Powered By Blogger

venerdì 30 dicembre 2022

CAMPO DI PALLONE

 Si è fermato il tempo

sul campo di pallone.

Un altro dei migliori

volato oltre il cielo.

Ora lì nel blu

ci sarà un altro pallone 

da lanciare oltre l'ostacolo.

Dietro il passo

resta la scia.

Tieni aperti gli occhi

anche se bagnati dalle lacrime.

Ora lì tra le nuvole

ci sarà un altro pugno alzato.

Si è fermato il tempo,

non c'è ritorno.

Un altro numero dieci

volato oltre il sole.

Guarda la scia 

dietro il suo lungo saluto.

Ora lì tra mille e più soli

c'è una nuova stella,

un pallone infondo alla rete.


OMBRE CINESI

 Ombre si posano 

sul lenzuolo.

Tracciano in silenzio

vortici di contrastanti pensieri.

Battiti del cuore

lo stupore di un bambino

alla ricerca di un brivido.

Ombre aspettano

per poter assaporare il brivido lungo la schiena.

Si entra in un mondo nuovo

fatto di pura fantasia.

Ombre aspettano

che il tuo sguardo si posi sul loro volto.

Si entra nel loro territorio

dove tutto può essere

e svanire in un battito d'ali.


LA DANZA DEL BISONTE BIANCO

 Danza ancora

sotto il sole 

che brucia la pelle.

Si alza la polvere

sotto i piedi 

che tracciano linee invisibili.

Un invocazione al bianco bisonte,

al suo ritorno.

Vite spezzate

sono ancora lì a Wounded Knee.

Gridano giustizia,

si chiedono ancora perchè.

Danza ancora

non fermare le linee sul terreno.

Un invocazione al ritorno del bisonte,

un canto per chi c'era 

ed ora resta nel vento.

IL CASSETTO SVUOTATO

Leggera come una piuma,

avevi svuotato il cassetto.

Tutta la polvere dei giorni passati

ad accumulare pensieri

e paure

è stata tolta con cura.

Leggero quel tuo sorriso

mentre gli occhi accesi

prendono l'intera scena.

Un peso tolto dal cuore

riporta il sole a cavallo di un brivido.

Tutta la polvere dei giorni passati

ad accumulare  pensieri

e mostri sempre diversi

è stata tolta completamente.

Naufragano ora 

tutti quei fantasmi che legavano il tuo sguardo

alla loro presenza.


OLTRE LA LUCE

 Lungo la strada

che porta oltre la luce.

Cavalcherai la luce

portandone tra le dita la magia.

In un battito d'ali

la vita è passata oltre lo specchio,

oltre l'orizzonte.

Correndo verso il sole

liberandosi dai pensieri

e dalle paure

troverai la pace.

Quante lanterne accese

ad accompagnare il tuo passo.

Anime vestite di luce

apriranno le porte davanti ai tuoi occhi.

In un battito d'ali 

ti troverai nell'altra sponda del fiume

e da lì immergerai il tuo sorriso nella luce.


CASA

 Ho trovato la via

e la porta di casa aperta.

Il calore 

e tutta quella pace.

Gli occhi si posano

su una fotografia 

di ciò che era 

e continuerà ad essere.

Anime libere

lasciano scivolare fuori la magia.

Gli occhi si posano

sul respiro di chi aspetta il ritorno.

Tutto sembra così magico

e così unico

come un dipinto.

Gli occhi si aprono

e l'attimo trova una nuova emozione.

Un nodo in gola,

un' onda piena di malinconia 

ripensando a quanto lontano è stato il cammino.

Anime libere

lasciano scivolare fuori la magia.


IL GIORNO DEL GIUDIZIO

 La notte 

trova luce nelle fiamme.

Le ali sono ancora in fiamme

mentre l'anima ormai è lontana.

Gli errori commessi

sono qui sul tavolo.

Oggi è il giorno del giudizio

per un'anima ormai alla fine della corsa.

Tutto il veleno

consumato nel lungo viaggio.

Tutto il male commesso

è qui sul tavolo.

Le ali sono ancora in fiamme,

la vita ha presentato il conto.

Inutile illudersi che arrivi un miracolo,

non c'è spazio per i giochi di prestigio

in questa realtà.

martedì 20 dicembre 2022

TUTTI VOGLIONO TUTTO

 Hai venduto la tua anima

hai ceduto ogni cosa.

