voce

e ti riscopri solo.

La notte avvolto nei mille pensieri

abbracci il vuoto.

Dove sei

con la mente 

e con il cuore?

Un vuoto incolmabile 

è lì davanti agli occhi bagnati dalle lacrime.

Nessuna voce chiama il cuore,

un vortice attende al varco la tua decisione.

Hai occhi sull'orizzonte 

e ancora speri che qualcosa ti porti via dall'incubo.

La verità è che hai perso la via

ma non sei solo,

non lo sarai mai.

Dentro quale sfera di vetro ti trovi

riscoprendoti fragile.

Dove sei 

con la mente

e con il cuore?

Un' ombra sul viso

porta lontano i sogni custoditi da tempo.

lunedì 7 novembre 2022

ORFANI

Occhi verso il vetro

a guardare le automobili passare.

Oggi piove,

oggi è come ieri.

Chiudendo gli occhi

immagini due anime piene di parole,

piene d'amore.

Oggi è come ieri

dentro queste quattro mura

insieme con altri bambini

in attesa di un segnale.

Con gli occhi rivolti verso il cielo

in attesa di una stella.

Quanto vorresti sentirne la voce

e non solo un sogno dal quale svegliarsi.

Senti il cuore esplodere nel petto

perchè l'attesa divora le tue energie.

Occhi sul vetro

a guardare le stagioni passare.

Immagini come sarebbe la vita oltre quel vetro,

disegni sovrapposti custoditi dentro il cuore.

FOGLIE SECCHE

 Soffia il vento

porta in alto le foglie.

Oggi è un giorno freddo,

un giorno dalle emozioni di ghiaccio.

Foglie secche 

fanno il surf su lingue d'aria.

Arrivano le prime luci del mattino 

ad intrecciare i raggi del sole

con la timida nebbia.

Soffia il vento

tra le dita della mano.

Porta in alto i pensieri

mentre il sole ne traccia i confini.

Foglie secche fanno il surf

sui raggi del sole

godendosi ogni brivido di quel giorno

perchè domani potrebbe essere tutto diverso.

L'aria è ancora fredda

e con delicatezza si posa lì dove sono più fragili.

Oggi è un giorno freddo,

il giorno del volo delle foglie.




A TESTA ALTA

 La televisione accesa

lascia scorrere le notizie.

Un mondo al contrario

che non  impara mai dai propri errori.

L'Inferno è qui sulla terra

il potere rende ciechi

e alimenta le brame dell'ego.

A testa alta,

prova a restare in piedi su quest'onda

che parla di violenza

e indifferenza.

Viviamo  un tempo marcio fino alla radice,

un tempo privo di sentimenti.

Questo sole si è ormai spento

avvelenato dalle bombe

che ancora minacciano il nostro tempo.

A testa alta,

prova a restare in piedi davanti alle barricate.

Prova ad alzare la voce,

prova a lasciare che esca tutta la tua anima.

Sotto questo cielo rosso sangue

vince chi è più bravo a mentire.

L'Inferno è il presente,

un flashback di ciò che è stato

e continua a tornare.

L'Inferno è qui

con i demoni pronti a soffocare ogni nostro sogno.

venerdì 4 novembre 2022

DUE ALI

Non ti ho potuta prendere

mentre il vuoto ti portava lontano.

Avrei voluto avere due ali,

avrei voluto fermare il tempo.

Un'ombra nera ha spezzato quella gioia 

e ha cancellato un nome dal libro dei giorni.

Perdonami per non essere stato migliore,

perdonami per non aver soffiato via le nuvole da tempesta

che ti circondavano.

Un'ombra nera non si è fermata,

ha posato le mani sulla nuda carne.

Vorrei gridare

ma non escono le lacrime

mentre le parole sono sciolte nella tristezza.

Vorrei mangiargli il cuore,

ma a parlare sarebbe solo la rabbia.

Perdonami piccolo angelo

avrei voluto avere due ali.

IL GRANDE FREDDO

 Aspetterai l'arrivo del grande freddo

avvolto nel silenzio.

Un vento arriverà alla porta

a chiamare il tuo nome,

a sciogliere le catene dai polsi.

Tornerà la neve,

tornerà il ghiaccio tra le dita.

Con gli occhi rivolti verso l'orizzonte

liberi sfumature di colore

a ritagliare sagome di terra.

Sotto un cielo di neve

libererai la magia.

L'uomo della neve

libera nell'aria un nuovo respiro.

Un vento arriverà

a ridare vita al tuo mondo.

Torna la neve,

torna il ghiaccio tra le dita.

Quanti pensieri hanno ruotato nella tua mente

mentre ripensavi a quando eri felice.

Quanti pensieri ti hanno stretto in un abbraccio

mentre attendevi tornasse il freddo a chiamare il tuo nome.

Avvolto nel tuo silenzio

pregherai ancora una volta per il suo ritorno.

I DUE VOLTI DELL’ AMORE

Quanto tempo è passato

e quanto ne passerà.

Dall’ultimo sguardo del giorno,

al primo sorriso del giorno dopo.

Una notte intera ad accarezzare pensieri,

a stringere parole tra le labbra.

Le stanze fredde 

Si possono sentire solo i respiri.

Due anime lì,

strette in un forte abbraccio 

ricercano la terra promessa nella dolcezza ricambiata.

Il sorriso, lo sguardo scivola tra le linee del corpo,

ricerchi tutto quello che dona pace.

Ogni notte lo stesso profumo, la stessa essenza che si posa qui,

su di noi.

L’altro volto della storia è l’insofferenza,

il non dialogo,

la fine di ogni emozione.

Il vero significato non è nel possedere l’altra,

nel privarla della libertà.

L’uomo perde la testa e la ragione,

a volte chiude l’amore con un colpo di pistola.

Non c’è fine al tunnel dell’insofferenza,

al tunnel del non saper accettare le scelte.

Il sorriso, lo sguardo scivola tra le linee del corpo,

ricerchi tutto quello che dona pace.

Ogni notte lo stesso profumo, la stessa essenza che si posa qui,

su di noi.

Sta a noi renderlo reale,

mattone su mattone restituirgli colore.

L’amore è la base

Dove nascono indelebili attimi.



giovedì 27 ottobre 2022

INSONNIA

 La notte racconta lo stesso copione

fatto di pensieri che corrono lungo un filo.

Immagini si sovrappongono,

immagini di ieri.

