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martedì 28 marzo 2023

IL BINARIO DELLA MENTE

Stai salendo la scala

che ti porta verso la stanza.

Dentro quattro muri

che stringono il tuo respiro.

Conoscono ogni sfumatura,

nei tuoi occhi sanno leggere anche la più piccola bugia.

Con un tuffo

immergi i tuoi pensieri tra candide lenzuola.

Quante immagini corrono lontano

percorrendo il binario della mente.

Chiusa nel tuo piccolo mondo

fatto di pensieri.

Il buio conosce ogni tua sfumatura,

le ombre sanno leggere anche la più piccola emozione.

Tra le linee del sorriso

anche il silenzio sente tremare il cuore.

Chiudi ora gli occhi

e lasciati trasportare dalla magia.

Tra le linnee del sorriso

ogni anima sente il cuore fragile.

Distesa tra candide lenzuola

immergi i tuoi pensieri tra le braccia della notte.


domenica 26 marzo 2023

ISOLA DESERTA

Il giorno accarezza la mia solitudine,

lì dove i pensieri si posano

e restano ad aspettare.

Perso in un' isola 

dove c'è soltanto il mio respiro.

Perso in mezzo all'oceano

ad ascoltare il suono del pensiero.

Questa è ormai casa mia

non c'è nulla,

c'è solo il mio sguardo.

Lo sguardo spinto verso una nuova destinazione

viene guidato dal respiro del vento.

L'aereo cadde tra le braccia del mare

e mi ritrovai sull'isola.

Una zattera affronta le onde,

affronta il destino.

Il giorno accarezza la mia solitudine

e tutte le paure.

A caccia di una speranza,

il respiro affronta l'oscurità

e l'oceano.

venerdì 24 marzo 2023

UN VECCHIO LIBRO

 I miei occhi stanchi

hanno trovato in un vecchio libro

il senso della vita

e della morte.

Dentro le sue pagine

ho visto scorrere la vita di ogni anima.

Ogni anima

aveva il suo posto.

Alcuni di loro

segnati con le gocce di sangue.

Una linea,

un segno indelebile.

Il loro tempo è scivolato via

e non tornerà.

Il sole accompagnerà il loro cammino

verso la terra del non ritorno,

verso l'aldilà.

I miei occhi stanchi

hanno ancora la speranza di continuare a vedere.


POLVERE

 Persa in un vortice

che è una prigione.

Persa tra carezze al veleno

e follia.

Quel tuo sorriso 

pieno di polvere si è spento.

Dentro quel cuore prigioniero,

dentro quella follia che la teneva al guinzaglio.

Non c'è più la libertà,

non c'è più il sole.

Persa tra  parole

come confetti al veleno.

Persa tra le catene della follia

che stringe il nodo alla gola.

Quel sorriso

soffocato dal peso delle lacrime.

Quel sorriso

incatenato ad una roccia sul cuore.

Persa in un vortice

dal quale non c'era uscita.


OCCHI SMARRITI

 Aspetta prima di parlare

prova a capire se è insicurezza

o forse solo stupidità.

Non porta a niente

colpire senza capire.

Dentro occhi così smarriti

forse c'è l'errore 

che l'ingenuità ha fatto credere di poter cambiare.

Aspetta prima di correre via

prova a capire se è una bugia

oppure una paura che fagocita ogni altra cosa.

Un anima si può ancora salvare,

basta che non sia sola lungo il cammino.

Dentro quel sorriso amaro

c'è la paura di scivolare ancora dentro il vortice.


giovedì 23 marzo 2023

WAR

 La guerra

scivola tra le case.

L'odore del piombo caldo

si mescola con quello del sangue.

Ho visto un falò

che portava nel vento i sogni di ogni soldato.

Ho visto il respiro fermarsi

e bruciare lentamente.

I giorni sembravano tutti uguali

chiusi in una prigione .

Il cuore chiedeva tregua

ad un Dio che impotente restava a guardare.

