Powered By Blogger

domenica 22 dicembre 2013

NIGHTMARE

Ti sento dietro di me,
non fai rumore.
Scivoli nel silenzio,
alle mie spalle.
Non mi lasci scelta,
sei l'incubo che mi sovrasta.
Incateni i miei polsi alla tua realtà.
non cambierai le carte in tavola.
Ti sento accarezzarmi
e stringermi forte.

ELENA (2° VERSIONE)

Non mi basta un giorno
per scoprirti affondo.
Capire le tue movenze
non è semplice.
Non ti porterò il solito caffè,
ti porto tra le onde del mare.
Ricordati le cose che contano per me,
alla bellezza affianco l'interiorità.

AMPLESSO

Ascolterò il tuo respiro
cercare ogni angolo di me.
Sentirò le tue dita
circondarmi e non lasciarmi respiro.
Dentro noi tante emozioni,
non abusiamo mai troppo della dolce follia.
Ora non sei più sola,
condividiamo la stessa fragola.

POMPEI

Il fuoco
con il suo braccio porta via.
Lapilli sul mio viso,
cosa resterà di noi?
La notte
ha portato via anche la ragione.
Non resta che il grido straziante di chi è rimasto vivo.
Le mani sporche di cenere
stringono l'ultimo respiro.
Per noi non c'è una terra promessa,
ma solo il caso di essere ancora qui.

SEGRETI

Ieri te ne sei andata
sbattendo la porta.
La stanza risente ancora
del tuo saluto.
Ora sono fermo lì
a contatto con le conseguenze del mio ieri.
Parlare ormai a cosa serve?
sono solo nella stanza.
Mi domando ancora
se senza segreti saresti ancora con me.

IL GIORNO MIGLIORE

Cosa c'è dentro te,
lo vedo attraverso gli occhi tuoi.
Giorni baciati dal sole
i cui raggi si posano su di me.
Ti perdi dietro a pensieri
che non ti porteranno fuori di qui.
Il giorno migliore dei miei
è quello insieme a te.

domenica 8 dicembre 2013

HO UN' URGENZA AMORE

Ho urgenza di dirti che ti amo
e tu non voltarti.
Vedo la tua attesa
nello stringere in bocca milioni di parole.
Tu angelo mio
ferma il tempo.
Ho scelto la tua dolcezza
e non chiedo altro.
Non ho bisogno dei tre desideri,
sono realizzato così.

PENSAMIENTO LIBRE ( DEDICATA A NELSON MANDELA)

Batte forte
anche dietro le sbarre.
Soffia un vento nuovo,
lo può sentire chiunque.
Un pensiero forte
mette radici nell'anima.
Un progetto per ogni giorno,
costruire passo passo la libertà.
Il suono della sua voce
ci fa ricucire le ferite e ripartire.

NESSUNO E' COME NOI

Nessuno è come noi,
perso in ogni cosa.
Un bimbo curioso
non trova mai pace.
Tra le carezze
cerca risposte alle proprie domande.
Nessuno è innocente come noi
senza la paura di farsi male.
Ogni lacrima che scende
è uno sfogo alla realtà.

CHIEDIMI SE

Chiedimi se
ne sento ancora il bisogno.
Ogni carezza,
ogni bacio.
Sento il bisogno di te
ancora per un attimo.
Voglio inventare il mondo
insieme a te.
Ho le mani che mi tremano
davanti ad ogni tua carezza.
Ho il cuore che sobbalza
ad ogni tua attenzione.
Sento l'amore sulla mia pelle,
un sole rapace a caccia di me.

COSA NE SARA' DI NOI

A contatto con i miei timori
mi sento fatto fuori.
Mi ritrovo con le spalle al muro
e non vedo  via d'uscita.
Ho ripensato a ieri,
ma poi ritornano da me.
Mi si stringe il cuore
ed in silenzio aspetto che passi.
Le porte si chiudono,
chissà cosa ne sarà di noi.

venerdì 6 dicembre 2013

CROCI BIANCHE

Ho visto le bombe
cadere dal cielo.
L'aria era irrespirabile,
tutto si sgretolava.
Ho sentito la pelle gelarsi
e spaccarsi.
I miei sogni divorati
dalle fauci della guerra.
Ora resta solo il silenzio
e tante croci bianche.

UN' UNICA VOCE

Tutto il mondo
sotto la stessa luce.
Un' unica voce
per farsi capire.
Affondiamo l'odio
con gocce di sapere.
Non disprezziamo le differenze,
tocchiamo con mano le situazioni.
Calpestiamo l'indifferenza
combattendola con l'attenzione.

TEMPESTA SULLE LABBRA

L'energia si raccoglie
nell' ennesima tempesta.
La puoi sentire sulla pelle
colarti poi sulle labbra.
Tempesta come pestilenza
scivola e corrode.
Calpesta e nasconde,
crea distanze.
Il nucleo in esplosione
non lascia scampo.

GIOCO CONTORTO

Segui me
tra le nebbie ed i respiri.
Nei lamenti viscerali
ricerchi l'essenza dell'essere.
La vita è un gioco contorto
di pieni e vuoti.
Ogni uomo lecca le proprie ferite
e riassapora la crudezza della vita.

giovedì 21 novembre 2013

GLI OCCHI DELLA LUNA

Non cambierei niente
io sono felice così.
Tra le tue braccia,
con i sogni al sicuro.
Quando ripenso al principio
sorrido al percorso fatto.
Nelle tue labbra
trovo l'ossigeno per continuare a camminare.
Gli occhi della luna
guardano verso noi.
Tutto ciò che vorrei
è restare qui con te.

FUORI RIGA

Mi mandi fuori riga,
in confusione.
Quante domande
che non mi abbandonano.
A volte mi guardo intorno
e noto molta superficialità.
Con i tuoi discorsi
perdo il filo di me.
Caos nella mente
ritroverò mai la via?

L' ULTIMA SCENA

Si guarda allo specchio
chissà se si riconosce.
Ormai sono passati anni
dall' ultima scena.
La scatola dei trucchi
consumata dalla polvere.
Vecchi flash,
ricordi indelebili.
Vecchie glorie,
sente ancora l'eco degli applausi.
Ormai la vita ha avuto l' evoluzione,
ormai il vento è cambiato.

SOTTO METRI D' ACQUA

Ti sei specchiata?
chissà cos'hai provato.
Hai trovato le strade
sommerse dalla desolazione.
Bombe d' acqua sulla pelle
cancellano progetti di una vita.
Tu Italia cosa farai?
ti perderai nei giochi di potere.
La gente sotto metri d' acqua
si fa forza per ripartire.
Tu Italia degli inutili litigi di partito
vieni qui a reagire.

PUNTO NERO

Nella mia vita
niente è in ordine.
Mille pensieri
che arrivano a destinazione.
Ho alzato il volume
per non sentirti gridare.
Libero la mia voglia di sognare,
peccato che poi dagli incubi
devo scappare.
La mia vita piena di casini
da combattere con un pò d' ironia.

CABRON

Attraversi i binari
in cerca di fortuna.
La fiducia la devi dare
a tuo rischio e pericolo.
Su e giù dal treno
in cerca di novità.
Ripensi ancora a Sara
ai ricordi insieme che porti dentro.
La vita crudele
non lascia scampo.
La realtà bandita
ci separa per sempre.
Hai attraversato insidie
credendo nel futuro.
Una volta lì però
ti sei sentito in gabbia.
Negli occhi tuoi
ogni attimo del viaggio.
Ora ti guardi intorno
rinchiuso in una gabbia dorata.


CITTA' FUORILEGGE

Qui non c'è legge,
ognuno fa ciò che vuole.
Strada silenziosa,
nessun movimento.
Il respiro infuocato
ha sciolto ogni parola.
Città fuorilegge,
vittima e carnefice.
L'aria pesante
emana odore di peccato.

LA TUA PELLE CALDA

Io sceglierò i fiori migliori
per  te.
Camminerò sulla pelle tua
con due dita verso il fuoco.
La vertigine non caalcola mai
tutte le mie emozioni.
Petali di rosa sulle tue labbra
ad alleviare le situazioni passate.
Leccherò la tua pelle calda
mentre mi lascio prendere.

SABBIE MOBILI

Ho tirato fuori la mia rabbia,
ormai sono esploso.
Un senso di malcontento
misto  a nausea.
Il mondo si sgretola
tra scandali e disgrazie.
Qui si rischia di sprofondare
come nelle sabbie mobili.

MANIFESTO

Ho chiuso con il passato
ormai è andata così.
Da ora voglio la mia libertà
e voglio guardare al futuro.
I sogni chiusi nel cassetto
chiedono novità.
Ho creato il mio manifesto
di libertà.
Non ci sono fantasmi
solo desideri da maturare.

domenica 17 novembre 2013

SCIVOLATO NEL VIZIO

Ho sentito una voce
gridare per strada.
L'ennesimo matto
scivolato nel vizio.
Parole scollegate
prive di senso.
Chissà cosa prova
quando si sente un supereroe.
Non trova pace
per la propria natura.
Qualche volta si guarda allo specchio
e vede la realtà.
Ma appena indossa un abito
si ritrova a sfrecciare nella mente.

