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domenica 29 dicembre 2019

CONCETTA (2° VERSIONE)

Lontano dalle vie di Tripoli,

distante dalla violenza.
Tu clown rom a trecentosessanta gradi
ti fai in quattro per regalare sorrisi.
Lungo la strada in salita
tra diffidenza e lacrime
porti un piccolo sole dentro una parola semplice.
Hai visto le lacrime dei bambini,
quella tristezza infinita.
Con il tuo naso rosso
a scacciare i cattivi pensieri.
Con le mani a ritmo
cercando di chiamare la luce
su questa città.
Quelle mani fluttuanti
esprimono voragini di pensieri.
Quegli sguardi smarriti
e bagnati dalle lacrime
innocenti emozioni prigioniere della realtà.
Materializzi emozioni
con la tua semplicità.
Basta davvero poco
anche un semplice gesto
per ricolorare il cielo di queste ombre tristi,

venerdì 27 dicembre 2019

TERRA PROMESSA

Ha percorso la lunga scala,
sfidato animali mitologici
e vortici.
Il peccato
è solo il lato più fragile di noi.
Ci sono anime
scivolate oltre il limite del non ritorno
ma che sono tornate sui loro passi.
Ha percorso la strada
oltre la salita,
oltre il muro.
Le gambe facevano male
ma è arrivato ai tuoi occhi.
Ha lanciato lontano tutte le maschere,
ha scacciato tutti i fantasmi.
Prendendo la tua mano
ha accettato di non trovare una terra promessa.
A volte basta un pò di fantasia
per poi saperla disegnare.

TEXTURE

Fermo sul punto
incapace di muovere un muscolo.
Mi sento ancora dentro
tra sbarre
e silenzio.
Aspetto ancora il momento
 in cui forse il sole troverà un momento per me.
Sento il peso sulla mente
e sul cuore.
L'Inferno ha aperto le sue porte
e ha cercato di risucchiare la mia linfa.
Fermo su quel punto,
la bocca sigillata,
le emozioni svanite.

ERA UN SOGNO

Ha preso le mani
e ti ha portata oltre il campo di fiori.
Era un sogno,
era la gioia a briglie sciolte.
Con la sua grande mano
ti portava sul palmo.
La libertà
profumava di semplicità.
Una corsa oltre il fiume
tra gli alberi
e con il vento in faccia.
Ha sussurrato poche parole
alla porta della tua timida reazione.
Era un sogno,
era tutto così vero.

domenica 22 dicembre 2019

LA ROSA DEL DESERTO (2° VERSIONE)

L'aria calda tra le dita,
l'orizzonte si colora
accarezzato dai primi raggi del sole
Ogni ombra svanisce 
lasciando il posto alla magia.

Carovane di beduini in marcia 
alla scoperta dell'emozione.
La sabbia tra le dita
diventa una cosa sola con il sorriso
ed il sudore.

Davanti alla porta del tuo cuore
la tua vita semplicemente fragile.
Dentro questo sole
ritrovi l'energia in ogni gesto.

ANDROMACA (2° VERSIONE)

Stringi dentro le lacrime di dolore,

che fine ha fatto la tua libertà.
Durante la notte sogni
un periodo di pace e di armonia.

Ti sei sentita schiava di un mondo
che non era il tuo.
La città brucia,
grida e morte aspettano sulla soglia di casa.

Dolce Andromaca fatta schiava
del mondo invasore.
Chissà se i mari ti porteranno
il periodo di pace.

Andromaca piange
le spoglie silenziose dell'amore.
Il sole oscurato
dall'avidità del potere.

Il corpo prigioniero,
il cuore continua a ricordare.
Un giorno arriverà la pace
a cavallo della luce
a porgerle un altro respiro.

giovedì 19 dicembre 2019

LA CORSA DEL TEMPO

Ho visto il tempo scivolarmi tra le dita,
mi sembrava passato un secondo.
Un attimo per me,
per i miei pensieri.
Quando il sole ha raggiunto la porta di casa
ho capito di essermi perso nella corsa dei minuti.
Dentro quattro mura
ho lasciato correre libere le immagini.
Il mio mondo
un semplice sorriso.
Tutta la vita in un  attimo,
tutta la gioia in un pensiero.
Giorno per giorno,
attimo per attimo.
Ho trovato ogni parola
anche quella più difficile.
Ho visto il tempo sfuggirmi,
mi sono perso dentro le immagini.
Ho rivisto abbracci
che non torneranno
e non smetteranno di mancarmi.
Sguardi
e ricordi di Natale
che non torneranno.

LA CHIAVE

Ho trovato la chiave,
ho trovato la via.
Alla porta ho trovato la luce
e ho potuto perdermi dentro.
Il tempo si è fermato
almeno per un attimo.
Ogni secondo tra le braccia
di un semplice cuore.
Ho portato il sorriso
e tu il colore.
Dentro quella porta
ho trovato la vita.
Dentro il tuo cuore
ho trovato un momento
che vale più di mille parole.