Il sonno ha fatto l'ennesimo salto nel vuoto

mentre i minuti corrono veloci.

L'anima

il crocevia di pensieri diversi.

Il cuore batte forte,

la notte vedo danzare le ombre,

ma del sonno non c'è traccia.

Il bigliettaio non si vede da un pò,

quel treno magico che corre nel riposo

non passa più.

Soffro in silenzio,

io prigioniero dell'insonnia.


FISCHIAVA IL VENTO

La folla guardava quei volti persi

mentre fischiava il vento.

Il fuoco della guerra nei loro occhi

scioglieva i sogni.

All'arrivo del treno al binario

le mogli lasciavano scivolare le lacrime sul viso.

La guerra era alle porte,

aveva sguinzagliato i propri demoni.

Il cielo accoglieva le preghiere di ogni anima

la cui mente era avvolta dalla paura.

Quel saluto racchiudeva l'essenza di una vita,

domani potrebbe essere tardi,

domani potrebbe parlare solo il cielo.

Partimmo in tanti,

il fronte attendeva le nostre lacrime,

il nostro sangue.

Compagni rimasero fermi nel fango

a guardare la propria vita sfiorire.

Il treno era pronto a partire,

il fronte chiamava.

Torneranno un giorno con il sorriso

o forse torneranno per essere accolti dalla terra.

DENTRO IL SOGNO

 Scivolo dentro un respiro

che traccia linee 

a creare uno spazio solo per me.

Un luogo dove il tempo è dilatato

e dove a parlare è la parte irrazionale.

Lungo oceani sconosciuti

sfido l'ignoto.

Si aprono i cancelli del sogno,

ad accogliermi anime disegnate con il nero.

Chissà se c'è un angelo

ad accompagnarmi in questo cammino

verso la luce,

verso un attimo diverso da quelli vissuti.

Incontro i demoni di un tempo,

quelle paure che aspettavano il mio ritorno.

Chissà se c'è un angelo

a prendere le mie difese.

Il tempo in questa realtà non è infinito

è tempo di tornare.

Le mani tremano,

il cuore impazzito cerca di rallentare il battito.

Sta per finire il tempo

quel cielo che mi seguiva 

dovrà guardarmi andare via.

martedì 25 ottobre 2022

LIBERA LA MENTE

 Un dolore scorre nelle vene,

l'assenza pervade la tua mente.

Hai due occhi posati nei tuoi sogni

che accompagnano ogni tuo passo.

Hai due occhi 

che leggono ogni tuo pensiero.

Un fantasma seduto sul posto del passeggero

ogni volta che ti ritrovi sulla strada.

Il tuo corpo chiede pietà,

potrebbe cedere alla follia.

Libera la mente

anche solo per pochi attimi.

Il terreno sotto i piedi

comincia a tremare.

La mente è piena di domande

senza nessuna risposta

mentre quella presenza è sempre lì vicino a te.

Senti il suo sguardo

nella pesantezza delle lacrime che scendono. 

L'UOMO OMBRA

L'oscurità avvolgere ogni cosa.

mentre si ferma a guardare l'attimo.

Posando le mani

apre la porta che separa il suo tempo

dal tuo riposo.

L'ombra si ferma lì vicino a te,

giusto un brivido,

un nuovo respiro.

L'ombra accompagna per mano i sogni

di ogni anima sulla terra.

Con le sue dita

raccoglie il tempo assaporandone l'essenza.

Posando le sue mani

regala una tavolozza dalla quale attingere.

Alle prime luci del giorno

con il suo bagaglio di emozioni

scivola via.

CROCIATO

 Ci sono occhi che si posano sulle pietre

che raccontano la follia.

La guerra si è posata sulle torri di quella città

mentre il fuoco inghiotte ogni respiro.

Non ne resterà pietra,

non ne resterà che il ricordo sotto questo cielo.

Gli occhi della regina bagnati dalle lacrime

scavano solchi nei pensieri.

Sotto la stessa luce

ci si troverà ad intrecciare gli sguardi con le lame.

La follia con le sue braccia

stringerà tra le dita l'anima di ogni uomo.

Ci si troverà a guardare morire il proprio sole,

in un attimo i corpi condivideranno la stessa tomba.

Ci si troverà a vedere appassire il tempo

che corre veloce lungo le rotaie

e non torna indietro.

Ferma le lacrime mia regina,

posa le tue mani su questo nostro tempo

e riporta la pace per te,

per tutti noi.

martedì 18 ottobre 2022

ALI DI CERA

 Sognavi il sole

desideravi accarezzarlo.

Aprendo le ali

hai spiccato il volo.

Che sia con la fantasia

o sia realtà

hai bruciato le tue dita.

Il desiderio era così forte

da rendere mute le parole di un padre.

Volavi alto verso la luce

sfidando ogni barriera,

ignorando le parole.

Si sciolgono le tue ali in volo

e tutta quella fantasia non ti salverà.

Cadrai nel madre

pronto ad accoglierti.

Bruciano le tue ali

mentre il cuore si chiude in un brivido per la paura.

Bruciano le tue dita

così vicine al sole.

Forte era il desiderio

di stringere tra le dita il sole.

Forte era il desiderio

di sentirsi immortale.

Cadrai verso quel mare

che precede la tomba dell'eterno riposo.

Quel padre ora versa lacrime

davanti alle spoglie del figlio.

IL SOLE

 Sono lì

nel sole.

Cavalco l'onda di un pensiero

posato nei cuori.

In qualche modo ci sarò sempre madre,

sarò la forza dentro i tuoi occhi padre.

Quel giorno spensero il sole

sentendosi invincibili.

Sarò nel fuoco che arde,

sarò in ogni sfumatura del cielo.

Madre non piangere

guarda con attenzione ogni piccolo dettaglio.

Non lasciare il terreno alla vendetta,

ma a piccoli passi affronta l'Everest per avere giustizia.

Per ogni lacrima versata,

per ogni verità sporcata.

In qualche modo io sarò qui madre,

sarò la forza dentro i tuoi occhi padre.

Sarò lì

dove il sole posa le sue mani.

Cavalco l'onda 

ridando luce al sole.

venerdì 14 ottobre 2022

CARNE DA MACELLO

 Ci sono occhi

che cercano in pochi attimi

una via d'uscita.