SILENZI MAI ROTTI

Che cosa cerchi
dentro di te.
Ormai sei vuota
come una stanza senza l'arredamento.
Le lacrime scendono
ed è tutto un gelo.
Pensieri sempre presenti,
ma tu ne uscirai mai?
Dentro di te solo polvere
e silenzi mai rotti.

LA LINEA TRACCIATA

Attraverserò strade
senza lasciarmi trasportare dalla paura.
La linea è tracciata
quello è il mio limite.
L'asfalto mi chiama
non è mai sazio di me.
Sempre in cerca di nuovi stimoli,
una casa mia non c'è.

SENZATETTO

Cosa mi regali per Natale?
forse una coperta.
Un dono che vale più di mille sguardi
senza risultati.
Di occhi ne vedo a centinaia,
ma mai quello che mi scalda l'anima.
Non voglio il cielo,
mi basta un sorriso.
Non pretendo niente,
mi accontento del rispetto.

BACIAMI

Baciami
fallo ancora una volta.
Non stancarti mai
del dolce contatto.
Hai stretto tra le dita il cuore,
mentre il buio della notte ci sommerge.
Baciami ancora,
qui sul cuore.
Lasciami fare,
fatti trasportare.

QUANTI FLASH

Cosa pensi?
ti vedo persa.
Resti ferma lì,
ma con la mente non ci sei.
Quali pensieri ti seguono
e non ti lasciano tregua.
Quanti flash davanti agli occhi
rallentano il tuo sonno.

BAMBOLE E PENSIERI

Chiusa in camera
tra bambole e pensieri.
Poche parole spese,
poi restano i silenzi.
Quando chi ti sta accanto
chiude la porta
non ci sono miracoli.
Ti rifugi nelle lacrime
mentre i dubbi stringono la morsa.
Chissà cosa cambierà,
l'evoluzioni migliori avvengono in due.

LA MIA MALATTIA

Il dolce risveglio
non lo trovo da parecchio.
La mia malattia
è l' incontrollabile voglia di altro.
Ogni giorno mi perdo ad osservare il passato,
ma poi guardo avanti.
Il tremore di giorno
si trasforma in ansia la sera.

SAPERLA LUNGA

Verità
scivola fuori piano.
Io e te
con i piedi posati in un mondo strano.
Una vita insieme
da solo è tutto più cupo.
Fidati delle mie parole
e delle sensazioni che esplorano l'atmosfera.
Io e te
in una realtà nuova.
Ci sorprende sempre
anche quando crediamo
di saperla lunga.

lunedì 11 novembre 2013

NON E' UN GIOCO

Conosco tutto di te,
non ci sono segreti.
Mi sono fermato
a guardare gli occhi tuoi.
Io ti sento qui
dentro di me.
Non è un gioco di accostamento,
ma il piacere di respirarsi.
Quel realizzarsi insieme
rende più importante la realtà.

EROI SGRETOLATI

Convivo
con le lacrime e la paura.
Quel senso di distanza,
gli eroi sgretolati in silenzio.
Mi ritrovo in una nuova realtà,
gridare non sempre può bastare.
Un senso di solitudine,
vuoto dal quale difficilmente ci si allontana.
Le distanze ci separano,
chissà come la vivi tu.
Magari ti cambia poco
oppure l' hai già cancellato.

L' ESSENZA DELLE PAROLE

Ricordi quei giorni
sui monti.
L'aria che tirava
era fresca e salutare.
Qualche passo tra la neve
ridava essenza alle parole.
Domava l'anima
ed il suo modo di sentire.
Ridava freschezza
liberandoci da un pozzo senza fine.
Lì sui monti con i cavalli
a ricercare la tua interiorità.
Respirando la libertà
aspettando una nuova alba.

PENSIERI VUOTI

Vuoti che si colmano
con pensieri sempre attivi.
Bicchieri quasi pieni
perchè non si arriva mai all' orlo.
Momenti di tristezza
si mescolano e confondono con la gioia.
Pensieri vuoti
non sono sempre un male.
A volte un pò di futilità
porta relax.

L' UTILIZZO SBAGLIATO

Quante parole
usate male.
L'utilizzo sbagliato
porta frutti marci.
La parola scivola dentro
e non si cancella.
Scaraventato fuori il rispetto,
non resta niente.
L'arroganza
stupra il benessere nella vita.
Il dialogo muore
e resta solo la sopraffazione.

sabato 2 novembre 2013

FUOCO DENTRO

Cammino verso te
mentre l'affanno svanisce.
Con te ogni cosa trova amore
e ci ridona emozioni.
Ti tengo tra le mani
ed ogni sorriso è un antidoto.
Fuoco dentro il cuore,
il mio sei tu.
Ogni carezza
lascia il segno.
Il temporale avrà fine
ed usciremo sotto i raggi del sole.

TERRA E LUNA

Terra
tante volte maltrattata.
Luna
quante volte ci hai baciati?
Noi irrispettosi
facciamo a pezzi l'anima.
Tante preghiere verso la luna
ma poi ci si ritrova soli.
Noi anime ribelli,
noi soli sulla strada.
Sotto il temporale
cerchiamo di ricostruire l'anima.

IL SIGARO E LA SCIARPA ROSSA

Un angelo per gli ultimi
sempre pronto a rischiare.
A piedi per la strada
al fianco dei diversi.
Tu voce roca
sempre pronto alla giusta rivoluzione.
Anche da lassù guarderai
questo mondo di pecore smarrite.
Noi vittime dell'involuzione,
risveglia in noi l'attenzione alla realtà.
Ancora qui con il tuo sigaro
a gridarci di non mollare.

KEBRAT

Mentre voi mangiate
attraverso il deserto.
Ogni contorno svanisce
alla fine resta solo il destino.
Davanti alle coste
qualsiasi direzione può andare bene.
La notte inghiotte la barca,
la fame repressa lascia spazio alla preghiera.
Ho visto gente come gabbiani intrappolati
scivolare giù.
Un miracolo mi tiene ancora qui,
ma per voi resterò clandestina.

MALGA ZONTA

Eri lì a Malga Zonta
potevi sentire quel senso di preoccupazione.
Attacco continuo,
non ci sono tregue.
Oltre quel muro c'è del piombo caldo,
ma il pensiero di resistere non muore mai.
Gli sguardi fissi verso il destino,
anche se porta ad una manciata di colpi di mitraglia.
Resistere per un ideale di libertà,
ribellarsi alla realtà.

CHIUSI DENTRO

Chiusi dentro una scatola
non troviamo aria.
Ci sono sempre le stesse storie,
ormai sono anni pieni di agonie.
Qui tutto resta fermo,
qui tutto muore.
Soffochiamo nell'indifferenza
mentre al potere nulla cambia.
La scatola dentata ci dissangua,
chissà come andrà a finire.

INGABBIATO

Chiamano da lì,
posso sentire le voci.
Richiamo per le anime
che inquiete non trovano pace.
Sento la loro sofferenza
in questo grido d'aiuto.
Appello straziante
che ti prende il cuore.
Ingabbiato,
stretto come da una tenaglia.

CERTE CAREZZE

Come ti sentirai
dopo certe carezze.
Ogni attimo
noto il tuo sorriso scivolare tra le mie labbra.
Quando le tue mani scivolano su di me
trovano sempre calore.
I miei occhi
sono pronti a vedere.

POCHE PAROLE

Poche parole
racchiuse in uno sguardo.
Emozioni chiamano
mentre il battito accellera.
Il respiro trova la propria quiete
ed il battito si regolarizza.
Bastano poche parole,
ti perderai dentro al suo mare.
Non è mai facile,
ma bisogna rischiare.

martedì 29 ottobre 2013

FIGLI DELLE FOGNE

Riuscirai mai
ad abituarti?
Quell' odore
ormai è casa tua.
Da quel passato sempre presente
vi è rimedio.
Figli delle fogne
della luce conoscete soltanto una candela.
Ricercate il vostro sole
lontani da queste barriere.

L' OCCHIO DEL SERPENTE

Sentirai il freddo
accarezzarti le vesti.
Nel viso un' espressione di paura
mentre il cuore resterà  stretto in una tenaglia.
Dal viso scende del sangue
dal sapore del timore.
L'occhio del serpente
resterà a scrutarti.
Cercherà l' ennesima tentazione,
ma tu non fallirai.

LA FOLLIA

La follia
avvolge la nostra membrana.
E' come una pellicola,
 l'ennesimo strato.
Quel pizzico
che rende imprevedibili all' atmosfera.
Ma a volte si esagera
e si supera il limite.
Solo una follia è il restare
indifferenti davanti all' amore.

VORTICE DI CONFUSIONE

Troppe parole
messe insieme.
Tutto è un' incognita,
ogni cosa non trova pace.
Ho sentito troppe voci,
ma danzano verso un vortice.
La confusione non aiuta
e resta dentro.

OCCHI CHIUSI

Quando resti solo
senti la tua libertà.
Hai perso i tuoi occhi
e vaghi senza meta.
Un demone dentro di te
si è impossessato dell' anima.
Nell' ombra ti contorci
mentre il tempo continua a scorrere.
Ritrova la tua via,
riapri i tuoi occhi.

