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venerdì 26 dicembre 2014

SACRIFICIO

Un altro respiro
sulla terra.
Ha macinato chilometri
tra silenzi ed evoluzioni.
Oltre quegli occhi
il fardello del mondo.
Una croce,
tre chiodi,
la storia.
Dentro il cuore
un fuoco indomabile.
L'aver paura ci può stare,
ti darà maggior forza.
Il destino chiama,
tu con il sorriso acconsenti.
Un altro battito ancora,
richiamo al rispetto e alla pace.
Un misto di sangue e sudore,
sacrificio d'amore per noi.

STRANIERO

Straniero sempre
ovunque vai.
Sei di tutti
e di nessuno.
Una sensazione di disagio,
c'è confusione e tristezza.
Straniero
alle porte della tua città.
Dov'è il calore?
i sorrisi sinceri?
Cammino solo
sollevando la polvere.
Ti senti straniero
anche tra le tue quattro mura.
Nel tuo petto pulsa un cuore diverso,
un' aquila in volo senza destinazione

CHE NE SARA' DELLA MEMORIA

Nuove menti,
nuovi pensieri.
Se non c'è memoria
del passato non resterà niente.
I ricordi sono fondamentali per legare un filo con la storia.
Quali ricordi tramanderai?
non bastano le fotografie.
Un giorno quella mente crescerà
e tramanderà la storia.
Ascoltate la voce anziana
vi racconterà la verità.
Tramanderà gli ideali
ed il vero senso di libertà.

venerdì 19 dicembre 2014

INDIA

Ho aspettato in silenzio
che arrivassero risposte.
Mi sento impotente,
qui non si arriva a niente.
L'angoscia mi pervade,
ho paura.
Ad ogni passo avanti
se ne fanno tre indietro.
Non ne posso più,
non lo reggo più.
La mia casa tanto amata
la sento così distante.
Ho chiuso gli occhi,
confido ancora nella verità.
Italia mia stammi vicino,
dammi forza,
non mi lasciare.

PASSANO LE STAGIONI

Passano le stagioni
ma noi restiamo qui.
I vetri appannati
e subito dopo si soffoca dal caldo.
Noi sempre qui,
forse con qualche anno in più.
La stanza ha cambiato quattro cinque volte disposizione,
anche le nostre gabbie trovano delle variazioni.
Il tempo scorre,
gli uccelli fanno il nido per poi migrare.
Noi sempre  qui
con qualche capello bianco.

STRADE

Seduto al bar
ricerco i miei pensieri.
Quante domande,
a volte forse troppe.
Poi una mano mi prende
ed io ritrovo la forza di reagire.
Mi regali l'energia per un altro passo,
sempre vicina a me.
La notte è scesa,
scivoliamo più vicini.
Davanti agli occhi luci
che come stelle illuminano un altro bacio.
Le strade sempre unite
ci porteranno insieme lontano.

CUORE BALLERINO

Cerchi risposte
in ogni tuo battito.
Il tempo invecchia la barba,
ma l'anima resta intatta.
Un cuore ballerino
non ti fermerà.
Accarezzando le ruvide pareti dei muri
scivolerai nella riflessione.
Troverai sorrisi sinceri
che ti regaleranno energia.
Anche se invecchierai
le tue parole resteranno.
Una lunga strada
tutta ancora da percorrere.

ROCK

La sento dentro di me
è un' energia pura.
Ha più effetto 
di un caffè.
Appena ruota il disco nello stereo
sento una forte vertigine.
Sarà per via del Rock
che sono così.
Mi fa sentire libero,
senza freni.
Ore infinite in sua compagnia,
la mia anima felice.
Anche se resto in silenzio
continuo a nuotare in questa dolce sensazione.

venerdì 12 dicembre 2014

CANI RANDAGI

Noi
teste pensanti.
Anime perennemente controcorrente
non abbiamo paura di rischiare.
Noi cani randagi
annusiamo l'aria in cerca del dopo.
Ci mettiamo la faccia
e siamo sempre pronti a farci capire.
Sul corpo cicatrici,
graffi,
solchi,
randagio nel dna.

LA COSA PIU' OVVIA

I miei occhi osservano,
ma a volte qualcosa mi sfugge.
Non colgo le cose,
non so cosa succede.
A volte le cose più ovvie
non vengono notate.
Ci sono momenti
in cui mi sento come se fossi bendato.
Dove le cose più scontate
dovrei vederle subito
invece le tengo dietro di me.
Voglio togliere ogni ostacolo,
spalancare ogni finestra
e notare anche la cosa più ovvia.

IL VERO SENSO DEL NATALE

Natale non è solo luci
sarebbe troppo poco.
Per alcuni è legato ai regali,
ma non è nemmeno questo.
Natale è restare a festeggiarlo
dividendoti tra i parenti e l'amore.
Natale non sono i regali sotto l'albero,
ma i sorrisi e lo stare bene con le persone a cui vuoi bene.
Natale sono le carezze da chi
ed a chi ami.
Se non c'è nessuno
Natale è chiunque ti regala anche solo il pensiero.
Natale non è il panettone
oppure le abbuffate di dolci.
Natale è sentirsi al caldo
anche se si è nudi.
Natale è un euro regalato
con il cuore al barbone seduto sul marciapiede.

lunedì 8 dicembre 2014

BIANCO E NERO

Ombre silenziose
non si fanno accarezzare.
Raggi di luce
sfiorano fredde angolazioni temporali.
Respiri
camminano sulla pelle.
Lo sguardo scavato
di un sole ormai spento.
Ombre camminano
sfiorando angoli di muro.
E' un pò tutto in bianco e nero,
ci vorrebbero più colori,
più sapori.

IL FREDDO DELLA TRINCEA

Il silenzio cala su di noi
ed il freddo si stringe forte
alla nostra pelle.
Appoggiati ai muri di terra della trincea
ritroviamo fiato ancora per qualche attimo.
La terra colorata di rosso
conosce a memoria il peso del nostro passo.
Quando finirà questo tempo?
quando potremo sentirci in pace?
Nella testa si sommano pensieri
che creano grovigli d'inquietudine.

ALBATROS

Abbraccerai il tuo destino
e le onde del mare.
Il ghiaccio e la tempesta
ti renderà la vita difficile.
Hai dissolto anche l'ultima speranza,
l' albatros abbattuto sarà un errore,
ma ormai è fatto.
Il cattivo presagio ti perseguiterà,
conoscerà ogni tua mossa.
Il mare un incubo da cui sfuggire.
Di questo peccato cosa resterà?
una sete insaziabile.
Peccato da espiare
allontanando la maledizione.

LABIRINTO

Chiuso nel tuo labirinto
ti sazierai della fresca carne.
Non avrai pensieri
solo una mente sottomessa.
Tra questi stretti vicoli
attenderai nell'ombra.
Sarà il fato a rispondere
sul tuo futuro a venire.
Arriverà il giorno
in cui il destino ti presenterà il conto.
Ogni peccato
ed ingiustizia verrà a galla.

CAOS

Ho un' anima
irrequieta.
Sono un contagiato,
a volte privo della ragione.
Scuoto i muri del mio io,
vittima del mio caos.
Alla ricerca della libertà
o forse solo della mia ambizione.
Eterno scontento,
non mi accontento mai.
Il mio animo
cerca riparo dalla tormenta.

sabato 22 novembre 2014

GIARDINI IN FIAMME

Con lo sguardo
rivolto verso il mare.
Riaffiorano sensazioni,
accarezzano i miei pensieri.
Tu Troia
cadrai come tutte le altre città.
Stretta nel pugno della mia mano,
groviglio in gola misto a soddisfazione.
Io sovrano dell'Egeo
sottometterò pure la sabbia della spiaggia.
Camminerò nei vostri giardini
mentre le fiamme consumeranno anche l'ultimo respiro.
Non resterà che cenere
e quel cavallo resterà impresso nella storia.