La dignità svenduta

al mercato nero

dove tutti vogliono tutto

senza meriti,

senza niente.

Un ring di anime

che agitano i propri pugni

e non guardano negli occhi nessuno.

Un ring di demoni

assuefatti all'indifferenza

e al denaro.

Hai venduto la tua anima

riempiendo lo stomaco di denari,

ma a loro non è concesso l'accesso all'aldilà.

Hai lasciato fuori il senso di colpa,

hai riempito le tasche fino a non poterne più.

Hai lasciato fuori dalla porta il buon gusto

indossando la maschera di un santo qualsiasi

hai mentito anche a te stesso.

La tua dignità

abbandonata lungo la strada.

Hai ancora tempo per cambiare,

non è ancora il tempo del giudizio universale.

Qui non ci vuole una bacchetta magica

qui ci serve una tabula rasa a questa civiltà.

Qui ci si è venduti anche la propria madre

per poche monete 

da sciogliere nell'oscurità.

FILO SPEZZATO

 A volte

mi fermo a pensare come sarebbe 

se il tempo non avesse consumato quel legame.

Chissà quante parole avrebbero trovato la luce,

quanti sorrisi

e silenzi.

L'uomo di oggi

porta nel cuore ogni frammento di quel tempo.

Un vuoto

che niente può colmare.

Un silenzio assordante

che il pensiero non può riempire.

A volte mi fermo a pensare

a come sarebbe se il brivido di quel giorno 

non avesse spezzato il filo che ti teneva qui.

L'uomo di oggi

si porta dietro un bagaglio di ricordi.

Immagini 

e parole che si sovrappongono.

A volte mi fermo a pensare

a cosa diresti guardandomi ora.


INDIA

 Una sfida 

con se stessi 

e con la vita.

Un rito di pace

da lasciare germogliare.

Ci sarà sempre 

chi parlerà con la lingua della violenza.

Ci sarà sempre

chi vorrà dominare anche il vento.

Chiudendo gli occhi

puoi vedere le anime unite 

nella loro pangea.

Forse sarà solo un'illusione,

forse durerà il tempo di un sogno.

L'uomo troppe volte

non vuole resistere al dolce richiamo della guerra.

Saranno mille e più passi

per disegnare una nuova possibilità.

Passeranno mille e più soli

a portare luce a questo sogno,

ma era solo un'illusione.


domenica 18 dicembre 2022

VIAGGIATORE

 Una valigia di cartone

ferma in un angolo.

Un momento come tanti altri

in cui si raccolgono i respiri.

Il momento di partire

è alle porte.

Il momento di aprire le ali

ed imparare a  realizzare.

Emozioni a mille

mentre cambi il sole

con quello di una terra nuova da vivere.

Un nodo in gola,

un debito con la terra in cui rimangono le radici.

Una valigia di cartone

piena di speranze

e di sogni da realizzare.

Emozioni a mille

mentre abbracci un nuovo sole.


IL GIORNO VELATO

 Noi fermi

ad attendere il prossimo passo della vita.

Corpo stanco

legato ad una macchina.

Il giorno velato dalle lacrime,

lo sguardo perso di un figlio,

lo sguardo rassegnato all'arrivo della sera.

Il cuore chiuso in un vortice,

le emozioni incatenate all'imbrunire.

Corpo stanco

legato ad un respiro.

Il giorno velato dalla malinconia,

un'anima è volata oltre l'orizzonte.

Il giorno velato dalle lacrime,

lo sguardo perso del figlio,

lo sguardo rassegnato all'arrivo della sera.

Anima attraversa l'Acheronte

con gli occhi segnati dal tempo.

Arriva Caronte ad accompagnare il pianto

oltre il fiume,

verso la nuova casa.


TERRE LONTANE

 Seduti davanti al fuoco

ci si racconta in ogni sfumatura.

Volti nuovi

che parlano di storie differenti.

Terre lontane,

sogni differenti.

Una sciamana dagli occhi accesi

persa in una danza

libera una brace nello sguardo.

Seduti davanti al fuoco

immagini scorrono 

e si sovrappongono.

Un castello di ricordi

da portare lungo il cammino.

Volti nuovi

che parlano lingue differenti.

Terre lontane,

destini differenti.

Una sciamana ancora danza

tracciando linee immaginarie,

liberando il canto per gli spiriti.


giovedì 15 dicembre 2022

ANNI LUCE

 Che lingua parli

non riesco a capire.