CAMBIAMENTO

Io non tornerei indietro,
ma a volte è necessario.
Leggere qualche poesia di Fiumani
aiuta la mia tranquillità.
Il cambiare spesso opinione
a volte è segno di un' evoluzione.
Le teste chiuse
sono segno di un limite.
Ogni novità è un viaggio,
un' incognita di avventura.

ELENA

Il freddo scivola
tra i nostri occhi che s'incrociano.
Quando io chiudo gli occhi
vedo il tuo sorriso.
La mia mano è sempre pronta,
non si tirerà indietro.
Pronta a scaldarti
e non ti abbandonerà mai.
Ci saranno orizzonti d'affrontare,
in due è tutto più facile.

ALONE

Pochi passi
da solo.
Ombre scivolano
tra i respiri ed i silenzi.
Tappeto di foglie secche
sollevate dal vento.
Mille pensieri
stretti dentro la mente.
Anima solitaria ti guardi intorno,
ma vedi solo freddi silenzi.

giovedì 17 ottobre 2013

NUVOLE DI CENERE

Quello che resta
sono nuvole di cenere.
Molte volte si raccoglie
quello che si semina.
Si abbatte su questi attimi
come tempesta il disprezzo.
Del tuo odio passato
sarebbe bastata anche solo qualche parola.
Tu ombra silenziosa
mai dei tuoi errori ti sei pentita.

PADRONE DI NESSUNO

Le mie catene
le ho sciolte nell'acido.
Io sono un uomo libero
e non ho bisogno d'illusioni.
Ho protetto la mia interiorità
senza paura di rischiare.
Io non sono padrone di nessuno,
ogni individuo è libero.
Nessun uomo al guinzaglio,
ognuno è libero di volare.

INARRESTABILE

Nella mia mente
si è in guerra.
Un combattimento senza morti,
ma è tutto una croce.
Non sono mai composto
se mi parte il mio lato inarrestabile.
Faccio a pugni
con l'inconscio che a volte esagera.
Un viaggio che mi fa scombussolare
per poi farmi pensare fino a sera.

CAROVANE ROM

Chiamata alla quale
non si può non rispondere.
Carovana in viaggio verso nuovi cieli
per soddisfare quel bisogno di cambiare.
Il sole batte sulla fronte
mentre del percorso si comincia la salita.
Farsi accettare,
farsi capire.
Le menti chiuse della gente
non permettono di accettare.

IL PROSSIMO BIGLIETTO

Il sogno s'impadronisce dell'attimo
e scivola tra le pareti della mente.
Irrazionale non ha padroni
segue solo il proprio istinto.
Non si comanda
e a volte tutto diventa un falò
di pensieri ed emozioni.
Ogni persona va a caccia
del prossimo biglietto.
Il viaggio continua
anche se non è mai lo stesso di ieri.

PALMO DELLA MANO

Ho sentito il giorno nascere
sul palmo della mano.
Un senso di ricchezza
racchiude il sentirsi bene.
Ho visto tutto intorno colorarsi
e germogliare in una nuova vita.
Gli occhi appesantiti
cercano riposo.
I battiti del cuore
catturano ogni piccola emozione.

LA PAROLA COME FRUSTA

Cosa stai pensando
e cosa proverai.
Il tempo
inghiottirà ogni tua domanda.
La parola come frusta
scuoterà ogni coscienza.
C'è una forza che ti prende
e ti porta per mano.
Il tempo non sempre è un nemico
alle porte del cuore.

giovedì 3 ottobre 2013

FOLATA DI VENTO

Il tempo si ferma oggi,
chiede una pausa.
Mi sento solo
e resto qui al freddo.
Qui tutto si perde
in una folata di vento.
Resta il respiro gelido
che ti prende alle spalle.
Qui in silenzio
c'è solo un povero cuore.
Sotto la tempesta
sente ancora freddo.

LE ALI SPEZZATE

Ti dicono che le porte dell'inferno si aprono
e tutto il peccato ti divorerà.
Tutta la vita dietro al pensiero
che il peccato ti seguirà.
La tua libertà ha le ali spezzate
e può solo gridare.
Tutta una vita
senza avere il diritto di raccontare la propria realtà.

LA TENTAZIONE DELL'ANIMA

Quando guardo il cielo
sento la tua mano su di me.
Posso volare con la mente
così da colorare l'anima.
Io cadrò in tentazione
e non me ne pentirò.
Tutto si fa colorato
e alla prima stella la desolazione passerà.
Questo è il giorno che mai dimenticherò,
il tempo racchiuso in un battito
ancora fa sentire la sua presenza.

CUORE GELATO

Passi sulla neve
è un qualcosa che avanza.
Battaglione di pensieri
che stritolano il cuore.
Il sapore della terra,
sentire il freddo penetrarti nelle ossa.
Pochi passi
tra insidie ed ombre.
Il cuore gelato
rallenta il suo battito.

LE ONDE DEL MARE

Questo giorno cambia
e ha un sole senza colore.
Le onde del mare
spingono i cadaveri.
Gente alla ricerca di un riparo,
un nuovo inizio.
L'indifferenza dribla tra i corpi
che il mare restituisce alla terra.
Gente persa per ore a navigare
in cerca di un miraggio.

BATTITO

Scivolano le dita
come in un rituale.
Chiamano le ombre
con un lamento.
Ho ascoltato il battito
scandire il tempo che resta.
Sento il richiamo
perdersi tra le pareti.

FRAGOLE E SERPENTI

La vita
è un giro in giostra.
Cerchi il bigliettaio,
ma molte volte è solo un sogno anestetizzato.
La vita è una corsa
tra fragole e serpenti.
Dentro una scatola
tutti i ricordi più importanti.
Ci sono momenti roventi
che scacci solo con la magia.

BERSAGLIO UMANO

Bersaglio umano
di chi è intollerante.
Brusio alle spalle,
vociare indecifrabile.
Fanno sfoggio delle parole,
ma non so cosa aspettarmi.
Il loro modo di essere
avvelena il bello di vivere.

mercoledì 18 settembre 2013

SILENZI TAGLIATI

Carezze al cuscino
e silenzi tagliati.
Le ombre che avanzano
soffiano sul collo.
Sento la loro presenza,
il loro peso sulla terra.
Tende si muovono
arricciandosi ed inclinandosi.
Sentire presenze alle spalle
rallenta il sonno.

STATO D'AGITAZIONE

Momenti di agitazione
qui tutto crolla.
E' una crisi senza freni,
come un oggetto giù dal precipizio.
Le cose seguono questa realtà,
l'energia scorre giù per il risucchio.
Gente persa in uno stato d'agitazione
si muove come in una danza.

ACCETTARE LA REALTA'

Qualcosa sta cambiando
la ruota sta girando.
Prendimi per mano,
proteggimi.
Curami le ferite,
allontana da me la guerra.
Guardami con il sorriso
mentre tutto intorno trema.
I nervi si accavallano
e portano dolore.
L'interiorità è un rogo
che a volte avvelena.

IMPARARE A CRESCERE

Seguiremo i passi
a quattro zampe.
Momenti ricchi
di emozioni.
Ci sono quelle mille domande
per imparare a crescere.
Chiudi gli occhi
e lasciati trasportare.

UMANO SBAGLIO

Lo sbaglio è umano
e dentro il cuore  si fa spazio un pò di amarezza.
I minuti passano lenti
e ti senti stritolare come in una morsa.
Costa caro lo sbaglio
ed è duro da mandare giù il rimorso.
Le lacrime bagneranno il viso
mentre il singhiozzo viene strozzato.

ROSSA E' LA VERGOGNA

Uomini in uniforme
non hanno pietà.
Spazzare via
è il loro comandamento.
Esodo di persone in cerca di riparo,
scontro tra etnie.
Senza pietà scivola sangue,
milioni di corpi mutilati a terra.
Rossa è la vergogna
di chi non ha mosso un dito
restando a guardare.

OCCHI GRAFFIANTI

E' tornato,
ora cosa succederà?
Le gambe tremano,
il battito è impaurito.
Quegli occhi graffianti
mi strappano la serenità.
Mi sento come una candela
con una fiammella tremante.
Quei flash delle sue mani su di me
fanno sanguinare le ferite.

RITORNO AL PASSATO

Ritorno al passato
quello che non cambia mai.
Giochi sottobanco
fatti passare per cause giuste.
La società affonda
e non c'è via di fuga.
A piedi verso l'ignoto,
un futuro incerto.
La gente parte verso altri lidi,
qui tutto muore.
L'inganno è all'ordine del giorno
e noi continuiamo a credergli.

MILLE DIREZIONI

Ancora cerco di capire
cosa posso cambiare.
Ho un bagaglio interiore
che cerca nutrimento continuamente.
Ci saranno mille direzioni,
bisogna scegliere quella giusta da seguire.
La mente con i suoi pensieri ruota
e cerca nuovi orizzonti.
Tirerò fuori le mie idee
che cercano spazio per crescere.

mercoledì 28 agosto 2013

QUALCHE PASSO RADIOATTIVO (HIBAKUSHA)

Mi è stata strappata
da questa realtà.
Sciolta nel grido,
costretta all'oblio.
Io sono ancora qui,
forse un miracolo,
un angelo.
L'atmosfera risucchiata
in una bolla atomica.
Tra le macerie silenziose
solo qualche passo radioattivo.