Lungo strade affollate dalla solitudine 

e dai demoni

consumano dentro la colla l'ennesimo respiro.

Tenera carne da macello

preda degli squali per il marcio piacere 

o per riversarne la violenza.

Poche monete da immergere nelle lacrime 

mentre si consuma l'ennesimo respiro avvelenato.

Non ci sono bandiere,

non c'è Dio dietro quel denaro.

Sotto una fredda luna

giovani anime scivolano nell'ombra.

Prigionieri degli squali

e di una realtà senza cuore.

Ogni anima ha il diritto di sognare,

ogni anima ha il diritto di volare.

Tenera carne da macello

servita su un piatto d'argento

ai denti affilati di quegli squali.

UNA NUOVA STAGIONE

 Qualcosa sta cambiando

sarà una nuova stagione.

Il vento soffia tra le dita

mentre l'ennesimo conflitto

s'intreccia con il caro bollette 

e mille e più guai.

Anime fanno il surf sulle onde della vita ogni giorno,

altre sono appese ad un filo

rischiando di scomparire.

Qualcosa sta cambiando

o forse niente è mai cambiato.

Il vento soffia sul volto

mentre davanti agli occhi si può vedere l'ennesima follia.

Il caro bollette

s'intreccia con il prezzo del carburante.

Anime appese ad un filo

con un vortice nero davanti agli occhi.

sabato 8 ottobre 2022

OROLOGIO

 Ci sono momenti

in cui i minuti perdono di vista

la propria natura.

C'è l'amore semplice

che accende una nuova stella da seguire.

Dentro alla mente corrono pensieri,

piccoli segni sulle mani che parlano di noi.

Dentro quel volto pieno di pensieri

scavo oltre quel sorriso

che apre le porte del Paradiso.

Le lancette dell'orologio si fermano

mentre con gli occhi ci si trova così semplici.

C'è l'amore più vero

quello che accende una stella da custodire.

Momenti importanti

posati dentro un cuore pulsante.

Dentro alla mente corrono i desideri

che lasciano piccoli solchi indelebili.

Fronte contro fronte

ci cercheremo ancora.

Ora fermati

non lasciare che il vento porti via tutta quella dolcezza.

SAGOMA NERA

 Guardo all'orizzonte

nubi addensarsi.

Creano una sagoma nera

carica di elettricità.

Mani raccolgono gocce di pioggia

per poi portarle alla bocca

cercando di portare tregua alla gola.

Un bambino riverso al suolo

consumato dalla sete.

Nei suoi occhi spenti

si può leggere la paura di morire.

Guardo l'orizzonte

intrecciare i fulmini con le gocce di pioggia.

Preghiere

e silenzi

si mescolano con una gola prigioniera del dolore.

Mani raccolgono gocce di pioggia

portando alla bocca un piccolo sollievo.

Un bambino steso al suolo

viene consumato dalla sete

e dal tempo.


STANZA SENZA FINESTRE

 Chiuso dentro una stanza

senza finestre.

Una fredda luce

scava dentro le lacrime del viso.

Con le mani tremanti

cerca di portare conforto a tutto questo dolore.

Hai una porta chiusa dall'esterno

sulla quale riversare tutto il dolore.

Sogni la tua libertà,

hai perso la fantasia

ed il tuo nome.

Gli occhi scavati dalla stanchezza

e dal dolore.

Il cuore è pieno di contrastanti sensazioni

che s'intrecciano con l'ansia per l'attesa continua.

Il viso scavato dalle lacrime,

hai perso i sogni.

Le mani graffiano le pareti

e sanguinano.

Chiuso dentro una stanza

alla quale manca la luce del sole.

Hai una porta chiusa dall'esterno

alla quale raccontare le sfumature della solitudine.

giovedì 6 ottobre 2022

SOLITUDINE

 Mi ritrovi in solitudine

a contemplare la luce posarsi sul silenzio.

Quanti pensieri sono chiusi nella mente

e corrono senza destinazione.

Penso a te

che nascondi nel sorriso

la difficoltà a lasciare libere le parole.

Mi ritrovo in solitudine

a pensare ai baci che non ti negherei.

Nella profondità dei tuoi occhi

sento tremare il cuore.

Quante parole chiuse dentro le labbra

e si rassegnano a restare nell'ombra.

Due anime in difficoltà

nel vedere le parole non trovare via di fuga.

Penso a te

ed a quel sorriso semplice.

In solitudine

ritaglio castelli in aria.

GUARDIANO DELL' ONORE

 Raccontami ogni cosa

che parla di loro.

Porta alla luce ogni sfumatura

che parla un pò di noi.

Per troppo tempo ne abbiamo negato l'esistenza

e l'abbiamo combattuta questa natura.

Sulla pelle portiamo i segni

che raccontano il lungo viaggio.

Raccontami ogni cosa,

porta alla luce ciò che ho negato.

Oltre quell'armatura

c'è la forza,

la libertà.

Il silenzio 

 ora è padrone del campo di battaglia

Ora quei corpi riversi al suolo

sono stati accarezzati dai proiettili.

Raggiungeranno il sole

senza nessun rimpianto.

OMAHA BEACH

 Mare mosso

come tempestosa è l'anima.

Il mondo brucia

mentre noi marciamo sfidando il piombo,

sfidando la sorte.

Sulla costa attende un cimitero di nemici

e di amici.

Ho visto compagni spegnersi come fiamme 

mentre intorno ogni cosa odora di piombo caldo.

Anime riposano nel fango

mentre foto ingiallite si bagnano a contatto con le lacrime.

C'era un mare minaccioso,

ma non ci siamo fermati.

Eravamo alle porte dell' Inferno

e non ci siamo fermati.

Il cielo in fiamme

ed accoglie le anime strappate a questa vita.

Il mare rosso sangue

è parte del prezzo da pagare per la libertà.

La pace tornerà,

ma non lo farà senza un prezzo salato.

La libertà tornerà

è inevitabile.

Un sacrificio per chi arriverà dopo di noi

e che sicuramente manderà in fumo

perchè è umano non imparare mai.

mercoledì 5 ottobre 2022

SOLCO PROFONDO

 Due occhi profondi

nuotavano dentro di me.

Quanto in profondità vuoi andare?

ci sono segreti 

che non sono nient'altro che scatole vuote.

Brucia un' interiorità in conflitto

che di domande vive.

