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venerdì 30 giugno 2023

STO TORNANDO A CASA

Arriverà una mattina 

in cui tornerò.

Il cielo aprirà le sue porte

e le distanze verranno cancellate.

Sarà forse solo in un sogno,

sarà solo un attimo in cui il sole si poserà sugli occhi.

Saremo lì vicini

stretti in un abbraccio eterno.

Sto tornando a casa

anche solo per pochi attimi.

Guarderai negli occhi quel bigliettaio

nella speranza che tra le sue dita

ci sia ancora la chiave per ritrovare me.

Sarò nel brivido della mattina ,

sarò nel respiro delle onde del mare.

Dalle montagne più alte

ai deserti

sto tornando a casa,

sto tornando da te.

Il veliero ormai è in cammino

sarà solo per pochi attimi,

ma sembrerà un'eternità.

Nel vento che ti porterà

a guardare il mare dalla scogliera

troverai il mio abbraccio.

Sarà tra le pareti di un sogno,

ma sembrerà eterno.

Dalle onde dell'Oceano

alle vie della città

sto tornando a casa,

sto tornando da te.

DEMONI

Davanti agli occhi 

la strada sembra sparire.

Incrociando i tuoi demoni

hai sfidato il quieto vivere.

Ogni giorno con le dita sanguinanti

cercavi di grattare via il dolore.

Chiusi nel fondo di una bottiglia

ci sono pensieri sciolti nell'illusione.

Tra le braccia del veleno

disegni bagnati in totale solitudine.

Il rischio di non respirare

schiacciato dal peso dei demoni.

Pesano le lacrime che scendono sul viso

come una croce sulle spalle di un condannato.

Anche se la strada rischia di scomparire davanti agli occhi

c'è sempre una possibilità.


HIMALAYA

Ho visto arrivarmi addosso la marea

nei tuoi occhi ho scoperto il brivido.

Ho sentito le catene sciogliersi

e guardando le tue labbra 

ho sentito un magnitudo lasciarmi in difficoltà.

In quel sorriso

ho visto scivolare tutti i miei limiti.

Voltandomi ho ritrovato il sole

nei miei silenzi ho visto arrivarmi addosso la marea.

Mi sono sentito fragile

come se fosse una  montagna da scalare.

Nei tuoi occhi

ho scoperto il brivido.

Le catene cadono dai polsi

e mi ritrovo davanti alla marea.

Ho ascoltato il tuo respiro

e mi sono riscoperto fragile

come se avessi davanti un himalaya da scalare.


giovedì 29 giugno 2023

POLVERE

Sotto tutta quella polvere

chissà se c'è un pensiero che respira.

Non c'è traccia di qualcosa di sano,

la vita non è un videogioco.

Ad ogni azione

c'è una conseguenza.

Giovani incatenati nella stupidità

o forse sono prigionieri di falsi miti di serie b.

Davanti a tutto questo male

non c'è spazio per le menzogne.

Una vita spezzata

per sentirsi i padroni di qualcosa,

ma non resta che la polvere.

Il tempo continua a correre

mentre padri e madri raccolti nel loro

vedono il dolore lasciare solchi indelebili.

Sotto tutta quella polvere

chissà se ci sarà la consapevolezza di sentirsi colpevole.

La vita non ha un prezzo,

la vita è una soltanto.

Ad ogni azione 

c'è una conseguenza.

All'uomo la libertà di scegliere tra la menzogna

e la verità.

All'uomo la libertà di scegliere se perdersi nell'ignoranza

oppure scegliere di vivere davvero.


NUOVE STRADE

Promesse non ne hai mai fatte,

troppo doloroso sarebbe poi commettere un errore.

Nel tuo sguardo

si legge un libro aperto.

Si raccoglie quel che si semina

ma questo forse l'avevi messo in conto.

Ho visto sciogliersi tra le labbra di una bugia

il filo che legava due persone all'apparenza normali.

Nel tuo silenzio

io ho visto la barca affrontare la tempesta

per poi raggiungere una nuova dimensione.

Tutta una vita ha corso sulla linea del tempo

ma davanti all'abisso poi si è persa tra le ombre

e le parole.

La vita ha continuato a correre

ed il tempo ha soffiato sulle ferite

trovando nuove strade d'attraversare.

Agli occhi tutto è cambiato

e la storia ora parla di due mondi distanti anni luce.

Nel tuo silenzio

io ho visto la barca affrontare la tempesta

per poi raggiungere una nuova dimensione.


VOLTI

Tra respiri e lenzuola

mi trovo fermo a  guardare  le ombre.

La notte compagna della quiete

accarezza i miei silenzi.

Vedo immagini correre veloci,

il cervello immagazzina nuovi flash che si sovrappongono.

Il tempo corre

sulla mia pelle

e sui miei pensieri.

Avrei voluto stringere tutta questa mia realtà,

una natura con la quale fare i conti.

Osservo volti guardarmi intensamente

chissà quante domande ruotano dentro tutto quel silenzio.

Sono prigioniero di parole che scivolano nell'ombra,

avrei voluto avere tutte le risposte in quel momento.