VERITA' SCOMODA

Una verità scomoda
da nascondere.
Una realtà che fa male
e ancora grida perchè.
Penetra nella carne
e si consuma col pianto di un bambino.
Repressione violenta,
la situazione è ormai fuori controllo.
Azione inaccettabile
di chi al potere vuole soffocare le idee.

PIANETI IN COLLISIONE

Cosa pretendi da me?
io non lo capisco.
A volte credo che certe distanze
non si colmeranno mai.
Che lingue parliamo noi?
mi sembra tutto così strano.
Siamo due pianeti in collisione
che si fanno del male.
Due lame taglienti
che di certo non si sfiorano soltanto la pelle.

NON E' MAI ABBASTANZA

Vorresti cambiare vita,
non ce la fai più.
Questa routine
ti condiziona la mente.
Sentirti l'oggetto del desiderio
di molti assetati
non ti rende felice.
Quel sentirti sporca
fa impazzire la tua mente.
Le continue violenze
sembrano non essere mai abbastanza.

L'AMORE RAPACE

Adorabili parole
scivolate fuori dalle tue labbra.
Come un coro da stadio
a dare forza all'attrazione.
La passione che ci rapisce
nel silenzioso respiro ci conserva con amore.
L'amore rapace
con i suoi tentacoli fa dono dell'emozione.

domenica 4 agosto 2013

LA LANCETTA SI E' FERMATA

Giacio in catene
in questo silenzioso tormento.
Non vedo luce
da questi occhi stanchi.
Ormai è tutto un blocco
il mio corpo ed il metallo.
Il cuore martoriato
emana lamenti strazianti.
Non resta più tempo,
la lancetta si è fermata.

LE MIE SPOGLIE

Scuotimi,
fammi sentire che ci sei.
Cospargimi il corpo
con le mille lingue che hai.
Posso sentire il tuo respiro
catturare le mie membra.
Tu che accarezzi le mie spoglie
lasciandomi inerme.
Hai strappato le mie ali
rendendomi mortale agli occhi tuoi.

MURO

Hai innalzato
un nuovo muro tra noi.
Rapporto ormai al limite
come sciolto nell'acido
per ogni parola pronta a ferire.
Un muro d'incomunicabilità
ci fa notare le distanze.
Restiamo con i ricordi di ieri,
del presente resta soltanto il muro.

VISI SCAVATI

Chiuditi in silenzio
tra pareti d'aria.
Specchi scheggiati,
corrosi dal tempo.
Visi scavati
dalla vecchiaia che dilania la carne.
Respiri affaticati
conducono all'ultima ora.

L'ATTIMO SEGUENTE

Tu cerchi la libertà
quella di poter sognare.
Una nuova verità
che ti stia bene addosso.
Ma la realtà non è sempre come vorremmo,
molto spesso facciamo a pugni con l'attimo seguente.
Tu ricerchi l'autonomia,
la libertà di crescere.

SOGNI DI PLASTICA

Sogni di plastica
irrompono nei silenzi.
Desideri viscerali
che come cagne in calore
abbracciano le proprie perversioni.
Respiri pesanti
che si trasformano in grugniti.
Il desiderio di soddisfare
non è un peccato da confessare.

IL GIUSTO EQUILIBRIO

Ascolta ogni parola
che prende forma.
Respira quell'atmosfera
sospesa tra cariche diverse.
Dipingi ogni contatto tra noi,
lasciati sorprendere da ogni evoluzione.
Il cuore calpestato ritrova l'energia,
il respiro e l'affanno ritrovano il giusto equilibrio.
L'amore è così,
non si comanda mai,
può solo dare il meglio.

POPOLO SENZA MOTORE

Siamo le anime corrotte
che hanno sempre ragione.
Ci creiamo piedistalli
che portano notorietà come un palcoscenico.
Solo noi siamo quelli con i paraocchi,
quelli su cui il mondo ironizza.
Popolo con il paraorecchi
che non capisce mai il farsi del male.
Le figuracce sono all'ordine del giorno,
siamo un popolo senza motore.

SCUSAMI

Scusami se a volte parlo
e non dovrei.
Vorrei essere partecipe
e non restare escluso.
A volte chiedo troppo spazio,
ma non è invadenza.
Il mio cuore chiede partecipazione
mentre pompa sangue
ricerca sempre emozione.

NUBI INTRECCIATE

Ho preso per mano i miei casini
e mi sono incamminato.
Lo sguardo perso all' orizzonte,
nubi s'intrecciano all'atmosfera.
Ricordi scrostati
ricompongono la malgama.
Il vuoto richiamo
trova all'interno la struttura.
A contatto con i miei peccati
non rinnego mai la mia natura.
Un uomo in metamorfosi
non cambia mai del tutto il proprio essere.

venerdì 12 luglio 2013

CAMMINI SUL MIO CUORE

Colmi il vuoto che c'è in me
e pensami ogni attimo.
Scorrono le dita
tra il vuoto che ci separa.
Ho fermato il tempo
per scivolare verso te.
Mentre riposo
tu accarezzi il mio sorriso.
Cammini sul mio cuore
e non appasisce quel sorriso che hai.

ATOMICA

Sorvolano il cielo
in cerca di gloria.
Gli occhi chiusi
come fossero ciechi
e quello sguardo perso chissà dove.
La bomba sganciata non lascia scampo
a chi si ritrova ad essere solo un'ombra.
Grida strazianti,
poi solo il silenzio.
Un' enorme nube davanti agli occhi
e tutto intorno muore.

CONTAGIO

Tu sei dentro
e mi contagi con la tua passione.
Avremo storie diverse,
ma il tempo ci lega.
Puoi ascoltare il mio battito
e confrontarlo col tuo.
Tu sei ogni goccia sulle mie labbra
che scivola giù per la mia gola.
Ti sentirò camminare con le dita su di me
e cercarmi quando sono distante.
L'avresti pensato mai
che ogni strada avrebbe portato qui?

RIFLETTORI SPENTI

I riflettori si sono spenti
o forse hanno cambiato direzione.
Il clown dentro te
ormai ha chiuso i battenti.
Ricerchi la tua libertà,
rivuoi quel sorriso.
Un dolce abbraccio
e lo sguardo sorridente di chi ti sta vicino.
Un nuovo inizio sorge all'orizzonte
e ti porta a liberarti dalle solite routine.
Carezze su un viso rovinato
dagli schiaffi della cruda esistenza.

CAMBIO DI STILE

Quanta confusione nelle tue parole,
le sento scivolare davanti agli occhi.
Chissà cosa pensi del destino,
forse vuoi solo eluderlo.
Vorresti una direzione sicura
per ogni attimo dell'esistenza.
Ripensi al passato
che s'inghiotte tutta la tua gioia.
Genitori opprimenti
che non ti lasciano neanche un attimo per pregare.
Dentro di te un bisogno di gridare,
forse anche di cambiare stile di vita.

CORTO CIRCUITO

Il buio s'impadronisce del mio io
ed il sogno non troverà più ossigeno.
La sedia aspetta
e non lascia scampo.
Ormai l'ora d'aria sta stretta,
non ci lasciano nemmeno il tempo per pagare il conto
dei nostri peccati.
Soluzione drastica da parte
di chi si sporca le mani.
Non chiedo la libertà,
ma di pagare ogni male col tempo che resta
dietro queste sbarre.
L'elettricità a creare un corto circuito dentro me
non è la soluzione al mio male.

IN CERCA DEI PROPRI SOGNI

Quel bicchiere di vino
è ancora lì sul banco.
Il tempo lascia scatenare il proprio io
ma noi siamo ancora qui a farci mille domande.
Ripenso ancora a quella signora
che cercava i propri sogni.
La tempesta scuote gli animi
ma non ferma il processo dei ricordi.

lunedì 8 luglio 2013

VASO DI PANDORA

Movimento dietro le persiane,
grida senza fine scorrono come senza freno.
Il tempo sembra prendere fuoco
mentre la violenza come un vaso di Pandora viene aperto.
Morti senza pietà,
pensieri di tradimenti serpeggiano nelle menti.
Violenza si espande senza freni,
tutto così in fretta muore.
Le parole soffocate dalla paura
sanguinano e fanno sempre più male.

PENSIERO AMARO

Mi pensi mai
anche solo per un attimo?
Quante carezze volevo,
ma tu me le hai negate.
Cerco le tue dita
ancora una volta.
Si respira un'aria pesante
e le ore non passano più.
Un pensiero non va via,
amaro com'è non mi abbandonerà.

SIRIA

Cerchi dentro te
ogni perchè di questa solitudine.
Ti rintani dietro al suono del jukebox
ancora per un pò.
Quante parole ti direi
e non riesco mai a farti capire.
Vorrei sapere
perchè non vedi che io sono qua.
Tutto è incerto
ma spetta a noi capire cosa c'è dopo la tempesta.
Non andrò via,
resterò qui ancora un pò.