FREDDO PUNGENTE

La mattina si sveglia
e colora il cielo riportando vita.
Il mio viso ancora assonnato
viene sfiorato dal freddo pungente.
A cavalcioni su di un drago
cavalco i chilometri che mi separano da te.
Apro le braccia per sentire il vento
con le sue dita cammina su di me.
Sotto questo cielo
sfioro con le dita ogni sensazione.

mercoledì 19 novembre 2014

ALTA TENSIONE

Vedo gente con panettoni per Natale,
ma tutta questa gioia dov'è.
La gente è esasperata,
si alimenta il razzismo.
E' tutto una confusione,
la solita agonia.
Ci vorrebbe un cambio di rotta,
maggior chiarezza.
Siamo una società
piena di lividi.
Alla fine resta l'enorme tristezza
nel vedere le immagini di Tor Sapienza.
Alta tensione,
poca lucidità per ragionare.

I GIORNI DELLA CRISI

Raccontami di te,
forse sei stanco.
Tu cammini da anni,
la schiena chinata ogni giorno.
Il pane in tavola
è difficile da portare.
Questo periodo nero
colorato di crisi.
I soldi scarseggiano,
manca l'ossigeno.
Le braccia perse nel vuoto
non trovano uno spiraglio per ripartire.
Questo cuore
chiede risposte ai giorni futuri.

TIMIDE LUCI

Le vie della città
avvolte dalla nebbia.
Timide luci
ancora accese.
Il mattino apre le porte,
fa fatica a farsi spazio il sole.
Sono le sei di mattina
ed il freddo bussa alla nostra pelle.
Gli occhi ancora persi
negli attimi post sonno.
Bruciano
e fanno male.

sabato 15 novembre 2014

CONCETTA

Lontano dalle vie di Tripoli,
distante dalla violenza.
Tu clown rom a trecentosessanta gradi
ti fai in quattro per regalare sorrisi.
Hai visto le lacrime dei bambini,
quella tristezza infinita.
Con il tuo naso rosso
a scacciare i cattivi pensieri.
Quelle mani fluttuanti
esprimono voragini di pensieri.
Materializzi emozioni
con la tua semplicità.

AVEVI SEDICI ANNI

Avevi sedici anni,
eri ancora fragile.
Quel bacio non capito,
l'unica reazione il fuggire via.
Mille timori verso l'amore
ed i suoi mille tentacoli.
Avevi sedici anni
era il primo bacio.
Un groppo di ansia,
il cuore va a mille.
Anima fragile
crescerai.

BERLINO

Ho visto il muro cadere,
il vento soffiare forte.
Cambieranno molte cose,
si abbatteranno le frontiere.
Il respiro si fa affannoso,
ma non ci si ferma.
Colpi al muro,
si sgretolano pareti.
C'è desiderio di libertà,
di nuove strade da percorrere.
Si accenderanno luci
per ricordare ogni sequenza
di quegli attimi.

sabato 8 novembre 2014

LIVIDI E FANTASMI

Dormo con i miei fantasmi,
accarezzo le loro invisibili palpebre.
Sento respiri sulla pelle,
i miei battiti cambiano ritmo.
Sospiri spingono verso il soffitto,
quattro muri non bastano più.
Convivo con i miei fantasmi,
conoscono ogni mio lineamento.
Ho uno sguardo sconvolto,
lo specchio si rompe.
Schegge di vetro su di me,
ho la pelle che chiede tregua.

PIOGGIA NERA

Bocche parlate,
raccontate la verità.
Sicuramente c'è chi sa,
ma ritiene più conveniente l'omertà.
Pioggia nera
su quegli occhi.
Il corpo martoriato,
il respiro strappato.
Qui c'è un corpo
che chiede giustizia.
Quelle percosse violente
hanno un nome e cognome.
Vogliamo la verità,
noi non ci beviamo
le vostre ipotesi.

ELETTRICITA' TRA NOI

Cosa senti
in fondo al cuore.
Battiti
più o meno forti.
Le tue mani
su di me.
Gli occhi tuoi
scivolano nei miei.
L'amore lascia germogliare
e colora la realtà.
Quanti baci al buio,
quanta elettricità tra noi.

IL GIORNO FREDDO

Il giorno freddo
cammina su di te.
Il sangue caldo
si fa tremante.
Negli occhi il terrore,
la parte più impaurita di te.
La colonna in marcia
raggiunge la base,
raggiunge il sole.
Lacrime scendono dal viso,
ma il soldato non smette di marciare.
I corpi scivolano sulla neve
e la colorano di rosso sangue.

CUORE DI FRAGOLA

Il tuo cuore
è una fragola.
Ogni respiro
la fa tremare.
Tra le tue dita la verità
che scivola tra noi.
Tu usi parole semplici
per farti capire.
Ogni momento
prende vita.
Si colora e ha odore,
tu puoi sentirlo sulla pelle mia.

domenica 2 novembre 2014

ANIME DELLA NOTTE

Ho attraversato la strada
a notte fonda.
Provando a catturare le stelle
ho accarezzato il freddo.
Sull'asfalto un cane
che impaziente percorre chilometri.
Avanti ancora per la strada
oltre la rotonda ed il viale della prostituzione.
Anime della notte
costrette ad ansimare per lavoro.
Ancora avanti,
la notte è lunga.
Ragazzi persi dopo vari bicchieri
che barcollano tra l'asfalto e le aiuole.

IL SONNO PESANTE

Quali sono i tuoi alibi
che poi tirerai fuori.
Sarà il fumo della serata
o l'alcool nelle vene.
Il tuo sonno pesante
sul sedile dell' automobile.
L'odore pesante in bocca,
quel senso di nausea.
Il battito dei progetti del giorno
ti hanno svegliato con violenza.

IL RESPIRO DELL' AFRICA

Il peso del capo
sul cuscino rimediato.
Il battito faticoso,
gli occhi pesanti.
Ti accerchia
è nell'aria.
Distese di corpi
sul corto respiro dell'Africa.
Ti prende alle spalle
e ti porta via.
Un corpo senza difese
scivola nella tristezza.

BURQA

Sotto il burqa
le gonne.
Perchè nascondere
la mia essenza.
Il tempo mai cambierà?
sotto regole così non vivo.
Dove sono gli occhi?
quelli dolci che accettano la mia libertà.
Quelli che immaginavo
nelle storie dei libri da bambina.
Questa realtà in catene
mi lascia come una donna che grida nel deserto.
Io chiedo a Dio
se mai ci sarà un' altra realtà.
Gli occhi pieni di lacrime
ed il cuore tremante.
Sotto questa veste nera
lacrime salate miste al sudore.

MAI COME PRIMA

Sento il tuo richiamo
cosa mi stai dicendo?
Mi sento ferito
e senza voglia di parlare.
La notte sveglio a pensare
a ciò che mi lascia sanguinante.
Battiti veloci
pieni di delusione.
Sensazioni
che come tenaglie m'imprigionano.
Tornerà il sole,
ma non sarà più come prima.

lunedì 27 ottobre 2014

ROSSO PASSIONE

Resta qui,
vicino a me.
Parlami,
sussurrami.
Le parole che ci diciamo
non sono mai abbastanza.
Gli occhi sanno leggere
ogni sfumatura dell'anima.
Il rosso della passione
ci avvolge.
E' una storia
che non finirà.
Ho aperto il cuore
e l'ho riempito di te.
Resterà il sapore
dell'amore.
Sulla nostra pelle
non resterà che quell'odore.
Non serve inchiostro per scrivere la storia,
basta una bella dose di magia.

CHIODO NELLA TESTA

La mattina spenta,
il tempo continua a correre.
Come un chiodo nella testa
spinge verso la verità.
Cosa c'è dentro di te padre,
cosa nascondi?
Le tue costruite verità
crollano.
Un corpo senza vita
grida giustizia.
Sorrisi di facciata
non mi rallentano.
I tuoi castelli
vanno a fuoco.
Non c'è più una vita,
non ci sarà un' altra possibilità.

