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venerdì 29 dicembre 2017

IL RITORNO A CASA

Ritorni a casa
dopo giorni di assenza.
Idee diverse,
scenari differenti.
Cuori lontani
faticano a trovare la luce.
Il ritorno in alcuni casi
è troppo difficile.
E' come una salita ripida,
si alzano muri di silenzio.
Parole al vento,
sguardi oscurati dal malessere.
Lacrime sul viso
lasciano tracce
che dal volto passeranno sulle dita.

LE VELE DEL SOGNO

Prendi la sua mano
è cominciato il viaggio.
Lungo la strada
incontrerai sguardi nuovi.
Per troppo tempo
ci si è sentiti soli,
ora abbracci il coraggio di rischiare.
Prendi il volo
senza le ali dietro le spalle.
La notte è consigliera,
soffia il vento sulle vele del tuo sogno.
La nave salperà verso mari di cui non hai mai sentito il nome,
dove le mani ed il cuore
troveranno riparo
e dove troverai la gioia.

IL VUOTO E LE MASCHERE

Certa gente
è affezionata alle proprie catene.
Gli errori
sono una lezione che tante volte non raggiunge la mente
ed il cuore.
Ci sono segni
che l'occhio non vuole vedere
e dai quali non s'impara mai.
Certa gente
userà maschere per sentirsi forte,
ma sarà solo un'illusione.
Gente affezionata al vuoto
con il quale si veste.
Con un piede già nel precipizio
e con la mente chiusa di chi crede di non sbagliare mai.


I SEMI DELLA FOLLIA

Dove non c'è rispetto per la vita
e per gli altri
si posano i semi della follia.
Una mente azzerata dal buono
che forse c'era
adesso diventa una mina vagante
pronta a portare sofferenza.
Lungo l'asfalto
donandosi alla velocità
cadono corpi sotto le ruote del furgone.
Paesi piangono sorrisi spezzati,
di quel dannato gesto resterà solo il sangue.
Nessuna medaglia al collo
oppure un biglietto per un posto in prima fila in Paradiso.
Dove porterà la follia
di chi stravolge il significato delle parole?
Quanti ancora dovranno cadere
prima che questa bestia ignorante e senza freni venga fermata?

IL LATO OSCURO DELLA STANZA

Il lato oscuro della stanza
lo si trova quando scende il silenzio
e si posa tra i muri.
Le ombre escono allo scoperto
lasciandosi fluttuare in una danza priva di suono.
Mani sfiorano il nero
che avvolge tutto fino alle radici.
In quello spazio
trovano una via di fuga le sensazioni.
Il buio raccoglie i battiti,
il buio ascolta ogni respiro.
Una sagoma ferma
raccoglie il freddo fiocco di neve
che si è posato nella stanza buia.

VELI

Ci sono veli
oltre i quali vedo le cose
trovare il proprio ritmo.
Pezzi di un puzzle,
frammenti di situazioni
più o meno complementari.
Catturo i sorrisi e le tante emozioni
raccolte qui dove germogliano le novità.
Mostrami il tuo punto di vista,
si elimineranno le distanze
tra l'occhio
e le tracce interiori.

mercoledì 27 dicembre 2017

RICORDI

Dove si posano le lacrime
germoglia un fiore.
Ci sono cicatrici sulla pelle
che resteranno per sempre.
Ricordi indelebili,
linee tracciate con il pennarello.
Dove sono le mani
che sostengono il peso delle debolezze?
ricerchi la delicatezza nei silenzi vicino a te.
Ricordati dei momenti,
riportane alla luce i colori.

CALORE

Il freddo pungente
sfiora il profilo del tuo viso.
Sento parole
che riempiono i vuoti dentro me.
Cerco di regalare calore
per fare sentire a casa.
Rintraccio tra le tue dita una carezza
che mi regala energie nuove.
Il freddo pungente
lascia segni del proprio passaggio.
Ritrovo nei tuoi sorrisi
quel calore che mi mancava.

PENSIERO INTELLIGENTE

Tra le curve della mente
con un pensiero intelligente
cerchiamo il confronto,
cerchiamo di svegliare le coscienze.
Quali assi giocheremo
per far capire che ci siamo.
Quali parole diremo
per far sentire la voce
di chi non smette mai di rischiare.
Bastano poche parole
per far germogliare il dialogo.
Un pensiero
a riempire la mente.
Un' ampia riflessione
regala sogni da condividere.

ALIENI

Ci sono sguardi
che passano vicini
e non lasciano indifferenti.
Una coppia di alieni
raccoglie i frutti del percorso.
L'amore vero
ed il rispetto
sembrano terreno per chi in questa realtà
non si sente come gli altri.
La coppia si scambia sorrisi
nell'indifferenza di persone che vivono
in una realtà che soffoca le vere emozioni,
mantenendo a galla solo il vuoto.
Basta volerlo
e senza bacchetta magica
qualcosa di vero e sincero arriverà.

VOGLIO SENTIRTI

Io voglio sentirti
tra le pieghe delle lenzuola.
Le labbra a contatto
dissetano la parola amore.
Mani intrecciate,
sguardi complici.
Occhi disposti a commettere errori
per poi essere migliori.
Io dalle tue parole
voglio rintracciare soluzioni.
Con gli occhi rivolti verso il cielo
cerchiamo di capire il passo successivo.

lunedì 18 dicembre 2017

DAPHNE

Il giorno seguente è tinto di rosso
e rilascia un sapore amaro,
sapore di violenza.
La realtà
è che da fastidio chi ricerca la verità.
E' da eliminare
il curioso a cui non va bene l'arroganza
e la corruzione.
Un auto saltata in aria,
il sentirsi soli,
l'aver paura.
Ma in quelle fiamme
ed in quella polvere
queste ombre non troveranno vittoria.
C'è un domani per la verità
e non c'è violenza che la metterà al muro.
Da questo inferno
germoglieranno nuovi fiori.
Le parole che dicevi
daranno nuovo slancio
a chi lotta per un domani.

SEGNO ROSSO

Agitano bandiere
chiedono uno spazio,
chiedono di essere riconosciuti.
Il presente nega l'evidenza,
un errore che rischia di lasciare un segno rosso sulla pace.
Un disabile cammina sulle mani
per portare la propria voce davanti all'esercito schierato.
Scorre sangue,
morti lungo la strada.
Non si arriva mai alla soluzione,
non si arriva mai alla tranquillità.
E' un caos,
regna la violenza.
Un dipinto a tinte forti,
sangue e polvere si ritrovano vicini.
Soffia un vento di tempesta
causato dalla follia dei potenti.

UN DUBBIO NEL CUORE

Hai graffiato
e soffiato via.
Un dubbio nel cuore
che lascia in piedi il lato negativo.
La notte in bianco
mentre le ombre tracciano linee immaginarie nel buio.
Hai disinfettato le ferite?
ci sono errori inevitabili.
Di quel dubbio cosa resterà?
oltre il sorriso cosa c'è?
Ci sono parole che rimangono dentro,
attimi di condivisione tra le ombre ed il proprio io.

RACCONTAMI

Raccontami ancora
di quando eri sola
tra le lacrime e le lenzuola.
Un futuro incerto,
una sola certezza.
Un amore
grande come il sole,
ma senza lavoro
di certi sogni resta solo la croce.
Bisogna saper rischiare
di trovarsi scalzi per la strada
a lottare per la propria vita.

LA NOTTE

Ci sono sere
in cui ci si trova soli a pensare.
Tutti i momenti sono lì,
oltre quella pellicola c'è il cuore.
Ogni persona ha la propria strada,
ma il più delle volte ci si ritrova in due sulla via.
La notte allora sarà più leggera,
quasi come una piuma.
Ogni anima sulle vie di questa città
cerca tenerezza
e due occhi luminosi.

giovedì 14 dicembre 2017

EUTANASIA

Quando ti perdi nello sguardo
e vedi il dolore cosa pensi?
Non è vita
è una condanna.
Se non si può cambiare il corso della storia
e gli attimi che seguono
è un salto nel vuoto con la benda sugli occhi.
Le ali sono spezzate
ed il cuore trema vedendo dei sogni solo la cenere.
La morte
ultima spiaggia del giorno successivo che non ha un seguito.
Se la vita ti toglie la bellezza di respirare,
ridere,
sognare.
Se il giorno porta dolore
e le lacrime non bastano più
allora la scelta estrema non sarà peccato.

SEMPRE AVANTI

Andare sempre avanti
per la strada che porta
oltre il punto più lontano per l'occhio.
Un futuro che è un' incognita
dove si combatte per una porzione di spazio.
Noi protagonisti
di una guerra tra poveri.
Il tutto per una possibilità
di trasformare le preghiere in certezze.
Andare sempre avanti
anche se passano i raccomandati
figli dei brogli
e degli scambi di favori.

ATTIMI INDELEBILI

Ci sono attimi
che vanno conservati.
Emozioni indelebili,
sentimenti liberi.


Ci sono carezze
che lasciano un profumo di rose.
Ogni dolcezza è poesia
e si sofferma qui tra di noi.


Dove c'è rispetto e condivisione
c'è l'amore,
quello vero.
Ogni parola
cerca un puzzle d'immagini
e sensazioni.

sabato 9 dicembre 2017

POCHE SPERANZE

Sul filo di un rasoio
una vita da conservare
perchè  la vita è sacra.
Un sogno rischioso
fatto di tanti soldi
e poche speranze.
Una colonna umana
attraversa il deserto.
Mani stanche cercano acqua
tra la sabbia ed il vento.
In centinaia sul gommone
in cerca di un domani,
in cerca di fortuna.
Molte volte si riempie d'acqua
e di quel sogno
rimangono i segni delle violenze sulle spalle.

SILENZI

Si formano distanze
quando non c'è sintonia,
non c'è quiete.
Emergono silenzi
come muri insormontabili.
Ci sono veli
che dividono due anime
che si allontanano.
Si è persa la poesia del vivere
e condividere.
Dove sono i baci
in piedi rimangono le paure.

