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lunedì 28 novembre 2011

FAI SENTIRE CHE CI SEI

Continua a far sentire la voce
e non fermarti mai.
Il tempo non è morto,
pulsa ancora.
Anche se ti rapiranno
e cercheranno d'intimorirti  non ti fermare.
Creati una fortezza
e continua a protestare.
Il dittatore non ha rispetto,
siete sassolini nel suo stivale.
Finché c'è vita
fai sentire che ci sei.
Fai pulsare il tuo pensiero
e non aver paura delle conseguenze.

VICINA A ME

Prendimi,
io sono qui.
Ti sento vicina a me,
mi guardi senza dirmi a cosa pensi.

Sempre in movimento,
ma ti fermi un pò?
Ti senti libera
e voli come i gabbiani.

Ti conosco quando t'arrabbi
e non lasci replicare.
Poi ti fermi qui
e mi stringi forte.

Quando sono triste
tu lo sai subito.
Ti basta una parola
e hai capito.

MECCANISMI SCOMODI

Le parole mute
bloccate dal bavaglio.
Idee incatenate,
vittime della scomodità.
Meccanismo crudele
per avere l'omertà.
Le parole scottano,
chiuse in un bavaglio.
Qui tutto scoppia
e si vuole fare un grande rogo.
Siamo vittime di questa realtà,
possiamo risultare scomodi.
Non vedete che la verità viene soffocata
per fare spazio ad esseri sleali.
E' un bavaglio
che non lascia spazio a niente.

ROXENNE

Il tuo respiro dolce
lascia un gusto di viole.
Le tue lacrime
raccontano di te.
Roxenne tu non rimpiangerai,
passato e presente tu non rinnegherai.
Sorriso che sa di fragole
mi fa sciogliere.
Il tuo respiro dolce
mi solleva da terra.
Dentro di te non c'è polvere,
io sono come aria su di te.
Accarezzo i tuoi silenzi
fatti di pensieri sommersi.
Il tuo respiro dolce mi culla,
ti sento su di me.
Roxenne tu mi scaldi
e il nostro legame mi fa sentire un re.

SPEGNI LA LUCE E VIENI QUI

Spegni la luce
e vieni qui.
Più vicino,
così che io possa capire i miei limiti.

Accendi il sole,
quello che è dentro di noi.
Ho i brividi
mentre scivoli dolcemente su di me.

Prendimi,
non arretrerò.
Io voglio te
e non chiedo di meglio.

Io mi conosco bene
anche senza aver studiato Freud.
Accetto ogni mio limite,
ma voglio te.

Non voglio restare lontano da te,
macinerò chilometri.

TRA LE DUNE

Scivola tra le dune
trasportata dal vento.
Aria solleva
e ricopre di sabbia.

Come un'anima libera
infatuata di questo vento.
Ti prende per mano
e ti porta via.

Scivola tra le dune,
mentre l'aria solleva sabbia.
Non si sente niente,
solo l'ululato del vento.

L'orizzonte non si vede,
si respira un'aria calda.
Ricoperta di sabbia
scivoli tra le dune.

FREEDOM

La libertà di pensare
e di agire con la propria testa.
La libertà di sognare
e di non vedere sfumati i propri desideri.
Non c'è vita
senza libertà.
Dai valore alle parole,
fai in modo che non si perdano.
Rispetta ogni pensiero,
anche quello più contorto.
Nelle vene scorre sangue
caldo come lava.
La libertà di parlare
e di non sentirsi vuoto.

COME UNA PIUMA

Scivola sulla pelle
come pioggia.
Leggera come una piuma
in cerca del tuo calore.

Bagna il tuo viso
e ti fa sentire che c'è.
Soffice si posa su di te,
scalda come una candela.

La senti posarsi
e regalarti il paradiso.
Soffice scivola
davanti ai tuoi occhi.

IO VOGLIO RESTARE

Perso in quel posto
dove resta solo il respiro.
Vuoti non ci sono più,
l'emozioni pulsano.
Io voglio restare
per poterlo vivere intensamente.
Perso in quel Paradiso
dove non c'è posto per il dolore.
Vuoti non ci sono più,
vivono l'emozioni.
Io voglio restare
e farlo pulsare forte.

LA VIA DEL CUORE

Segui la via del cuore,
segui ciò che vuoi.
L'atmosfera romantica
è piena di dolcezza.
Segui l'amore
fino a dove trovi il senso.
Corri dove c'è vita
e trova la dolcezza.
Fai ciò che credi,
fallo con tutto te stesso.
Segui i tuoi sogni,
non lasciarli scivolare.
Parla di te,
fatti scoprire.
Segui la strada,
raccontami i tuoi segreti.