NON M'ACCAREZZA MAI

Guardo il tempo camminare
e non fermarsi mai.
Il tempo che non m'accarezza mai
e non cerca mai tenerezza.
In me resta l'idea di cambiare atteggiamento
ma sotto pelle per me ci sei solo tu.
Non c'è altro che noi
anche se il tempo mi sbatte in faccia gli ostacoli.
L'atmosfera è  complicata
e mi sale la pressione.
Strada in salita senza via d'uscita,
le briglie ormai sono sciolte.

giovedì 13 giugno 2013

LA TAVOLA DA SURF

La costa è silenziosa,
non c'è nemmeno un'anima.
L'acqua mi cerca,
sento che chiede di me.
Le onde nascondono insidie,
ma saprò domarle.
Con la mia tavola da surf
darò un tocco di magia al tutto.
Cavalcherò le onde senza timore
e non avrò timore di farmi male.
L'acqua sfiora il mio viso
come una carezza dolcissima.
Con la mia tavola da surf dominerò il mare
e lascerò esplodere tutte le emozioni.
Sono lì dove trovo pace,
sono solo davanti ad ogni sfida.
Mi sento come dentro un sogno
che continua a stringersi intorno a me cullandomi dolcemente.
Quella tavola da surf è l'amica che non tradisce
e mi sprona ad essere migliore.

A PIEDI CON TE

Cercherò le tue labbra
tra i piccoli bagliori della notte.
Dentro una stanza
cercherò le tue mani ancora.
Io sono sempre qui
e niente mi divide da te.
Vorrei saper volare,
ma lo so fare solo con la fantasia.
Tu ci sei e aspetti sempre l'ultimo minuto
per non bruciarti qualche istante in più.
Indicami la via da seguire,
io proseguirò a piedi con te.

PARLARE AD UNA PIETRA

Guarderò il mare
e la mia mente ci nuoterà dentro.
Lascio liberi  i pensieri,
riconosco subito quelli giusti.
Sento il vento sul viso come carezze
o a volte schiaffi.
Gli occhi gonfi di quella solitudine
che si annida dentro il mio cuore.
Vorrei parlare anche solo ad una pietra,
ma chissà se mi ascolterà.
Davanti a me i bagliori dell'alba
ed io sono fermo qui ad aspettare.

IL SANGUE RIBOLLE

Mi penserai mai
mentre resterai sotto le coperte.
Anche solo un momento magari,
oppure la tua mente sarà occupata dalle carezze di un altro.
Non mi fiderò più dei tuoi giri di parole,
dei tuoi sorrisi vuoti.
Il sangue ribolle in silenzio
mentre si stringono i pugni.
Tu forse in attesa di lui per l'ennesimo bacio
o per una notte di passione.
Io fermo qui
a rimangiarmi ogni parola.

ROUTINE

Tante parole perse per strada
e ogni giorno è sempre la stessa storia.
Non voglio ascoltare l'ennesima fantasticheria,
dimmi come uscirne.
Il dialogo tra noi ormai è in crisi,
avrei bisogno di chiudere entrambi gli occhi
e continuare a camminare.
La mia mente frulla di pensieri
e la pazienza ormai scarseggia.
Mi è rimasta solo  la speranza di poterne uscire
senza fare a botte per sopravvivere.

martedì 4 giugno 2013

LE ORME DELL'AMORE

Seguo le orme
dell'amore.
Come un segugio
arriverò fino a te.
Cercherò le tue carezze,
scivolerà la mia mano sui tuoi fianchi.
Forse cerchiamo la stessa cosa,
forse un sogno ricco di emozione.
Un sogno che una volta finito
mi faccia dire ancora.
Quante carezze ti darei,
un battito d'amore senza fine.

VORAGINE DIVORATRICE

Fammi posto,
lasciamo un pò di spazio.
dentro di me
una voragine divoratrice.
Mille domande senza una risposta
è la mia tristezza quel buco nero dentro me.
Confusione ovunque
e la follia trasuda fuori da ogni angolo di me.
Ho lanciato un richiamo d'aiuto,
chissà se lo sentirai.
Chiamami per nome,
tirami fuori da qui.

MILIONI DI PAROLE

Quanti pensieri hai nel cuore,
chissà se mai li racconterai.
Quel sorriso sempre sulle labbra
a cercare di catturare ogni attimo.
Con le mani vuoi un contatto,
anche solo una carezza.
Una parola sincera,
un bisogno per te.
Ci sono milioni di parole pronte a dipingerti,
io lo so.

SCORZA DURA

Viviamo dietro false illusioni
ed immaginiamo una scorza dura ed immortale.
Giochiamo un pò troppo con il fuoco
e non ci rendiamo conto della realtà.
Giochiamo troppo spesso tra dentro e fuori
credendoci delle divinità immortali.
Molti si fanno viaggi sballo
fino all'inferno.
Ci si crede invincibili,
ma poi si scopre la cruda realtà.
La vita ci dona una pelle,
ma noi spesso ce la giochiamo.

LACRIME SALATE

Piccola mia dove corri ora?
mi chiamerai appena ti sei calmata?
Negative vibrazioni
stritolano la realtà.
Tristezza negli occhi,
chissà se passerà.
Occhi gonfi di lacrime salate
che rischiano di fare germogliare rovi nel cuore.
Il mio cuore  prigioniero di un filo spinato
aspetterà di capire cos'altro accadrà.

venerdì 17 maggio 2013

UN GRAFFIO ALLA PARETE

Gli abissi chiamano,
un graffio alla parete non riduce le distanze.
Dove posiamo i piedi
non c'è sempre una via da percorrere.
A volte non c'è dialogo
e poi il futuro viene messo in discussione.
A quattro zampe verso l'ennesimo momento sotto il cielo
e se ti perdi lo spettacolo poi fatti valere per un altro giro in giostra.
Gli abissi interiori chiamano,
l'unica certezza è il lavorare con l'anima.

DIRAI MAI LA VERITA'

Dio cosa fai?
guardi mai verso il basso?
Con due dita a disperdere le nuvole,
dirai mai la verita'?
Chissà come ti senti
e se ti vergogni di certe nostre situazioni.
Gli occhi bagnati da qualche lacrima confusa,
chissà cosa pensi del futuro incerto che abbiamo.
Due dita tra le nuvole per migliorare la visuale,
un momento intenso che resterà dentro.

PERDE LA RAGIONE

Il mondo è impazzito
perde la ragione.
Questo mondo spesso fuori dagli schemi
e assassino.
Ogni giorno sempre sangue
e momenti strazzianti.
La situazione è insostenibile,
il futuro qualcuno l'ha incrociato per strada?
Ci si ritroverà nel buio
se  non si ha la forza di reagire.

L' IMPAZIENZA

Aspetto i tuoi occhi
e vivo d'impazienza.
Chissà cosa mi risponderai
quando te lo chiederò.
Quando ci penso
sento un fuoco ardere.
I miei occhi non solo più gli stessi
dopo aver visto te.
Mi sento tremare
e non riesco a fermarmi dall'emozione.

PER LA STRADA

Anima persa per la strada
a caccia di qualche risposta.
Cerchi qualcosa d' importante
che riempia i vuoti interiori che hai.
Cacciatrice d'emozioni
il tuo percorso non è mai facile.
Sogni ancora due ali da incollare dietro
per poter volare in alto.
Sulla strada a fare l'autostop
sperando in una risposta positiva.

COMPLICE O NEMICO

Il vento attraversa
e penetra.
Sfiora la pelle
e solleva ogni pensiero.
Cammina come due dita
in cerca di te.
Ogni cosa viene alla luce
alla fine della tempesta.
Si possono trovare i sorrisi,
ma anche i lati tristi.
Il tempo c'ha abituati
che non fa solo da sfondo,
ma può essere anche complice o nemico.

IO NON CI STO

Sento parole
che mi condizionano.
Poche affermazioni
che però lasciano una traccia.
Gli occhi fissi
su chi debole ed innocente non reagirà.
La scusa è sempre buona,
tanto poi è il debole colui a cui peserà.
Io non ci sto a tutto questo
e sarò superiore.

CHISSA'

Davanti agli occhi
ho un paesaggio.
Non smetto di pensare a come potrebbe mutare.
Ora è così,
domani chissà.
Siamo amanti del voler cambiare,
ma gli unici a non mutare siamo noi.
Quando ci si sveglia annoiati
è quello il momento di reagire.

FUORI LUCCICA

Curiosavi tra i cassetti
in cerca di novità.
Con te ogni cosa è grande
e fuori luccica.
Ogni tappa della crescita
ti passa ed elettrizza dentro.
Le parole ci scivolano addosso
e a volte fanno più o meno male.
Cerchi un sorriso tra le mie labbra
o forse vuoi sentirti protetto.

FRAGILE

Camminiamo
uno accanto all'altra.
Non è una competizione
è la vita.
Se mi sento fragile
ci sarai comunque te.
Angelo che mi accarezza,
energia tra le dita.

giovedì 4 aprile 2013

LUCCIOLE DAL CIELO

Le mani cercano
qualcosa che deve arrivare da lì.
Tutti con gli occhi verso l'alto
in attesa di qualche avvenimento.
Scendono lucciole dal cielo
che riempiono le labbra di quel senso di gioia.
Si apre il cielo
e una cascata di luce avvolge tutto.
Gli occhi brillano dall'emozione,
forse è un incantesimo di qualche fata.
Le mani raccolte
si perdono verso il cielo.