Due storie così diverse

io mi sono messo in gioco,

tu affili le unghie pronto a colpire.

Questo mondo sembra non sempre capire

che c'è posto per tutti,

basta sapersi rispettare,

basta sapersi  capire.

Che lingua parli

sembri lontano anni luce da me.

La tua legge è la rabbia più nera,

il tuo Vangelo l'ignoranza più profonda.

Tra le mani catene 

e un bagaglio di parole come slogan 

di un tempo marcio.

Due storie che potrebbero contaminarsi

e riscoprire i lati buoni della vita.

Questo mondo 

non sembra mai pronto per la pace.

Tra le mani catene

e l'odio a riempire ogni curva della mente.

Questo odio non si cura con altro odio

è la condivisione la soluzione.

Provare a capire l'altro volto del mondo

senza lasciarsi consumare dalla violenza.

RAPACE

 Parlano gli occhi

in un attimo così fugace.

Avresti voluto viverlo di più

ma è durato il tempo di un sguardo.

L'hai cercata dietro ogni sguardo

quella magia che il tempo ti ha donato.

Un attimo così fragile,

un attimo così immortale.

Parlano le labbra

in un attimo così rapace.

Avresti voluto donarle di più,

ma è durato il tempo di un lampo di luce.

Quegli occhi così profondi

hanno soffiato via la polvere 

che ormai era ovunque dentro te.

Quegli occhi così profondi

hanno raggiunto il centro del tuo mondo.

L'hai cercata dietro ogni sorriso,

ma quella magia arriva al momento giusto 

per sconvolgere ogni tuo momento.

IL CANTO DELLE SIRENE

 Le onde sempre più alte

intrecciano le dita con la nuda roccia.

Una barca arriva dall' orizzonte,

sembra non avere un freno.

Uomo cosa cerchi nell'oscurità?

 hai lo sguardo

e  la mente persi in un altro mondo.

Non senti il richiamo?

è come una cantilena.

Ti porta dove ad accoglierti 

c'è la nuda roccia

pronta ad accogliere le tue fredde spoglie.

Le onde sono sempre più alte

ed accompagnano il canto delle sirene.

Stai per raggiungere la meta

dalla quale non ci sarà ritorno.

Sarà come aprire uno scrigno,

sarà salvezza

oppure eterna dannazione.

Ti domanderai se tornerai mai a casa,

se tornerai ad abbracciare quell'amore che attende ancora.

In quell'attimo

il cuore ti tremerà.

Dal tuo volto cadranno lacrime fredde

che un'illusione berrà.

Un brivido accompagnerà 

il tuo ultimo momento.

lunedì 12 dicembre 2022

LAURA (LUNGO BINARI)

 Chiusa dentro un vagone

corre lungo binari senza destinazione.

Persa nel riposo

mentre immagini corrono lungo il filo della mente.

Nuovi soli tracciati da linee immaginarie

mentre la locomotiva corre veloce.

Non fa fermate

mentre riscopre il brivido.

Gli occhi si aprono

e si trovano sul treno chiamato fantasia.

Da Nord a Sud

corre la locomotiva.

Mille volti oltre il vetro 

ti sembrano così familiari.

Corre lungo binari senza destinazione

questo treno lascia giusto il tempo 

per provare un'emozione.

Chiusa dentro un vagone

ripercorri ogni passo compiuto.

Tante piccole figure si sovrappongono in un disegno

chiamato ricordo.

Gli occhi si aprono

e fanno i conti con un treno chiamato fantasia.

NON C'E' SPAZIO

 Ferma la mano

e prova a capire.

In un attimo di follia pura

tracci cicatrici su chi cerca solo di fare ascoltare le proprie preghiere.

In un attimo di assoluta tirannia

tracci solchi su chi vuole solo fare ascoltare i propri sogni.

In queste fredde piazze

non c'è spazio per un cuore,

ma solo per l'odio.

Ferma la mano

vivo attimi di paura.

Gente come me 

abbraccia cicatrici indelebili

lasciati dal potere.

Chiedo perdono per loro che non hanno la forza di capire,

chiedo all'essenza di aprire la mente di chi lascia solchi sul viso.

Gente come me

piegata con il capo tra le mani.

Immagini sfocate fino al buio

è questo il destino che l'ombra regala 

a chi vuole solo fare ascoltare il proprio pianto.

Ferma la mano,

prova a fermarti a capire.

Chiedo perdono per loro,

per tutto il sangue tra le dita.