LINEA

Oltre la linea
e le sue sfumature.
Oltre le lacrime
e la solitudine.
La terra sotto i piedi scotta,
sul cuore il peso di una pietra.
Giovane cuore
con mille sogni.
La notte regina
ti prende le mani
e ti porta dentro al suo cammino.
Il cuore sente freddo,
manca la dolcezza di chi è lì oltre l'orizzonte.
Giovane cuore
porti sul viso i segni del dolore.
Quando il sole passerà il testimone al buio
ti ritroverai in un angolo a contare i ricordi.
Qualcosa forse cambierà,
il cielo non rimane sempre nero.
Forse un giorno saprai capirlo,
forse un giorno saprai accettarlo.

lunedì 16 dicembre 2019

ADESSO PARLO IO

Adesso parlo io,
la mia voce risuonerà.
Un muro come barriera
si è posata tra tante anime
ed il sorriso innocente di un piccolo angelo.
Adesso parlo io
 per regalargli almeno un momento.
Povero angelo
escluso dal presente.
Povero angelo
a cui viene negata una possibilità
di essere lì
tra tanti sorrisi come il suo.
Adesso parlo io
del vostro cuore vuoto.
Provare
per regalare un sorriso.
Non negargli il diritto,
la possibilità di vivere ogni momento come tutti.

ANGOLO DI MONDO

Mi troverai lì
nell'angolo di mondo
dove nuotano i pensieri.
Dentro righe di parole scritte,
uscite come respiri.
Mani concentrate in un semplice gesto,
la mente leggera come piuma.
Mi troverai dentro le immagini di ieri
con lo stesso sorriso semplice
che ho adesso.
Io ho raccolto ciò che di buono c'era,
ora ho un presente tutto da vivere,
tutto da raccontare.

LA FELICITA'

Mi hai chiesto della felicità
 e dentro alle mie parole
forse hai trovato la chiave.
Non ho la certezza che sia notata da tutti,
troppe anime vogliono sempre di più
ignorando ciò che hanno davanti agli occhi.
Dove posa il capo la felicità?
io l'ho trovata dentro due occhi
che come radici mi hanno preso per mano.
Non è nel denaro,
non è nella vanità.
E' dentro ai sorrisi,
nella semplicità.

mercoledì 11 dicembre 2019

VIAGGIATORE

Il vento ha soffiato sulle vele
e sui sogni.
La nave ha preso il largo
pronta ad abbracciare la sua libertà.
Cosa c'è oltre il buio
e la nebbia
è ancora un'incognita.
Dentro quell'anima silenziosa
la natura del viaggiatore.
Aprendo le braccia
liberi di farsi trasportare dalla magia,
pronti a cogliere il calore anche dal vuoto.
La nave tra le onde
ha perso il controllo,
ha perso la via.
Il battito accellerato,
i bambini piangono,
ma la speranza come una lanterna
porta luce tra le ombre.

PRIGIONIERO

La stanza vuota,
il silenzio.
Immagini ingiallite
raccontano di un qualcosa che c'era
ed ora fatica a tornare.
Prigioniero del tuo pensiero
e di quel demone al bancone del bar.
Gli occhi stanchi,
le lacrime.
Ho visto le fiamme
e mi sono domandato
se non c'era un'altra strada.
Ricordi inghiottiti dal calore
mentre t'illudi che il passato possa sparire.
Ogni centimetro divorato dal fuoco,
ma quella lacrima resterà lì
sul tuo viso.

VOLATI VIA

Ha tracciato linee
sul volto della gente.
Ha sempre scelto lui
se pensare
o lasciarsi portare dall'onda.
Ha sparato alle sue parole
perchè faceva troppo male
restare ad ascoltare.
Il tempo si è fermato,
i sogni sono volati via.
Su questi giorni
è calato il sipario.
Ha sparato sulla dolcezza
perchè era troppo per la sua realtà.

giovedì 5 dicembre 2019

IL VOLO

Il giorno ha preso il volo,
qui sul terreno un tappeto di angeli
ed eroi.
Dove arriva la violenza?
non ha bussato alla porta.
Piombo caldo
a spezzare le ali.
Fuoco
su ogni loro sogno.
Gli eroi hanno combattuto
facendo da scudo allo sguardo impaurito.
Ci sarà mai una fine alla follia?
credo non ci sia limite all'odio.
Vite spezzate
che non torneranno a giocare.
Qualcuno forse fermerà
questa violenza.

ANCORA UN MOMENTO

Chiedo ancora un momento,
un attimo dove il respiro
abbraccia la magia.
Lo sguardo raccoglie
la bellezza
e la passione.
Dentro quell'abbraccio
c'è tutta l'essenza.
Dentro ai tuoi occhi
l'oceano del quale sento di fare parte.
Non fermare la giostra,
lasciala libera di girare.
Lasciamoci perdere ancora
dentro la delicatezza delle labbra.

domenica 1 dicembre 2019

ANCHE DI PIU'

Il vento
forse ha risvegliato.
Anime libere da catene
e bandiere.
Le piazze tornano a respirare,
tornano a sentirsi importanti.
Saranno cento,
saranno mille
e anche di più.
Il vostro odio
scivolato come veleno
forse ha risvegliato il guerriero senza armi.
La vostra indifferenza
la combattiamo con la cultura
ed il dialogo.

DIMMI

Dimmi la verità
sul tuo passato.
Ogni anima ha la sua strada
e svuota il proprio armadio
dagli scheletri.

Dimmi la verità
sui tuoi silenzi.
Quante cicatrici
porti nel cuore?

Liberati dalle ombre,
fatti largo a cavallo della quiete.

Dimmi cosa c'è oltre il sorriso,
forse sono solo io a vivere dentro un film.
Raccontami dove vanno le parole
una volta uscite dalle labbra.

OGNI DETTAGLIO

Ascolti ogni parola
per poi raccogliere la conclusione.
Guardi attentamente
ogni dettaglio.
Non perdi nulla,
annulli ogni bugia.
Dentro quello sguardo
ci sarà un'anima
che ci troverà un viaggio mai fatto prima.
Dentro quelle labbra
parole delicate come gocce sulla pelle.