Se ti aspetti l'oceano resterai delusa,

ma sotto questa pelle c'è un mondo che non parla la stessa lingua,

ma vive della fantasia.

Scendi piano,

ritagliati uno spazio importante

in questo mondo di cartone.

Lascia un solco profondo,

lascia un messaggio chiaro.

Porta al cuore la forza

e poi posa le tue mani su questi occhi sofferenti.



UNA BANDIERA SPEZZATA

 Luci si avvicinano

sono torce che scavano nel buio.

Il battaglione è alla porta,

nella notte cerca risposte,

cerca la guerra.

Non ci sono prigionieri,

solo anime fucilate nell'indifferenza.

Non c'è pietà,

non c'è spazio per il dialogo.

Il silenzio spazzato dalle grida

e dagli spari.

Corpi stesi al suolo

abbracciati dal silenzio

e dalla neve.

Una bandiera spezzata 

giace al suolo vicino ad un sogno soffocato.

Non ci sono prigionieri,

non c'è pietà.

Il battaglione si allontana

mentre il buio inghiotte quei cuori vuoti.

Padri di famiglia,

madri 

e bambini.

Corpi trucidati

lasciati al suolo a marcire.

ATOMICA

 Una nuova alba

profuma di vita solo per chi me rispetta il cammino.

L'atomica nei pensieri dei folli

che giocano a fare Dio.

Provassi a guardare negli occhi

anche solo un bambino

forse apriresti gli occhi

e proveresti a fermarti a pensare.

Il potere è una benda

che rende ciechi.

Sul terreno restano le lacrime

a mescolarsi con la cenere.

Con lo sguardo perso

di chi è schiavo del proprio ego

al lancio della bomba

prende fuoco anche il suo stesso trono

mentre va in cenere ogni creatura.

Quanto è bella l'alba

da vivere liberamente.

Niente catene,

niente allarmi

ci sono solo gli occhi lucidi che guardano il sole.

Lascia cadere ogni folle pensiero,

c'è ancora tempo per rimediare.

Fermati a guardare l'alba,

i raggi del sole posati sulla bandiera

danno un senso di pace.

Spogliati dell'armatura

e rivesti la quiete con un sorriso.

venerdì 30 settembre 2022

DONNE

 La strada presenta insidie

con le quali fare i conti.

Il tempo è arrivato,

ora non bisogna fermarsi.

Donne in marcia per una idea

che lega ogni cuore in cerca di libertà.

Un pensiero dovrebbe volare libero

e non essere bruciato per ridurlo al silenzio.

Ogni anima libera di vivere 

senza catene o bavagli a negarne il solo pensiero.

Donne libere 

come quelle che presero in mano il fucile 

per liberare le città 

e riportare la pace.

Le strade si riempiono

nonostante la violenza.

Mani incatenate,

bocche ridotte al silenzio.

Mani portano alla luce un messaggio

per chiunque voglia ascoltarlo.

Un pensiero dovrebbe essere libero di volare

e di condividere.

Le strade si riempiono di sguardi

per ricordare chi ha pagato il prezzo più alto.

Un pensiero dovrebbe essere libero di volare

senza essere bruciato per eliminarne il ricordo.

FUOCHI NELLA NOTTE

 Fuochi nella notte,

sono i piromani.

Prigionieri della noia

e del tempo che respinge le loro emozioni.

Bruciano i boschi,

animali in fuga.

Fuochi nella notte

mentre risuonano le sirene

a spezzare il silenzio.

I piromani non hanno una motivazione

sono solo prigionieri della noia.

Il fuoco alle porte di casa,

animali in fuga dall'inciviltà.

Bruciano i rifiuti abbandonati

ed intossicano tutto ciò che ci circonda.

Fuochi nella notte,

sono i piromani.

Suonano ancora le sirene

di chi corre a proteggere le case.

Il silenzio spezzato

mentre i petali cadono

e si sciolgono per la noia di pochi.

L'ULTIMA VOLTA

 Non sono cambiato

avevi ragione su tutto.

Sono lo stesso da una vita

prigioniero del mio personaggio.

Ogni giorno accarezzo il volto

rovinandomi il trucco alla fine dello spettacolo.

Ogni sera rivivo emozioni contrastanti

con le quali faccio i conti sempre.

Non mi basta più,

non lo voglio più.

Sono lo stesso da una vita

con tutti i miei limiti.

Sono un clown

prigioniero del vuoto.

Cristo mi ha lasciato solo

e ora sono qui a danzare sul fuoco.

Un vortice mi ha preso le mani

e reclama l'ennesimo spettacolo 

una volta che il sipario si sarà aperto.

Questa è l'ultima volta

poi tutto questo crollerà sotto il peso di questo trucco.

Voglio fuggire,

correre via da tutto questo,

Sono solo un clown in lacrime

in fuga dal proprio mondo.

LE BRACCIA DEL MARE

 Davanti agli scogli

le braccia del mare

ritrovano la terra.

Lì dove il sole

cerca un altro momento d'amore

c'è tutta l'emozione.

Con gli occhi rapiti da quell'attimo

riscoprirò le lacrime.

Gocce salate scaveranno solchi

mentre la parte interiore s'interrogherà

sull'immensità dell'orizzonte.

Davanti a quell'attimo

rivivrai la bellezza del silenzio.

Con lo sguardo lungo i tuoi fianchi

riscoprirò la delicatezza di un pensiero.

Lacrime salate corrono lungo il viso

a bagnare le labbra tremanti per l'emozione.

Orizzonte lontano,

un punto al quale guardare senza poterlo raggiungere.

Tra quelle sfumature nere troverà spazio il sole

e si ritroverà due braccia piene d'amore.

Sarà come se fossero passati anni,

ogni volta sembrerà di avere atteso secoli.

COLORI PASTELLO

 Parole scivolano fuori

da due labbra tenere.

Camminano in un universo di sfumature

e di colori pastello.

In questo giorno di sole

le tante emozioni fluttuano dentro di noi.

Dimmi cosa senti

quando ti trovi dentro un brivido.

Un castello in aria

è ciò che tiene per mano la mia emozione.

Noi due vicini

come pianeti in collisione.

Chiudi gli occhi un attimo prima dell'impatto

e fotografa l'attimo del contatto.

Parole,

lascia scolpite le parole sulla mia nuda carne.

Un solco nel quale lasciare scivolare le dita

per sentirti vicina quando non sei con me.

