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venerdì 30 ottobre 2009

COME SEI

Guardo i tuoi occhi
sempre più profondi.
Una bellezza come poche,
spirito libero forte e vivo.
Ti vedo perderti nei tuoi pensieri,
chissà quanti sogni e desideri hai.
Dentro ai tuoi occhi
posso vedere il mare.
Spirito libero
nel tuo cuore vedo il sole.
Faccio un tuffo dentro ai tuoi ochi,
scopro un mondo nuovo.
Sembra di vivere un sogno,
ci troviamo a due passi dal cielo stellato.
C'è scritto sul tuo cuore
che non c'è bisogno di dimostrare,
ho già capito come sei.

LA STRADA

Cammino per la strada,
guardo negli occhi la gente.
La notte sta scendendo
e le luci si accendono.
Prende vita la città,
tutto si rianima.
Gente passeggia per il corso,
alcuni in compagnia di qualche bella donna.
Io in silenzio salgo il corso.
osservo ciò che mi passa davanti.

LA STANZA E' VUOTA

La stanza è vuota,
non c'è più nessuno.
Un'atmosfera strana
prende la stanza.
Non c'è niente dentro,
solo la polvere.
Regna il silenzio,
ciò che c'era prima è andato via.
Fa freddo dentro la stanza,
ma non c'è nesuno dentro.
La polvere si sparpaglia in giro,
l'atmosfera si fa sempre più oscura.

UN GIORNO DA DIMENTICARE

Resterò seduto qui
aspettando domani.
Ogg è un giorno da dimenticare,
domani si può cambiare.
Guardo dalla finestra
il tramonto del sole.
Oggi è meglio se passa,
non ha portato niente di buono.
Resterò qui
a scrivere poche parole.
Sto cercando di ritrovare
il piacere di lottare.

SENZA REAZIONE

Senza lacrime per ogni tuo gesto,
senza battiti per ogni tuo silenzio.
Sei sparita nella nebbia
e non sei più tornata.
Non conosco il motivo,
chi me lo spiegherà.
Il tuo silenzio fa male,
chissà se cambierà.
Non sentirai battiti di mani,
ma potrai vedere solo il mio sguardo spento.

LUCE DI SPERANZA

Prenderò per mano la mia vita,
anche se dovrò fare i conti con gli ostacoli.
Terrò conto del tuo insegnamento,
luce di speranza che colora il cielo.
Il mondo capirà qual'è la direzione,
coninua a mostragliela con ogni tua parola.
Cambierà tutto una volta capito,
ogni tua perla di saggezza sarà fondamentale.

venerdì 23 ottobre 2009

NON RINUNCIO A TE

Il mio cuore vive di desideri,
vestiti d'amore.
Sogni circondano la mia mente,
immagini dove ci sei tu.

Dormo in un prato di sogni,
colorano il mio cielo.
Sembra di essere in paradiso
e mi sento vivo.

Ma per alcuni questo è peccato
e deve bruciare dentro me.
Ardere per liberare la mia anima
da ciò che loro ritengono il male.

Io sono il ribelle,
tu sei il peccato che voglio vivere.
Non importa se siamo di famiglie diverse
e si fanno la guerra tra di loro.

Voliamo verso un paradiso d'amore,
io senza di te non vivo.

Innamorarsi è un peccato per loro,
tu per loro devi sposare uno del tuo ceppo.
A Dio devo confessare che non rinuncio a te,
non posso mentirgli.

Spogliami di tutto ciò che ho
ma non portarla via da me.
Amare non è un peccato,
la gente però ha idee diverse in testa.

Un desiderio interiore mi prende dentro,
sento la mia mente dirmi il tuo amore è divino.
Ascolto il cuore battere ed emozionarsi,
io voglio lei e niente di più.