Ho visto corpi accatastati

accarezzare la neve.

Arriveremo mai alla fine,

un nuovo punto dal quale ripartire a costruire.

Ho ascoltato il lamento dei feriti

ed il pianto di chi era ormai condannato a morte.

L'artiglieria pesante colpisce incessantemente,

non c'è spazio per una tregua.

Ho assaggiato il mio sangue

custodendone il sapore.

Ho il corpo pieno di polvere

e sangue,

ho ancora un corpo

in questo Inferno sulla terra.


NELLE PAROLE DI UNA PREGHIERA

 Ci sono occhi

che porti con te.

Dentro la tasca della giacca

il respiro di un sentimento.

Lontano da casa

dove piovono le bombe.

Attendi seduta su una panchina

che il vento porti una nuova stagione.

Da troppo tempo lontano da te

chiusa nelle parole di una preghiera

trova dimora la speranza.

Seduta guardi gli aerei sfrecciare verso l'orizzonte

e dentro il cuore ti continui a chiedere se avrà mai fine la follia.

Ci sono occhi

che porti scolpiti sul cuore.

Guardando l'orizzonte

ti sembra di vederlo tingersi di rosso.


RIVOLUZIONE

 Le piazze si riempiono

di anime in marcia.

Tutto il malessere

dentro il loro sguardo

e dentro il loro respiro.

L'aria infuocata

diventa sempre più pesante.

Era un giorno come gli altri

in quella che è l'ora più buia del mondo.

Le piazze si riempiono di gente

che vuole fare sentire la propria voce.

In una piazza dove non tutti ricorrono alla violenza,

in una piazza di gente che vuole farsi sentire.

Tutto il malessere

scivola fuori in quest'ora così buia.

Era un giorno come tanti altri,

era il momento di fare sentire il peso della voce.


ANGELI E IENE

 Viviamo un presente

dove le iene si fingono in catene.

Viviamo un tempo

dove si manipolano le menti con l'inganno.

In un attimo

ci si traveste in timidi agnelli.

Gli angeli osservano dall'alto

e chissà cosa pensano di quest'assurda realtà.

Ci sono iene 

che gridano alla rivoluzione.

Ci sono iene

che per troppo tempo hanno danzato sulle bugie.

Viviamo un presente

di corrotti

e di veleni.

In un attimo ci si finge innocenti agnelli

per comprare l'ingenuità.

martedì 21 marzo 2023

TORMENTO

Guardi ancora il quadro sul muro

sei tu che ti consumi.

Il tempo sembra correre veloce

ma solo tra le linee della tela.

Le lancette del tempo 

che separano il giorno

dall'arrivo della nera mietitrice

sembrano correre senza sosta.

Guardi ancora il quadro sul muro?

quale segreto si nasconde tra voi.

Grande è il rimorso,

da lacerare la tela

chissà magari sperando di fermare il tormento.

Senti lo sguardo addosso

che cerca di scavare dentro la tua anima.

Rivuole indietro la sua giovinezza

e veglierà sul tuo ultimo respiro.

Non resterà nulla della tua bellezza,

resterà un corpo sfigurato.

lunedì 20 marzo 2023

ARRIVERA' IL MOMENTO

 Quando arriverà il momento

non ci si fermerà.

Colpirà la lama,

e tornerà il silenzio.

Mia Regina

non piangere.

Attendimi domani

dentro il brivido lungo la schiena.

Quando arriverà il momento

non potrò più fuggire.

Il popolo guarderà ogni mio gesto

e accompagnerà la mia morte.

Non piangere per me Regina

io sarò passato come una cometa nel cielo.

Dannata ghigliottina

attende il mio arrivo.

La morte attende sulla soglia

che passi il mio ultimo respiro.

Mia Regina

continua a pregare.

Mia Regina

non piangere.


UN DONO

Ho un dono 

chiuso in un cassetto.