Ti porterò con me

portandoti sul palmo della mia mano.

Puoi trovarne la protezione,

puoi respirarne la tensione.

Parole,

lascia scolpite su questo palmo della mano

parole che raccontino di questa emozione.

L'ULTIMA CORSA

 La notte corre

in un vagone della metro.

Poche luci difettose

accarezzano una gabbia per poche anime.

E' tardi,

l'ultima corsa.

Il retrogusto amaro della fretta

si mescola con l'attesa

mentre l'atmosfera ha un odore malsano.

Anime sole

abbandonate negli angoli più scuri.

Avvolti da cartoni

come coperte improvvisate.

Corre il vagone della metro

fermandosi ad ascoltare il silenzio.

E' tardi,

sembra di non arrivare mai.

Una corsa dentro un vortice

ecco cosa sembra questa notte.

Gli occhi sono stanchi

sotto luci difettose.

Poche anime sulla strada

in marcia verso casa.

FOTOGRAFIE

 Mi troverai qui

a sfogliare il solito album di fotografie.

Un lungo cammino

con mille e più sguardi.

Siamo cresciuti,

siamo cambiati.

Ci siamo contaminati,

ma qualcosa di quel momento resterà sempre.

Mi troverai qui

con la solita malinconia.

Tu veglia sulle mie lacrime

per errori lungo il cammino.

Tu veglia sui sorrisi

piccoli tesori che raccontano di emozioni.

Tra le pagine 

c'è tutto ciò che è stato.

Un bagaglio 

che porto sulla pelle ogni giorno.

Siamo cresciuti,

ci siamo persi.

Non sempre va come vorremmo

ed è lì il bello di poterlo imparare.

martedì 20 settembre 2022

SCRIVIMI ANCORA

 Scrivimi ancora

perchè per uno sbaglio non può finire ogni cosa.

Rivoluzionerò la storia che sto percorrendo,

ne pagherò le conseguenze,

ma cambierò.

Mandami un messaggio di pace

o un semplice segnale di fumo.

Parole,

ci sono ancora parole tra noi.

Rivoluzionerò il cammino

perchè di un amico non potrei farne a meno.

Un legame speciale

lascia una scia che resta come segno indelebile sotto la pelle.

Ci sono errori

ai quali si può passare sopra 

coprendolo con una nuova azione.

Rivoluzionerò il tempo

perchè di un amico non potrei farne a meno.

Mandami un messaggio

anche solo uno con un saluto.


PICCOLE GOCCE

 Mi lascio spingere lontano

un' onda di mani mi portano oltre.

Piccole gocce mi accompagnano 

lungo un cammino che non conosco.

Vorrei poter parlare,

ma non ho voce.

Prigioniero in un corpo

che mi costringe a poter solo piangere.

Vorrei il potere di spingere via il male

che lentamente  consuma la carne.

Vorrei scegliere il prossimo passo,

vorrei avere una voce.

Sono in lotta dentro me,

ma se potessi scegliere vorrei volare libero.

Sono prigioniero in un corpo

che non risponde più alle mie preghiere.

Madre

vorrei spingere lontano il male.

Madre

vorrei scegliere il prossimo passo,

ma non ho voce.


TORNERAI DAL VIAGGIO

 Tornerai dal viaggio

e la città ti sembrerà così diversa

da come l'avevi lasciata.

Chissà se quell' anima è ancora lì

ad attenderti dopo anni di silenzi.

Illusione che posa un velo sugli occhi,

quello sguardo mai è sembrato un miraggio lontano.

Il tempo ha cambiato la storia

un cuore ha preso una strada diversa.

Ha raggiunto un nuovo sole

con il quale condividere il cammino.

Tornerai dal viaggio,

ci sarà giusto il tempo per respirare

e aprire gli occhi per poi riprendere il cammino.

Quell' anima ha voltato pagina

dopo anni di silenzi 

e di lacrime.


EREMITA

 Solitudine 

avvolto dal vortice a spirale.

Ancora di salvezza per alcuni

prigione per altri.

Solo con i pensieri

parole intrecciate come preghiera.

Suoni stretti tra le labbra

che ne trattengono la possibile fuga.

Eremita su questa terra

in cammino tra gli alberi.

Eremita di questo tempo

in cammino per la montagna.

Ricerca il silenzio

come acqua per la gola che arde 

e chiede pietà.

Con gli occhi rivolti verso il sole

contemplando un attimo soltanto

che profuma di pace.

Scarica di emozione che fa tremare il cuore,

scendono le lacrime finalmente libere di andare lungo i solchi.


martedì 13 settembre 2022

FRAGILITA'

 Ho perso il conto 

delle mie paranoie.

Troppe volte ho pensato

di non essere all'altezza.

Troppe volte esagero

sentendomi sbagliato.

Ho perso il conto

delle volte in cui ho avuto paura di rischiare.

Contorcendomi nella perenne insicurezza

mi sono riscoperto fragile.

Troppe volte hanno vinto loro

lasciandomi agonizzare.

Troppe volte esagero

credendomi sbagliato.


PIUMA

 Pronta per il volo,

sembra mancare poco.

Arriverà il vento

a sollevarla  in aria.

Un volo libero

senza destinazione.

In viaggio verso nuovi orizzonti

a cavallo di un respiro.

Lontano,

vola lontano.

Questo momento

si scopre più vuoto.

Distante,

ci si ritroverà distanti.

In viaggio verso nuovi soli

a cavallo di un respiro.


LE REGOLE DEL GIOCO

 Tu,

si tu potente.

A te che il potere

ha tolto la vista

vuoi davvero continuare a sbagliare?

Tu che indossi il potere

prova giocare.

Le regole sono all'apparenza semplici

non ci sono bombe,

non c'è la guerra.

Troppo corpi stesi sul selciato

raccontano di secoli di dolore.

Tu che imbracci il potere

cosa diresti ad un cuore innocente

protetto dall'amore materno 

davanti al piombo caldo.

Tu che imbracci il potere

cosa diresti ad un giovane cuore

che attende il ritorno dell'amore lasciandosi consumare dal tempo.

La terra ha bevuto abbastanza

e di quel sangue lascia tracce indelebili.

Tu,

si tu potente.

Riesci a restare a galla

in questa sfida senza violenza.

Tu che indossi il potere

prova a giocare alle mie condizioni.


DUE PESONALITA'

 Gli occhi

persi nel vuoto.