JE T'AIME

Mi guardi con i tuoi occhi dolci,
hai rapito il mio cuore.
Con le tue parole dolci
hai fatto breccia in me.
Ascolto il mio cuore che mi dice
che sei tu quella giusta per me.
Ti amo amore mio,
vita mia per la quale ho lottato.
Ho cercato per giorni interi,
sembrava fosse persa ogni speranza.
Bacio le tue dolci labbra
che parlano del mio romanticismo.
Dietro a muri vedo il tuo sguardo
con i tuoi occhi da gatto a catturarmi.
Ti amo amore mio
per ogni istante d'amore che mi regali.
Per la mia mente esisti tu
mia priorità.

VIOLENCE CHARNELLE

La stanza presenta una sola finestra,
la porta si chiude di colpo.
Ha paura la ragazza,
sente il freddo penetrarle nelle vene.
I due finti amici l'hanno convinta,
ora il rischio è molto alto.
La ragazza non riesce a resistere ai due ragazzi,
la differenza di forza è evidente.
Nessuno sentirà le tue grida,
ormai non c'è più niente da fare.
La violenza si sta compiendo,
con che occhi guarderai ora il mondo.
Alla fine resterai sola e nuda,
solo un lenzuolo ti proteggerai.
Sentirai le lacrime scenderti dagli occhi
e un forte dolore esploderti dal cuore.

mercoledì 21 ottobre 2009

IN MONDI SCONOSCIUTI

Nuoto in mari sconosciuti
bevendo acqua mentre rischio di annegare.
Cado sempre più in basso,
gli abissi mi chiamano.
L'unico pensiero che ho
resterà vivo in me.
Penso al mio amore,
a come sarà senza di me.
Le mie ferite sanguineranno
e nessuno saprà ricucirle.
Sento il profumo dell'oceano
e sento la mano dell'abisso prendermi per mano.
Mentre sprofondo giù
penso a tutti i malinconici ricordi.
Una sirena verrà da me
e con il suo canto rapirà il mio cuore.
Sentirò una forza più grande di me
trainarmi sempre più giù.
Lei è il primo dei miei grandi amori
portami con te verso l'oscuro.
Ho perso il sentiero da percorrere
ora tu puoi fare di me quello che vuoi.
Il mio è un peccato capitale
che nessuno potrà cancellare.
Cado sempre più in basso
mentre sento l'oceano essere una cosa sola con me.
Le mie ferite sanguineranno ancora,
chissà chi verrà a salvarmi.

SPENTO

Stamane mi sono svegliato spento,
faccio fatica a concentrarmi anche solo per un minuto.
Resto seduto sul letto
ad aspettare un nuovo giorno.
Guardo fuori dalla finestra
le foglie iniziano a cadere.
Sento freddo alle mani
e non so come scaldarmi.
Stammi vicino mio angelo
perchè mi sento solo.
Stanotte ho sognato
un mondo diverso.
Pensami mio angelo
con un gesto dolce stammi accanto.
Ridammi vita mio angelo
aspetto solo te.

OGNI CENTIMETRO DI CIELO

Ho chiuso il sole nella valigia
e sono andato via.
Ho preso la macchina
e sono andato in un posto lontano.
Finalmente sono uscito dalla gabbia
e ora vivo libero.
Volo verso orizzonti sconosciuti
se ti concentri potrai vedermi.
Non devi spaventarti
sono capace a fare l'equilibrista sul filo che mi separa dalla solitudine.
Sono bravo a rimediare
con ogni errore so imparare.
Tu puoi non pensarla come me,
ti farò riflettere.
Guardami in cielo a colorare ogni centimetro di cielo,
sono artista della mia libertà.

martedì 20 ottobre 2009

NON PUOI FARCI NIENTE

Piangi ogni sera sul tuo cuscino,
vorresti qualcosa di diverso ma ora non è possibile.
Vorresti averla vicino,
ma ormai per lei non ci sei più.
Ha girato l'angolo
e si è persa nell'aria.
I suoi occhi ora sono su un altro
e tu non puoi farci niente.
Lei si comporta da vanitosa
parlando dei suoi tanti corteggiatori.
A lei non interessa se piangi,
ormai ti ha cancellato.
E' stata lei a piantarti
per un riccone al comando.