E' lì 

insieme alle immagini di ricordi indelebili.

Ogni giorno è speciale,

ogni giorno è per te.

Ho un dono

così grande da contenere dentro il cielo stellato.

Tra le pareti

di una stanza che racchiude i ricordi

e le parole.

Scivolerà fuori dal mio cuore

per raggiungere te.

Gli occhi si cercano

portando alla luce tutte le emozioni.

Ho un dono per te,

la chiave ce l'hai solo  tu.

Tra le pareti di questa dimora

rimangono le voci,

rimangono i sorrisi.

Scivolerà fuori dal mio cuore

per raggiungere te.

Ho un dono

solo per te.


NEL NOME DI DIO

 Guarda le porte della città

che continua ad essere contesa.

Mia signora

qui si combatte nel nome di Dio

che ripudia la guerra.

Dentro le lacrime 

di donne e bambini

il peso di una guerra che riduce alla follia.

Il cielo si tinse di rosso in passato

per ogni corpo riverso al suolo.

Sotto questo cielo

c'è ancora chi grida a Dio.

Mia signora

perchè non parli?

Basterebbe una parola

per fare in modo che le armi riposino al suolo.

Mia Regina

perchè non fai sentire che ci sei?

Dentro le lacrime delle donne 

e dei bambini

è racchiuso il dolore del mondo.

Sotto questo cielo

c'è ancora chi invoca Dio per la guerra.

Alle porte della città

una nuova crociata dipingerà di rosso il cielo.


COLONNE D' ARIA

 Fermo sulle dune 

ad ascoltare il vento che passa.

Vedo colonne d'aria 

intrecciate a granelli di sabbia.

Il cuore in gola,

un'emozione tutta mia.

Lontano da casa

e la sua soglia mi sembra un ricordo così lontano.

Mi lascio prendere dalle mille sfumature

ed il cuore mi arriva in gola.

Stringo tra le dita la sabbia

mentre i primi raggi del sole scaldano le dune.

Qui trovano pace i miei pensieri,

qui trova la quiete il mio cuore.


giovedì 16 marzo 2023

UNA SOTTILE LINEA

 Sotto un cielo

libero dalle nuvole.

Gli occhi rapiti dalle onde,

il richiamo del gabbiano 

una carezza alla magia del giorno.

La linea dell'orizzonte 

si tinge di quel rosso

che lascia riaffiorare ricordi lontani.

Tu che mi guardi

da dietro le tende di una stanza

cercherai di scivolarmi dentro.

Sotto un cielo 

libero dalle nuvole

mi fermerò ad ascoltare il canto delle sirene.

Tra le braccia del mare

mi perderò ad ascoltare il canto delle balene.

Gli occhi segnati dallo scorrere delle immagini

che come pagine di un libro scorrono senza sosta.

Fermo su quella scogliera

con gli occhi rapiti dalla linea dell'orizzonte.

Una sottile linea sfiorata dal rosso

che lascia riemergere ricordi lontani.


LONTANA DA CASA

Persa nell'oscurità

tra le braccia della foresta.

Gli occhi chiusi

nel sonno profondo.

Un piccolo angelo,

un piccolo fiocco di neve.

Il giorno ormai alle porte

chissà se ancora porterà tra le dita i tuoi sogni.

Lontana da casa,

lontana dall'amore.

Abbandonata nell'oscurità

senza due monete sugli occhi per il traghettatore.

Una vita innocente

strappata a questo cielo.

Una vita innocente

spezzata da altre creature di questo mondo.

Il giorno ormai alle porte

ricorderà il tuo sorriso.

Abbandonata tra le braccia della terra

senza possibilità di ritorno.

Persa nell'oscurità,

tra le braccia di quel buio che la tiene stretta in un abbraccio.

mercoledì 15 marzo 2023

LIBERO DI CORRERE

 Ho ascoltato il mio respiro

e guardato negli occhi le anime come me.

La mia libertà

è un mustang libero di correre.