Aspetti solo una parola

che sia verità

e giustizia.

Due personalità 

in conflitto tra loro.

Un uomo in piedi

prigioniero delle parole 

che corrono dentro la mente.

Aspetti solo la verità

che non riesci a riconoscere.

Due personalità in guerra,

un' anima spezzata in silenzio.

La giuria non beve parole

e lacrime salate.


LINEA TEMPORALE

 Ci sono parole

che escono dall'ombra.

Piccole emozioni

si posano sulla linea temporale.

I pensieri cavalcano fulmini 

che durano appena pochi attimi.

Tra le righe di un testo

c'è tutto ciò che ho dentro.

Ci sono parole

che sono strette tra le labbra.

Aspettano solo il momento migliore

per germogliare.

Dentro silenzi all'apparenza insormontabili

c'è l'emozione di un pensiero.

Tra le righe di un testo

c'è tutto me stesso.


LEGGEREZZA

 Chiuso dentro un sorriso

conservato tra le mani.

Un attimo indelebile

da cucirsi addosso.

Oltre quello sguardo

la leggerezza di un respiro.

Un' emozione 

chiusa dentro una bottiglia

abbracciata dalle onde del mare.

Sentirsi fragile

e in un attimo ritrovarsi ad ascoltare

ogni singolo battito.

Chiusa dentro un sorriso

la magia di pochi attimi.


SCUSA

 Ho chiesto scusa

per non essere migliore.

Convivo con peccati

pesati sulla pelle.

Sono lontano anni luce

da te.

Ho una strada da seguire,

non trovo sempre lo stesso binario

con quello che dici.

Convivo con pensieri

che corrono nella mente.

Immagini sovrapposte

che parlano della realtà in cui viviamo.

Lungo certe linee

non trovo ciò che sono.

A certe sfumature

sento di non appartenere.


C'E' ANCORA BATTITO

 Sono vivo

in un ring di squali.

Resisto ad ogni colpo,

resisto senza cedere terreno.

C'è ancora battito

in questo corpo stretto nella morsa.

Ho ferite che porto dentro,

cicatrici a raccontare la storia.

Sotto le stelle

rivedo ogni errore

scoprendo come essere migliore.

Sono vivo

in questa giungla.

Non so stare alle regole

quando per il più forte non valgono.

C'è ancora polso

dentro di me.

Un battito mi tiene a galla

mentre gli errori si posano come veli sulla mente.

Ogni giorno

pugni colpiscono duro

mettendomi in difficoltà.

Con il sapore del sangue sulla lingua

realizzo di essere ancora qui.

Sono ancora vivo

in un ring di squali.

Sono ancora in piedi

accarezzando le cicatrici.


DENTRO UNA BOLLA

 Dentro gli occhi

un mondo da scoprire.

Un oceano sconosciuto

in cui poter navigare

alla ricerca di risposte.

Tu chiuso dentro una bolla

che ti allontana dal giorno.

Dentro gli occhi

sembrerai sempre più lontano

e cercheremo di riportarti a riva.

Un oceano in tempesta

avvolge le mani tese.

Quale rotta i tuoi occhi stanno seguendo?

verso quali soli conduce la tua strada?

Tu chiuso dentro una sfera

che ti nega ogni contatto con la realtà.


giovedì 8 settembre 2022

PIOVE

 Piove 

sulle tue labbra.

L'amore consumato

scivola fuori come veleno.

La notte

chiusa nei tuoi pensieri

ti sentivi mancare l'aria.

Chiusa la porta

è tempo di ritrovare il sorriso.

Chiusa la finestra

è tempo per ripartire.

Fuori piove,

c'è un tempo da lupi in questo giorno.

Hai finito le parole

è tempo di andare.

Lontano da tutto questo veleno

e da questo male

che ha consumato le speranze.

Piove 

sulle tue labbra.

Chiusa una pagina del libro

è tempo di cambiamento.


IL TEMPO PER LA VITTORIA

 Ogni cosa all'apparenza così semplice

si riscopre una salita complicata.

Niente è già scritto,

sta a noi costruirlo al meglio.

Niente è semplice,

ma comunque provandoci

nulla è impossibile.

Cadranno le ombre

e la paura farà due passi indietro.

Ritrova in te in fuoco

per superare il prossimo ostacolo.

Ogni cosa all'apparenza così semplice

si riscopre un muro insormontabile.

Cadranno le lacrime,

sarà una tappa di questo viaggio.

Domani quel muro cadrà,

basta volerlo.

Domani non ci sarà freno,

sarà solo tempo per la vittoria.


IL VUOTO

 Giorni si ripetono

mentre stritolati dal veleno

non trova via d'uscita il sole.

Piegato dal dolore

che ti tiene per mano.

Era troppo,

era difficile da contenere.

L'ombra non si è fermata

e ha affondato l'ennesimo colpo.

Ora di quel sorriso

è rimasto solo il silenzio.

Il vuoto 

ti ha accolto tra le sue braccia,

ma da quel volo non si torna indietro.

Ora cosa resta a quell'ombra?

quel momento di gloria era solo follia.

Quel sorriso

era piegato dal dolore.

L'attimo spezzato

è volato oltre il vetro.

L'ombra non ha avuto pietà,

quello sguardo l'ha spezzato dalle fondamenta.

INVISIBILE

 Parlami di te,

di questo cielo che ci tiene per mano.

L'ombra ha raggiunto lo sguardo

e ha deciso di accompagnarti oltre il fiume.

Quanti ricordi

corrono nella mente.

Ti ritrovo lì oltre la linea

che separa il mondo dall'invisibile.

Parlami del giorno,

parlami del momento indelebile.

Siamo ancora in viaggio

lungo questo cammino difficile.

Ti ritrovo nella mente

e nel silenzio.

L'ombra ti ha teso la mano

donandoti un volo verso l'immenso.

Ritroverò il tuo passo

lungo strade lontane.

Quello sguardo tornerà

dentro un battito d'ali.

Quale rotta stai seguendo ora?

dove porta questo vento?

Due angeli sulla soglia della porta

hanno accolto il tuo sguardo.

Lungo le rive del fiume

una preghiera non mancherà.

Ci si troverà davanti agli scogli

che ritroveranno le onde del mare.

Tra le curve della mente

dentro il pensiero

tornerai ancora.

Ti ritrovo lì nelle parole

che il tempo custodisce tra le labbra.