IL RISVEGLIO DELLE FABBRICHE

 Si alza il fumo

è il risveglio delle fabbriche.

Uomini in marcia

vanno incontro ad un nuovo giorno.

Oggi 

un giorno come gli altri.

Pochi passi 

incrociando gente come me

che aspettano che il tempo scivoli in fretta.

Brucia la nostalgia,

le vacanze finite sono un ricordo ormai troppo lontano.

Automobili in marcia

lungo un asfalto ghiacciato.

Ad ogni curva

un brivido lungo la schiena.

Il freddo ormai è padrone dell' attimo 

che accompagna il nostro sguardo.

Oggi

un giorno come tanti altri.

Gli occhi stanchi

per mille e più casini.

Mostri che occupano i pensieri della mente

e ci seguono in ogni passo.


giovedì 8 dicembre 2022

PRIMA O POI TORNERAI

 Oltre le sfumature del giorno

accompagnati dalla spinta del vento.

Una nuova destinazione

in cui portare il proprio canto.

Prima o poi tornerai

a raccontare l'immensità del mare che attraverserai.

Oltre le stelle del cielo

in quell'attimo che ti strappa il cuore dal petto

perchè le emozioni sono troppe.

Il grande freddo era ormai arrivato

non restava che prendere 

e partire.

Oltre la frontiera,

oltre il sole.

Una nuova casa 

nel quale lasciare un seme.

Prima o poi tornerai

a raccontare cosa c'è oltre il sole.

Un volo oltre l'immenso mare

accompagnati dall'abbraccio del vento.



SERIAL KILLER

 Gli occhi non trovano riposo

pensieri corrono tra le curve della mente.

Ansia

è uno stato incollato sulla pelle.

Quante paure escono allo scoperto

e le trovo vicino a me.

Un misto di rabbia

e di  negatività dal quale vorrei fuggire.

La mente non conosce freno

è un motore lanciato a briglie sciolte.

Panico

è uno stato con il quale fare inevitabilmente i conti.

Quante immagini scivolano nella mente

e sono lì a scavare nelle mie emozioni.

Un muro sempre più grande

che mi toglie il sonno

lasciandomi solo il respiro.

I battiti del cuore

come se fossi in fuga dal peggiore dei serial killer.

Quanti pensieri tutti insieme,

un mostro a tre e più teste.

Suona la sveglia

a spezzare il buio,

sono vivo.


SCENDE LA PIOGGIA

 Scende la pioggia

mentre la città 

ritrova nelle prime ombre la delicatezza di un attimo.

Gente si affretta 

a raggiungere la soglia di casa.

Un posto caldo

dove ritrovano quell'angolo di mondo tutto per loro.

Scende la pioggia

mentre la città raccoglie le prime luci dei lampioni.

Sotto un cielo gonfio d'acqua

solo qualche gatto in esplorazione.

Sotto la pioggia

un corpo sotto coperte inzuppate cercano riposo.

Una notte come tante altre

è alle porte.

Scende la pioggia

a bagnare le labbra delle poche anime ancora in strada.


lunedì 5 dicembre 2022

DOVE SORGE IL SOLE

 Guarda 

dove sorge il sole si alza il fumo.

Tornano i guerrieri

a chiedere indietro la loro terra.

Il destino gli è stato sottratto

con una menzogna

figlia del peggiore dei bugiardi.

Guarda

dove sorge il sole tornano al campo ancora una volta.

Chiedono risposte

a tutto il male.

Chiedono ai vostri occhi

di poter leggere una risposta

a quel cuore strappato dal petto.

Guarda

dove sorge il sole

arrivano i guerrieri.

A testa alta

chiederanno indietro la loro storia.

Un destino sottratto con la menzogna

figlia del peggiore dei bugiardi.

Tornerà a volare la piuma,

tornerà per ricordarne la triste storia.


LONTANA TERRA MIA

 Lontana terra mia

ormai chiusa dentro un ricordo.

Sono partito in tutta fretta

per pochi soldi,

per cercare fortuna.

La locomotiva correva verso un nuovo giorno

pronta ad accettare una strada in salita.

Una nuova casa

pronta ad accogliere le mie speranze.

Una valigia di cartone

con pochi abiti

e un crocifisso

compagno di parole libere nell'ombra.

Lontana terra mia,

quanto mancano le prime luci del giorno

sui tetti di un paese che era tutta la mia storia.