UNIVERSO DIVERSO

Dicono di te
che sei schivo,
introverso.
Ti dipingono come un uomo solo
che regala pochi sguardi
e piange da solo.
Non devi dimostrare sempre tutto,
la gente che ruota intorno
molte volte indossa maschere
ed è solo brava a giudicare.
Oltre quello sguardo
c'è un universo diverso.
Sono tutti diversi,
ma basterebbe poco per essere complici
nel condividere la pace.

IL NUOVO

Non getterai mai la spugna,
non negherai mai uno sguardo.
Ci sono parole
che allontanano dallo stare bene.
Un ramo sterile
privo d'emozione.
Ricordi da vivere
e riscoprire sempre,
perchè si ha paura del domani.
Ci sono luoghi
e situazioni da riassaporare ogni volta
perchè si ha paura di rischiare
un volo nuovo.
Il nuovo a volte è così lontano
e fa paura,
molta paura.

VUOTO SENZA RITORNO

Cosa cerchi dalle parole
se non ne capisci il senso?
Come puoi distinguere il bene dal male
se non trovi differenza tra il ciao e un'offesa.
Ogni parola ha il suo significato
ed il proprio suono.
E' colpa tua
se non accetti un'osservazione.
Non te ne frega niente
del significato di più parole insieme.
Ti basta la banalità
ed il vuoto senza ritorno.

IL PREZZO DELLA REALTA'

C'è chi ride
e c'è chi piange.
Difficilmente si scambiano i  ruoli,
questo è l'amaro prezzo della realtà.
C'è chi ha tutto,
ma soffre perchè vuole ancora di più.
Chi ha la pancia piena
dovrebbe cedere il posto,
ma nella politica questa è pura utopia.
C'è chi viene lasciato ai margini di una strada
e si accontenta di una coperta
e di un sorriso.

SBAGLI

Ci sono sbagli
che ci piace fare
e rifare.
Il motivo è molto semplice
a noi non sempre piace crescere.
Svegliarsi al mattino
con la stessa voglia di creare guai.
Chi cresce
un pò perde l'innocenza
e la capacità di fantasticare.
Crescere ci porta dentro ad un nuovo film
con una donna vicino
quasi sempre disposta ad ascoltare
i nostri colpi di testa.

domenica 3 dicembre 2017

SENSAZIONI

Ci vuole un sorriso
ed una pelle dura.
Con tutte le notizie negative
ci vuole pazienza
e una pelle resistente.


Ci vogliono due occhi grandi
per saper vedere la strada da percorrere.
In ogni sguardo puoi cogliere
un primo segnale del bene e del male.


Ci vuole un battito d'ali
ed un cuore pronto ad accogliere.

TRA LE BRACCIA

Alla fine sei tornata
dove ti sentivi viva.
Tra le braccia
di un uomo diverso dagli altri.
Contro tutto e tutti
anche se ti portava lontano da casa.
Hai aperto le  braccia all'amore
anche se poteva farti male.
Contro le distanze
ed i muri che sorgevano tra le famiglie.
Sono andate a fuoco le vostre anime,
risplendevano nel buio.
Forte era il richiamo della tragedia
che come una tempesta si è abbattuta sui cuori.

REGINA DEL VOLO

Libero è il cielo
con le sue sfumature rosse.
Pronto ad accogliere
un battito d'ali,
un battito di libertà.
Regina del volo
apri le tue ali.
Scuoti il vento,
dagli un movimento nuovo.
Regina dei cieli
vola libera attraversando le più alte cime.
Regina abbracci il tuo cielo
mentre cambia colore al tuo passaggio.

SPERANZA

Il battito della speranza
è ancora presente.
Ogni uomo
è legato alla speranza.


Gli occhi lucidi
guardano il sole.
Ci sono attimi
dove lo sconforto è più forte di noi.


Non bisogna cedere terreno,
non bisogna mostrarsi deboli.
Il vento cambierà
e così forse le cose miglioreranno.

RIFLESSIONI

Solo
tra il vento ed il silenzio.
Fuori ci sono luci accese,
momenti di festa.
Io rimango ad aspettare
ascoltandomi in profondità.
Dentro queste quattro mura
cercherò quelle parole
che mi sembrano così lontane.
Se aprirai quella porta
io sarò lì ad attendere.

CI VUOLE AMORE

Ci vuole cura per ogni cosa,
ma specialmente in amore.
Si commettono errori,
a volte si fa a pugni con la tristezza.
Avrò cura delle tue parole,
avrò cura di te.
Durante il tragitto si rischierà di cadere,
quello che conta è capirlo
e ripartire insieme.
Ci vuole passione,
non lo si fa tanto per fare.

MURO

Ogni giorno con il sorriso
nonostante la strada sia in salita.
E' un momento
dove ci vorrebbe più buon senso.
Un muro davanti agli occhi,
una mano tesa
e poi allontanata.
Scenderanno in piazza i cuori più amici
per fare sentire la propria voce.
La solidarietà è la base
del vivere meglio  i giorni.
Bisognerebbe cercare insieme una soluzione,
non chiudere le porte
regalando tristezza e difficoltà.

C'E' UN TEMPO

Il tempo ha ascoltato il tuo richiamo,
non è rimasto indifferente.
Per ogni cosa
c'è un tempo d'inizio e di fine.
I potenti arroganti
troppe volte dimenticano questo dettaglio.
Quel pianto
ha spezzato le catene.
L'amore porterà luce
ed il viaggio sarà più semplice.
Una terra promessa oltre la profondità degli occhi,
un giardino sempre in fiore.

martedì 28 novembre 2017

IL GIOCO DELLA PAZZIA

Con gli occhi verso il cielo
guardi un nuovo lancio,
la follia.
Dal mattino cerchi il sole
per poter giocare con quelli piccoli come te,
non le risate
e gli applausi dei tiranni.
Freddi sono gli occhi
di chi del potere è schiavo
e che non si accontenta di ciò che ha.
Il popolo vive di fatiche
e di dolore,
chi guida la macchina della guerra
delle persone come te si disinteressa.

TUTTO SUBITO

Hai acceso la luce,
cercato tra i mille sguardi.
Ti sei lasciato andare
una parola di troppo,
un'imprecazione.
Vuoi tutto ora,
tutto subito.
La vita non è facile,
per arrivare al domani bisogna scendere in campo.
Cerchi un asso da giocare,
un jolly,
una scorciatoia.
Una goccia di sudore
racchiude più bellezza
di una raccomandazione.

SARANNO LE PAROLE

Ci sono attimi
in cui il buio si dissolve.
Sarà il respiro,
saranno le parole.
Ho pesato ogni emozione,
ho ascoltato ogni battito.
Le ombre sono testimoni
del momento che ci fa trovare più vicini.
Le mani si cercano
mentre il vuoto intorno a noi si colora.
Non avremo paura di rischiare
un'emozione ancora più forte,
nel nostro amore fonderemo
la gioia con il pianto.

VIAGGIO

Parto,
vado distante.
Poche cose nel bagaglio
e m'incammino.
Un cielo di un rosso sfumato ci sovrasta
ed incanta.
Nuovi volti da incontrare
appena si svolta l'angolo.
Ci saranno sorrisi sinceri
e anche qualche volto sofferente.

SEMPLICITA'

Quante cose non ci siamo detti
e ancora conservo dentro.
Idee diverse
da mescolare,
condividere.
Quanti attimi
forse un pò sbiaditi,
ma che sono sempre qui dentro di me.
Resto comunque qui
a raccontare la tua semplicità
e la creatività.
Tu queste cose le racchiudevi,
in un tappeto di mille colori
germogliavano le idee.

UN GUSTO PIU' DOLCE

Forse sbaglio
a sperare che l'uomo possa imparare.
La vita ha un gusto più dolce
se vissuta in due sotto lo stesso cielo.

Ogni giorno ruotano notizie
di reazioni violente.
Un no diventa un Everest insormontabile,
di quel rapporto non resta che la polvere.

Forse sono io di un altro pianeta,
ma un rapporto così
non è amore.

giovedì 23 novembre 2017

PRIVO DI COLORI

Non capisco
e non l'accetto.
Il vuoto che c'è tra noi due
è evidente anche ad un cieco.
Un gioco di menti chiuse
vittime volontarie del vuoto
che hanno generato.
Un futuro privo di colori,
un'intolleranza
arma degli stolti.
Al di là dei tuoi occhi
c'è un mondo che ci chiede di essere migliori.
Il diverso per te è da eliminare,
c'è solo un impenetrabile silenzio tra noi.
Quando il sole si poserà su di te
forse ti accorgerai che c'è molto da imparare.

ANCORA UN ATTIMO INSIEME

Posa la rosa
e vieni qui.
Stretta tra le dita della mano
intrecci i baci con il respiro.

Dal tuo volto
partono lampi di luce.
Ancora un abbraccio,
ancora un sorriso.

Seguimi tra le ombre della stanza,
raccoglimi quando ti tenderò la mano.
Leggimi gli occhi
e tuffati in questo mare.

Donami quella rosa,
la porterò con me.
Seguirò le linee guida
per i giorni a venire.

IGNOTO

Lacrime scendono dal viso,
la madre ha gli occhi velati dalla tristezza.
Dove porta il sentimento?
cosa succederà al prossimo passo?
Anime si separano
solo nel corpo.
Ci sarà sempre una mano
posata lì sulla spalla.
Un nuovo viaggio da iniziare
la cui direzione è ignota.
Nuovi passi da compiere
ed errori da commettere.
I segreti verranno svelati
dalle lacrime che bagneranno i ricordi.

COLORI DENTRO

Ci sono sogni
che trovano sempre il modo di restare.
Aggrappati ad un cuore,
aggrappati all'anima.
Portano colori dentro,
saranno come il primo volo,
sempre più sorprendente.
Ci sono momenti
in cui si è tra il sogno e la realtà.
Tutto è diverso,
tutto è come la prima volta.
I colori trovano la propria destinazione,
tutto insieme diventa un puzzle,
diventa realtà.

giovedì 16 novembre 2017

IL RESPIRO

La radio accesa
trasmette il battito del tempo.
Porta pace
al delirio che si trova tutto intorno.
Il suono sembra mettere in risalto i contorni del viso,
anche il buio trova le sue linee di confine.
Il battito d'ali
taglia l'aria
e regala la libertà per un attimo.
Ho ritrovato il respiro
che posato qui su di me
ha ridato un pò di vita.