Non ci sono catene,

non c'è una benda davanti agli occhi.

Ora mi chiedi di piegare le ginocchia

e negare l'esistenza del vento libero.

Ho sentito lacrime scendermi lungo il viso,

ho sentito il mondo soffocare.

Dentro il mio cuore però c'è un oceano di colori

e quella scia di luce io voglio seguirla.

Anche con le catene ai polsi

non fermerò la mia ricerca.

Guardo le anime come me

a cui è negato il pensiero.

Davanti agli occhi

una catena al collo stringe forte da non respirare.

Dentro il mio cuore però ho la speranza

che quella luce non si affievolisca mai.

Ora mi pieghi le ginocchia

fino a farle sanguinare.

Dentro il mio cuore però ho il sogno

che prima o poi qualcosa cambierà.

Dentro il mio cuore però c'è un oceano di emozioni

e quella scia di luce io voglio seguirla.


SOTTO I RAGGI DEL SOLE

 C'è un uomo che ride

fino ad impazzire.

Seduto in un angolo di mondo

stringe tra le dita la propria bottiglia.

Sotto i raggi del sole

riposa il suo sorriso.

Ad ogni sguardo

regala un pezzo del proprio mondo.

Spogliandosi della propria armatura

ritrova piccoli momenti per troppo tempo dimenticati.

C'è un uomo che ride

seduto sulla panchina.

Stringe tra le curve della mente

il primo pensiero del mattino.

Lo sguardo felice di un bambino

che era tutta la sua vita.

Quel bambino 

ancora attende il suo ritorno.


giovedì 9 marzo 2023

UN CORPO IN GABBIA

Sono scivolato

dentro ai suoi occhi.

Ho letto tutta la paura

nei suoi gesti.

Un corpo in gabbia

al servizio della violenza.

Stringeva tra le mani un arma

mentre la ragione 

era annebbiata dal male.

Un bambino soldato,

carne da macello per qualche tiranno.

Non c'è più freno,

non c'è pietà.

Stringendo tra le dita una pistola

viene portato a liberarsi di ogni legame.

Ho letto la paura nei suoi occhi,

prigioniero di un demone

che ne stringe il cappio al suo collo.

L'arma ancora fumava

ma di lui non era rimasto che un corpo steso al suolo.


mercoledì 8 marzo 2023

UNA STANZA PIENA DI RICORDI

 Gli occhi

corrono lungo le linee dell'orizzonte.

In una stanza 

piena di ricordi

guardi ogni dettaglio del mondo.

Dove andrai domani?

tra le braccia dell'amore

se lo vorrai.

Non trascurare nessun segnale,

mantieni aperti gli occhi.

Resta a vegliare sui tuoi sogni,

disegni indelebili chiusi tra le pagine di un diario.

Ascolti il soffio del vento

mentre porta in alto la polvere.

Non trascurare nessun pericolo,

resta a vegliare i tuoi sogni.

Lasciati trasportare dalla dolcezza,

porta all'interno di una lacrima tutta la tua essenza.

Ti vedo sfiorare con le dita 

le chiavi di quel mondo che attende.

Mantieni gli occhi aperti sul mondo

senza perderti di vista.

martedì 7 marzo 2023

UNA SEMPLICE FOTOGRAFIA (DEDICATA A NONNA IRMA)

 Un fuoco brucia

nell'entusiasmo,

nella determinazione.

Occhi aperti

pronti ad accogliere.

Due ali ti portano 

dove ti cercano mani 

e sorrisi.

Uno sguardo catturato

in una semplice fotografia.

Stringi tra le dita la terra

portandone alla luce la vita.

Un inno alla madre terra

che accoglie ogni passo.

Una preghiera

che racchiude tutta la speranza.

Due ali ti portano in Africa,

lì ti aspettano sorrisi

e difficoltà.

Brucia dentro il cuore la passione,

non c'è stanchezza,

non c'è resa.