FRAMMENTI DI ME

Guardo il giorno passare
e non trovo ciò che cerco.
Frammenti di gioielli
che non rivedrò.
Il tempo continua a scorrere
e non capisco più cosa sono.
C'è una parte di me che non conosco,
la confusione sale.
Ci si ritrova a metà,
tra silenzi ed il tempo che scorre.
Restano frammenti di me
persi nello scorrere silenzioso dei minuti.
Viviamo di mutazioni,
il resto rimane al caso.

VORTICE

Siamo ancora fermi qui,
in un vortice che ci tiene per mano.
Anime senza una nave,
mentre il tempo scioglie pure gli eroi.
Vortice mangia
e restano solo coriandoli di noi.
Il mondo è in bilico,
come se tutto stesse bruciando.
Noi siamo coriandoli
aspirati in un vortice.
Siamo sotto cieli da tempesta
con la paura fino in gola.

VISIONE RIGIDA

Resti in silenzio
davanti alla natura.
Il pensiero esplosivo
ti perseguita dentro.
Sei fermo lì
in cerca di quiete.
Hai una visione rigida della vita,
libera da inganni.
Vittima di un pensiero
che si aggrappa dentro di te.

IL DESIDERIO DI CAMBIARE

Non c'è più il diritto,
tutto a formare la pangea.
La voce dei ragazzi come onde
s'infrange nell'indifferenza.
Il desiderio di cambiare,
il desiderio di giustizia.
Non c'è più niente,
nemmeno il diritto di pensare.
Chi è al potere
gioca con l'indifferenza.
La voce di chi chiede risposte
si perde nel suono degli spari.
Non c'è più niente,
nemmeno il pensiero.

NON FUGGIRO' VIA

Sotto questo cielo
scivolano le parole.
Mi trovo ad un passo da te
e mi sento accerchiato da emozioni.
Spaventami con molti sguardi,
non fuggirò via.
Avevo paura di restare solo,
privo della mia identità.
La fortuna nega sempre l'abbraccio
e la prendo con ironia.
Mi trovo davanti a te
e mi tremano le mani.
Avevo paura,
ma sono salvo.

SUL FONDO DEL BARILE

Capirai chi sei
e come risalire dal fondo.
Ti sentirai come sotto la pioggia,
chiudi ogni sensazione dentro te.
Metti da parte l'inutile
e comincia a risalire.
Forse finirà l'agonia
di questi giorni sola.
Chiediti se tornerà il sole
appena aprirai la finestra.
Difettose parole
che scivolano annoiate sul fondo del barile.
Chiediti se il sereno tornerà
quando colorerai di rosa le nuvole.

domenica 20 novembre 2011

VOCI CALDE

Le senti le voci calde
chiamare senza sosta.
Non li vedi i sogni
scivolare dentro di noi.
Le notti piene di pensieri
non lasciano mai un pò di calma.
A questo mondo niente è calmo,
ognuno ha il proprio vulcano.
Le senti chiamare
senza fare mai pause.
Non perdono attimi
che potrebbero restare nel vuoto.
Ti stanno chiamando
sembrano arrivare dall'oscurità.
Baciando il vuoto
cerchi luce.

SCANDALI

Questo mondo è fatto di parole
e di strane facce.
Attorno ai potenti
piovono scandali che sembrano infiniti.
Il pensiero viene lasciato da parte
e resta solo il disprezzo.
Questo paese è fatto di giochi sporchi
e di falsità.

NON ESISTE LA QUIETE

Silenziosa riposi
su un letto pieno di ricordi.
Porta alla luce
momenti che ti chiamano dalle profondità.
Non esiste la quiete,
resta la tempesta.
Silenziosa pensi a quell'abbraccio che non tornerà.
Bruciano i ricordi di quei momenti
fatti di lacrime.
Guardandoti allo specchio
non vedi soluzioni a questo momento fatto d'addio.
Mentre fuori piove
non si vedono che lacrime.

NON PRETENDERE DI STRAVINCERE

Prendi il vuoto tra le dita
ed impara a giocarci.
Chiedi il secondo round
se ti senti k.o
A contatto con il vuoto
ti senti sola.
Ora ci sei solo tu,
trova il te la forza per non sprofondare.
Prendi tra le dita la situazione
e non pretendere di stravincere.
Qui non ci sono tante occasioni,
ma l'importante è non sprofondare.
Ora ci sei solo tu
e resti a lottare con il vuoto.