ALLO STADIO

Occhi sempre aperti
per controllare la gente.
Vediamo bandiere sventolare
e parole grosse girare tra il pubblico.
Noi fermi immobili
con gli occhi vigili sulla gente.
All'entrata ti rispondono rabbiosi
perchè hanno fretta di prendere posto.
Ma dal tornello non si passa
senza aver svuotato la tasca.
Molte volte combinano guai
e vengono portati fuori.
Altre volte rispondono con violenza
senza cervello nè prudenza.

ELENA E PARIDE

Non si può nascondere l'amore per sempre,
il desiderio di gridarlo ti prende dentro.
Faresti follie
anche se comprendi ciò che succederà.
Porteresti la guerra,
un pretesto per annientare una città.
Tu però Elena la vuoi
e sei pronto a lottare per lei.
Il destino vi chiama,
dovete rispondere delle vostre azioni.
Sperando che le mura di Troia resistino all'attacco,
speranza di veder crescere i vostri figli.
Ai greci non interessa che ci siano donne o bambini
vogliono conquistare tutto ciò che gli manca.
Non fanno sconti a nessuno
mentre la città brucia.

sabato 17 ottobre 2009

ERRORI

Ogni giorni è un nuovo giorno,
ogni respiro è importante.
Imparo dai miei errori,
mi aiuta a crescere.
Non ignoro mai le cose importanti della vita,
lezione è ogni giorno che si sta al mondo.
mi sento vivo,
non posso nasconderlo.
Sento di volare,
lo faccio solo con te.
Racconto al mondo cosa provo,
ora che so che mi capirete.
Sui miei sbagli devo imparare,
dovete darmi del tempo per ripartire.

LA LUNA SEMBRA TRISTE

La luna sembra triste,
qualcuno le ha fatto un torto.
Forse il cielo non le basta più,
vorrebbe avere distese di blu solo per lei.
Lei sta camminando sul suo pezzo di cielo,
ma la voglia è di libertà.
A Dio lei chiede la libertà,
a lui griderà che lotterà sempre.
Per la pace che non c'è
a lui devi dire il tuo pensiero.

UNA RAGIONE C'E' SEMPRE

Io penso solo a quello che sei per me,
luce arrivata da un cuore enorme.
Io ho ricordato tutto il dolore provato in passato,
ora è il momento di cambiare.
Non so ancora se sarai il mio amore,
solo il destino conosce la risposta.
Da quando ti conosco si è accesa una candela dentro me,
porta vita al mio corpo.
Ti ho vista dietro ai tuoi capelli che coprono il viso,
sotto quei tuoi capelli vi è un viso dolcissimo.
Il mio ormai è scavato dai ricordi,
solo tu puoi salvarmi.
Non lo so cosa c'è nell'aria,
forse la ruota girerà.
Ero convinto ci fosse qualcosa di strano,
non trovavo mai una che meritasse la mia fiducia

mercoledì 14 ottobre 2009

IL SOGNO PIU' BELLO

Il sole sta riposando tranquillamente,
non lo si vede sempre così.
Il mare è calmo e riflette la luce del sole,
non vi sono nuvole.
Questo è uno dei miei sogni,
forse il più bello.
Chissà un giorno si realizzerà,
non vi sarà più dolore.

IL FUTURO

Quante menzogne alla base di un conflitto,
promesse di pace che sono solo carta straccia.
Guarderemo all'orizzonte il futuro,
chissà se sarà positivo oppure ci aspetta tempesta.
Il mondo muore con tutti questi coflitti,
non vi è mai un momento di luce.
Non c'è mai scelta perchè alla fine non siamo noi a decidere,
dobbiamo solo accettare quello che verrà.
Forse un giorno ci lasceremo alle spalle
tutto questo marcio quotidiano.
La terra sta andando al macello piano piano,
nessuno la salverà.
Questo pianeta è un inferno,
non c'è speranza.

GETSEMANI

Campane per me non suonano,
sento freddo dentro e lacrime di sangue.
Gente con bastoni verrà per me,
strapperanno a me il respiro senza pietà.
Ho paura di questa notte o padre,
soffrirò molto domani.
Sarà fatta la tua volontà,
questo è il mio destino.
Solo tu puoi salvarmi padre,
so che tu mi sarai vicino.
Piangerai per me,
ma io so che non mi lascerai.
Il tuo viso ho portato nel cuore,
la tua voce dava energia al mio passo.
Perdonami se ho peccato,
ho paura del domani.
Mi aspettano pene infinite,
non mi lasciare padre.