PAULA

Non riesci a dormire,
la disperazione ti assale.
Il sonno si allontana
come un treno dalla stazione.
Ma la forza non ti abbandonerà,
un cuore pulsante non smetterà mai di lottare.
Non sei sola
come un fiore nel deserto.
Ci sono mani e pensieri,
piccoli grandi gesti per non farti sentire sola.
La forza è dentro te,
fai sentire come ruggisce.

VORTICE INTERIORE

Improvvisamente sei volato via
senza temporeggiare.
Un vortice ti ha imprigionato
e portato via.
Quali pensieri ruotavano
e ti turbavano.
Ora dove sei?
batte sempre il sole sul tuo sorriso.
Quando eri solo con la tua mente
che cosa provavi dentro il cuore.
Una decisione totale
ti ha strappato via.
Qui piangono
lacrime amare.
Sei andato via
senza un arrivederci.

MAI COME PRIMA

Sento il tuo richiamo
cosa mi stai dicendo?
Mi sento ferito
e senza voglia di parlare.
La notte sveglio a pensare
a ciò che mi lascia sanguinante.
Battiti
pieni di delusione.
Sensazioni
che come tenaglie m' imprigionano.
Tornerà il sole
ma non sarà più come prima.

mercoledì 22 ottobre 2014

JURASSIC LOVE

Con queste mani
accarezzo la nuda pelle.
Come pietre rotolanti
scivolo lungo il corpo.
Da me
non riuscirai a staccarti.
Il battito richiama l'attenzione
nel mio cielo ci sei tu.
Lunga è la strada,
facciamoci luce.
L'amore ti traghetterà dalle tenebre
verso me.
Io anima persa
ho ritrovato la voglia di volare.
Il tempo  corre,
ma dal giurassico
io non smetterò di coltivare l'amore.

LE TENEBRE

Dov'è la tomba?
dove sono le spoglie.
Le tenebre ormai
hanno avvolto tutto.
Chiuso nel silenzio,
gli occhi pesanti.
Il sangue ripulito,
il corpo preparato.
Tre croci sul colle
e di quel dolore cos'è rimasto?

ALI SPEZZATE

Piccoli angeli
cadono nel vuoto.
Gli hanno strappato la purezza,
la vita.
Cosa non vi trattiene?
un desiderio che non volete estirpare da voi.
Sono solo angeli
non lo dovete fare.
Un tempo anche voi
eravate puri così.
Gli avete soffocato i sogni,
cancellato il tempo.

NON BASTANO PIU'

Le voci ti cercano
nel sogno.
Respiri leggeri
si posano sulla pelle.
Avvolti nel buio
da dolci carezze.
Come sogni non bastano più,
dov'è la realtà?
L'arriverà il momento
non basta più.

IL PIANTO DEGLI ANGELI

Si accendono fiaccole nel buio
quando piangono gli angeli.
Quando il cielo si scatena
e ci fa sentire piccoli.
L'immensità della natura
cattura il cuore carico di emozioni.
Con le mani agiti l'oscurità
sfiorando il vuoto con il respiro.
Si agitano i cuori degli angeli
ed il cielo minaccia tempesta.

VORAGINI INTERIORI

Corpi in gabbia
soffocati dal caldo.
Stritolante respiro,
l'ossigeno viene a mancare.
Anime in fiamme,
sciolte nella noia.
Corpi scavati dai silenzi
e dalle voragini interiori.
Parole vuote,
gesti privi di logica.
Angeli che non hanno rinunciato alle ali
perchè fossilizzati dalla realtà.

venerdì 10 ottobre 2014

TERRA DI NESSUNO

Terra martoriata
da mille mani,
mille respiri.
La vogliono tutti,
alla fine non l'avrà nessuno.
Terra
priva di veri eroi.
Ci vorrebbe un' idea
che faccia felici tutti.
Ma qui cade la pioggia
e non si arriva mai a niente.
Terra di nessuno,
soffoca nei cuori la fratellanza.
Quando il tempo sarà finito
cosa resterà?
Non resterà niente di materiale,
solo polvere e silenzi.

IN SILENZIO

Restiamo fermi qui,
il silenzio ci avvolge.
Non è una perdita di tempo
ascoltare il battito.
Sguardi persi,
occhi sognanti.
Restami vicino,
riaccendiamoci come fiaccole.
Quelle mani,
quel calore non smetterà mai di cercarti.

GENERAZIONE X

Voglio andare fino in fondo
per capire questa generazione.
Io ascolto,
ma non riesco a capire.
Dov'è la purezza nei loro occhi?
cosa c'è dentro di loro?
Indossano maschere con paraocchi,
non conoscono la vera gioia.
La vita è una
ma così va tutto in cenere.
Ritrovate la retta vita,
levate la maschera.

martedì 7 ottobre 2014

NON E' MAI SAZIO

Uno per uno,
tutti per nessuno.
Il potere vuole sempre di più,
non è mai sazio.
Lo squalo grande
non rispetta la tregua.
Sulla strada non c'è più
quel  bambino con il suo aquilone.
La pace cavalca un drago
che abbandona le rive della civiltà.

UN PASSO ANCORA

Amore
un passo ancora.
Facciamone un altro
ancora in avanti.
Gli occhi fissi
sui corpi intrecciati.
Le mani catturano
emozioni ad ogni contatto.
Ogni via porta a te,
nessun sole scalda come te.
Guardiamo quel fiore germogliare,
crescere,
realizzarsi.

mercoledì 1 ottobre 2014

NUOVE PORTE

Sei volata via
silenziosa notte buia.
Oltre quella parete,
oltre quel cielo.
Chissà se tornerai mai
a fare visita alla tua vecchia strada.
Si spalancano nuove porte,
le luci sono accese nella nuova dimora.
Dentro di noi resta scolpito il ricordo,
tu indietro non tornerai.
Il tuo corpo in piena resurrezione
si spoglia del peccato passato.

IL TEMPO TRA NOI DUE

Calamita
sulle mie labbra.
Brillantina
davanti agli occhi.
Attraversiamo il buio
e ci ritroviamo più vicini che mai.
Sentirsi felici,
sentirsi immortali.
L'unica cosa che conta
è che sei con me.
Il tempo corre troppo veloce,
vorrei che rallentasse quando sei vicina a me.

domenica 28 settembre 2014

PRIMA O POI SVOLTERA'

Il cuore freddo,
il falso sorriso trova sempre nuove maschere.
La verità si allontana
e l'ingiustizia aleggia sul capo.
Il rispetto non è  un gioco
non c'è gloria,
non c'è rimedio una volta perso.
Il cuore indurito,
la mente avvelenata.
Magari sono i soldi
a lasciarti squame sugli occhi.
Ma non è una scusante
al tuo disonesto atteggiamento.
Dove vai a parare?
la strada prima o poi svolterà.
Il furbo cattivo
prima o poi a piedi si troverà
ed il freddo silenzio gli soffierà sul viso le malefatte.

RAGAZZI DEL '99

La primavera fatica ad arrivare,
la strada è piena d'impronte.
In marcia verso il fronte,
il silenzio si frantuma.
Ragazzi padroni del presente,
un futuro vacillante.
I sogni chiusi nella tasca dell'uniforme,
speranze per il domani.
Corazza dura
contro l'ignoto.
In marcia per il fronte
a caccia di una nuova primavera.