FERMO ALLA FINESTRA

Aspetti fermo alla finestra
un altro attimo che come un onda ti porti via.
Senti il cuore battere
per questa sua libertà.
Aspetti fermo lì,
mentre fuori le stagioni ruotano.
L'onda prende
e porta via con sé.
Fermo lì
aspetti un'altra situazione.
Cerchi quell'attimo che non arriverà,
mentre fuori scivolano le stagioni.

TI PORTERA' LONTANO

Chiediti se l'amore scivola dalle labbra
e soffermandoti sopra ti porterà lontano.
Quando ti sembra che la strada sia finita
non lasciarti demoralizzare dai limiti.
Davanti a noi
c'è una strada che merita di essere attraversata.
Qui c'è una storia
che merita di essere vissuta.

IO SONO ARPIONATO

Io non voglio sprofondare
e lasciarmi cadere nel vuoto.
Non voglio essere il nulla ora,
non voglio esserlo mai.
Io sono arpionato
dal tempo che scorre.
Io voglio essere sempre me stesso
e non lasciarmi condizionare.
Chi indossa maschere
ha del marcio da nascondere.
Chi non sa guardare fisso negli occhi
ha scheletri nell'armadio.

L'ANIMA BAGNATA

Prigioniero di me stesso
e della gabbia che mi avvolge.
Cerco soluzioni a questa situazione
mentre dal cielo il temporale bagna le mie imprecazioni.
Prigioniero di ciò che dico,
come lame taglienti affondano nel mio fianco.
Occhi rivolti verso il cielo
a caccia di ciò che sono.
Prigioniero di un'interiorità
che essendo assente fa male.
L'anima bagnata dalle lacrime
che mi lasciano sospeso ancora di più nel vuoto.

CORDONE OMBELICALE

Da qui proseguirò con le mie forze,
libero dal cordone ombelicale.
Lascerò la mia traccie
e resterà il segno.
Da qui sarò io
e dimostrerò ciò che sono.
In me vive la gioia,
libero dalle ossessioni.

HO SETE DI TE

Guarda il mio occhio
e chiediti come mai sa sempre dove sei.
Il mio io ha sete di conoscenza,
ho sete di te.
Tu che guardi oltre la parete carnale,
tu che tutto puoi.
Guarda il mio sogno
e chiediti cosa porto dentro.
Viaggio verso il futuro
che sto creando con il tuo amore.
Poniti delle domande ricche di curiosità,
cerca le risposte infondo ai miei occhi.
Cerca le risposte
dentro di me.

IL FREDDO SULLA PELLE

Io ti guardo
senza parlare.
Attraversata dal vento
che ti prende alle spalle.
Un giorno d'inverno
che soffia il freddo sulla pelle.
Le parole tenute strette in bocca
poi fanno male.
Il vento
tiene aperte le tue ali.
Io ti guardo restare ferma
davanti al freddo.
In questo giorno freddo
tu ha perso la via.
Cosa resterà di questo freddo
quando il sole lo spezzerà.

SENTIRCI PICCOLI

La notte stellata
è piena di calore.
Una notte inafferrabile
per le mie mani di essere fragile.
Possiamo solo sentirci piccoli,
esseri pieni di problemi.
Le sensazioni restano silenziose
dentro le menti.
Impotenza padrona
davanti a questo universo acceso.
Restiamo in silenzio
davanti alla magia della vita.

GUARDA OLTRE

Guarda dentro l'occhio spento dell'anima,
il vuoto resta.
Cerca dentro di te ciò che resta
e guarda oltre.
Il vuoto stringe con forza
e sento di non respirare.
Chiediti se ne vale la pena
di restare qui ad aspettare.
Fuori tutto esplode
e resta il silenzio.
Guarda dentro di te
e trova l'energia.
Cerca ciò che sei,
non esiste vuoto che resista.

lunedì 7 novembre 2011

SENZA LA FORZA DI PARLARE

Resta il silenzio
dopo la tragedia.
Poche parole,
il resto sono lacrime.
Chiusi nel dolore,
restano solo le preghiere.
La natura molte volte è ribelle
e non la si può fermare.
Porta via tutto
lasciando solo il fango.
Non c'è più niente,
per molti nemmeno l'affetto.
Ma una cosa è certa,
la solidarietà è per sempre.
Resta il silenzio delle preghiere
dette senza la forza di parlare.
La pioggia finirà
e tornerà la luce.

CORRI VIA

Ti senti sola,
piena di vuoti.
Piccola corri via,
cercando risposte.
Cerchi la fine del tunnel
per rivedere la luce.
Senti le lacrime scendere
e non finire mai.
Trova nelle lacrime
il capolinea di questo dolore.
Cerchi aiuto
nei volti di chi ti guarda.
Piccola corri via,
oltre il tunnel ci sono le risposte.
Il tempo delle lacrime è finito,
resterò il sorriso stampato sul tuo viso.