FELINO FERITO

 Il freddo

era arrivato ormai.

La povertà posata lì

a lasciare solchi sui loro visi.

Il cibo veniva a mancare

non restavano che le lacrime.

Rabbia,

stava crescendo la rabbia.

Un felino ferito

reclamava rispetto.

Un felino ferito

stanco di leccarsi in silenzio le ferite.

C'era aria di rivoluzione,

l'atmosfera trasudava sangue

e lacrime.

Il potere dentro stanze dorate

ignorava il richiamo.

C'era già un pò di sole

quando caddero le teste.

C'era aria di rivoluzione

in quel desiderio di cambiamento.

Rabbia,

c'era un'onda di rabbia

e di dolore.

martedì 6 settembre 2022

EMPATIA (SCRITTA CON FRANCESCA CALZAVARA)

 Cara empatia 

sei nella mia pelle,

nella mia anima.

Scorri lenta 

nelle mie vene. 

Bastano due occhi profondi per capire 

che non serve sforzarsi troppo,

basta raccogliere ogni sfumatura da quel volto.

Ho imparato a conoscerti 

senza aver mai condiviso una sola parola.

Ancora prima che arrivasse un semplice gesto 

eravamo già complici,

come se corressimo su due linee parallele 

da tutta la vita.

Sei comprensione, 

sei ascolto,

sei tocco sensibile.

Ogni parola è delicata,

ogni sguardo curativo. 

Il rischio di dare per scontata ogni risposta che leggevo sul tuo cuore 

era dietro l'angolo,

senza bisogno di ascoltare quella voce  

che poi nell'ombra provavo a creare 

come se bastasse poco più di un respiro.

Sei cuore profondo 

pensiero ricco d'amore. 

I tuoi gesti colmi di significato

i tuoi sentimenti li doni a persone bisognose d'amore.

Troverò prima o poi la forza 

di superare anche l'ultimo ostacolo. 

Per il momento tutta questa empatia 

è un potere leggero 

come una piuma che custodisco dentro un sorriso.

Ho guardato nel tuo pianto 

e mi sono sentito un pò come un vecchio marinaio 

in un mare in tempesta.

Eravamo entrambi con lo sguardo verso un vortice 

che raccoglie tutte le lacrime. 

Ci siamo ritrovati a condividere una carezza al vuoto 

mentre il ghiaccio scivola tra le fredde dita 

che non si rassegnano alla distanza.

L'empatia ha mani preziose 

la tua tristezza è la mia. 

La felicità è la tua  

e la mia.

Sei passi 

che ti donano stabilità. 

Ho cercato di trasmetterti tutta quella forza 

che ti regala la vittoria 

in cambio di un altro sorriso. 

Empatia 

silenziosa compagna di viaggio.

Cara empatia 

ti tengo nel cuore 

così sarò in buona compagnia. 


SIAMO FIAMME

 Siamo fiamme

che s'intrecciano nell'ombra.

Due occhi a calamita

mi spogliano dell'armatura.

Ritrovo tutte le mie fragilità

e nel battito d'ali mi ritrovo ancora vivo.

Due occhi con dentro l'oceano

spezzano ogni mia catena.

Siamo mondi opposti,

siamo il sole

e la luna.

Ritrovo in un attimo quel brivido

che poi mi fa sentire immortale.

Siamo fiamme

che s'intrecciano nella mente.

Due mondi opposti

in collisione per un attimo soltanto.

Mi scopro fragile,

mi ritrovo ancora vivo.

COME SPINE

 Silenzio,

mentre la notte arde.

Pensieri,

cicatrici sulla pelle.

Solo 

chiuso in quel nero che stringe come una tenaglia.

Le parole come spine

sono chiuse in un cassetto.

A tratti

ritrovi te stesso.

Pochi attimi di luce

per poi ripendersi nell'ombra.

Il malessere dilaga

mentre il fuoco abbraccia il silenzio.

Lo sguardo perso nel nero

aspetta che i minuti corrano più veloci.

I pensieri come spine

germogliano nella mente.

Il silenzio penetrante

non conosce catene.

Il silenzio penetrante

non si ferma davanti al muro.

ISOLA

 Benvenuto nel mondo

in cui i sogni la fanno da padrone.

Le parole si posano addosso

come vestiti fatti su misura.

Non ci sono muri

si può volare liberi fino a quell'isola.

Porta dentro tutta la magia

mentre con le dita 

colleghi i segni a creare un disegno.

Porta dentro tutta la leggerezza

di un momento immortale.

Benvenuto nel mondo

dove il male ha alzato le mani.

Dalla sua resa

germoglia la fantasia.

IL TUONO

 Il tuono

spezza la quiete.

Cadono le prime gocce

a bagnare la terra bruciata.

Il mondo condannato

ad un destino che sembra ormai scritto.

Errori che l'uomo porta sulle spalle

e che continua a ripetere.

La natura chiese tregua

ma venne ignorata.

Ora esplode,

non c'è controllo.

La terra chiede da troppo pietà

cerca gocce d'acqua.

come ultima risorsa

per non sparire.

Il tuono 

rompe il silenzio.

La notte per un attimo

trova luce in un lampo.

La natura chiese tregua

ma di quella richiesta non rimase nulla.

L'uomo calpesta senza pensare

mentre il futuro inchioda noi al possibile destino.

mercoledì 31 agosto 2022

UN VOLO LIBERO

Luci sulla strada
accompagnano gli occhi
nel cammino.
Dentro quello sguardo
ho sentito tremarmi il terreno sotto i piedi.
Un volo libero
dentro quell' oceano.
In silenzio ho custodito i brividi,
quei brividi che porto tra le labbra.
Luci sulla strada
portano luce a quel sorriso.
Si aprono le porte del cielo
e dell' Inferno.
Dolci disegni
colorati con l'inchiostro tra le dita.
Dentro quello sguardo
ho sentito la fragilità di un' emozione.
Un volo libero
dentro quel mare.

VERDE MONTAGNA

 La verde montagna

chiama i tuoi occhi ancora una volta.

Una strada porta verso la cima

fino a poter sfiorare il sole.

Tra le pareti di roccia

riposa lo sguardo fiero.

Il silenzio 

veglierà sulle vuote stanze.

Lontani i tempi 

della gloria 

e delle spade.

Tra le pareti di roccia

riposa lo sguardo fiero.