INALAZIONI DI POLVERE

Cosa resta ormai
di me e di te.
Ci piace farci male
e regalarci dei momenti di inalazioni di polvere.
Restano i ricordi di ieri,
quelli non si scioglieranno mai.
Ma ora voglio cambiare ogni cosa,
non possiamo continuare a recitare.
Cosa resta di noi?
del nostro dolore nascosto.
Noi siamo polvere
e resteremo per terra.

MADRE GITANA

Madre gitana
attraversi la strada con i tuoi figli.
La tua vita è una giostra
senza confini.
Tra la gente ti distingui per le tue differenze,
ma chissà se sarai mai accettata.
Gli occhi preoccupati ti guardano con diffidenza,
le mani sulle borse per paura del furto.
Madre gitana  con un nastro rosso tra i capelli
mentre attraversi la strada cerchi con lo sguardo
ogni gesto dei tuoi figli.

DIETRO IL VELO (2° PARTE)

A piedi nudi
sulla terra.
Sempre dietro veli
nascondi la tua identità.
Codice che vieta
di trovare la tua libertà.
L'anima imprigionata
sin dal primo momento.
Velo nero che copre
la luce del sole.
La tua vita è una condanna
e passa come tra catene e pareti d'aria.
Chissà quanto ricerchi quella libertà
che forse mai vedrai.


TEMPESTA NELLA MENTE

Anima triste
persa tra cerchi di vuoto.
Un mare di liquame
invade la tua mente.
Quanti interrogativi
ti stringono in una morsa.
Anima solitaria chiusa in una scatola
senza via d'uscita.
L'anima persa in una tempesta
di domande senza risposta.
Gli occhi fissi all'orizzonte
che non lascia detto cosa porterà con sé.

mercoledì 3 aprile 2013

LA FINE DEL SAMURAI

Non senti una lama trapassarti
e bagnarsi del tuo sangue.?
Sacrificio per l'onore
di un samurai dal cuore in tormento.
Tutto è bianco e nero,
non c'è più vita.
La speranza di un cambiamento
che forse non arriverà.
Sangue caldo cola dal fianco
e non c'è più dialogo dopo l'ultimo respiro.
Si spegne il samurai
come una folata di vento.

TENERA CARNE

Io nuoto dentro me
e raggiungerò il mio scopo.
Capirò meglio me
in ogni dettaglio fondamentale.
Quanti interrogativi ruotano
e mi rendono non del tutto interpretabile.
Non mi capisco sempre
ed è quello che mi rende alternativo.
Nuoterò nel mio mare
per scoprirmi di più.
Leverò ogni vestito
per guardare oltre la tenera carne.

FIORE SBOCCIATO

Sento fiori sbocciare
in un lampo dentro di me.
Io non so fare la guerra,
il mio essere pacifista non dovrebbe sorprendervi.
Cerco sempre il dialogo
anche quando non resta che cenere.
Mi sento leggero
e potrei volare sopra ogni elemento
che della vita niente rispetta.
Guardare la televisione
mi ha aiutato a capire come ragiona il mondo.
Qui tutto brucia
e vince chi mente meglio.

IL RIMPIANTO

Ho sentito i miei desideri
andarsene con te.
Da quando te ne sei andato via
non resta che il pianto soffocato.
Sento le mie passioni spegnersi
e non c'è spazio nemmeno per un'erezione.
Vuoti di parole
soffocate dal silenzio.
Non c'è più spazio per le passioni,
sento solo un vuoto dentro me.
Dove sei ora?
chissà se almeno un pò mi rimpiangi.

SENZA PAURA

Ho visto il sole illuminare lo sguardo di un cieco
e filtrare tra le pareti dell'anima.
I veri colori sono quelli
che solo il cuore conosce.
Il battito cresce
mescolandosi all'emozione.
L'emozione di fantasticare
un soffio di vento solo con
l'ascolto di un suono.
Quanti passi vengono fatti in silenzio
senza farsi piegare dalle paure.

giovedì 14 marzo 2013

PRIGIONIA (VERSIONE ALTERNATIVA)

Portami via
oltre il buio.
Ancora più lontano
finchè non vedrò il riflesso.
Cerco un modo di allontanarmi da qui
attaccato ad una cura prescritta.
Cerco rimedi a questo stato di prigionia,
cerco libertà da quest'assurda follia.
Legato stretto ad un lettino
mi sento impotente.
Dammi la spinta,
dammi l'energia.
Non voglio più restare qui
legato per l'ennesimo trattamento.
Non voglio vedere più
i miei occhi rigirarsi.
Sentirmi la mente
resettata in un attimo.
Non sono  pazzo
rivoglio la mia vita.
Io sono un uomo,
rivoglio la mia libertà.

CLICK

Blu è il cielo
di questo giorno con te.
Siamo soli sotto il cielo
in cerca di calore.
Cerco i tuoi occhi
nei quali posso vedere il mare.
Cerco le tue labbra
per dissetarmi un pò.
Ho una nuova chiave per il cuore
e ci metto tutto il meglio.
Dentro il mio cuore sento il respiro
alzare il ritmo fino al click.
La porta del tuo cuore si aprirà per me
questo è il sogno che rende vivo il mio cuore.

OGNI COSA PASSATA

Nuoterò dentro di me
immerso nei dubbi.
Ogni dubbio è sempre lì
accanto a me.
Vorrei capire cosa devo fare
e come devo reagire.
Ora che sono sempre fermo lì
mi sento perso in questo mare.
Tra onde alte e pensieri mi sento soffocare
e non trovo vie di fuga.
Rivedrò ogni cosa passata
e cercherò di resistere fino alla fine.

INTIMITA'

Le notti prima che t'incontrassi
non me le ricordo più.
Ho davanti agli occhi solo te
e la mia mente cerca sempre la tua immagine.
Finalmente ho trovato la pace dentro me
ed il sorriso ha trovato la sua continuità.
Le notti ora sono dolci
fatte di pensieri
Voglio costruire ogni attimo con te,
voglio trovare quell'attimo di pace che si chiama intimità.

CIVILTA' DEL POTERE

A volte mi domando
cosa resterà quando il tempo si fermerà.
Quando tutto esploderà
e resteranno solo scie.
Che senso ha occupare il tempo da tiranni
e piegare ogni testa sotto di sé.
Quando arriverà la fine
ogni trono resterà vuoto.
A volte mi domando
perchè a pagare sono sempre i civili.
Non resta che l'ombra dei resti
di questa  civiltà del potere.

IL SEGRETO DEL VOLO

Mi hai insegnato a volare
senza aver paura di guardare sotto di me.
La sento quella dolce vertigine dell'essere innamorato,
quella che ti prende e ti rende immortale.
Ho aperto le ali
e sono corso da te.
Insegnami il segreto,
proviamoci insieme.
Ho aperto gli occhi
e sento il battito d'ali farsi sicuro ad ogni istante che passa.


sabato 2 marzo 2013

MOLLY

Molly scende le scale,
ha bisogno di un pò d'aria.
Cerca equilibrio tra le parole
ed il bisogno di libertà.
Resta sveglia la notte
a guardare le luci della città.
Molly sogna di volare sopra le case
e di realizzare ogni piccola fantasia.
Dentro sente esplodere le emozioni
che generano una cascata di lucciole da catturare.
Non vuole prigioni,
ma solo parole sincere.

ZOMBIE

Nell'ombra
vedo sagome.
Un bambino in silenzio
tremerebbe.
Sono le presenze
che affollano la mia interiorità.
Cerco dentro di me,
ma non trovo un perchè.
Sono i miei casini di ieri
che tornano a fare capolino.
Ci sono sagome
che mi seguono come zombie.
Allungo le mani
e cerco di farmi spazio.

TRAMA

Dimmi la trama
di questa tragedia.
Anime tormentate
camminano nell'oscurità.
Gridano senza sosta,
fanno sentire la loro voce.
Qualcosa deve succedere,
lo sento dentro di me.
Il freddo pungente
corrode anche le vene.
Vedo anime senza pace
non trovare una via di fuga.

ORA

Non sai cosa vuoi,
troppa confusione dentro te.
Ora è come ieri
non è cambiato niente.
Dentro te un'esplosione di rabbia,
dentro te tutto nero.
Troppi dubbi
imprigionano la tua mente.
Sei da sola
con le tue mille domande.

UCCIDIMI

Uccidimi
come fai sempre.
Fai a pezzi la mia libertà
e non mi lasci mai scelta.
Bruci il mio mondo
sotto i colpi del tuo io.
Disprezzi ogni cosa di me
e sento prendere fuoco la mia pelle.
Accoltellami in silenzio,
non c'è dialogo con te.
Condividiamo solo il letto,
ma tu non mi parli mai.

giovedì 28 febbraio 2013

PIENO DI PAURE

Manifesti le tue emozioni
nel silenzio di una stanza.
Una diversa realtà
che non ti aspettavi.
Non  hai un letto dove riposare
e nemmeno un paio di scarpe.
Sogni di volare via
e di poter vivere tranquillamente.
Sei stanco del tuo presente fatto di stenti
e di paure.
Hai visto gli amici mutilati dalle mine
e non ce la fai più.