LA STORIA

Viaggio all' indietro
quanti sguardi,
quante facce.
Gli anni corrono veloci,
il tempo scappa via come una lepre.
Alla fine poco è cambiato,
l'uomo non ha imparato niente.
L'atteggiamento
è sempre quello del dittatore.
Sentirsi il potere sulla vita della gente e non solo
dimostra che la storia a poco è servita.

mercoledì 17 settembre 2014

NONNI

I bambini sempre rideranno
con loro presenti.
Lo sguardo dolce,
le mani sempre pronte.
Una spalla su cui piangere,
un ricordo da custodire.
Hanno sempre una carezza,
una parola,
un ricordo da custodire nel cuore.
Quando il vento li porterà con sé
tu scolpirai dentro te il ricordo.
L'anima troverà nuova freschezza
e nuove energie.
Anche se sono sulla sponda opposta
un giorno vi ritroverete lì.
Ma ne passerà di acqua
e di tempo per il prossimo abbraccio.

SCHEGGE DI GHIACCIO

Il buio inghiotte
e lascia solo oscurità.
Le gambe tremanti,
gli occhi smarriti.
La solitudine
fa gelare il cuore.
Piccole schegge di ghiaccio sul cuore
che aumentano il battito.
I rintocchi dell' orologio
inquietano il tuo animo.

UN ALTRO VIAGGIO

Hai mai raccontato
i sogni che fai.
Il tuo inconscio copre
i buchi presenti dentro te.
Attimi di un' altra realtà
che scoprono nuove vie.
Lo sguardo del capostazione
non l'hai più incrociato.
Davanti agli occhi
un nuovo biglietto,
un altro viaggio.

giovedì 4 settembre 2014

PORPORA (Feat Gianluca Clemente)

Ricerchi con prudenza
ogni momento della tua vita.
Chi sei tu?
angelo senz'ali,
purezza in ogni centimetro di pelle.
Ci siamo immersi
in un angolo di cielo color porpora.
Ancora davanti un muro
che fatica a sgretolarsi.
Incomprensioni
ancora da spolverare.
Attendo un momento migliore
per non rovinare questa vertigine.
Quanto vorrei poter parlare liberamente,
ma ho diecimila freni dentro me.
Sento il bisogno di reagire,
ho ai polsi catene e non so il perchè.
Ho molte paure
e l'angoscia m' inquieta.
Avverto il peso
di ogni ingombrante ferita.
Ma sai voglio sperare
per te,
con te,
in te.
Voglio credere che tu racchiuda una vita nuova
come una cascata di piume da  incollare
all'anima,
per spiccare il volo librandoci liberi
ed eterni nel nostro angolo di cielo color porpora.


REALTA' E FATTI

Tante promesse,
pochi fatti.
Tante parole,
pochi spazi.
Lettere perse nel vento,
respiri sciolti nel tempo.
Politici legati sempre alla ragione,
certa povera plebe rischia la prigione.
C'è il bavaglio alla libertà di espressione
che stritola ogni comunicazione.

IL VELIERO E LA TEMPESTA

Il soffio del vento
sbatte sulle onde del mare.
La via da seguire si perde,
le stelle scompaiono dietro nuvole da tempesta.
Il veliero prosegue la corsa
in cerca della terra ferma.
Le onde del mare s'infrangono a prua,
l'attraversata si fa dura.
Il cielo irrequieto
non da pace.





ALI SULLE RIVE

Sulle rive del tempo
ho visto ali d'angelo.
Ho curato le ferite,
ma le cicatrici restano.
Le ali cercano libertà,
la chiamano.
Preso dal timore
non mi escono le parole.
Sul corpo lividi

che nemmeno queste ali sanno mascherare.

IL VUOTO

Cosa resta nella testa
forse la solitudine stritola troppo.
Non sei riuscito a reagire
e nel vuoto nero sei scivolato.
Forte è il dispiacere,
il dubbio ed il se.
Perchè non hai cercato altre mani,
perchè sei rimasto in silenzio.
Cosa si legge nei tuoi occhi

solo Dio lo sa.

SANGUE INNOCENTE

Chiediti perchè?
ancora queste cose perchè?
Una scintilla
fa cominciare una rivolta.
La gente vuole sapere il perchè
di quel povero corpo a terra.
La vita spezzata,
ma una vera motivazione non c'è.
Tanta tristezza
e rabbia dentro il cuore.
Sangue innocente versato

dall' ennesimo gesto di follia.

CLAUSTROFOBIA

Chiuso dentro qui,
non c'è giro d'aria.
Mi sento comprimere
come una corda alla gola.
scalcio i muri intorno a me,
ricerco la mia libertà.
Qui ci si sente soffocare,
portare via l'energie.
Il grido soffocato
si spegne nel nulla.
Il recinto buio mi stringe,
mi sento d' impazzire.



UN PENSIERO

Con le tue mani
mi fai volare.
Disegni sentieri
con il soffio del tuo respiro.
Stringi forte tra le dita un pensiero,
una visione.
Quale sorriso

mi avrebbe regalato il paradiso.

HO FAME DI TE

Ho una fame di te,
di quella insaziabile.
Non ho freni davanti a te,
i limiti ormai sciolti e spazzati via.
Si vedono poco i dettagli,
ma la sostanza c'è tutta.
Ho una passione forte
che scivola lungo i tuoi fianchi.
Non sono solo baci o sesso,
questa è una storia vera.
Niente è più emozionante

di un tuo bacio.

CASA

Cammino verso casa
il sole in faccia sbatte sul mio sguardo.
Un sorriso stampato,
un altro bacio come il primo dato.
Quell'emozione vertiginosa
che mai mi ha abbandonato.
Torno a casa
e tu sei lì davanti a me.
Ancora un respiro leggero,
un altro pezzo del puzzle messo al suo posto.
La realtà
un ostacolo da saper modificare.





INCOGNITA

Ho chiuso gli occhi ancora
e ho sentito il tuo sogno fluire dentro me.
Separando il meglio dal peggio
ho fatto un pò di chiarezza in me.
Ancora una volta voglio
sentirmi  libero.
Mi succede di sentirmi
un fantasma al volante.
Ogni parola scivola lontano
e non so il perchè.
La voglia di reagire c'è,
i risultati non sono facili.
Dammi la spinta ancora una volta
che con te solo so come si vola.
Porta pazienza angelo mio
se di errori ne è cosparso il mio cammino.
Ogni  sbaglio mi rende più forte
e saprò ribellarmi a questa gelida realtà.






venerdì 22 agosto 2014

PREGHIERA DI OGNI FRATELLO UMANO ( Feat Gianluca Clemente)


Avanza il buio
cresce il freddo e lo sgomento.
Ascolta l'ennesimo grido strozzato
ascolta l'ennesimo silenzio violato.
Com'è possibile che nel 2014
ancora si preferisca sgretolare esistenze al dialogare?
Avanzano gli spari,
soffocano la quotidianità.
L'indifferenza è sempre lì,
tutti sono bravi a parole,
ma i fatti?
Ascolta l'ennesimo cuore bruciato
ascolta non puoi far finta di niente.
Questo sos cerca mani pronte,
menti aperte.
Non puoi voltare le spalle ancora,
ascolta ogni macchia di sangue.
E' una striscia di umanità
che si spezza e viene spazzata via.
Com'è possibile che ancora si preferisca il terrore alla pacificazione?
Un pensiero solidale
annullerebbe ogni indifferenza.
Un messaggio ad ogni generazione,
uno schiaffo alla violenza.
 No war, no more
 è la preghiera di ogni fratello umano.