AVVELENA L'ANIMA

Il giorno era cominciato con la magia,
uno come tanti,
ma ogni attimo era stupendo.
Tanti colori,
un insieme di momenti semplici.
Poche parole
taglienti come lame.
L'ignoranza e la cattiveria
vanno sullo stesso piano 
per chi è vuoto per metà.
Ma la metà piena
è marcia
e avvelena l'anima.
Il rispetto reciproco
che fine ha fatto?
certa gente poi contagia il mondo che ci circonda
regalando a chi cerca un'identità
un piatto pieno di intolleranza e rabbia.
Volta le spalle a tutto questo
e continua a camminare.
In questa vita
c'è chi fa tesoro di ogni attimo che si vive
e c'è chi gonfiando il petto 
ed offendendo a fine giornata si sente realizzato.

IL CALORE

Soffia forte il vento,
accarezza con forza le mani
ed il volto.
Un brivido lungo la schiena
porta alla ricerca del calore.
Quello che scalda davvero
non è il calore del fuoco,
ma l'abbraccio di chi dona amore.
Gocce di pioggia
cadono sul viso
e generano emozioni.
E un momento da incorniciare
se c'è chi regala amore.

PROPAGANDA

I potenti in televisione
fanno scena.
Fanno propaganda servendosi di parole vuote
con le quali dicono tutto e non dicono niente.
I predatori tirano a sorte
ed in palio c'è il giorno a venire di tutti noi.
Loro sono quelli che hanno sempre fame,
loro sono quelli che con una mano si rimproverano
mentre poi con l'altra si aiutano a giocare sporco.
Loro sono i corrotti
che la passano sempre liscia.
I giovani tanto hanno lasciato scivolare via la voce,
perchè troppo concentrati sui falsi miti della televisione.

CI SONO SOGNI

Ci sono sogni
per i quali rischiamo tutto.
Conservati lì
tra i versi di qualche poesia
e sbiaditi ricordi.

Ho ascoltato il mio inconscio
per quello che mi concede.
Ogni cosa ha il suo spazio
ed il bello è che non sai
dove andrà a finire il sogno.

Ci sono attimi
dove credo di averlo afferrato,
ma poi il sogno svanisce,
per poi ritornare con un nuovo viaggio.

UNICA DIREZIONE

Ci sono giorni
in cui mi manchi.
Il destino ha tracciato linee diverse
insieme ad altre anime
hai preso strade diverse
in un' unica direzione.
Quante parole vorrei dire,
ma forse già sai.
Un vuoto a volte mi sovrasta troppo
ed il cuscino non può bastare.
Quanto ti vorrei qui
anche solo per un istante,
quello di un petalo in caduta libera fino al suolo.
Ma io so che ci sei sempre
e anche se non ti vedo
sento la tua forza.
Una mano sulla spalla,
le labbra sulla fronte.
C'è un isola dentro di me
dove io so che ti ritroverò.
Oltre quella porta batte forte il sole,
oltre quel velo io ti potrò rivedere.

PUNTI SUL FOGLIO

Scendono lacrime
a bagnare il terreno.
Noi punti su questo foglio
resteremo in attesa dell'attimo seguente.
Ci sono continui errori,
davanti all'evidenza l'uomo non vuole cambiare,
l'uomo non vuole capire.
Abbiamo giocato a stravolgere
il continente che abitiamo.
Continuiamo ad avvelenare il mondo
che si lascerà cavalcare fino ad un certo punto.
Cambieranno forse le cose?
questa è la speranza.
Il tutto prima che il vento cambi,
prima che la natura presenti il conto salato.

DAVIDE CONTRO GOLIA

Noi siamo pronti a giocare
non faremo un passo indietro.
L'ossigeno aiuterà a rialzarsi
ed a compiere ancora un passo in avanti.
Una giovane anima,
una scommessa a chi credere di vincere facile.
Un Davide contro Golia,
il risultato può essere sorprendente.
Il dinosauro troverà un ostacolo,
un freno al suo credersi invincibile.
Ci giochiamo le carte,
non abbiamo trucchi nel cappello.
Non cediamo terreno,
non getteremo la spugna.

lunedì 6 novembre 2017

KILLER (IL SILENZIO DELLA CONTEMPLAZIONE)

Il silenzio della contemplazione,
momento di preghiera
e di adorazione.
Spari sulla gente,
corpi cadono giù.
Bambini distesi sul pavimento freddo
perdono colore,
sentono scorrere gli ultimi attimi di vita.
Ma quando sei a casa
e tuo figlio ti chiede papà come va
proverai vergogna?
Uscendo dalla chiesa
nemmeno un sospiro ha scosso il tuo corpo.
Le mani sono sporche di sangue,
con quel peso sulla coscienza
al tuo risveglio chiederai perdono?

giovedì 2 novembre 2017

SIAMO UGUALI (FEATURING FABRIZIO ZOTTOLA)

Ehi tu,
guardami negli occhi.
Tu che allontani da me
la leggerezza delle parole
e degli sguardi.
Ho giorni che somigliano a panni sporchi
mi colpevolizzo perchè potrei fare molto
e invece sono ostaggio del mio corpo.
A volte mi dimeno come un toro nell'arena
altre volte invece sono stanco
e rassegnato come una pecora al macello.
Dove tu vedi la diversità
se guardi con attenzione
puoi notare che siamo fatti di sangue e polvere entrambi.
Noi siamo uguali
e con gli stessi diritti,
ma per molti solo un motivo di vergogna,
una perdita di stile.
Ma è il calore inaspettato di un gesto
e di una carezza amica ad alimentare la fiamma della speranza
che allontana da me gli spettri della solitudine.
Vorrebbero trascinarmi nel loro deserto
e come un nomade indurmi a vagare all’infinito
alla ricerca di un’oasi di pace.
Tu mi allontani,
fai di me uno straniero.
Del mio cuore puro
lacerato dai vostri veleni interessa a pochi.
Questo stato mentale sarebbe solo un miraggio dei miei sensi
il principio e la fine dell’inevitabile declino.
Quanto è bello il sorriso
di chi è consapevole della realtà
e giornalmente apre le braccia
e sorride a quello che l’attimo regala.
La mia gioia una strada in salita,
una rivincita contro chi di me
si ricorda solo per umiliarmi.

ANIME IN MASCHERA

Ci sono anime di tanti tipi
e con tante maschere.
Non ho avvertito il brivido prima,
ma ora tutto è cambiato.
Dal sentirci in bilico
ora siamo proprio sprofondati oltre il nero.
Regina in maschera
dall'acidità corrosa.
Ho soffocato ogni sensazione,
ma dentro questo gioco non entro.
Volto le spalle
a questa causa persa.
Anima in maschera tu atteggi da gran signora,
mentre fai terra bruciata intorno a te.
Ti vesti del vuoto  e della banalità
dentro questo cerchio è dura resistere.
Non c'è spazio per il resto,
resta una distanza difficile da evitare.

martedì 31 ottobre 2017

VENTI DI GUERRA

Soffiano venti di guerra,
all'orizzonte si possono vedere le vele.
La tensione taglia l'aria,
il respiro si fa pesante.
Spade sguainate affondano nella carne
per poi fermare il tempo.
I muri macchiati di rosso,
sangue che cola per poi mescolarsi con la polvere.
Corpi uno sopra l'altro
a creare un muro di sogni spezzati.
Dopo l'ultimo grido
il silenzio apre le porte
e prende il comando.

LA NOTTE

La notte ha portato le mani
regalando un nuovo viaggio.
Due labbra si cercano  oltre il buio
e la solitudine.
Pensieri fluttuanti
sembrano distratti.
Il cuore trema
alla prima emozione più forte.
Mani intrecciate
lasciano filtrare spiragli di luce.
Al risveglio sei sola,
era un sogno,
un desiderio.

PICCOLA VALIGIA

Anime in viaggio
verso una nuova destinazione,
verso la linea dell'orizzonte.
Una piccola valigia,
giusto per poche cose.
Una preghiera semplice
si mescola alle lacrime.
Davanti agli occhi
solo il mare
e la sua apparente calma.
Ho perso i miei fratelli
inghiottiti
dal blu profondo.
La strada è in salita,
c'è tutto da costruire,
c'è tutto da guadagnare.
Cerco mani nelle quali trovare vicinanza
ed occhi vicini senza portare ad una catalogazione.
Quanto vorrei allontanare da me il sentirmi emarginato,
il diverso d'annientare
è la paura che porto sulla pelle.

CONFUSIONE

Ci sono momenti
in cui i respiri si confondono.
Davanti agli occhi
un piccolo granello di sabbia
o forse solo polvere.
Non ti senti più giullare
oppure sovrano,
un vortice confuso ti prende per mano.
Ti senti spento,
svuotato.
Le tante emozioni sono andate via,
prima o poi torneranno.

domenica 29 ottobre 2017

IL PROSSIMO PASSO (DEDICATA AD OMAR PEDRINI)

Un nuovo sole,
un nuovo passo da compiere.
Ci sono parole
che ad ogni lettura brillano di più.
La forza del prossimo passo
arrivano da due occhi grandi pieni di curiosità.
Gli alti e bassi vanno presi con serenità,
quanto è bello sorridere,
quanto bella è la pace.
Un orologio nel taschino,
una preoccupazione con la quale vestirsi ogni giorno.
Quel sorriso però resterà lì
a trasportare con sé la semplicità.
Non te lo ruberà mai nessuno,
ogni giorno,
ogni ora,
ogni secondo da vivere al massimo.

CI SONO

Ci sono mali
che non sempre uccidono.
Ti fanno aprire gli occhi
e danno forza per ripartire.
Ci sono porte da aprire
anche se l'ignoto fa tremare le gambe.
Ci sono veleni
che indossiamo come maschere
per sentirci più forti.
Ci sono cose
che solo il tempo può curare.
Un soffio di vento
alleggerirà il peso del dubbio.

LINEE SOTTILI

Lì dove scende una lacrima
troverai un attimo diverso dal solito.
Un soffio di vento,
una scossa al cuore.
Un arrivederci
non è mai sicuro che porti lontano.
Lì dove il sole batte
traccia sottili linee
e regala colori migliori.
Attimi diversi dagli altri
da conservare nel cuore.