CORPI CELESTI

Quante stelle sopra il nostro capo,
io le posso sentire.
Quanti baci sotto un cielo
che scrive amore unendo i corpi celesti.
Emozioni
camminano sui nostri corpi.
Puoi sentire i battiti dentro di noi
mentre siamo catturati dalle sensazioni.
Ci si sente piccoli
sotto l'immensità di questo cielo.
Chiudere gli occhi
sentendo il vento sfiorarci e portarci ovunque.

TITANIC

Siamo chiusi qui dentro
in un mondo corrotto.
Si vedono sempre le solite facce
che poi non aiutano mai.
C'è bisogno di una rivoluzione,
di gente che voglia bene al paese.
Ho chiuso il televisore
e non credo che lo riaccenderò.
Quanta confusione c'è nel paese,
ci vorrebbe della stabilità.
Facce nuove piene di carica,
ecco cosa manca.
Quanta fiducia mai ripagata
e stiamo affondando come il Titanic.

PORNO

Avevi la curiosità al massimo
preso dalle mille voglie.
Nascondevi le riviste porno sotto il letto
mentre di fretta uscivi.
La tua vita è sempre stata felice,
chissà quante emozioni provavi.
Tua madre faceva la caccia al tesoro
in un momento di transizione della tua età.
Saracinesche abbassate solo per un pò di privacy mentre sfogliavi le pagine
e chissà se ti piacevano.

SONNO RALLENTATO

Quanti casini nella mia testa,
sento che potrei esplodere.
Ho i nervi che saltano
in una realtà infuocata.
Mi sento sotto pressione,
come in una pressa che non mi da scelta.
A volte superano le frontiere della mente
e sento dolori ovunque.
Quanti pensieri nella mia mente
che rallentano il mio sonno.

RESOCONTO DEL PASSATO

Resto fermo qui
a calpestare passaggi già vissuti.
Faccio il resoconto
di ogni momento passato.
Chiudo gli occhi
e provo a rivedere ogni cosa.
Provo a domandarmi perchè
sei andato via senza un ciao.
Chissà se mi pensi,
oppure hai cancellato ogni cosa.
Aspettavo ore accanto al telefono
ma tu non chiamavi mai.
Tante volte ho sognato un abbraccio,
ma poi era solo illusione.

ECLISSI

Quando l'eclissi avverrà
tu cosa farai?
Una bellezza che si sgretola
come un sogno infranto.
Il tempo si ciberà
della tua vanità.
Prima o poi
ti presenterà il conto.
Ora cosa ne farai
delle tue lacrime salate.
Un viso invecchiato dal tempo
a cui non si comanda.

DINAMITE

Scorrono i secondi
e fuori ancora piove.
Vent'anni fa
si vivevano le stesse sensazioni.
Sotto lo stesso cielo
quanti baci sono stati dati.
Le parole marciano
mentre dentro la mente corrono pensieri.
Le nostre menti sono casseforti
che a volte diventano dinamite pronta ad esplodere.

giovedì 14 febbraio 2013

L'AMORE IN SILENZIO

Sento le tue mani cercare me
e stringermi forte.
Sotto candide lenzuola
studi ogni mio respiro.
Quante carezze fatte
tra respiri e silenzi.
Corpi si intrecciano
e si divorano dalla passione.
Parole dolci vengono sussurrate all'orecchio
mentre gli occhi si chiudono.
Sento il tuo profumo scivolare  tra le mie pareti
e lasciarsi attraversare dentro.

SPADA IN GOLA

Rivedo gli orrori della guerra
davanti agli occhi.
Mentre scorrono le scene
sento lacrime scendermi dal viso.
Ho visto i miei compagni spegnersi nel fango
e ancora li sento lanciare grida strazianti.
Ogni scena è una spada in gola
che decapita ogni momento di tranquillità.
Al nemico ho scaricato la mitraglia
e non gli ho dato tregua.

PETER PAN

Gli adulti non ci credono più
e hanno perso la magia.
Quello spirito che vive di fantasia
e chi ci crede può aprire le ali.
Gli adulti stanno con i piedi fissi a terra,
non sanno più volare con la fantasia.
Lui è dentro di noi,
in ogni gesto giocoso delle nostre mani.
Quando continuiamo a giocare
e ci sentiamo ancora piccoli.
La polvere magica
è saper immaginare.
Chiudendo gli occhi vediamo velieri
sfrecciare pronti per l'avventura.

FINO ALL'ULTIMO RESPIRO

Chiedo amore a te
mentre sento crescere il battito.
Quando si tratta di te
 è un mix di emozioni che mi fanno sentire fortunato.
Voglio viverti fino all'ultimo respiro
e sono disposto ad affrontare anche il destino.
Ascolto il tuo respiro
scivolare tra le mie dita.
Il battito sale
per l'emozione di guardarti negli occhi.
Con te cavalco sopra ogni oceano
fino all'ultimo respiro.

SCATOLA FANTASMA

Vivo dentro una scatola
senza via d'uscita.
Mi sento soffocare
mentre parlo con i miei fantasmi.
Dentro ogni luogo li sento,
sono sempre presenti.
Non c'è ossigeno qui dentro
e gli occhi si fanno pesanti.
Quando si fa notte
sento i miei diavoli accarezzarmi.
Mille paure da poter condividere
solo con chi non si vede.

martedì 5 febbraio 2013

IL SANGUE DEL DRAGO

Cavalcherò nella notte,
sotto le stelle la gloria.
Cerco una vittoria
che mi porti sul piedistallo.
A caccia di un drago
che soddisfi la mia sete.
Bagnerò le mie membra
con il suo sangue caldo.
La mia spada sazierà
la sua sete di vittoria.
Berrà il suo sangue
che colerà sulla lama.

VESTE STRAPPATA

Mentre il mondo si spacca
attento a non sparire.
Il mondo si sbrega
come una veste strappata.
Attento al vuoto che si apre,
vicino alle gambe si crea il risucchio.
Cerca di restare in equilibrio
senza la paura di cadere.
La voragine sotto i piedi
chiama le tue membra.

STESSA SOSTANZA

Io mi sento come gli altri,
non capisco cosa c'è che non va.
Chi mi guarda negli occhi
non mi lascia i miei diritti.
Divento uma nullità,
per loro sono zero.
Non mi riconoscono
italiano come loro.
Abbiamo la stessa sostanza,
cosa c'è che non va?
Datemi la mia libertà,
fatemi sentire come voi.

L'ODORE DEL TERRORE

Il gelo della notte
che porta una stretta al cuore.
Non c'è più il sogno,
solo lacrime salate.
Dentro qui prigionieri
uomini dal futuro bianco.
Come un foglio mai sporcato d'inchiostro.
Si sente l'odore del terrore,
la paura dei forni si posa sulla pelle.
Questa notte è come le altre,
piena di paura.
Il domani non ci sarà,
solo una porta che ci divorerà in silenzio.

FINGENDO PROBLEMI

Quanta gente che mente
e non si sente in colpa.
Si traveste fingendo problemi
solo per prendere in giro.
Finti invalidi
che si fingono pieni di casini.
Quanti complici
che senza fegato li aiutano.
Certa gente ne approfitta
senza vergogna.

domenica 27 gennaio 2013

TU MI SALVERAI

Sento gocce di pioggia su di me,
sono i tuoi baci.
Quei baci vorrei
 non finissero mai.
Quando ti guardo
per me ci sei solo tu.
Sento pioggia sulla pelle,
sono le tue dita che camminano su di me.
Credevo di vagare nel deserto per sempre,
ma tu mi salverai.

CADONO GLI ANGELI

Cadono gli angeli dal cielo,
sono qui per noi.
Anime ribelli
vittime del peccato.
Per ogni male
cadono lacrime dal cielo.
Qui dove il mondo è peccato
e non c'è spazio per il rispetto.
Agli occhi di Dio
cosa siamo?
Con che coraggio stiamo lì
davanti a lui.
Con la nostra spavalderia
mentre in realtà siamo nudi.

IO COSA SONO?

Guardo intorno a me
è tutto silenzio.
Ognuno preso dalla propria libertà,
dentro di me un senso di vuoto.
Io sono fuori,
io cosa sono?
L'escluso dalla massa,
tutti ammassati come un gregge.
Quando resto solo
sento la tristezza dentro me.
Il mio cuore in silenzio
batte piano.
Io solo davanti ad un muro
che ha trovato altra compagnia.

UN SOGNO

Raccontami quella storia
che ti emoziona.
E' un sogno
che possiamo costruire.
Cammineremo sui nostri sogni
e voleremo senza perderci.
Chissà se tu cerchi
un sole con cui crescere.
Io cammino verso te 
con l'emozione sotto pelle.