A TU PER TU (Feat Gianluca Clemente)


 Rimuovendo le apparenze
eccoti a contatto con il tuo puro essere.
Cruda verità lotta senza pietà
 l'essere del tuo esserci.
Impenetrabile ai più,
 inossidabile .
ogni persona ha il migliore amico in sé
l'io a volte  ha il miglior nemico in te.
 ma devi coglierti e devi accoglierti
perché soltanto dalla più remota interiorità puoi ripartire
per descrivere traiettorie emozionali più profonde.
Sempre  fermo qui
a tu per tu con l'emozioni.
Dentro senti un calice traboccante,
ogni angolo di carne fresca in uno stato contrastante respira.
Vedrai sgretolarsi  i tuoi inferni
e troverai le tue risposte.
Ogni battito del tempo passato con il tuo io
è fondamentale alla tua libertà.
Quante guerre combattute per  riappacificare ogni senso,
nel buio poi a leccare ogni ferita che fatica a rimarginarsi.
Tra le dita le chiavi di quelle porte ancora da aprire,
nella mente le incognite del futuro a venire.
Forgia il coraggio dalla paura,
germoglia  la bellezza dalle ferite
e plasma la pienezza dal nulla.

domenica 3 agosto 2014

ANIME IN CONTRADDIZIONE

Noi anime irrequiete
alziamo la polvere.
Stacchiamo la spina dal mondo esterno,
troppo spesso coltiviamo il rigetto.
Laviamo la pelle con la grandine,
insoddisfatti della situazione.
Noi anime in contraddizione
sempre perse nel mondo televisione.
Anche se non sappiamo sorridere sinceramente
siamo pronti a metterci la faccia.

TEMPO DI GUERRA

Le gambe stanche
non le senti più.
Tutta una tirata
in cerca della pace.
Cadono le bombe
sopra il capo dei civili.
Quanti corpi sotto le macerie,
silenzi che gelano il sangue.
Non c'è tregua
al sangue versato.

LE NOSTRE VERITA'

Ho bisogno di respirare
tutta la tua verità.
Non sentiamo di dover cambiare pelle,
restiamo noi stessi.
Ho bisogno di raccontarti
che dietro i miei vuoti ci sono comunque io.
Ho un sogno che coltivo ogni giorno
e germoglia piano.
Dammi la mano ancora,
non la lascio andare via.

mercoledì 30 luglio 2014

PETALI D'AMORE

Senti il peso delle carezze
che scivolano lungo i fianchi.
Petali sulla pelle,
leggerezza di un respiro.
Sguardi s'incrociano
in un gioco di emozioni.
La purezza di un bacio
che resterà per sempre.
Petali sull'amore
che germoglia e cresce.

VAI A FONDO

Scende lungo le vene
e non ti lascia più.
Più ne vuoi,
più vai a fondo.
Una spirale di vuoto
che ti stringe un cappio al collo.
Per caso ti senti una star?
questa non è libertà.
Ago nella vena,
veleno nella tua realtà.

REAZIONE

Cosa fai resti qui?
forse fa comodo o mancano le forze.
Il piangersi addosso
aiuta solo a metà.
Una volta eri convinta
di un amore immortale.
Alza il viso
e guarda avanti.
La vita non ti restituisce
ogni istante sottovalutato.

giovedì 17 luglio 2014

SEÑORITA (STELLE E ROSE)

Dillo a quel ragazzo
che tu non ti vendi mai.
negli occhi la determinazione,
la voglia di vivere.
Quelle mani libere
non vogliono catene.
I sogni sanno sanguinare,
ma non sempre resuscitare.
Dolce signorina della porta accanto,
la vita non è tutta stelle e rose.

PERPLESSA

Io sono ancora qui
anche se non mi sento del tutto libero.
Sarà per l'aria fritta,
la mia poca voglia di discutere.
Forse il mio sorriso enigmatico
ti lascia perplesso.
Ricordi cosa siamo?
anime  in fiamme nel nostro Eden.
Sono un essere umano
con i miei difetti e i miei perchè.

ADELE

Saranno i suoi capelli blu
a farti volare.
Lungo i suoi fianchi
scivoli nell' ennesimo respiro.
Intreccio di corpi
che si fondono.
Senti il giudizio
come una lama alla gola.
Persa nella passione
di una candela che esaurisce la propria fiammella.

lunedì 14 luglio 2014

BAMBOLE SPORCATE

Le tue bambole
vanno a fuoco.
Sotto un cielo dove cadono lacrime
si scoprono ferite.
Violenti richiami
soffocati dalle mani.
Le tue bambole sporcate
non cancellano la realtà.
Di questa lacrima
cosa ne farai?

LA SOTTILE LINEA

La sottile linea di confine
ci separa.
Da orizzonti opposti
ci guardiamo negli occhi.
Giurami che non cederai
al primo passo falso,
un ostacolo.
Tra di noi una parete
tutta da infrangere.

MILLE FLASH

Chiudi il pugno
e colpisci davanti a te.
Davanti agli occhi mille flash
di quel ring eterno.

Chissà quante volte
hai sentito la  campana suonare.
Quella spugna mai gettata,
il tuo orgoglio da tigre.

Non è per soldi,
ma per il rispetto.

venerdì 27 giugno 2014

CUORE PLASTIFICATO

Apri i tuoi occhi
guardati attorno.
Emozioni plastificate,
la realtà poco conta.

I vetri bagnati
riflettono i tuoi oscuri sentieri.
Cosa porti dentro?
la forza non può fare tutto da sola.

Quale futuro per le emozioni?
il buio avanza.

LA CASA AL MOLO

Ho sentito il tuo respiro
attraversarmi il viso.
Hai posato le tue dita,
accarezzato il mio calore.

Poche parole
a dissetare le mie rive.
Prendiamo casa al molo
così prendiamo il largo.

Il tuo sorriso colora il mio cielo,
ogni giorno sempre più bello.

SOS MONDO

Qual'è il contenuto
dello sbiadito messaggio?
Sos mondo,
la schiavitù finita  è l'ennesima illusione.
Ore al telaio
sentendoti come un animale in gabbia.
Sos mondo,
qual'è la via d'uscita?
Il mondo non può continuare
a farsi stritolare la libertà.

CAMICI BIANCHI

Camici bianchi
attraversano i corridoi.
Angeli privi d'ali,
li sento attraversare e guardare oltre il vetro.
Una seconda chance
tutta da trovare.
I sogni torneranno a germogliare
e le spine non sempre troveranno la luce.
Angeli senza ali
ricucite il sogno.

PAPPAGALLI VERDI

Li ho visti cadere
nell' ombra.
Ho sentito il grido straziante,
ha ghiacciato le mie vene.

Davanti agli occhi
bambini felici.
Il buio l'inghiotte
e non li lascia liberi.

Strappano un futuro,
corrodono i sogni dei bambini.

LA PELLE PROPRIA

Grido straziante
di chi è uscito dalla propria pelle.
Una nuova realtà
da coltivare.
Sentirai l'avventura
accarezzarti il viso.
Come in un'onda del mare
tu nuoterai.

martedì 24 giugno 2014

LE RIVE DI MOLTE CITTA'

Quale messaggio
arriverà dal mare?
Dentro una bottiglia
trasportata dalle onde.
Ha conosciuto le rive di molte città,
ha sognato di essere notata.
Per mari sconosciuti ha galleggiato,
poche tregue giusto per impedimenti da ostacoli.
Quale sarà il suo destino?
il vento soffia e la spinge in avanti.

IL CORAGGIO DI RISCHIARE

Apri le tue ali
e raccogli ciò che semini.
Controlla le emozioni
senza soffocarle.
Sentirsi libero
è un' esigenza dell' anima.
Non provare vergogna se il decollo fallisce,
il coraggio ed il rischio ti porteranno in alto.

IL BRIVIDO

Lento scivola
nella notte il silenzio.
Tutte le parole non dette
fanno sorgere muri d' incomunicabilità.
C'è ancora il brivido
della notte senza riparo.
Mani cercano il contatto,
ma una pellicola d' indifferenza rallenta il desiderio.
Distese di parole represse
troveranno mai libertà?