PUNTO DI CONTATTO

Hai imparato ad ascoltare il tuo io,
ad assecondarlo quando è giusto.
Il punto di contatto con l'irrazionale
lascia segni sul terreno.
Ci sono attimi che  solo lui può capire,
vuoti che l'amore non può riempire.
Hai imparato ad accettare il tuo dna,
a collaborare con l'altra faccia
della stessa moneta.

MONDI DISTANTI

Ombre
sulla soglia della porta.
Allungano le mani
cercano una carezza,
abbiamo un punto d'incontro
tra due mondi distanti.
Oltre quel nero c'è lo sguardo
che porto ancora dentro di me.
Un vuoto che pesa qui dentro di me
e che forse un giorno mi trascinerà con sé.
Ti parlerò dei miei punti di vista
mentre mi chiuderò dentro queste quattro mura.

LA TEMPESTA

Guardi oltre il riflesso
oltre i miei occhi.
Vedi un mondo diverso,
forse un mare.
Dove la tempesta posa le dita
poi trema il cuore,
linee diverse dal solito
vengono tracciate sul viso.
Soffiano forte i venti,
il mare agitato con forza raggiunge la riva.

venerdì 20 ottobre 2017

OGNI COSA

Hai accarezzato il silenzio
mentre il buio avvolge tutto.
Le ombre sono qui
e mi tengono per mano.
Ogni cosa ha il suo tempo,
ma vive al massimo la profondità dell'attimo.
E' tempo di respirare con leggerezza
e cogliere la delicatezza del battito.

SEMBRA UN INCUBO

In quei corridoi sento freddo
e non vedo l'ora di fuggire.
Manca l'aria
e se c'è odora di pesantezza
e medicinale.
Il malato contento
è innamorato oppure matto.
Dal suo mazzo di carte
prende la dottoressa,
vivendo l'illusione che sia come nei film.
Dove si trova tutta la bellezza,
la realtà sembra un incubo.
Il mio io è in fuga,
alle spalle ho due siringhe pronte per me.
Fuori da queste quattro mura
c'è la libertà,
l'ossigeno.

UN PROFILO COME TANTI

Hai alzato le spalle,
forse dubbioso
oppure disinteressato.
Non hai notato
la tensione tra le linee del mio volto?
Un profilo come tanti altri
che porta all'ennesimo risultato.
La frustrazione divora dall'interno
rilasciando solo un pianto nervoso.

LINEA DI CONFINE

Hai tracciato una linea di confine
dove oltre c'è il diverso,
quello da umiliare.
Ti senti un leone da tastiera,
dietro una maschera virtuale
colpisci senza pietà.
Le vittime chiuse in una tenaglia
molte volte fermano il tempo.
Dietro ad un computer ti senti invincibile,
l'Achille dei nostri giorni,
ma in fin dei conti sei molto meno
di un semplice uomo.

MANI

Ci sono mani che stringono forte
e non vorrei mai lasciarle andare.
Sorrisi cambiano il corso della giornata
quando tutto mi sembra spento.
La tempesta passerà
lasciando alle spalle cicatrici con le quali convivere.
Dagli errori capire
e le lacrime che scivoleranno fuori
andranno raccolte per fare germogliare nuovi fiori.

TRE CHIODI

Dove il soffio di vento si posa
tutto il resto si annulla.
Un corpo appeso
pronuncia poche parole.
Il tempo non si ferma,
ma indossa un vestito rosso sangue.
Tre chiodi
ed una corona di spine
sono bastati a spegnere il sole per un attimo.
Un corpo compie un disegno divino,
ogni cosa china il capo davanti ad esso.


LA LUCE GIUSTA

Il tempo è quello che è,
la nebbia non permette di vedere
nitidamente cosa c'è oltre quella barriera.
Si possono notare poche luci,
ma il mondo non ritrova ancora la sua giusta luce.
Poche anime affronteranno il freddo
lasciandosi alle spalle
i pieni ed i vuoti di una vita in salita.
Ferma ad un incrocio
aspetti che il vento ti prenda per mano
e ti porti via.

sabato 14 ottobre 2017

LA REALTA'

Piccoli passi
uno dopo l'altro.
La fretta potrebbe far sbagliare,
la pazienza un' ottima amica.
Parole ruotano cambiando direzione,
ma senza perdere il significato.
La realtà si veste di novità
ad ogni pensiero al di fuori della routine.
Pagine bagnate di un foglio,
pagine ingiallite,
salate,
mescolate all'inchiostro.

VORTICE DI NIENTE

Guardami negli occhi
e dimmi la verità.
Ti stai lasciando andare
allineandoti a tutti quelli
che confondono il significato di libertà.
Germoglieranno solchi sulla pelle
e con chi ti sta vicino.
Preferisci il veleno alla normalità,
perchè chi non segue il copione
è relegato all' ultimo anello della catena
dei migliori tra i folli.
Guardami negli occhi
e allontana da te quelle ombre.
Riprendi in mano il tuo tempo
lasciandoti alle spalle quel vortice di niente.
Il tuo volto è cambiato,
ha scoperto nuove strade.
Due binari diversi,
due destinazioni opposte.

IL CONTATTO CON LA TERRA

Hai stretto la mia mano
che aggrappata ad una roccia cercava di tenersi.
Ho perso il contatto con la terra
ritrovandomi a precipitare.
Relegato al vuoto,
a quel vortice che mi chiama dall'oscurità.
Esponi il tuo punto di vista,
il mio è proprio qui scolpito sulla pelle dal tempo.
Avevo tracciato delle linee con le dita,
ma certe volte vivere al massimo i sogni crea pura illusione.

QUELLO CHE SEI

Quello che sei
non so se me lo dirai.
Resterà un segreto,
un segno invisibile per gli occhi.
Oltre il tuo sguardo vedo un mare,
ma non so se ci sto bene dentro.
Ho molte domande,
ma quando apri gli occhi
ritrovo la bellezza del contatto con la terra.

PICCOLO EROE

Guarda quella luce
posata vicino a te.
Trasmette protezione
senza chiedere nulla in cambio.
Allontanerà da te le ombre,
quei mostri che abbracciati dalla luce
tornano ad essere solo vestiti.
Un piccolo eroe
che blocca le tue paure.
Ti restituisce la pace
mentre stringi forte il cuscino.

GIORNO DOPO GIORNO

La realtà
è quella davanti agli occhi.
Due occhi grandi
curiosi di capire.
Le mani cercano
un contatto con la terra.
Ad ogni passo un' evoluzione,
ad ogni caduta un passo in avanti verso la crescita.
Il vento accarezzerà la tua libertà,
giorno dopo giorno ti guiderà.

martedì 10 ottobre 2017

CORRI VIA

Girato l'angolo
puoi sentire i passi
di chi non perde l'attimo.
Le mani cercano di prendere
ogni cosa da te.
La purezza ti verrebbe strappata
e non resterebbe che il dolore.
Corri via piccolo angelo,
non voltare indietro lo sguardo.
Dalla bocca potrebbe non uscirti alcun suono,
il terrore potrebbe averti rubato la voce.
Fatti forza,
non rinunciare a provarci.
Allontana da te quell'ombra,
fagli mangiare la polvere.
Si accenderanno luci
pronte a proteggerti
e di quell'ombra resterà solo un ricordo.

IMMAGINE DENTRO ME

Ho sentito la tua mano
e ho voltato lo sguardo.
Un' immagine dentro me
si fonde con le mie paure.
Ho sentito la vostra presenza,
ho sentito i miei timori respirare.
Al mio risveglio
devo cercare il significato,
cercare il sangue del mio sangue.
Voglio risposte
a tranquillizzare la mia anima.

LA FORZA PER RESISTERE

Non lo senti?
il vento forte ti sta sfiorando.
La tempesta è in arrivo
con le sue labbra bacia già le tue porte.
L'onda d'urto ti avvolge,
tieni stretta la tua mano alla certezza.
Dopo tutta quest'acqua tornerà il sole,
ma per ora datti la forza per resistere.
Avvolta in quel vortice
non sei quasi più visibile.
Rimane giusto il respiro
ed il suone della tua voce.

giovedì 5 ottobre 2017

UN ALTRO GIORNO

Un altro giorno è passato,
vedremo cambiare il cielo.
Ricercheremo la pace
prima di tutto tra le pareti della mente.
Vedremo scorrere il film degli ultimi anni
bruciati dalle bombe
e dalla guerra.
Un altro giorno è andato,
non certo migliore di quelli passati.
Siamo ancora qui tra le trincee
e le lacrime dei compagni.
Dei nostri sogni
è rimasto qualcosa?
Con il volto bagnato dalle lacrime
rivolgeremo la preghiera per riavere almeno indietro i sogni.

CORIANDOLI DI RICORDI

Una volta eravamo uniti
ricordi?
Poi il tempo ha spazzato via le cose,
creato le distanze.
La strada che ci separa
ha tracciato percorsi diversi anche nell'anima.
Una volta era tutto diverso,
forse una volta era meglio.
Il tempo ha generato il gelo
che si posa nella mente
e nei gesti.
Lunga è la strada
e piena d'insidie.
Raccoglieremo coriandoli di ricordi,
il mosaico tornerà com'era.
Ritroveremo la vicinanza
con i passi che faremo.

SOLO IL SILENZIO

Cammini per strada,
poche anime attraversano il buio vicino a te.
C'è solo il silenzio
che stringe a sé anche il più banale attimo.
Il richiamo della strada fa sentire il suo peso
e tu non puoi più ignorarlo.
Quei passi che sanno di libertà
respirano l'aria di novità del giorno che verrà.
Il sole ormai è alle porte
bussa piano per non essere invadente,
perché un passo alla volta rende tutto più bello.

mercoledì 4 ottobre 2017

SIAMO CAVIE

In questo mondo
c'è un abuso del ruolo che si ha nella società.
Noi siamo cavie per i loro muscoli,
non c'è spazio per la pietà.
Non si può raggiungere il traguardo in pace?
sono sempre più pesanti i colpi che tagliano l'aria.
Questo mondo di chiacchiere
è un castello d'indifferenza.
Dea della violenza
sei un' amante che non trova legami con me.
Noi siamo le cavie
per la loro follia.
Rivestono l'attimo di quel rosso sangue,
si sentiranno invincibili mentre avanzano minacciosi.

sabato 30 settembre 2017

WIND OF CHANGE (DEDICATA AD OLOL JACKSON)

Ci sono sogni
che camminano liberi
anche quando il cuore si è fermato.
Ci sono mani
che portano avanti le idee.
Le parole non saranno mai solo dettagli,
indelebili scie emozionali che resteranno nel tempo.
La terra sarà lieve con te
e da quel terreno germoglieranno nuovi fiori.
Le tue idee troveranno nuovi cuori coraggiosi,
mentre da lassù soffierà un nuovo vento,
un vento di cambiamento.
Fai buon viaggio,
oltre il buio c'è la leggerezza della luce.