UN RICORDO COSI'

Ho aperto un capitolo
dove ci sei tu.
Mi guardi ferma alla porta
e osservi i miei sguardi.
Io in te cerco amore
e libertà per l'anima.
Mostrami il tuo cuore
che puro batte.
Cerchi nelle tue memorie
un ricordo così.
Ti resterà dentro
finché vorrai.
Ho davanti agli occhi
ciò che voglio per me.
Ora posso liberare il mio cuore
e non temere la notte finché ci sarai.

RIVEDO QUEL POSTO

Questo posto
mi risveglia ricordi.
Penso a quando
restavo fermo a pensare.
Mi rivedo girare silenzioso
tra una stanza e l'altra.
Ora sono perso per la via,
e attendo una lady a riprendermi per mano.
Ricordo il nostro amore,
ho perso tutto il tempo.
Rivedo quel posto
e mi sale la tristezza.
Lacrime scivolano giù
per le guance morbide.

VENITE AVANTI

Venite avanti
verso un cielo stellato.
Senza la paura
di restare per strada.
Guardate lassù
dove le stelle rendono tutto magico.
Il tempo è giunto,
non bisogna temere.
Senza la paura di restare soli,
c'è il cielo stellato a rendere tutto speciale.
Questa è magia,
ti riempie il cuore di gioia.
Venite avanti
facendo fuggire la paura.

CLICK

Qui sale la temperatura
ed ogni gesto crea energia.
Io voglio restare qui
e spazzare via tutto ciò che fa tristezza.
Qui tutto cambia
e seguirò la strada che ho davanti.
Io voglio restare qui
e soffiare su ogni problema.
Scatta il click,
ora so che ci sarà un'altra occasione.
Voglio trovare un'altra dimensione
per restare a guardare dritto negli occhi il sole.

MI CHIEDI AMORE

Mi chiedi amore
sapendo che correrei subito.
Prendi la mia mano e non scivolerò via.
Apro le mie ali
e volo da te.
L'amore è un sentimento rubato
dalle righe di una canzone.
Mi chiedi a bassa voce
e sai che non ti chiederò il perchè.
Apro le ali
e cambio tutto per te.

PRIVE D'ENERGIA

Siamo come dentro un film
accerchiati da scenografie uniche.
Anime in attesa
di una strada da seguire.
Siamo a caccia dell'anima
che è persa  in un sogno.
Stelle prive d'energia
perse in un film senza fine.
Vorrei risposte
che nemmeno mi sa dare.
Siamo anime libere
perse in un universo sconvolto.
Cerchiamo sorrisi
per dare forza ai nostri sogni.

BRUCIA LA GIOIA

Brucia la gioia
e resta lì pulsante.
Tengo in mano ogni possibilità,
credimi infuria la battaglia in me.
Soffia sulle mie parole
e vorrei capire cosa cerco sotto questo cielo.
Tu comprimi il mio piacere
e soffi su di me.
Allontana da me il caos
che infuria in una vita piena di complicazioni.

ESSERE MORTALE

Mi sento libero dalle catene,
i polsi possono riposare.
Niente più limiti,
solo una lunga via da percorrere.
A briglie sciolte
guardando in faccia la libertà.
Mani vuote
segnate dai miei limiti di essere mortale.
Sono pieno di fragilità,
ma mi sento libero.
Il destino può essere sconvolgente,
ma bisogna saper rischiare.
Libero dalle catene
posso percorrere la via.
Posso riprendere a sognare
senza la paura di vedermi strappare l'emozioni.

FANTASMA

Corro per campi sconfinati
in cerca di me.
Mi sento un fantasma
in cerca di risposte.
Cadendo sento la terra accarezzarmi
e sento di non potercela fare.
Io voglio sentirmi vivo
e libero di credere in ciò che è vero.
Corro nella mia mente
verso terre nuove.
Sono in cerca di risposte
verso le quali guardare con il sorriso.

LE TUE VERITA'

Siamo al capolinea,
ci dobbiamo salutare.
Resterà il vuoto
a bruciare il sangue nelle nostre vene.
Hai lasciato la mia mano
e barcolliamo nel vuoto.
L'ombra ci tira
e ci porta via con sé.
Guardami negli occhi
e dimmi ciò che sai.
Raccontami le tue verità
mentre il fuoco ci brucia lentamente.
Siamo al capolinea,
ognuno ora corre per la propria via.