VASO DI PANDORA

Non sempre chi trova riparo
sotto le ali dell' amore trova pace.
L'insidia si trova dietro i sorrisi di facciata
mentre sotto pelle l' anestesia è ormai finita.
La follia a volte serpeggia silenziosa
per poi esplodere come un vaso di Pandora.
Una su dieci ne esce salva
per poi subire l'umiliazione del giudizio
sempre più vuoto della giustizia.

domenica 15 giugno 2014

SIRENA DEL MARE

Ho ripensato
a quel pianto.
Niente mi fermava,
ero un leone in gabbia.
ma tu sei sempre qui,
io coltivo dentro di me l'amore per te.
Tu sirena del mare
mi accompagni in ogni giorno.
Le mani a contatto
in un gioco d' intrecci.

ALI IN FIAMME

Dove bagni le tue piume
e ritrovi l'energia per il prossimo passo?
Vorrei io avere questa libertà
e planare tra i tuoi respiri.
Hai aperto le tue ali in fiamme
e attraversi il cielo in una notte di luna piena.
Dove disseti il tuo cuore?
forse  stringendo parole che porti nell'anima.
Qual'è la prossima meta?
il prossimo sole da raggiungere.

UN GIORNO ANCORA

Hai posato il tuo sguardo,
non ho più trovato la direzione.
Mi hai preso per mano,
sono scivolato lì con te.
Ho sentito l'amore scorrere
e mi sono sentito accarezzare dal tempo che scivola via.
Voglio un giorno ancora
 accanto a te.
Un sogno
che disseta l'anima.

CITTA' DESERTA (LA STRADA VUOTA)

Il respiro solleva le foglie
e le fa ruotare in aria.
La strada vuota
chissà quando si popolerà.
Pioggia cade sull'asfalto
perso nella propria solitudine.
Città deserta,
la gente ormai ha abbandonato queste rive.

venerdì 30 maggio 2014

MA CHE GUSTO C'E'

Resto fermo lì
con la mente in tensione.
Sulla pelle segni indelebili
per ogni parola detta alle spalle.

Ma che gusto c'è
a dire tutto ciò?
Ho perso la voglia
di credere che qualcosa cambierà.

Sarò di un altro pianeta,
ma io trovo il vuoto in tutto questo.

BIGNE' DI GUAI

La vita a volte
è un bignè a base di guai.
Ma se tutto è apposto
e niente in ordine
è ora di darsi da fare.
Mentre tutto intorno
il mondo si contorce
forse è il momento di reagire.
Noi anime irrequiete
non troviamo mai pace.
Stringiamo i pugni
e non molliamo mai.

MAMA AFRICA

Ho visto il tuo sguardo
ed in me si è riacceso il cuore.
La tristezza traspariva
sul tuo viso.
Il ricordo del passato
come un marchio a fuoco
ti resta lì sul cuore.
Ti ho teso la mano
e ti ho ridato tranquillità.
L'ansia per l'attesa
la puoi vedere nei solchi delle mie occhiaie.

GEOMETRIE IN VOLO

Il volo dei gabbiani
lascia geometrie su nel cielo.
Battito regolare di ali
mentre il sole si fa spazio tra le nubi.
Li ho visti volare
verso nuovi orizzonti.
Forse questi non sono più ben visti.

venerdì 2 maggio 2014

L'ACQUA ALLA GOLA

Resto in disparte,
accetto il mio stato.
L'acqua alla gola
m'impedisce di farmi capire.
Qualche passo in silenzio,
poche parole scottanti strette in gola.
Io anima ribelle
convivo con i miei peccati.
Accetto tutto
basta che non sia un bavaglio al mio pensiero.

LUPO SOLITARIO

Hai attraversato steppe ghiacciate
in cerca di libertà.
Padrone del tuo tempo
e delle meraviglie che attraversi.
Lupo solitario attraversi le steppe
con il tuo bagaglio di sogni.
Non sei a caccia di nuove teste da far saltare,
ma di un nuovo sole con cui scaldarti.
Non è una profezia,
ma una decisione coraggiosa.

L'ELMETTO

Soffia il vento
sulla strada silenziosa.
Un cuore ribelle
perennemente irrequieto.
Ma se fin qui va tutto bene
il cadere giù non preoccupa mai?
L'elmetto dovrebbe essere qui per proteggere,
ma non tutti sono portati a farlo.
Tu ribelle ti fai di crack
ed il più delle volte non lo sai.
Un pensiero mal coltivato
non troverà germoglio.


FREDDA SEDIA

Corpi legati
ad una fredda sedia.
Carni lacerate
da torture disumane.
Il respiro viene a mancare
ogni volta che il colpo raggiunge il bersaglio.
Corpi martoriati per estorcere parole,
interrogativi da portare alla luce.
Sangue cola dalle pareti facciali,
ci sarà mai una fine?

SPIRALE DI VUOTO

Mi hai guardato negli occhi,
ma ho visto il vuoto.
Lo sguardo perso
in chissà quale altra dimensione.
Abbiamo provato a scuoterti,
ma nei cuori rimane il dispiacere.
Tutto va a fuoco dentro te,
chissà dove sei.
Tornerai mai a parlarci
senza ridere continuamente ai tuoi fantasmi?

RACCONTAMI DI TE

Raccontami di te,
dei sogni che coltivi.
Parliamo la stessa lingua,
ma abbiamo aspettative diverse.
Quale futuro vedi
oltre l'orizzonte su cui posi lo sguardo.
Molte volte non basta chiudere gli occhi
per vederlo costruito.

sabato 12 aprile 2014

LA PRIMAVERA TORNERA'

Le notti non sono mai uguali,
da tanto non si sta tranquilli.
Chissà quanto ti manca
un momento di pace.
I ragazzi scendono in piazza
ad esprimere un ideale.
Le piazze del paese
con le persiane chiuse.
Tanta paura scivola nei cuori
ma i ragazzi proseguono la marcia.
Ammazzateci tutti
e poi continuate il vostro solito gioco del silenzio.
Solo i ragazzi possono riportare
la primavera in questi cuori.

STAFFETTA

Agnese scende il sentiero,
chilometri di staffetta nell'oscurità.
Tra i percorsi di Comacchio,
il freddo non rallenta il tuo passo.
I compagni riversi sul campo
aspettano che il tempo lì porti via con sé.
L'Agnese ha il cuore forte,
non teme il destino.
Un colpo di pistola ancora,
l'Agnese va a morire.

RAPACE

Il mondo risvegliandosi
ricerca le proprie radici.
Io non amo chiudere dentro cassetti
ogni desiderio che porto nel cuore.
Ricerco la mia direzione,
quella limpida.
Assaporo la mia libertà
con le mie ali d'angelo,
demone o forse solo rapace.

giovedì 10 aprile 2014

LA BELLA VITA

La bella vita
è un' avventura per pochi.
In questa società
il corrotto sarà sempre vincente.

Un giro in giostra
tra vertigini e paura.
Le anime intoccabili
parlano sempre,
ma poi a noi resta solo il fango.

La bella vita
per molti resta solo un film mentale.

BIANCHE SPOSE

Quante parole
escono fuori da corpi estranei.
Bianche spose
ricercano la propria libertà.
Resta comunque l'incertezza
sul passo successivo.
Un senso di vuoto
invade l'anima e la stritola.
Bianche spose
come colombe perse in volo.
Quale direzione seguono le vostre ali?
oltre il sole e gli orizzonti.

I PETALI DEL CUORE

Sotto lo stesso cielo
giochiamo a cambiarci pelle.
Confidiamo parole
che germogliano come fiori.

Ci siamo liberati dai peccati,
abbiamo rivestito di petali il nostro cuore.
Condividiamo la stessa aria,
quella buona.

Liberiamo le nostre ali in volo
accarezzando il buio.

INCOMPRENSIONI

Madre mia
cosa cerchi nei miei cassetti
Non ci si parla,
si resta fermi a guardarsi in silenzio.
Ogni giorno tanti pensieri bruciano,
lacrime salate scivolano silenziose.
Madre
tra noi solo grida
e poi solo silenzio.