La notte compagna della quiete

accarezza i miei pensieri 

che corrono a briglie sciolte.

Il tempo divora il mio silenzio

e vedo ombre sedere al mio fianco

e confondersi con lo spazio.


LA NUDA PIETRA

 Attraversando le vie della città

le dita accarezzano la nuda pietra.

Quale storia è chiusa tra le dita?

quali sorrisi ha visto germogliare?

Ci sarà sicuramente un mondo 

tutto da scoprire.

Nel suo viaggio avrà visto tutte le sfumature

di un' umanità in continuo cambiamento.

Avrà raccolto le lacrime 

e la paura di una quiete spezzata.

I bambini in un attimo 

ne trasformano il viaggio 

lasciando correre la fantasia.

Si passa dai grandi scrittori

alle povere anime in fuga dalla follia del potere.


VELENO SULLA LINGUA

 Quanto male scorre 

tra le mani della gente.

Ai morti viene negato il riposo,

agli affetti sulla terra viene consegnata una lama affilata.

Non c'è più freno,

il lato umano strappato dalle fondamenta.

Tremano le pareti di una vita

al peso delle lacrime.

Brucia ancora nel silenzio

tutto quel veleno versato sul sonno eterno di un innocente.

Tutto quel male gratuito

cosa ti lascia tra le dita?

Tutto quel veleno sulla lingua

alla fine cosa ti regalerà?

Non ci sarà che il silenzio

e la polvere

perchè se c'è giustizia a questo mondo

di tutto questo male non deve restarne un solo granello di sabbia.

Sulla punta della penna

accompagno le lacrime di una madre.

Uno spiraglio di luce

in questi attimi di veleno.

Dentro ogni minuto privo di vita

tutto sembra  così inutile.


mercoledì 28 giugno 2023

OGNI ATTIMO

Il respiro sul collo

era sempre lì.

Ogni attimo la tensione era alta

ed era un temporale elettrico.

Una guerra inutile

che dona un malessere.

Che gusto c'è mostrare i muscoli

e puntare una pistola alla testa.

Tutto questo veleno

cavalca le onde del mare

passando per i deserti.

Tutto questo male si posa qui

e da quel sangue non germoglierà più la Primavera.

L'uomo non riesce a farne a meno

d'immergere le proprie mani nel sangue innocente.

Solo per vedere chi è più forte,

solo per vedere chi rimane in piedi alla fine.

Le lacrime di un bambino

non lasceranno un segno sul cuore del tiranno.

Tutto questo male si posa qui

e tra le fiamme si divora anche l'ultimo respiro.



martedì 27 giugno 2023

CIELO ROSSO

Ascolto il vostro richiamo

chiamarmi quando sentirò le gambe cedere.

Nelle profondità del cuore

io sento che siete qui vicino a me.

Con gli occhi rivolti verso il cielo rosso del tramonto

cerco in pochi attimi un attimo che vi riporti qui vicino a me.

Il tempo è corso troppo veloce,

ma di quel tempo tutto verrà via con me.

Dentro ogni singolo angolo di mondo

ritrovo un'immagine di ciò che è stato

e non mi sentirò solo.

Arriverà il momento di incrociare nuovamente il cammino

e ci ritroveremo alla luce di una candela a guardare il cielo stellato.

Ricordo ogni singolo attimo

che porto dentro di me.

Aspetto che la barca vi riporti qui ancora una volta

per raccogliere l'ennesima lacrima che conservo dentro di me.

Il tempo ha corso troppo in fretta

ma ha lasciato immagini ingiallite così da non dimenticare.

Alla morte non ho nulla da rimproverare,

al tempo non ho nulla da perdonare.

Aspetto che la barca arrivi ancora a riva

per poter raccogliere l'ennesima lacrima che conservo dentro di me.


LA MORTE

Ho chiuso gli occhi 

sperando di poter cancellare il dolore.

La morte cavalca la follia del genere umano

e trova linfa vitale dalla sofferenza.

Ho visto bambini 

guardare negli occhi il proprio padre

e nel silenzio di uno sguardo

lasciare scendere le lacrime dal viso.

La guerra non ha colore

e non ha età.

Nel suo ventre è pronta ad accogliere

i sogni di ogni soldato che attende il proprio momento al fronte.

Benvenuti all'Inferno,

benvenuti nello show.

Il sole oscurato dal fumo,

il vento non porta che l'odore di morte.

Ho agitato le mani

sperando di cancellare l'ennesimo delitto.

La morte cavalca ogni folle pensiero che porta dolore

ed accompagna ogni attimo del soldato al fronte.

Il sonno un ricordo lontano,

non c'è più la notte,

non c'è spazio per la tregua.

La guerra non guarda in faccia nessuno

raccoglie tra le mani un cuore ridotto in frantumi.


lunedì 26 giugno 2023

IMPRONTE SUL TERRENO

Chiuso in un angolo della mente

un pensiero arde come un rogo.

Un'immagine legata  ad un qualcosa

che per tanto tempo ha fatto parte di te.