Una nuova notte ti accoglie

e sotto un cielo stellato 

ti lasci rapire dall'emozione.


FUOCO TRA LE DITA

 Fuoco tra le dita

in un tempo nero.

Viviamo in un attimo di violenza,

viviamo nell'indifferenza.

Un fuoco corre tra le dita,

racchiude all'interno la paura di ogni persona.

Davanti alle onde del mare

c'è chi resta fermo a guardare.

Davanti alla violenza 

io alzo una barricata.

Resto nel mio angolo di mondo

in cui regna il disprezzo per la violenza.

Viviamo in un attimo colmo di veleno,

viviamo in un attimo di lacrime che sono apparenza.

Ho un fuoco tra le dita

che è pieno di vita.

Davanti agli occhi 

la violenza troverà un muro.

Non c'è spazio per il male,

io resto nel mio angolo di umanità.


lunedì 6 marzo 2023

TROPPO GIOVANE PER CAPIRE

 Era un giorno come gli altri

ero troppo giovane per capire,

ero troppo ingenuo per capire.

Le prime parole

erano come aver vinto la finale del Mondiale.

Era tutto così strano,

il primo battito del cuore,

il suo primo salto dentro il mio sogno.

Ero troppo giovane per parlare,

lei era nel tempo passato 

a guardare il soffitto della camera.

La timidezza presentava il conto,

tutto sembrava così strano.

Ogni giorno era una ricerca,

ci si accontentava davvero di poco.

Le prime luci del giorno,

le ultime luci della sera.

Era la prima volta

in cui due occhi mi lasciavano disteso al suolo

a cercare di trovare le parole.

Era un giorno come gli altri,

ero troppo giovane per capire.

Di tutto questo è rimasto un ricordo

posato su un sorriso indelebile.


COME UNA PRIGIONE

 Ho visto il tempo correre

seduto sul banco di scuola.

La mente piena di pensieri

che si posano sulle pareti.

Ogni giorno 

chiuso dentro quattro freddi muri.

Li ho vissuti come una prigione

mentre il viso si riempie di acne.

Seduto al banco

chiuso dentro un malessere.

Bruciano le labbra,

bruciano i ricordi di una fredda prigione.

Ero lì seduto sulla sedia

mentre la mente voleva correre lontano.

Avevo le catene ai polsi

ed era un incubo.

Dentro quelle quattro mura

si consumavano le speranze che fosse diverso.

Avrei voluto cambiare canale,

era una pagina che non mi avrebbe lasciato respirare.


IL GIORNO

 Hai aspettato 

che tutto il male fosse uscito dal corpo.

Hai riaperto la porta

e hai riacceso la luce.

Prova a guardarti allo specchio

e domandati dove vuoi andare.

Il veleno ha bruciato i sogni,

il veleno ha bruciato gli affetti.

Hai la possibilità

di riprendere per mano i giorni.

A piccoli passi

ritroverai il cielo che tanto è mancato.

Il tempo ha corso veloce,

ma ora ti lascia una possibilità da cogliere.

Il veleno ha bruciato i giorni

rendendoli cenere.

Prova a guardarti allo specchio,

prova a cercare il lato migliore 

in tutto questo male.

Hai la possibilità di vivere,

hai la possibilità di riprendere per mano il giorno.


COSI' DISTANTI

 Ho spento la luce

e mi sono perso a guardare le stelle.

In compagnia di un gatto

che ascolta ogni mio respiro.

Sembrano così distanti

da dove ci troviamo noi.

Questo mondo lo stiamo avvelenando da anni

e prima o poi non troverà più ossigeno.

Scegliamo allora il prossimo pianeta d'abitare

facendo l'autostop fino alla frontiera.

Ho guardato attentamente il cielo stellato

e quella luna così piena.

Sembrano così distanti,

sembrano impossibili da toccare.

Prima o poi dovremo traslocare,

questo mondo è prigioniero dei veleni

e della follia dell'uomo.