VERITA'

Dietro angoli bui
conoscerai la verità.
Dovrai fidarti di chi ti sta vicino
rischiando ogni cosa.
Camminerai lungo il sentiero,
alle spalle insidie pronte a scattare.
Dovrai fare chiarezza sulla verità,
liberare la tua anima.
La paura ti può prendere alle spalle,
dovrai lottare per restare in piedi.

sabato 29 marzo 2014

LA STANZA

Chiusa nella stanza
non vuoi vedere nessuno.
Chiusa a riccio,
distaccata dal mondo esterno.
Poche parole al tuo diario,
qualche boccata all'ennesima sigaretta.
Hai chiuso le porte del tuo cuore,
hai nascosto tutto di te.
Non chiedi aiuto nemmeno a Dio,
non ti aspetti niente ormai.

REAZIONI CHIMICHE

Le tue mani su di me
hanno raggiunto l'apice.
Quella dolce vertigine
ha stordito la mia essenza.
I tuoi occhi che incrociano i miei
scatenano reazioni chimiche.
La luna sul nostro capo
riaccende i sorrisi.
Quante parole mescolate ai sapori,
le nostre anime a contatto dentro l'amore.

LE TUE ALI MI CONFONDONO

Io posso credere
ad ogni cosa.
le tue ali dietro le spalle
però mi confondono.
Mi mostrerai la tua purezza?
dove sono i peccati?
Hai spalancato le tue ali
facendo chinare il capo anche ai fiori.
Dietro di te una scia di anime
che attraversano la strada.

PECCATO ORIGINALE

Qual'è il mio peccato originale?
quello segnato in modo indelebile.
La mia anima dannata
non trova pace.
Quel mio sentirmi capovolto a testa in giù
non mi da mai tregua.
Le bugie che scottano
corrodono la mia anima.
Quel cuore nero
troverà anche lui la libertà.

PENSIERI VUOTI

Cosa c'è dentro te,
pensieri vuoti ti circondano.
La stanza silenziosa
ha perso la sua vitalità.
La croce che porti sulle spalle
è l'assenza di lui.
Vuoi tutto,
non accetti il niente.
Il tuo tesoro nascosto
lo tieni dentro te.

venerdì 21 marzo 2014

TRADIMENTO (2° VERSIONE)

I tuoi occhi
quale promesse fanno?
Chissà poi se le manterrai
oppure raggiungerai nuovi lidi.
Quando chiuderò gli occhi
sarai ancora vicino a me?
Stringerai altre mani
e non sarai capace di tornare indietro.
Tu che sai mentire bene
riuscirai a guardarmi in faccia ancora?

TRA L'ANIMA E LA VERITA'

Hai sentito il vento
accarezzarti il volo.
Questo sogno
ti lascia senza fiato.
Ci sono carezze
che indelebili restano nel cuore.
Non voltare le spalle al presente,
che motivo c'è di rinnegare la realtà?
Anche l'uomo che gridava nel deserto
ha cominciato a germogliare dentro sé.
Una rosa si attorciglia
tra l'anima e la verità.

CIO' CHE HO PERSO

Ho perso un altro bacio,
quello che resta sono i pensieri.
Quello che ho perso
lo sento qui nel cuore.
Osservo fuori dalla finestra
il tempo cambiare.
Sento i cambiamenti
arrivare alle porte del mio cuore.
Mi sento solo,
chiuso in una scatola dentata.
Ricerco le parole,
quelle che alleviano il mio male.

SEME

Ogni uomo ha dentro un seme,
sta a lui curarlo.
Disseta il tuo seme,
ma fallo con il cuore.
Germoglieranno parole
che solo l'indifferenza può far seccare.
Con gli occhi puoi vedere
l'anima bruciare.
Ogni uomo ricerca i frutti
anche se spesso non ha la pazienza di aspettare.

TORMENTO SILENZIOSO

Cosa porti dentro il cuore,
cosa ti tormenta?
Vorrei sapere
che gusto ha la tua silenziosa solitudine.
Quando sei solo
a cosa pensi?
Chissà se hai ancora il controllo
oppure un qualsiasi pensiero ha preso il sopravvento su di te.
Nei tuoi occhi persi
non vi è alcuna gioia.

LAMENTO

Ho sentito il tuo lamento,
la tua disperazione.
Ai polsi delle catene
che non ti permettono di volare.
Nella testa mille pensieri
che non ti danno respiro.
Ho udito le tue parole,
il tuo non essere libero
sentendoti come dopo un pugno in stomaco
che non concede respiro.

martedì 11 marzo 2014

SOPRA DI ME

Le sento sopra di me,
le vedo nell'immensità.
Con te accanto stretti in un abbraccio
mi perdo a guardarle lassù.
Vorrei muoverle insieme a te
e giocarci fino all'alba.

SANGUE CALDO

Non ho bisogno di cambiare pelle
perchè apprezzo la mia realtà.
Ho un pensiero libero
che non si vergogna della propria natura.
La mia pelle non lascia spazio
al disprezzo per le diversità.
Sotto la nostra pelle
scorre sempre sangue caldo.
Oltre la carne  ed il sapore
vi è anche per me un cuore.

LINEA D'OMBRA

La luce sfiora il tuo viso
ed affiora la realtà.
Ti nascondi dietro alla tua linea d'ombra
sperando che nasconda la verità.
Gli occhi fissi
a guardare oltre lo specchio.
Dentro ti senti imprigionato all'inferno
con la paura che la linea d'ombra trovi altri lidi.

GOLA SECCA

Ho sciolto le catene
e ricerco la luce.
La mia gola secca
ricerca dell'acqua.
Hai ricucito le mie ferite
mentre le paure erano sempre presenti.
Ho svestito il mio corpo
e ho ritrovato la mia natura.
I miei occhi
ricercano l'orizzonte.

venerdì 28 febbraio 2014

DENTRO AL TUO SPECCHIO

Dentro al tuo specchio
cerchi approvazione.
Principessa non perderti
tra i silenzi ed il mascara.
Menti al tuo cuore
quando dici che sei libero.
L'anima è schiava
del tuo volere tutto.
Dentro allo specchio
quali doni troverai?
Tra le tue dita
quanti cuori liquiderai?.
Principessa apri i tuoi occhi,
la vita che vivi non è la realtà.

LETTERE

Quante lettere nella buca,
aumenta il sentirsi importanti.
Alcune ingiallite
dal tempo che scorre.
L'onda d'urto era forte
e correva a briglie sciolte.
Dentro questi quattro muri
restava solo.
Il vuoto dentro il cuore
si corrode il suo entusiasmo.
Dovrebbe farci un falò,
ma continua a leggerle.
Sotto le lenzuola
resta solo.
Stringe parole in gola
che non può condividere.
Ogni riga brucia
e lascia cenere tra le arterie del cuore.

LE PORTE DELLA MIA FEDE

Sento il richiamo
giungere al mio cuore.
Scivolerò lungo le vie
per riconquistare la mia fede.
Il tempo strapperà
ogni respiro leggero.
sotto le porte
combatterò per quello che dico mio.
Non c'è tempo per le lacrime,
non c'è tempo per sognare.
Una guerra santa,
solo per chi ha gli ideali come me.
لا يوجد إن شاء الله إذا لم يكن له "
لي " تي

SOTTOVESTE

Alza la sottoveste,
fatti accarezzare.
Spogliati della pellicola
lasciati desiderare.
Con le mani scivolerò
lungo i fianchi.
Assaporerò ogni brivido,
vertigine sulla schiena.
La tua pelle calda
a contatto con la mia scatena energia.
Lasciati prendere in silenzio,
non temere quest'ombra.

