Powered By Blogger

giovedì 23 gennaio 2014

INCHIOSTRO

Quello che non dici
come un mattone si ferma su di te.
Un tormento
difficile da estirpare.
I ricordi nascosti dentro te
fanno impazzire l'anima.
L' inchiostro colato
lascia segni indelebili.
Silenzi taglienti
che raccontano insofferenze.

MARCIO

Quante uova marce
in questo presepe di belle statuine.
Le regole che futuro hanno?
qui ognuno cura il proprio suolo.
Mille proclami di partito,
ma poi è tutto una bugia.
Quale destino per noi?
non vedo oltre la linea dell' orizzonte.

SPIRAGLIO DI LUCE

Ho lasciato seccare le mie paure
conservandone il frutto dentro me.
Gli occhi stanchi,
segnati dall' angoscia.

Dentro di me
un nuovo capitolo da cominciare.
Sulla mia pelle
cicatrici indelebili con le quali convivere.


Le mani cercano
un pò di complicità.
Spiraglio di luce
in queste tenebre.

CONFUSIONE

Le mani scivolano
avvolte dal silenzio.
Hai cambiato idea
o forse hai solo scelto di essere migliore.
Cosa cerchi dentro me,
mi sento confuso sempre più.
Il mondo a cavallo di un nuovo giorno
troverà la strada del domani.

DOVE SEI

L'ennesimo treno è partito
avvolto dalla nebbia ed il freddo.
Ero lì fermo
ad aspettare che il tempo mi accarezzasse.
Tu non sei arrivata
tra i mille sguardi incrociati.
Un' imprecazione strozzata
dal dispiacere.
Ora do le spalle al passato
e ricomincio a correre.