LO SCRIGNO DEI RICORDI

Una volta esisteva un sogno,
chi l'aveva lo ricorda ancora.
Una volta si sapeva volare,
si guardava sempre all'orizzonte.

Vorrei poter tornare indietro
e rivivere il momento di una favola.
Ritrovarei me stesso
e ricorderei come volare.

Aprirò di nuovo quello scrigno
che mi riporterà lì.
Mi mancano alcune cose di quei momenti,
imparando sulla mia pelle cosa vuol dire vivere.


Volerò verso quell'orizzonte surreale,
rivivere quel mio passato di bambino.

lunedì 12 ottobre 2009

ALLE MIE SPALLE

Sfoglio la mia fantasia,
guardo dentro di me.
Voglio provare a risalire,
farmi forza con la mia volontà.
Ti stai divertendo alle mie spalle,
questo mi infastidisce.
Voglio guardarti negli occhi
e vederti tremare.
Tutta la mia rabbia sta per esplodere,
affogherò dentro essa.
Griderò forte da farmi male,
non chinerò il capo.
Guarda dentro me,
non sto morendo di solitudine?

sabato 10 ottobre 2009

PROFONDO

Guardo gli occhi colorarsi di roso,
il cuore riempirsi di ogni pensiero.
Il ricordo di quell'assassino,
non è frutto della fantasia.
Stringo forte nella mia mente quel ricordo,
mi tormenta dal profondo.
I miei occhi lacrimano a quel pensiero,
sento morirmi dentro l'interiore.
Questa è l'ennesima lezione
che forse questa volta imparerò.

PRIMA DELLA GUERRA

Prima della guerra gli schieramenti si osservano,
spade sguainate ad intimorire.
Gli occhi scrutano come a contare i nemici,
la mente riflette per una strategia da trovare.
Prima della guerra vi è la tensione,
la guerrà ti farà capire cosa stai diventando.
Iniziano le prime grida
quasi ad intimorire.
Non c'è tempo per pregare,
sangue mescolato alla rabbia è pronto a scorrere.

NON AVRO' LINGUA PER TE

Non ho peccati da confessare
ad un prete che non sa ascoltare.
Io con te non parlo,
a te non dirò niente.
Terrò le parole bloccate dalla lingua,
io parlerò solo con lui.
Questo è il mio sogno,
non avrò lingua per te.
Ti siedi sul tuo trono
e pretendi di sapere di me.
Non ho discorsi da farti,
il silenzio dice tutto.

LA PREGHIERA E IL CIBO

Osservo la notte scendere,
il freddo accarezza le mie vesti.
I miei occhi guardano lontano,
movimenti oscuri sono in atto.
La preghiera per ogni momento,
il cibo per avere almeno un sogno.
I miei piedi calpestano la nuda terra,
capisco quando sta per succedere qualcosa.
Istruirsi ogni mattina
mescolando lo studio alla preghiera.

LUNA PIENA

Scende la notte anche nella città,
luci si accendono.
Un vento freddo attraversa le strade,
nessuno per le strade.
I bambini sono tutti sotto le coperte,
il freddo non li accarezza.
Notte di luna piena,
il vento accarezza i muri.

giovedì 8 ottobre 2009

VANITA'

Muri si alzano dal lato oscuro,
occhi persi nella vanità.
La mente gioca ad un gioco,
il vincitore è pura follia.
Non serve pregare,
qui tutto brucia chiuso in una morsa di rabbia.
Guarda il fumo levarsi da laggiù,
frutto marcio di quest'età.
Nascosto dentro la tua uniforme,
protetto nel tuo guscio.
Sfiderai le leggi della natura
credendoti Dio non sfuggirai.