ALBA NEL CUORE

Luce sul tuo sorriso
che fa ancora più luce di ieri.
E' un' alba
che esplode nel cuore.
Un sole qui sul petto
che cerca sempre la tua compagnia.
Le carezze regalano pace,
ma poi quando siamo distanti torna la malinconia.
Ogni emozione come un volo di gabbiani
cattura ed insegna a spiccare il volo.
Le tue mani sulla pelle
ricavano l'ennesima vertigine.

LUNGO IL VISO

Colava lungo il viso
che sofferente guardava.
Davanti al giudizio,
faccia a faccia con la malvagità.
Il corpo percosso
da chi ritiene che sia il falso.
Le parole
non sono salate ma danno frutto.
Incatenato davanti al giudizio
con il cuore tremante.
Era tutto organizzato,
era tutto pronto.
La morte tra le parole,
il dolore in ogni scherno.

UNIFORM

Aspetto che il tempo mi sfiori
e mi restituisca il sorriso.
La mia mente ormai
non trova tranquillità.
Sento ancora il gelo della guerra su di me
e mi scompone l'anima.
Il grido straziante
dei compagni colpiti nel conflitto.
Il tempo sembrava non passare mai
ed ogni fruscio voleva dire pericolo.
L'elmo ormai mi pesa,
l'uniforme mi ricorda ogni scatto fotografico dentro me.
Aspetto che il buio passi
e che torni il sole.
Chissà lontani dal fronte
come la vita sta resistendo.
Io non voglio più questo fucile,
voglio fuggire da qui.

IL PASSO VELOCE (IL PARTIGIANO)

La strada silenziosa
ormai non me la ricordavo più.
Il rumore degli spari
ormai è cessato.
Resta il ricordo
di chi si è battuto per la libertà.
Ora non bisogna commettere l'errore
di oscurare la memoria.
Non dimenticare il suo passo veloce
ed il coraggio di saper accettare il destino.

CATENE

Frustate sulla schiena
mentre il viso s'impolvera.
Lacrime salate
di una vita di stenti.
Sottomessi al potere,
non c'è tregua.
Il faraone vi guarda
e demolisce ogni seme di rivolta.
Sotto il sole
la pelle si spacca e fatica a ricucirsi.

ANIME CRUDE


Lei sente il peso
di questa società.
Tutti pronti al giudizio,
ma non resta il tempo per il confronto.
Sui banchi di scuola
si corrode la giovinezza.
La malvagità dei vicini di posto
sempre pronti a commettere irrimendiabili guai.
Chiusa tra quattro pareti,
incapace di resistere all'attuale civiltà.
Oppressa dallo strazio,
si sente schiacciare.
Non trova respiro
negli occhi di chi le sta accanto.
Il suo essere giovane svanito,
dentro lei l'insicurezza verso l'altro.

GUERRA CIVILE

La piazza
il campo di battaglia.
Le strade in fiamme
sono il segnale di un malessere insostenibile.
I nervi ormai sono saltati
ed è una guerra civile.
Le poltrone ormai scottano,
ma chi è al comando non abbandona facilmente il treno.
Spari sulla gente,
spari nelle piazze.
Distese di corpi
in ogni angolo delle piazze.
Chissà quando tornerà il cielo blu,
quando tutto questo si calmerà e cambierà?

CONTAINER

Ho sentito le sirene
risuonare nella notte.
Correvano verso quella direzione,
ma io non ci credevo.
Hanno provato a domare le fiamme
che avevano ormai inghiottito la solitudine.
Un container come gabbia,
falò senza via di fuga.
Di voi anime libere in cerca di un posto dove ricominciare a vivere
restano i ricordi e le macerie.

GAFSA

Volto il capo
e vedo te.
L'anima mia scolpita
non teme barriere.
Due bandiere diverse
non condizionano l'essenza.
Ricerchiamo la nostra libertà
per un futuro allacciato.
Non ci sono principi imposti da teste chiuse
che possano fermarne l'avanzata.

A'ISHA

Scivolo tra le vie,
mille occhi su di me.
Il cuore tremante
non lascia spazio alla paura.
Io diserto le vostre regole,
lotto per l'evoluzione.
Il vostro pensiero contorto
non lascia spazio al cambiamento.
Questo velo non cambierebbe
la mia natura.
Io donna libera
non voglio bavagli alle mie idee.

UNA BABELE OGNI GIORNO

Nella vita
non è tutto un fiore.
Croci sulle spalle,
il peso delle scelte.
Certe occasioni
inchiodano con false novità.
Conta sulla mano
i segni dei chiodi.
Lividi sulla pelle
a chi credulone dice sempre si.
Una Babele di proposte ogni giorno
per confondere ed incastrare l'ennesimo povero Cristo.

IL MARE DOPO LA TEMPESTA

E' l'ora di andare
a prendere in mano la propria vita.
Sono stanco di salmodiare
per poi non vedere risultati.
Voglio riscoprire l'io,
riassaporare il mare dopo la tempesta.
Ricerco la leggerezza
per poi smettere di tribolare.
Sento sulla mia pelle germogliare
il desiderio di vivere.

VIRTUAL LIFE

Condividiamo la stessa aria
confezionata in una scatola.
L'orizzonte poco delineato
deve trovare la giusta direzione.
Le poche parole si seccano al sole
e condizionano l'esistenza.
legame virtualizzato,
svuotato della passione.
Lacerato da incomprensioni,
tristezza aumentata da qualche clic.

VERTIGO

Basta un frammento di luce
per far ritrovare l'essenza.
Un soffio leggero
regala una vertigine al chiarore.
Frammenti sulla pelle
lasciano catturare i colori.
L'ombra abbandonerà la scena
sorridendo al successore.
Leggero respiro sulla pelle
ogni frammento solleverai.

VARIAZIONI

Lì dove c'è il sole
il vento accarezza il suolo.
Passo dopo passo
ad interpretare i suoi movimenti.
Il sole sul volto
a liberare la mente dalla nebbia dei mille pensieri.
Calore sulla pelle
che cerca variazioni alla propria natura.

SODOMA

Era l'alba,
il momento di andare era arrivato.
Due angeli a mettere fretta,
il tempo stringe.
Sopra la città
zolfo e fuoco.
Non ti sei voltato indietro
a rivedere la città.
La tua donna
in sale si è trasformata.
Il suo ignorare le parole
è costato caro.
Nella valle una colonna
di fumo e macerie.

giovedì 23 gennaio 2014

INCHIOSTRO

Quello che non dici
come un mattone si ferma su di te.
Un tormento
difficile da estirpare.
I ricordi nascosti dentro te
fanno impazzire l'anima.
L' inchiostro colato
lascia segni indelebili.
Silenzi taglienti
che raccontano insofferenze.

MARCIO

Quante uova marce
in questo presepe di belle statuine.
Le regole che futuro hanno?
qui ognuno cura il proprio suolo.
Mille proclami di partito,
ma poi è tutto una bugia.
Quale destino per noi?
non vedo oltre la linea dell' orizzonte.

SPIRAGLIO DI LUCE

Ho lasciato seccare le mie paure
conservandone il frutto dentro me.
Gli occhi stanchi,
segnati dall' angoscia.

Dentro di me
un nuovo capitolo da cominciare.
Sulla mia pelle
cicatrici indelebili con le quali convivere.


Le mani cercano
un pò di complicità.
Spiraglio di luce
in queste tenebre.

CONFUSIONE

Le mani scivolano
avvolte dal silenzio.
Hai cambiato idea
o forse hai solo scelto di essere migliore.
Cosa cerchi dentro me,
mi sento confuso sempre più.
Il mondo a cavallo di un nuovo giorno
troverà la strada del domani.

DOVE SEI

L'ennesimo treno è partito
avvolto dalla nebbia ed il freddo.
Ero lì fermo
ad aspettare che il tempo mi accarezzasse.
Tu non sei arrivata
tra i mille sguardi incrociati.
Un' imprecazione strozzata
dal dispiacere.
Ora do le spalle al passato
e ricomincio a correre.