Quanto dolore legato ad un momento indelebile

che il tempo non riesce ad allontanare.

Un carico troppo grande sul cuore,

un ricordo che fa male.

La stanza ora è vuota,

sono rimaste solo le fotografie.

Un rogo  per tutte le lacrime versate,

un rogo per tutti quei ricordi che lasciano impronte sul terreno

e portano dolore.

Quando gli occhi si chiudono

continui a sentire tutto quel dolore posato sul petto.

Ogni attimo vorresti liberare le fiamme

così da ingoiare tutto.


venerdì 23 giugno 2023

RAGAZZO

 Ho imparato a fermare il tempo

per pochi attimi mi sono sentito più forte

ma era solo un miraggio 

e in pochi attimi mi sono trovato contro il diluvio.

Era un attimo delicato

in cui tutto bruciava nel silenzio.

Di quel ragazzo cosa resterà?

il corpo segnato dalle ferite.

Ho imparato a fare a pugni con il buio

illudendomi di essere migliore.

Chiusi gli occhi

riscoprivo tutte le mie fragilità.

Credevo di poter riscrivere la storia,

ma di ciò che è stato resta un solco profondo.

Di quel silenzio cosa resterà?

i pensieri colorati con poche sfumature

cavalcano verso un angolo di me che ancora non ho accolto.




martedì 6 giugno 2023

SOPRAVVIVERE

Siamo naufraghi

in fuga verso la luce.

Siamo soli

con il vento che soffia tra le dita.

Siamo alla ricerca di speranza

che tutto questo sia solo un brutto sogno.

Vedo luce all'orizzonte

e trovo colori che credevo un ricordo lontano.

La tempesta non ha ancora gettato la spugna

come un segugio segue i nostri passi.

Siamo soli

persi in qualche angolo dell'oceano.

Siamo soli ed affamati

con i nervi a pezzi.

Troviamo sollievo nel mordere il più debole

non è un gioco

è sopravvivere.

Il cielo minaccia ancora tempesta

mentre la zattera avanza tra le onde.

Siamo soli,

siamo affamati.

La carne del più debole

per restare a galla.

Il grido del più debole

accompagna il banchetto.


CRISI

Abbiamo un mondo in crisi

per tutto il veleno bevuto,

per tutto il marcio respirato.

Gli animali in fuga

verso un miraggio.

Corrono verso un territorio

che ormai non c'è più.

L'uomo si è mangiato tutto il verde

ignorando le conseguenze delle proprie azioni.

Sotto un sole tiepido

stanco delle nostre figure

e di tutte quelle bugie che ci raccontiamo per sentirci in salvo.

La Natura si è stancata 

di prendere schiaffi.

Di guardare il proprio ventre strappato

per vedere poi alzarsi cantieri come fossero piramidi.

Il mare chiede aiuto

inghiottito nella plastica di una bottiglia.

Animali morti nel delirio di onnipotenza

di un corpo a tempo che si sente Dio.


L'ARIA PULITA

 Non c'è giorno 

senza la guerra.

Le pagine dei quotidiani 

sono pieni di notizie 

Il respirare l'aria pulita

nei momenti di pace

sembrano un ricordo sfumato.

Non c'è giorno

senza l'odio di gente che regala l'ennesimo dolore.

L'uomo non conoscere la bellezza della pace

è troppo prigioniero di un castello di follia

e potere.

Cosa resterà alla fine di questo giorno

in cui cadono le bombe su ognuno di noi.

Ogni uomo affronta i propri guai

ed alla sera porta l'acqua alle ferite.

La bellezza di un giorno di pace

è un ricordo così lontano

da non lasciare traccia.


giovedì 1 giugno 2023

LA TEMPESTA

Ascolto il vento

spingere sempre più vicina la tempesta.

In un attimo la pioggia

entra dalla porta senza chiedere permesso.

Con forza si abbatte su tutto ciò che trova

mentre ogni anima cerca un riparo.

Arriva la tempesta 

accompagnata dal tuono.

Ogni anima si chiude dentro la propria crisalide

in attesa che tutto passi,

in attesa che tutto faccia meno paura.

Il cielo sembra una battaglia all'ultimo colpo di cannone,

il cielo lascia cadere le lacrime per ogni peccato su questa terra.

In un attimo la tempesta è arrivata,

con forza si è abbattuta su ogni cosa.

Ci sono ancora anime sulla strada

alla ricerca di un riparo.

Ogni anima chiusa nella sua crisalide

chiede tregua.

Ogni anima si copre il viso con le mani

in attesa che tutto questo faccia meno paura.

RESPIRO

Ho liberato il respiro,

cavalca lungo un filo.

Si poserà sulle onde del mare

che portano a riva il loro abbraccio.

Un attimo indelebile

da custodire.

Un attimo scolpito come una fotografia

sul battito del cuore.

Ho sabbia tra le dita,

granelli scavano solchi sul viso.

Ho liberato il respiro,

a briglie sciolte corre  in ogni direzione.

Un attimo indelebile

dipinto sulla sabbia.

Un attimo indelebile

da custodire per sempre.