C'E' UN PERCHE'

Ascolto il respiro
ed intreccio il pensiero con il dubbio.
Ci sono ricordi
conservati dentro le pareti della mente.
Fanno male a volte,
ma fa parte della vita.
Non sempre c'è un perché,
ma l'oscuro attira.
Ascolto le tue parole
ed intreccio il suono
con il sapore delle tue labbra.
Ogni uomo ha la sua Atlantide
da riscoprire
nell'emozioni che corrono nella mente.

NON SIAMO SOLI

Vedo tutto intorno mutare,
nuovi volti incrociano il mio sguardo.
Si accendono le luci
e possiamo notare di non essere soli.
Tanti cuori diversi
con scopi differenti.
Ci sono sorrisi che rimangono nel cuore
dopo aver squarciato il silenzio.
E' il momento di ballare
per far ripartire il battito
e per sapere cosa attende alla pagina successiva.

SOFFIA FORTE IL VENTO

Soffia forte il vento
che batte sulla finestra.
Una ragazza scioglie la treccia
e libera i capelli.
I pensieri nella mente
sono come un mare calmo
che sfiora gli scogli.
Una smorfia con le labbra,
una presa in giro al proprio lato negativo.
Nella stanza risuona una canzone,
cattura l'atmosfera,
scuote l'anima.

domenica 24 settembre 2017

TRA LE DITA

Due anime vicine
disegnano gli attimi più sinceri.
Tra le dita
i raggi del sole che scaldano il cuore.
Due anime si cercano
tra mille volti.
Riconoscono il buono
tra le linee dei volti.
Come può non esistere il sentimento,
il cuore batte ancora più forte.
Dal sorriso vengono generati nuovi colori
che lasciano impronte nell'anima.

LONTANO

Dove sei ora?
in quale angolo di mondo ti trovi?
Hai chiuso gli occhi
per non vedere i ricordi sfiorarti.
Sei fuggito lontano
non voltandoti mai indietro.
A cosa pensi?
dietro quella finestra ti perdi
nel guardare il paesaggio mutare.
Nella mente risuonano ancora
le parole di chi a lungo ti ha cercato.
Scivoli via verso il buio
rispedendo al mittente le tante emozioni.

IL MOMENTO GIUSTO

Il momento è arrivato,
quello di rischiare ogni cosa.
Tutte le carte sono sul tavolo,
non si arretra di un passo.
Fino all'ultimo respiro
per non lasciare nulla
al silenzio che arriva subito dopo.
Il momento è quello giusto
per mostrare i denti.
La vita è troppo bella
per essere sprecata.
Non vale la pena
fermarsi un attimo
per poi non ricominciare a correre.

PENSIERI LIBERI

Ci sono ombre in volo,
le puoi vedere sfiorare i tetti delle case
per poi rincorrere anche il sole.
Sono i pensieri liberi
che fluttuano senza porsi barriere.
I colori si fanno spazio
tra le linee
e gli spigoli.
Gli occhi puntano i radar verso l'alto
rintracciando la bellezza nelle forme dei pensieri.

sabato 23 settembre 2017

PARTITA A SCACCHI

Mi ritrovo a riflettere
su come ruota il mondo.
Ormai sembra una lunga corsa verso il fondo,
la gente vive come ostaggi della follia di chi si trova al comando.
Ci sono dittatori
che danno il buongiorno con lanci di missili.
Si raccontano i propri desideri di morte
ignorando che prima o poi si morirà.
Fermate la vostra mano dittatori
prendete un sonnifero,
tornate a dormire.
Curate la vostra follia,
pensate agli innocenti.
Vittime sacrificali
in una partita a scacchi fra potenti.

OLTRE QUELLA GABBIA

Anima alla ricerca della libertà
fuori da quella gabbia che porta all'isolamento.
Lontana dal mondo,
lontana dai sorrisi.
E' arrivato il momento
di fare a pezzi quelle sbarre.
Anima chiusa in una scatola,
muri d'aria ad ogni angolo
ti sovrastano
e come tenaglie stringono.
Corri lontano,
ritrova te stessa.
La bellezza di vivere
e sorridere oltre le sbarre di un sentimento malato.
Getta via il veleno,
ricomincia a sognare.

SENTO BUSSARE ALLA PORTA

Sento bussare alla porta,
forse qualcuno attira la mia attenzione,
forse è solo il vento.
Ancora sento quel bussare
che lascia tagli nel silenzio della notte.
Gli apro la porta,
mi sorride,
si siede in cucina.
Poche parole,
bastano i gesti per capire.
Un piatto caldo,
una coperta.
Il viaggio continua
verso l'orizzonte che prima o poi mostrerà una meta.

SPAZIO

Parli a ruota libera
mentre chi ti è davanti regala sorrisi.
Mentre escono le parole
si crea la magia.
Porgi la mano,
ricerchi il contatto,
ma davanti a te rimane un' immagine ferma.
Oltre lo spazio
il silenzio che precede il pianto.
Quell'ombra che ha generato il dramma
è solo il frutto di un' immagine riflessa dal cuore.

martedì 12 settembre 2017

SI APRE IL SIPARIO

Ci sono occhi
che cercano un perché
o forse solo una direzione.
Il volto segnato
dalla stanchezza
e da strati di colore che si mescolano alla tensione.
Quando si apre il sipario
avrai gli occhi fissi su di te.
Ogni passo,
ogni emozione che continua a ruotare,
a cambiare.
Un nuovo spettacolo alle porte,
un nuovo sorriso è pronto.
Le battute da ripassare sono sul tavolo,
adesso spegni la luce del camerino
ed entri in scena.

VITA INNOCENTE

Il tempo si ferma
e prende spazio il ricordo.
Memoria indelebile di quel giorno
in cui il sole è esploso
facendo crollare il giorno nel buio ricoperto di dolore.
Gente in cerca di una via di fuga,
per molti il vuoto è un abbraccio disperato.
Altri si tengono con forza ad ogni spigolo
con gli occhi pieni di lacrime.
Il cuore segnato da solchi profondi
mentre scorrono i titoli di coda di una vita innocente.

MILLE VOLTI

Quanti sorrisi alla stazione
dove tornano i padri andati lontano a combattere.,
ma tu non ci sei.
In tanti non sono tornati
lasciando i propri cari
al vuoto ed al silenzio.
Un sacrificio necessario alla pace,
ma ora quel vuoto chi lo riempie?
Quante lacrime alla stazione,
dove i bambini con gli occhi lucidi
cercavano lo sguardo del padre tra altre mille volti.

domenica 10 settembre 2017

BELLA

Ci sono momenti
che restano qui dentro.
A volte sento di aver paura,
quella di crederci troppo ai sogni.
Mi sento vivo
e respiro a pieni polmoni il tuo profumo.
Mi muovo a passi sicuri
accettandone qualsiasi esito.
Il vento è cambiato
lo sento qui vicino a me.
Non ho mai prestato tanta attenzione
ai particolari come ora.
Bella come un angelo,
il cuore di sale ritrova il suo battito.

IL FANGO E L'ACQUA

La paura
scivolerà oltre i margini che generano distanze.
Le vie si riempiono d'acqua
e di tristezza.
L'interrogativo è come ripartire
da questo buio che si è creato
tra la natura e te.
Ora sono fondamentali le risposte
alle domande sul passo successivo.
Il fango e l'acqua
hanno strappato via la serenità.

I RAGGI DEL SOLE

Posata lì
tra i fiori della Primavera di nuovo alle porte.
Un angelo
sempre pronta a realizzare.
I raggi del sole
sfiorano la tua anima pura.
Oltre quello sguardo
c'è un sorriso che unisce i sogni con le speranze.
Negli occhi un falò di ciò che è stato
e che ha fatto male.

SOFFIA IL VENTO

Soffia il vento
sfiorando l'asfalto con le sue dita.
Sono per strada
alla ricerca di un qualcosa.
Arriverà il momento in cui la via si restringerà
e dalle sue linee si vedrà il passo successivo.
Soffia il vento
passandomi vicino mi spinge avanti.
Sento il suo respiro più vicino darmi forza
e prendermi per mano.

domenica 3 settembre 2017

ORIZZONTI DIVERSI

Catturo anche l'ultimo raggio di sole
e lo porto qui dove batte forte il cuore.
Ci sono parole che fanno più male di una lama,
ci sono sogni da realizzare
ai quali capiterà di cambiare l'attimo.
Ho ritrovato i miei pensieri
ad attendermi lì dove il silenzio
si riveste del buio.
Cambiano i giorni
che trovano nuove emozioni.
Tracciano nuove destinazioni
verso orizzonti diversi.

ANIMA

Guardi davanti a te
una scia di luci che s'intrecciano
e si scompongono.
Ascolti la tua anima parlare
dei sogni passati e di quelli futuri.
Tutto intorno c'è il silenzio,
un gioco di volti che passano
per poi nascondersi.
Dentro di te
un mondo di sensazioni
in continuo mutamento.
Un fuoco scalda
e si fa luce tra le pareti della tua anima.

lunedì 28 agosto 2017

MAÑANA

Quante cose sono cambiati,
quanti nuovi volti hai incrociato.
Ci sono solchi che la tempesta ha lasciato
e che ancora fanno male.
Ma il sole ritornerà.
Ti ritrovi sola,
persa nei ricordi
e rivedi i demoni di quegli attimi,
ma il tempo riporterà nuova pace.
All' orizzonte un nuovo volo,
una nuova occasione.
In quei solchi germoglierà una nuova possibilità,
nuovi fiori mostreranno i petali.
I demoni allora volteranno le spalle per la vergogna
che lentamente consuma la loro anima.