Aspetto a braccia aperte nuove fortune

perchè una nuova avventura è alle porte.

Stringo tra le dita

la valigia di cartone che porta nel nuovo mondo 

piccoli frammenti di un passato che porto sulla pelle.

Lontana terra mia

quanto manca il brivido di ogni nostro incontro.


RITAGLI D'INDIFFERENZA

 Dove si trova la quiete?

due passi tra la rabbia

e il nero.

Sono giorni difficili

in cui fai fatica ad accettare.

Sono soli svuotati della magia,

sono ritagli d'indifferenza.

Sono giorni di mani sulle orecchie

a soffocare il singhiozzo di tua madre.

Lo sguardo ha perso l'interesse

verso il volto stanco di tuo padre.

Tra le dita un sole di cartone

che ha perso tutta la magia.

Due occhi tristi 

come quelli di Kurt Cobain.

Due occhi

guardano l'orizzonte di un nero pece.

Hai gettato ancora sassi

nel pozzo dei ricordi.

Immagini di ieri

che non riesci più ad accettare.

Una corda al collo

ha spento la luce.

Dov'era Dio in quell' attimo

in cui hai salutato la città.



LE CARTE DELLA ZINGARA

 Porgendoti la mano

attenderò la tua verità.

Leggimi tra i solchi del tempo

e in ogni cicatrice.

Hai due carte tra le dita

che fanno tremare ogni certezza.

Aspetto di sapere

quale strada indicherà il destino.

Zingara leggimi la mano,

nelle gocce di sangue versato regalami la tua verità.

Quali carte nascondi tra le dita

sarà salvezza

oppure oblio.

Zingara posa le carte sul tavolo

aspetto di sapere quale strada intraprendere.

Ho versato gocce del mio sangue sul tavolo,

leggi nel mio brivido se sarà salvezza

oppure eterna dannazione

domenica 4 dicembre 2022

UN NUOVO NATALE

 Arriva un nuovo Natale

a raccogliere la nostra ipocrisia.

Tutti a sorridere

illudendosi di essere migliori.

Anime in solitudine

ferme al ciglio della strada 

a chiedere solo un sogno chiamato speranza.

Arriva il Natale,

quello delle luci

e dei doni.

Anime in solitudine

negli angoli delle metropolitane.

Un cartone consumato 

diventa una coperta improvvisata.

Anime guardano negli occhi

chiedendo solo un sogno chiamato speranza.

Anime ferme sul marciapiede

a chiedere un attimo per loro essenziale.

Anime in solitudine

raccolgono tutta l'indifferenza

e qualche velenosa imprecazione.

Arriva in Natale,

quello delle luci

e dei doni.


LA MIA LONDRA DEGLI ANNI 2000

 Erano le prime luci del giorno

dopo l'ennesima notte in bianco.

Era la mia Londra degli anni 2000,

era la mia innocenza.

Le porte di un mondo nuovo erano davanti agli occhi,

era così diverso dalla realtà vissuta.

Ho aperto la bolla di sapone

e ho imparato a vivere.

Ho tolto il velo davanti agli occhi

e ho imparato a scoprire.

Erano le prime voci del giorno

a riportarmi indietro sul binario del giorno.

A volte vorrei un salto all' indietro

per tornare al brivido di quei giorni.

Era la mia Londra degli anni 2000,

era la mia libertà.

Erano le prime luci del giorno

a raccogliere il mio respiro.

Erano gli ultimi momenti del silenzio

prima che un rapporto consumato 

mi riportasse sul binario del giorno.

Ho aperto la bolla di sapone

e ho imparato a lasciarmi un pò andare.

Ho tolto il velo davanti agli occhi

e ho imparato a sognare.

IL LATO OSCURO

 Dimmi cosa pensi

mentre lasciando scivolare l'ennesimo drink

interroghi il tuo io sulla tua vera natura.

Oltre lo sguardo

immagini correranno su linee invisibile.

Tra le curve della mente

viene messo a nudo ogni limite.

Ti chiederai

cosa c'è di non umano nel battito del tuo cuore.

Dimmi cosa pensi

mentre il dubbio fa tremare le pareti delle tue certezze.

Dimmi cosa pensi

quando arrivi alla fine dell' ennesimo drink.

Cercherai nei brividi

e nella pelle le risposte alle tue mille domande.

Tra le curve della mente

viene messo a nudo ogni limite.

Ti chiederai 

cosa nasconde il lato oscuro che c'è in ognuno di noi.