RITROVARSI SOLI

Passerà anche questa giornata
dove i pensieri escono allo scoperto.
Ritrovarsi soli
spalanca le porte della malinconia.
Giornata disastrosa,
ci si sente come dopo un pugno sul mento.
Quanti pensieri come ombre alle spalle
tutto sembra inquieto a partire da me.
L'aria si fa soffocante
e non resta che la confusione.

SGUARDI MALINCONICI

Quando il dolore è forte
ti chiudi a riccio in te stessa.
Poche parole
poi solo silenzi.
Non vuoi nessuno,
solo il silenzio come compagno.
Freddo sotto pelle
fino al cuore.
Pochi sguardi
malinconici.
Un sole freddo
che lacrima senza sosta.

TI SOFFERMI

Ti soffermi
sul mio sguardo innamorato.
Cosa leggi
nei miei occhi.
Tu che cammini insieme a me
e dall'emozione mi tremano le mani.
Ti soffermi
sulle mie labbra.
Parole dolci
scivolano fuori per te.
Quando chiudi gli occhi
nei miei pensieri ci sei solo tu.
Mentre sei vicina a me
tutto il resto trova la sua direzione.

VOCI PARLANO D'AMORE

Senti voci chiamarti,
le senti dal profondo.
Cercano te
che respiri dentro me.
L'attimo si colora
del battito del cuore.
Io e te
sotto lo stesso cielo.
Cammina sulla mia pelle
quella sensazione magica di essere con te.
Ascolta le voci sussurrarti
e parlarti d'amore.

sabato 19 gennaio 2013

LEZIONI DI VOLO

Quante parole vorrei dirti,
ma mi si bloccano dentro.
A volte mi sento inutile
davanti al momento della verità.
Mi tremano le mani,
vorrei dirti che sei mia se lo vorrai.
Quanta dolcezza ho da darti
ed è tua se la vorrai.
Io sono completo
solo accanto a te.
Cerco un cuore
disposto ad allacciarsi al mio.
L'ansia mi prende alle spalle,
posso solo scoppiare.
Solo con te posso volare,
se vuoi insegnami come si fa.

CERCHERO' NELLA NOTTE

Piccola io guardo il cielo
e il suo manto stellato.
Sento la mia libertà in quel momento
dove il mio cuore è un tutt'uno con il respiro del mondo.
Cercherò nella notte
il senso della vita.
Il mio sguardo perso
a guardare ogni minimo movimento.
Questo momento di relax
è tutto per me.

LA CHIAVE

Qual'è la chiave
che tieni dentro te.
Quella forza che non ti fa abbattere
e anche se hai il sudore sulla fronte non ti fa mollare.
Una vita
dedicata a chi ha mille problemi e sofferenze.
Tu stella sempre pronta a farsi in mille
per ogni sguardo lacrimante.
C'è tanto da imparare dal tuo grande cuore,
sempre pronta a servire.
Tu madre di tutti noi
mostraci la via per non nasconderci dietro alibi.

ASCOLTA GLI ANGELI

Ascolta le parole
che risuonano dentro te.
A volte ti guardi intorno
chiedendoti chi è.
Ascolta le parole degli angeli
che ti sostengono quando sei al limite.
Quando tutto sembra con vista sul  risucchio
gli angeli sono sempre lì.
Ascolta il richiamo,
lascia che ti tocchi il cuore.
E' come  un carillion
che ti suona dentro.

ESPERIMENTI SOTTO PELLE

Non c'è permesso,
non c'è ragione.
Solo esperimenti
sulla vita delle persone.
A volte mi chiedo perchè
certa gente lavora indisturbata.
Del pianto dei parenti
poco peso sul petto.
Uno sporco modo di lavorare
solo per intascare i soldi.
Esperimenti sotto pelle
senza logica né comprensione.
Malasanità del mondo,
il lato oscuro dell'essere lavoratore.

lunedì 14 gennaio 2013

CROCI SULLE SPALLE

Sempre le solite maschere,
niente è cambiato.
Gioco di parole,
musica già sentita.
Tutti pronti alla mutazione,
ma poi non resta nemmeno un'erezione.
Il mondo tra le dita
scivolerà nel buio.
Proclami già sentiti,
niente è cambiato.
Stiamo tornando indietro
rischiando di essere sciolti nell'indifferenza.
Mille processi sulle spalle
come croci senza vergogna.

COLA CERA SUL MIO CAPO

Non toccare il sole
ascolta le mie parole.
Cola cerca sul mio capo,
sono le tue ali sciolte.

Avevo speso parole
cercando di farmi capire.
Il calore ha sciolto le ali
e ti ha lasciato scivolare verso il basso.

Non ci sono reti
che ti possano tirare su.
Resterà solo il silenzio
di un cuore in fiamme.

OLTRE QUEL MURO

Posso essere libero
senza catene ai polsi.
Libero dalle distrazioni
che annebbiano la mia mente.
Vedrai il mio corpo correre
oltre quel muro.
Posso mutare
restando sempre me stesso.
Saprò convivere con le mie paure
e ci sanguinerò insieme.

DOMANI ARRIVERA'

Hai strappato via la paura
e corri lungo il mondo.
A caccia della tua direzione
senza scoppiare a piangere.

La sera per te
è il tempo delle carezze.
Sei più bella
di questa sera.

Batte il cuore
alimentando la candela.
Domani arriverà
e sarà la tua vita.

LA POLVERE SOTTO I PIEDI

Hai lavato il mio capo
sotto il cielo.
Hai scosso la polvere da sotto i piedi
e te ne sei andato.
Lì nel deserto,
solo con i tuoi pensieri.
Eremita sulla terra
solo con i tuoi silenzi.
Resti fermo lì
con le tue tentazioni.
Fermo lì
ad ascoltare.

SENZA SOSTA

Sotto la mia armatura
c'è il peso di un'idea.
Ho paura delle tenebre
ma cavalcherò senza sosta.

Guardo attraverso la fessura,
vedo il mondo in distruzione.
Quanti corpi insanguinati
per un ideale avvelenato.

Ho paura dell'atmosfera,
quella che t'inghiotte.
Realtà avvelenata
dal gelo della morte.

NESSUN SOGNO DA MACINARE

Fuori per strada
una ragazza in solitudine.
Priva della direzione,
senza il cavo per la gioia.
Una vita tra silenzi
e tormenti.
Poche parole per farsi capire,
ma poi tutto si spegne.
Nessun sogno da macinare
dentro quello sguardo perso.
Hai smesso di pensare,
in silenzio la storia è finita.

COLORA ANCHE IL MARE

Apri le porte del tuo cuore,
lascia filtrare dentro il sole.
Sensazione unica 
che colora anche il mare.
Quello che scorre dentro te
ed è alimentato dall'amore.
Se il presente ti sta stretto
non piangerti addosso in silenzio.
Niente è già scritto,
bisogna saper vivere la vita.
Lascia scorrere le emozioni davanti a te
e non perderle per strada.

mercoledì 9 gennaio 2013

ANNI LUCE

Silenziosa è la stanza
quando non ci sei.
Un senso di vuoto
che rilascia polvere.
Il sole filtra dalle finestre,
ma non scalda.
La mia vita è incatenata
quando non ci sei.
Una frusta sul cuore
per l'eternità.
Quando i passi che si avvicinano sono solo immaginazione
le lacrime scivolano fuori da me.
Stare senza te è una condanna,
io non resisto più.
Non si vive più
se non ci sei.
Tu lontana anni luce da me,
io gabbiano in gabbia vittima di un destino bastardo
che mi impedisce di volare

LA MENTE NEL CAOS

Quando il tuo sguardo
si perde in un miraggio.
Un pensiero che si perde
in una fantasia.
Sentirsi su una stella
anche senza aver mosso un dito.
Credersi di un'altra categoria
solo per essere felici.
La realtà ti porta sul terreno,
mentre  la mente si perde nel caos.
Le lacrime salate di una fantasia
che ti sputa in faccia i propri limiti.

MIELE SUL CUORE

Quando mi prendi la mano
io non so cosa pensi di me.
Vorrei capire senza soffrire,
ma sono disposto a rischiare l'anima.
I tuoi occhi
riempiono il mio cielo.
Una scenografia in 3D
fatta apposta per sorprenderci.
Con il tuo sorriso
mi immergi il cuore nel miele.
Ogni attimo si colora
e cammina su di noi.


























GUARDARSI INDIETRO

Lacrime
sul respiro del vento.
Un desiderio di cambiare
senza dimenticare il passato.
Molte volte fa male
e si fa fatica a distaccarsi.
Anche se il vento ti prende
guardi indietro piangendo.
Quanti ricordi nella mente ti fanno soffrire
e soffocano il tuo bisogno di liberarti.
Una morsa a tenaglia
che non lascia scampo.

UN SEGRETO DENTRO AL CUORE

Qualche volta penso
che sarebbe tutto diverso.
Ogni volta che incontro il tuo sguardo
penso che ti vorrei.
Ascolto il battito correre
mentre scivolo silenziosamente dentro te.
C'è un segreto che porta dentro il mio cuore
ma nessuno lo conosce.
Quanto ti voglio non c'è scritto su fogli ingialliti dal tempo,
ma è una fiamma dentro di noi.
Sei il mio angelo
ed io camminerò con te.