SCIVOLANO VIA IN FRETTA

Guardi oltre il vetro,
il sole ormai è tramontato da tanto.
Cerchi qualcosa tra le sagome
che scivolano via in fretta
per poi sparire.
Cerchi qualcuno come te,
con le stesse contrastanti emozioni.
Oltre quel vetro
c'è chi vive di attimi vuoti.
Ma la speranza di ritrovare i raggi del sole
è troppo forte
e non cede terreno.

ROSSO FUOCO

Occhi cercano nel silenzio,
mani avanzano tra le linee delle ombre.
ora dove sono i sorrisi?
di quei cuori puri cos'è rimasto.

Di quei momenti
rimane l'Inferno marchiato nell'anima.
A quei poveri bambini
è stato trappato via il sole.

Quel rosso fuoco che sorge all' orizzonte
tornerà un giorno?

lunedì 21 agosto 2017

IL RING DEL GIORNO

La verità è su quel tavolo potrebbe ferire,
ma fa parte del vivere.
Anime colpiranno senza pietà
ti guarderanno con occhi vuoti,
privi di ogni emozione.
Questa vita è un' incognita
ed è quello il bello,
il passo successivo è un' incognita
fino all'ultimo secondo.
Veleni da vivere
che fortificano la persona.
Ci si sente più pronti
nel ring del giorno che attende alla porta.

LIVIDO

La strada un serpente d'asfalto,
il rombo del motore di un folle senza coscienza.
Criminali rivestono con il sangue versato
un folle pensiero,
ogni posto è a rischio mentre la pazienza va in riserva.
Questi anni violenti sono un livido
che torna alla luce continuamente.
Non è una questione di religione
è solo pura follia.
Corpi stesi sull'asfalto
mentre chi uccide cerca di cancellare la libertà.
Noi a testa alta viviamo al massimo ogni momento,
questa è la risposta più pungente al loro atteggiamento.

SOLCHI E FERITE

Senti sulla pelle
solchi e ferite.
Quegli occhi
infrangono il rispetto.
Scivolata tra il buio
e le lacrime
cerchi di rialzarti con tutta la forza che hai.
Una donna non si tocca con violenza
da lasciare lividi,
ma in questo mondo senza rispetto
non c'è libertà di pensiero,
non c'è scelta.

L'ONDA DI UN ATTIMO

Cavalco l'onda di un attimo
da vivere al massimo.
Raggi del sole si posano
su semplici gesti.
La linea dell' orizzonte ritrova i colori,
l'aria si fa frizzante.
Cavalco l'onda dei ricordi,
di tutti quei passi compiuti
che mai rinnegherò.
Pagine di un libro pieno di frasi,
ricordi.

mercoledì 16 agosto 2017

LE LUCI SU GENOVA

Soffia il vento
tra le vie.
La brezza marina
abbraccia ogni anima.
Dietro gli angoli delle vie
ci sono sguardi
e nazionalità differenti.
Qualche passo al porto
giusto per vedere le navi in arrivo.
Gatti selvatici attraversano le vie
mentre si accendono le luci su Genova.
Le mani sfiorano i muri,
gli occhi intrecciano fili invisibili
con la realtà intorno.

LA LEGGEREZZA DI UN SORRISO

Guardo oltre le fessure
i raggi del sole posare le labbra.
Riportano i colori all'orizzonte
fino a qui,
la luce cavalca la leggerezza di un sorriso.
Soffiamo via il male che ostacola
ed incatena il cambiamento.
Ci sono volti diversi
di un attimo.
Due punti di vista
ai lati opposti di un ring.
Viviamo in un mondo complicato da comprendere,
ci vuole il rispetto ed il sorriso.

IMMOBILE

Ferma,
immobile a pensare.
Gocce di pioggia sul viso
e ancora più giù.
L'errore è un attimo
dal quale imparare.
Con l'orecchio teso
ad accogliere consigli,
punti di vista.
Quando si posa il buio
e affonda le sue radici
ti ritroverai a leccare le ferite.
Davanti agli occhi vedrai
i passi più giusti da compiere.

mercoledì 9 agosto 2017

BOMBE

Questo momento storico
trova poco spazio per il sorriso.
Ci sono troppi lati oscuri  nel mondo,
troppa follia scivola tra le menti.
Conflitti in atto
dove invece basterebbe poco
per ritrovare la pace.
Cadono le bombe sulle case,
ma chi governa non si scompone.
Per le vie corrono i civili
cercando riparo.
Ancora bombe
e sangue che scorre.
Dove l'occhio non arriva
forse scendono lacrime.

UN VOLO LIBERO

Vivere il tempo al massimo
cogliendone ogni lato.
C'è sempre un sole
oltre il nero che porta la tempesta.
Oltre le lacrime
ed il loro peso
c'è  una lezione da cogliere.
Un volo libero
dove non c'è spazio per il pilota automatico.
Oltre l'orizzonte dentro ognuno di noi,
una corsa piena di vita
e con il sorriso sulle labbra
e dentro il cuore.

SULLA PELLE

Cerchi segni degli attimi
vissuti ieri,
ma ancora nitidi.
Colori intrecciati
ricercano nuove sfumature.
Ricordi bene le gioie,
porti nel cuore i solchi
lasciati dai tuoi demoni.
Hai imparato sulla pelle
il giusto
e il rispetto,
ma anche l'indifferenza
e l'essere etichettato.

lunedì 24 luglio 2017

INZU (CASA)

Casa è dove ogni persona
si sente in pace.
Il sorriso non può mancare,
l'intreccio delle mani anche..
Casa è la libertà di giocare
senza il rischio di trovarsi relegati in un angolo.
ogni mattone posato con il cuore
sono un primo passo verso il futuro.
Mai più catene per i giusti
e gli innocenti.
Casa sono le parole dolci
che si posano sul cuore.
I vuoti vengono colmati.
Casa è la carezza di una madre,
c'è chi non l'ha mai vissuta
e ne porta dentro la cicatrice.

ANIMA FRAGILE

Cambia pelle
ma non sapore.
Anima fragile
ricerca stili di vita da legare al proprio sorriso.
Le amiche con le mode da seguire
ed i vizi da provare
e condividere.
Sotto la luce riflessa della luna
o vicine ai falò
le briglie strette in una persona
e tutte le altre a ricopiare la stessa azione.

STESSO BINARIO

Giusto o sbagliato
corrono sullo stesso binario.
A volte fanno un passo avanti a testa
l'importante è capire quando si commette un errore.
Sono due volti della stessa moneta,
ogni essere umano riscopre la vita sulla propria pelle.
Nella vita si sbaglia
e molte volte si cade.
Si può precipitare ancora più giù,
ma finché c'è respiro la forza non mancherà.

QUANTO AMORE

Dove poso il capo
ci sono ombre danzanti.
Tracciano linee
con l'intreccio delle gambe.
Alla fine è un tango
senza una canzone in sottofondo.
Quanto amore sprigionano
mentre si cercano all'infinito.
Un ballo senza fretta,
le sagome vicine,
ancora più vicine.

RITARDO


Oggi va peggio
domani come andrà?
Il tempo non aiuta,
il tempo condiziona.
Questo è solo un piccolo granello
c'è di peggio,
molto peggio.
Il risveglio
a volte è un trauma grande.
Vestirsi,
andare al lavoro.
Imprecare contro il conducente che non rispetta le regole,
guardare continuamente l'orologio.
Dovresti farcela
o forse sei troppo in ritardo.
Il tempo corre,
non concede pause.

martedì 11 luglio 2017

IL MIRAGGIO DI POCHE GOCCE D'ACQUA

Le labbra posate
sulla terra arida.
Vengono a mancare le forze,
tutto si fa più difficile.
Ci sono labbra secche
e corpi disidratati
che ad ogni passo sperano in un miraggio.
Ci sono adulti vecchi e bambini
che scivolano tra la sabbia ed il silenzio.
Il pozzo ormai è vuoto,
basterebbero poche gocce
ad alleviare un po' la sofferenza.

LA STRADA PERCORSA

Oltre le barriere
e le sabbie mobili.
Oltre i veleni
ed i silenzi di facciata.
Faccio bene
o forse faccio male
Traccio linee invisibili
per ricordarmi la strada percorsa.
Ci sono errori
e si può cadere.
Sanguinano le ferite,
ma alla fine ci si rialza sempre.
E' tutto nella mente,
la reazione parte da lì.

GUANTANAMO

Le mani legate,
i pensieri prigionieri.
Qui c'è bisogno di ossigeno,
di libertà.
Questa Guantánamo giornaliera
condiziona l'attimo,
condiziona i secondi successivi.
La vita non è mai semplice,
ogni attimo sarà di fuoco.
Sogni ancora quell' onda libera
che porti via le catene
e la malinconia.

LA LUCE SI POSA

La luce si posa
tra gli sguardi e le mani intrecciate.
Ti vedo attraversare gli occhi
e raggiungermi lì dove tutto è luce.
Siamo vicini
e complici di un momento importante.
Abbracciati al buio
mentre le ombre vegliano su di noi.
Ho poco da dire
a me basta restare a guardare il risultato del destino.

IL SERENO

Onde s'infrangono sulla nave
mentre all' orizzonte non c'è che il nero.
Quanti dubbi
attraversano la mente.
Un mare in tempesta
che non sembra dare tregua.
Un punto luminoso all' orizzonte,
una speranza.
L'anima ricerca il sereno
come il cuore ricerca la sua terra promessa.

LINEE NELLO SGUARDO

Prendi il giorno
e gli regali qualche passo.
Attimi da scrivere
annullando il dubbio.
Ci sono colori da notare
e da raccontare a chi non può vederli.
La tranquillità è appesa ad un filo,
a pesare è l'incertezza per il passo successivo.
Colora il giorno
portando luce ad ogni lato.
Una sfera di cristallo
nella quale specchiarsi per sentirsi più vivi
e dove le tante emozioni tracciano linee nello sguardo.