Il gatto legge in silenzio i miei pensieri

prima di avvicinarsi a caccia dell'attenzione.


giovedì 2 marzo 2023

IL RESPIRO DEL VENTO

 Ho ascoltato il respiro del vento

ne ho colto il richiamo.

Era la voce di chi è volato via

e in questo mondo ha lasciato le radici.

Sono energie

che il tempo ha raccolto

e continua a donare.

Ho ascoltato le paure

e le molte incognite.

Ho letto le sfumature del giorno

e aspettato il tramonto.

Era la voce di chi ha camminato su questa terra

e ne ha lasciato il sudore

e l'amore.

Sono energie che non possiamo vedere,

sono state raccolte dal tempo

e ci vengono donate.

Sono energie che accompagnano i nostri passi

e che conoscono ogni nostro segreto.

FUORI DALLA FINESTRA

 Hai mai guardato fuori dalla finestra

credendo di poter abbracciare il sole.

Un attimo ancora 

da poter custodire dentro di te.

Il sorriso 

custode dell'anima.

La mente accarezzata dalle parole di una canzone

solleva quel corpo 

liberandolo dalle tenebre.

Nell'anima una cicatrice,

un marchio lasciato dalla violenza.

Il giorno si posa sul respiro

mentre un padre

e una madre trovano in una preghiera

un attimo di pace.

Hai mai guardato fuori dalla finestra

soffermandoti su ogni particolare.

Il sorriso accarezzato dalle parole di una canzone

che libera il tuo cuore dalle ombre.


6 GIUGNO 1944

 Ero lì

dove ora la spiaggia è tranquilla.

Era un giorno nuovo,

era l'Inferno.

Piombo caldo

accarezzava il respiro.

Ho visto compagni perdersi

tra le braccia del mare.

Ho visto i compagni

accettare il sacrificio.

Era un giorno diverso dagli altri,

era il giorno della speranza.

Ero lì

mentre il fuoco consumava l'ossigeno.

Il nemico ha cercato di resistere,

il nemico ha strappato via i sorrisi.

Il giorno profumava di libertà,

era il giorno della speranza.

Ho visto compagni spegnersi nel fango

stringendo tra le mani una foto ingiallita,

la foto di un amore che invano ne attenderà il ritorno.


mercoledì 1 marzo 2023

LE ONDE DEL MARE

Guardavo l'orizzonte

e vedevo terra.

Dagli occhi scesero lacrime,

nel cuore si raccoglievano speranze.

In quelle lacrime 

trovavano luce i sogni.

Quando arrivai a terra

era troppo tardi.

Abbracciata alle onde del mare

raggiunsi la terra.

Ero un corpo senza vita,

il viso segnato dal dolore.

Sotto lo sguardo delle stelle 

persi il tempo 

ed il respiro.

A cavallo delle onde del mare

alcune anime sono arrivate,

altre hanno trovato nel mare una nuova dimora.

Ora petali di fiori si posano sulla pelle del mare

lasciando un ricordo indelebile a chi ha voltato lo sguardo.


SONO ANCORA QUI

 Sono ancora qui

perso nei pensieri.

Scivolando nelle linee del tuo sorriso

mi sono trovato nel Paradiso.

Quanti colori,

quante emozioni.

Sono ancora qui

perso nella fantasia.

Scivolando nel suono delle tue parole

ho visto sciogliersi le catene.

Cosa sarà di me

dopo che avrai svoltato l'angolo.

Cosa sarà di tutta questa timidezza

che posandosi sui miei sogni ha reso tutto più magico.

Sono ancora qui

davanti ad un caffè.

Ho la mente che è un frullatore

e  davanti agli occhi ho le linee del tuo sorriso.

Sono scivolato nelle parole incatenate nelle labbra

mentre mi perdo nel suono delle tue parole.

Ho la mente come un frullatore

parole,

immagini ,

una giostra in continuo movimento.