La corona non tornerà a splendere

e nel silenzio ricorderà il suo signore.

SIAMO UNA GOCCIA

 Siamo una goccia

in mezzo al mare.

Siamo sfumature

in questo mondo in movimento.

Anime per la strada

cercane risposte alle tante domande.

Anime per la strada

scoprono sorrisi nuovi da stringere forte nel ricordo.

Magico è ogni momento

dove si condivide il prossimo passo.

Siamo solo una goccia

ma lasciamo una scia.

Mentiremmo dicendo che è facile,

mentiremmo dicendo che non si prova dolore.

Siamo umani in cammino

con un biglietto stretto in una mano.

Magico è ridere

e condividere un attimo sotto le stesso sole.

Anime condividono lo stesso sogno

che scivola tra le dita.

Siamo la coda di una cometa,

un' impronta nella neve.

Siamo l'attimo di luce,

siamo umani in viaggio lungo la strada.

sabato 27 agosto 2022

TRINCEA

Sotto il fuoco

che trasforma in cenere i sogni

si attende l'attimo per avanzare.

Danzano nel buio le armi

accompagnando gli interminabili secondi

con la polvere

ed il sangue.

Il nemico è alle porte,

non aspetta di bussare per entrare.

Esplode la notte

mentre gli avvoltoi pregustano il prossimo banchetto.

Corpi piegati sul filo spinato,

corpi di compagni di lacrime

e di sogni condivisi.

Danzano nel fuoco i pensieri

destinati alla cenere.

Ancora un attimo prima di avanzare

e di scacciare con un solo colpo

le ombre nere che ci circondano.

PROPAGANDA

Non parlarmi

potrei non capire.

Guardo i tuoi occhi

non trovandoci nulla.

Bugie,

quante bugie in quei sorrisi.

Una maschera

con la quale convivere fuori dalla porta di casa.

Il mondo che colori

non è lontano dal nero di un vortice.

Non parlarmi

potrei non ascoltare.

Parliamo lingue diverse

anche se condividiamo lo stesso sole.

Nei tuoi occhi

trovo solamente la follia.

Tra le dita

lasci ruotare le parole

per trovare una combinazione più credibile.

BRUCIA IL CUORE

Ho guardato l'emozione

accendere un fuoco.

Bruciano gli occhi,

bruciano le labbra.

Un pensiero portato alla luce,

una sfumatura che parla di te.

Un brivido forte

accompagnato da un respiro.

Ho guardato dentro due occhi così profondi

e ho perso il battito per un attimo.

Bruciano gli occhi,

brucia il cuore.

Ci si sente così immortali,

così vivi.

COPRIFUOCO

Gente attende

nei bunker impolverati.

Le bombe cancellano lo sfondo

e quei luoghi che conservano ricordi.

Chiusi nel bunker

anime condividono un pasto caldo

ed il ritornello di una vecchia canzone.

I bambini con i peluche stretti al petto

cercano la pace in un amico di stoffa.

All' esterno il suono delle sirene

si mescola con gli aerei militari

armati di distruzione.

Arriverà la fine di questo momento,

i bambini attendono di correre a colorare il mondo.

IN VIAGGIO

In viaggio

lungo la strada della vita.

Abbracciando con dolcezza

i pensieri che ruotano nella mente.

Ricordi scolpiti sulla carne

odorano di profumi di terre lontane.

In viaggio

tra le curve della mente.

Dettagli indelebili

intrecciano le dita con le sfumature.

Il tempo dilatato

rallenta la sua corsa.

Ricordi scolpiti nelle curve della mente,

immagini sovrapposte di sguardi.

LA FOLLIA

 Guardo occhi

persi nel vuoto.

Cicatrici lungo il corpo

e nell'anima.

Prigioniero del tempo

che sembra negare la luce

e l'ossigeno.

Un'ombra nera

davanti a lui.

La fragilità

in ogni suo gesto.

Crollano i sogni

ed i sacrifici.

Crollano i muri del suo mondo

mentre l'atmosfera sembra un felino

affamato della sua preda.

Guardo quegli occhi

bagnati dalle lacrime.

Cicatrici sulle dita

consumate dal tempo.

Prigioniero dei propri errori,

la strada di casa

un ricordo lontano.

COSA RESTA

Cosa resta
quando torna il sole.
Di quelle ombre
si perdono le tracce.
Rimangono segni indelebili nella mente
custodite dentro di noi.
Dove corrono i sogni
quando arrivano i raggi del sole?
Vengono sollevati come piume
prima di perdersi nel vento.
Cosa resta di questa notte
quando si aprono le porte
ed entra il giorno?
La stanza trova i suoi colori
ed i suoi muri.

WAR

Le fiamme abbracciano il mondo
ormai destinato al silenzio.
Corpi su corpi
stesi al suolo.
I loro sogni
vengono accompagnati in alto dal vento.
Di questo nostro mondo
cosa resterà?
vittima dell' errore più grande.
L'uomo non imparerà mai
e si stringerà alla follia ancora una volta.
Bruciano le città,
bruciano le bandiere.
La terra 
sarà bagnata dal sangue.
L'errore più grande
è quello che l'uomo continuerà a ripetere.
Di questo nostro cielo
cosa resterà?
Puoi vedere madri e figli
con i volti segnati dalle lacrime
rassegnati al destino.
Arriverà mai la fine
di tutta questa distruzione?
Arriverà mai la pace
ad abbracciare i primi raggi del sole.

IL TEMPO DELL' ONORE

Bandiere  e stendardi

posati al suolo.

Corpi vengono raccolti in silenzio

perchè non servono parole.

Per un attimo la lama viene posata

per rendere onore 

a chi è rimasto legato al suo fatale destino.

Prima che arrivi la tempesta

bisogna liberare i corpi.

Una dura battaglia,

una di tante in questo mondo.

Per un attimo 

la lama trova la via della quiete.

Ora è il tempo del pensiero,

il tempo dell' onore.

LODE ALL' ESSENZA

 Poche parole

quelle essenziali.

Una lode al giorno

e alla sua magia.

Sorge il sole

sfiorando il tempio.

Gli occhi rivolti verso le sue mura

aprono le porte di ogni emozione.

Poche parole

con il sorriso sulle labbra.

Dove si posa il sole

arriverà la magia.

Una lode all'essenza

e ad ogni piccola creatura

sotto questo cielo.