SORRISI DI FACCIATA

Qui c'è un paese di cartone
dove si fa la gara per comandare.
Politici sempre pronti a farsi la guerra
ricoprendo d'illusioni il popolo.
Ci sono sorrisi di facciata
da mandare in rotazione continua al telegiornale.
Sono sempre pronti al giudicare gli altri
ignorando i propri limiti.
Guardano solo alla poltrona
mentre oltre le barricate
la gente attende risposte.

FUORI DALLA PORTA

Ogni giorno
con la stessa sensazione.
Fuori dalla porta di casa
incroci gente come te.
Il tempo regala l'insicurezza
del passo successivo.
Dietro qualsiasi viso
si può nascondere la violenza.
Il passo si fa più affrettato,
qui si versa sangue
in nome di un Dio di cui non c'è traccia.

IMPRONTE ALLE MIE SPALLE


Colmare il vuoto,
il silenzio intorno a noi.
Ombre ferme allo stop
ricambiano il saluto.
Immagini scorrono,
ma non è più la stessa cosa.
Impronte leggere alle mie spalle
seguono ogni mio passo.
Ci sono sorrisi che mi mancano,
ne ho trovati altri importanti.
Porto dentro di me il ricordo
è sempre lì con me.

mercoledì 7 giugno 2017

PROFUMO D'AMORE

Chiamami,
io sono qui.
Cercami,
la trasparenza è svanita.
Io ti ho trovata
tra le righe della mia interiorità.
Ho accettato il rischio di cadere,
in due c'è molta più forza per rialzarsi.
Un sorriso ad accompagnarmi,
una verità a smuovere i miei limiti.
C'è un profumo d'amore
che respiriamo ad ogni passo.

AMICO DI UN TEMPO

Ci sono ricordi
che il vento porta a riva.
Parole,
sorrisi,
foto ingiallite.
Ora dove sei amico di un tempo?
i giorni sono passati veloci.
Due strade diverse,
un vuoto che ho imparato a colmare.
Ti rivedo ancora tra le curve della mente
dove si annullano le distanze
e dove si rivive ancora un po'.

FUOCHI INTERIORI

Quante volte
ci si ritrova vicini.
C'è della ruggine posata sulle dita
e sulle labbra.
Parole vuote fluttuano
e poi vanno via.
Siamo polvere
che ricerca il contatto.
Ci sentiamo capitani
nella tempesta interiore.
Useremo l'energia,
riaccenderemo i fuochi.

TRA LE DITA

Il respiro
un richiamo per noi anime.
Scivolo in silenzio
cercando di prendere il respiro tra le dita.
Tornano le atmosfere
vissute più volte.
Ci sono solo io
dentro questi quattro muri.
Io con i miei dubbi,
ombre danzanti tra le curve della mente.

martedì 11 aprile 2017

VOLO

L’attimo corre veloce
rilascia silenzio e dolore.
In volo oltre il vetro
finché il respiro non lascia spazio al silenzio.
Un peso troppo grande
da portare nell’anima.
Lacrime scendono dal viso
e lasciano solchi sul viso.
L’anima ricerca ossigeno,
una via di fuga.
Un passato familiare
che lascia impronte pesanti anche sul suo cuore.
Un peso impossibile da portare sulle spalle
e nel cuore.
Anima innocente
stretta in una tenaglia ti spegni in silenzio.

lunedì 13 marzo 2017

UN SOLO MOMENTO

Assaporo il respiro
e l’abbraccio.
Un solo momento
racchiuso nella bellezza della passione.
Penso a chi come me
l’amore lo conserverà
e donerà.
Un miracolo
che ogni anima aspetta impaziente.
Ascolto il tuo silenzio
mentre mi cattura l’anima.

 

VELENO

Sembra passato un giorno
E invece sono passati anni.
Ho pagato il conto
Con un passato che mi ha condizionato.
La gente passava felice,
io ero lì in un quadrato di mondo.
La gente non voleva sentire,
la gente non voleva capire.
Un conto salato,
un momento della vita dove il tempo andava a rallentatore.
Ho lavato via il veleno,
mancava l’aria.
Dentro le quattro mura della mia stanza
Trovavo la tranquillità per ripartire.
 

venerdì 3 marzo 2017

ANNI VIOLENTI

Il buio inghiotte il giorno
e poi anche quello seguente.
In questi anni violenti
dove il presente si mescola con l’odio
c’è poco spazio per i sogni.
La realtà che vogliono imporre
è una prigione che fa male.
Viviamo attimi
dove chi ci passa vicino è il peggior nemico.
Viviamo un attacco alla realtà,
ma sta a noi non smettere di lottare.
La libertà è come l’ossigeno
e non sarà il sangue a cambiare ciò che siamo.

HOWTH


Gli occhi guardano l’orizzonte
mentre le onde del mare si scontrano con la costa.
Il porto si popola di gabbiani
sempre pronti a banchettare.
Dalle barche vengono gettate le reti,
nell’ aria si respira l'odore del mare.
Il faro farà luce ancora una volta
e riporterà a casa i pescatori.
Questo spicchio di terra
popolato dalla libertà cattura l’anima.
Per questi pescatori
l’amore si coltiva tra le reti da pesca
e il vento freddo del Nord.

INCOLMABILI

Cadono gli angeli dal cielo
avvelenati dall’ avidità dell’ essere umano.
La gente più tiene in pugno
e più pretende.
Risulta così naturale fingere
che procede tutto bene
per poi non reggere più.
L’ avidità genera il vuoto
e condita con l’indifferenza fa ancora peggio.
Questo mondo fatto di differenze incolmabili
avvelena la bellezza di farlo germogliare.

NINFA

Dove posi il capo
e cosa pensi ninfa?
Quante lacrime hai versato
aspettando il tuo amato.
Viaggia per mondi lontani,
la sua nave ha attraversato mari in tempesta.
Quelle labbra sono difficili da dimenticare,
quelle carezze immaginate consolano solo in parte la tua anima.
Cosa guardi?
prima o poi da quelle onde
potrai scorgere le vele.

giovedì 2 marzo 2017

GERMOGLIANO I FIORI

Germogliano i fiori
su questa terra contesa.
Sangue è stato versato
ed ancora ne verrà versato.
Ogni uomo donna e bambino
deve avere la sua libertà.
Per troppo tempo le catene
hanno reso schiavi per avidità.
Forte è il grido che sale dalle colline
 s’infrange contro la cavalleria pesante.
La libertà è un diritto
che non va cancellato.
Un sogno coltivato
e reso reale.

BIVIO ESISTENZIALE

Decidi attentamente,
guardati bene
e cerca di capire.
Attimi intensi
dove è difficile essere lucidi,
dove è difficile essere se stessi.
Ad un bivio esistenziale
che ti attende da sempre.
Una scelta
alla quale non ci si può sottrarre.
Decidi attentamente
tra le varie possibilità.
Un bivio
che ti segue per tutta la vita.
Una realtà scritta
che puoi abbracciare
oppure maledire.

SOLLIEVO

Ci sono momenti
che trovarsi soli
è un sollievo.
Una situazione complessa
dove è difficile esprimere.
Ci sono ferite
che fanno fatica a guarire.
La mente piena di pensieri,
immagini che si sovrappongono
e poi si allontanano da me.

BUIO

Cerchi conforto nel buio,
le ombre sono lì.
Le puoi sentire sfiorarti la pelle,
cercarti ancora un po’.
Lacrime scivolano
bagnandoti le dita.
I pensieri fanno male
e sanguinano.
La mente piena di pensieri
che ti stringono
e non ti lasciano andare.
Cerchi conforto nel freddo buio
che silenziosamente penetra tra i capelli.

venerdì 24 febbraio 2017

FENICE

Sfiorerai il fondo
e ti sembrerà d'impazzire.
L'anima avvelenata
dall' atmosfera irrespirabile.
Ci sono limiti
generati per essere superati.
Dalle ceneri risorgerai
come una fenice pronta a tutto.
Oltre quello sguardo
un pozzo profondo,
oceano pieno di emozioni.
Una chance da cogliere
prendendo il buono della paura.
Una strada in salita,
appesi ad un filo.
Alzati ancora in piedi,
non cedere terreno.
Limiti da superare
per sentirsi veri.

GIOVANI PER MANO

Luci in riva al mare,
due giovani per mano.
Aspettano l'alba
a spazzare via l'incognita sul domani che genera ansia
e tormento.
Un soffio di vento
accarezza le labbra morbide.
L'abbraccio scioglie le catene della tristezza,
il bacio asciuga ogni lacrima.
Ancora un minuto lì
restando in silenzio.
Gli occhi dicono tutto,
raccontano i pensieri.

martedì 14 febbraio 2017

IN CAMMINO VERSO CASA

In cammino verso casa,
senza il timore di guardarsi alle spalle.
Frammenti di ieri,
lezioni da portarsi dentro.
Puoi vedere i suoi occhi persi,
una bambina in fuga dai propri mostri.
In cammino verso casa
ricostruendo il puzzle.
Lacrime,
sangue,
sudore,
un insieme a fare germogliare
ogni passo da compiere.

CONFINI INVISIBILI

Aria tesa
come le corde del violino.
La mente cerca di rintracciare
un perché a tutto questo.
Gente che si ferisce
per delimitare confini invisibili.
Il sangue versato
è la resa dei conti
di chi non conosce il dialogo.
Figli del tempo
che non lascia germogliare il buono.
Rilanciano parole taglienti come lame
ignorando il domani alle porte.
In quegli occhi il senso di vuoto,
in quegli occhi lo smarrimento
e le maschere.

L'IMMENSITA'

Silenziosa notte
di un freddo pungente.
Quattro anime libere,
ma solo a metà.
Poche gocce sugli abiti
creano diverse sfumature.
Ci si sente piccoli
a contatto con l'immensità.
Il cuore sobbalza
ad ogni traccia diversa dalla realtà.

PICCOLI PASSI

Mani intrecciate
raccontano l'amore.
Ci sono emozioni
che solo in due si possono vivere.
Piccoli passi insieme
per fare germogliare il meglio dell'anima.
Un treno da prendere al volo,
basta sentirsi pronti.
Respiri leggeri
si posano qui.
Storie da vivere al massimo
senza troppe paure alle spalle.

venerdì 10 febbraio 2017

L'ALTRA META' DELL' ANIMA

Il confine della vanità
è il suo viso.
Il cuore ad uno scoglio,
diviso tra un battito
ed un pensiero.
Una risata di scherno
a deridere l'altra metà dell'anima.
Un patto forse firmato con il sangue,
un'occasione unica
finché il rimorso non raggiunge le tue rive.
La vita prima o poi presenta il conto,
un peso troppo grande da portarsi dentro.
Soli faccia a faccia
le due metà di un'anima vuota.
La resa dei conti
prima dei titoli di coda.

PASSI LEGGERI

La fredda notte avanza
e si porta dietro il suo carico di silenzi
e di respiri.
Cammini soffermandoti
con il fruscio del vento ad accarezzarti le dita.
L'alba è ancora lontana,
passi leggeri,
la delicatezza di un angelo.
La notte prosegue il suo tragitto,
attraversa i silenzi
e si posa dove c'è pace.

MEMORIE INGIALLITE


Cerco nello sguardo
l'attenzione,
il dialogo.
Poso il capo
ascoltando il battito.
Davanti agli occhi quello sguardo
che ha fatto breccia dentro me.
Ci sono passi
che solo insieme si possono fare.
Tu calmi il mio spirito irrequieto,
tu rintracci nel mio sguardo
vecchie memorie ingiallite.

domenica 29 gennaio 2017

LA TRINCEA

In salita per il sentiero,
verso la guerra,
verso la frontiera.
L'aria elettrica
odora di sangue
e piombo caldo.
Lacrime scendono dal viso,
i compagni scivolano senza vita sulla neve.
La trincea un riparo
oppure una fossa nella quale nascondersi
o morire soli.
Guarda la distesa di croci
di chi è morto per donare una possibilità.

IL DOMANI CHE ARRIVA

Mi perdo nei tuoi occhi
ed è come tornare lì
dove possiamo ritrovare l'essenza.
Lontano dalle mille parole
e gli sguardi che portano giudizio.
Guardami sono qui
ci sono cadute
dalle quali ho paura di non risalire.
Mi perdo tra le tue dita
ed è un brivido come fosse il primo.
Scivolo tra le ombre
e raccolgo il mio respiro.
Spalanco le porte del mio sogno
aspettando il domani che arriva.

PICCOLO MONDO

Vedo gente trascinare la speranza,
vedo il vuoto dell'anima.
Questi giorni neri
sono fatti di muri e di proteste.
Ma chi ha il potere
impugna la penna
e vede solo il meglio
per il proprio piccolo mondo.
Gli occhi bendati
dal denaro e dalla follia.
Si alzano muri,
i giorni oscuri sono avanzati,
sono già qui.
Bisogna farsi forza,
continuare a resistere
per non farsi sprofondare.
Il bene appeso ad un filo
sta lasciando spazio al marcio.

venerdì 27 gennaio 2017

IL VAGONE PIENO

Il vagone pieno
corre verso il nero.
Anime appese ad un filo,
anime il cui destino è ignoto.
Il treno corre
tra i campi in fiore
ed il silenzio.
Le mani pesanti,
gli occhi salati
e stanchi.
Nella mente la straziante domanda
torneremo alle nostre case?
Ai loro occhi solo dei pezzi di carne da lavoro
oppure da macello.

LIBERO DALLE CATENE

Chiuso tra quattro muri
e con l'anima triste.
Ricerchi un attimo
libero dalle catene.
Mani a fermare la tua libertà,
la tua vitalità.
Le ferite sanguinano ancora,
ma la tristezza non resterà in piedi.
Non lei,
ma la forza di crederci.
Oltre le barriere,
una corsa ad aprire orizzonti sconosciuti.
Ritroverai l'anima
e torneranno i sorrisi.

OCCHI VELATI

L'aria si fa pesante,
ogni attimo sembra andare a fuoco.
Le lacrime salate
sono pesanti.
Hai fatto una scelta
che lascia una traccia qui
dove la parete ha uno squarcio.
Le ombre sono calate qui,
velano i tuoi occhi.
Sei corsa via,
lontano da qui,
lontano da tutto.

C'E' MOLTO DI PIU'

Cerco nella mia mente
quelle risposte che ancora mancano.
Vuoti
ai quali non so rispondere.
Cerco tra gli sguardi
un segno di dialogo anche senza parole.
Ho tracciato linee guida
per ritrovare la via di casa.
Ma qui c'è molto di più
e non mi accontento del dubbio.
Chissà cosa c'è di più
di quello che il tempo mi ha presentato.

giovedì 19 gennaio 2017

PRIGIONIERI DEL TEMPO

Gioventù prigioniera
e con un futuro in bilico.
Occhi rapiti da falsi miti
e dalla poca sostanza.
L'eccezione c'è
e porta ossigeno alla speranza.
C'è un vuoto
che fa male.
I galli da televisione
e le galline a seguire
sono i falsi miti di questo tempo.
Gioventù bruciata
se non si lascia una traccia
basta un colpo di vento a cancellarne il passaggio.

FERMI QUI

Respiri
si sovrappongono.
Leggeri attimi d'amore,
scambi di carezze.
Siamo fermi qui
a regalarci attenzioni.
Ascoltiamo i battiti del cuore
come fosse la prima volta.
Ci sentiamo stelle
che non resistono all'attrazione.
Ci sentiamo invincibili,
sempre pronti a vivere.

DIMENTICATI

Ci sono sguardi ignorati,
dimenticati.
Il freddo si posa qui
tra le dita
e le pareti crollate.
Orologi ancora fermi
segnano l'ora x.
Uomini,
donne,
bambini,
vecchi dimenticati.
Spalle voltate al momento del bisogno
mentre la terra trema
e la neve ed il gelo tracciano solchi sul giorno.

mercoledì 11 gennaio 2017

ASFALTO GHIACCIATO

L'asfalto ghiacciato,
poche luci.
Vedo umanità,
vedo dignità.
In sella ad una bicicletta
anime in marcia per il lavoro.
La luna è ancora alta
e le ombre sono ancora padrone
del mondo che ci circonda.
Con la pioggia
o il vento gelido
loro sono sempre lì sulla strada.
Molti rischiano la pelle,
ma per portare il pane ai figli
non c'è scusa,
non c'è lamento.

PIROMANE

Follia esplode
tra la mente contorta
ed il rifiuto per il no.
La fine di una storia
accende la miccia di un piromane.
Senza pietà le si presenta il conto,
un conto salato.
Un falò umano
come vendetta per un passaggio
che fa parte della vita.
L'uomo un cane assassino
distrugge a sangue freddo.
La donna è vittima
e dalla paura si chiuderà in se stessa.

VIVERE OGNI GIORNO

Ci sono muri
che non resisteranno.
Basteranno due dita,
lo potremo vedere cadere.
Una donna di spalle
vestita di lacrime e dignità
con una carezza li farà cadere.
E' la libertà di vivere ogni giorno
come fosse l'ultimo
senza barriere con chi è intorno a noi.
Giorno dopo giorno
si poterà acqua al fiore.
Quel fiore che è la vita
e tra i petali ci sarà il rispetto.
La donna di spalle
ci lascerà un po' di speranza da coltivare.

IMMORTALE

Dormi serena
rubando la coperta,
stringendola forte.
Bisogno di calore,
bisogno di rilassare il corpo.
L'insicurezza scivola
tra le mie labbra e la mente.
Posa qui i tuoi occhi
e senza esitare amami.
Questo è il mio mondo
con i suoi soli
e le sue ombre
Momenti magici
che regalano serenità.
Dormi serena
tra gli abbracci dolci.
Un raggio di sole
si posa qui tra noi.
Sarà immaginazione,
ma il suo calore lo posso sentire tra le dita.
Salvami,
regalami un po' della tua magia.
Le labbra a contatto
donano quella vertigine che ti fa sentire immortale.

PICCOLO FALO'

Anime sole
ferme ai bordi della strada.
Un piccolo falò,
le mani tese a cercare calore.
Le serate gelate
posano le dita sugli angoli scoperti
e sul terreno.
Scivola la tristezza
tra un sorriso amaro
e qualche parola.
Anime perse
tra il freddo
e delle mani senza rispetto.

mercoledì 4 gennaio 2017

TRA IL BUIO E L'ATTIMO

Scivoli tra il buio
e l'attimo.
Non ci sono mani a fermarti,
non c'è luce alla fine del tunnel.
Un vuoto freddo
dentro al cuore.
Ci sono ricordi
che riaffiorano sempre.
Un soffio leggero,
una mano sulla spalla.
Un gelido vuoto
stretto tra le dita di un padre,
di una madre.
Giovane anima
non sarai mai sola.
Noi anime pulsanti
combatteremo la difficoltà anche per te.

ROSSO SANGUE

Giorno rosso sangue,
pretende troppo dalla nostra anima.
Corpi al suolo
freddati da chi è debole,
da chi non conosce il rispetto.
Ci sono volti
che gioiscono a lasciare al suolo morti.
La follia è un seme che germoglia sempre
alimentato da false ideologie,
da falsi sogni.
Corpi al suolo
che non ritroveranno mai le mani dell'amore.
La giustizia non è nelle parole,
la giustizia non è nelle preghiere.
Troppo sangue innocente,
troppa indifferenza o paura.

IL PESO DEL FORSE

Ci sono parole
che tieni dentro te.
Forse è paura,
un timore che lacera dentro.
Forse è un po' di vergogna,
ma bisogna saper rischiare.
Un legame troppo forte,
un' emozione appesa ad un filo.
C'è un nero tempesta come sfondo,
ma si fa spazio la speranza.
Dagli sguardi filtra qualcosa,
ma non dona certezze.
Con una pennellata si può modificare l'attimo,
gli si può ridare luce.

L'UOMO PIANTAVA GLI ALBERI

L'uomo piantava gli alberi
per non sentirsi solo.
Forte era il bisogno di dialogo,
forte era il desiderio di cambiare.
Dominava il vuoto
con le sue paranoie.
L'uomo piantava gli alberi
per poter raccontare a qualcuno i propri sogni.
Realtà vuota
che come frutto ha la solitudine.
Gli alberi come amici
riempiono un po' certi vuoti.