SVESTIRSI DALLE NUVOLE

Bacio il buio prima della battaglia,
fermo il tempo con le mie dita.
Domani partirò,
stanotte il tempo non troverà futuro.
Mi fermo davanti a te,
tengo le dita sulla spada.
Lama affilata pronta a colpire,
nessuno può impedirmi di pensare.
Guardo la luna svestirsi dalle nuvole,
all'orizzonte vedo torcie accendersi.

PARALLELO ALLA REALTA'

Ogni notte la passo nel mio mare,
fatto di acido e malaita.
Ho bisogno di cambiare,
ritrovare me stesso.
Vivo chiuso in una gabbia
che nasconde la mia natura.
Tutto passa ma io resto,
fermo davanti al nulla.
Perso nel mio mare,
mondo parallelo alla realtà.
Le mani perse dentro di lui,
perso nel sole blu di bollicine.

LA VERITA'

Cerco nuove strade per capire,
guardo negli occhi il dubbio.
Mi sai dire perchè vorrei essere libero,
aspetterò fermo pronto a sapere.
Ogni giorno sempre con gli errori,
mi guarderò in giro in cerca di verità.
Ho diviso bene e male,
ma il dubbio rimane.
Il dubbio è pari ad una mazzata,
mi resta il segno dell'interrogativo.

VIRUS IRRAZIONALE

Gioco con il virus irrazionale,
non amo le previsioni.
Aspetto il momento
per poterlo battere.
Osservo in televisone
il potere e la sua propaganda.
Lui è il virus irrazionale,
essere da battere.
Mi aggrappo ad ogni cosa,
lo spingo giù oltre la malattia.

SAPORE

Accarezzo le tue mani,
faccio di te il mio fiore.
Ti terrò stretta a me,
non ti lascio fuggire via.
Sei il mio angelo,
mi proteggerai ovunque.
Mani giunte non serviranno,
mi basta dire amore.
Accarezzo i tuoi capelli
e mi perdo nel tuo sapore.

martedì 6 ottobre 2009

LA TUA PRESENZA

Sono sempre rimasto qui,
ho nascosto i ricordi del passato.
Vorrei che tu restassi vicina a me,
con te sono al sicuro.
La tua presenza è fondamentale,
fa sfumare tutte le mie paure.
Le mie ferite sono guarite,
non scende più sangue.
Ho avuto il tempo di leccarmele fino all'ultima goccia
e così sia.
Ho combattuto fino all'ultimo,
l'ho fatto per te.
Ho graffiato il mondo con l'orgoglio
figlio del mio inteiore.
Il tuo volto è dentro me,
i miei sogni vivono ancora grazie a te.

RESPIRO SENZ'ARIA

Un giorno mi spiegherai
come fai a vedere dentro di me.
Si aprono le porte dentro me,
potrai arrivare fino al punto più profondo.
Il mio spirito ribelle non sta dormendo
si trova sotto la mia pelle.
Non c'è bisogno di svegliarmi,
questa è la realtà.
Non mi manca niente,
sono un essere tutto da capire.
Respira senz'aria il mio spirito ribelle
salvarmi non serve sono vivo.
Risvegliami dalle tenebre,
il mio sangue pulsa di ribellione.
Ghiacciato dentro è il mio sangue,
ribelle fino all'ultima parte di me.

lunedì 5 ottobre 2009

PIOMBO CALDO

Corri oltre le rocce
ed interni d'edifici.
Affronti ogni ostacolo
con la tua determinazione.
Non hai paura di essere presa alle spalle,
se resti ferma rischi di non restare in vita.
In sparatorie a te ostli
ti sei messa a lottare.
hai risposto a tono
ad ogni loro piombo caldo.
Ti nascondi dietro muri per non farti vedre,
osservi il nemico e ogni sua mossa.

LA MIA DIREZIONE

Ho cambiato la mia direzione
da arrogante a gentiluomo.
Prendendo in mano la tua vita
ti ho fatta mia regina.
Non avrai scettro
ma solo onore.
Ho scambiato la delusione con una porzione di fantasia,
passa un treno ogni secondo nella mia testa indipendente.
Ho contagiato il mio cuore con la mia allegria,
la voglia di vivere aumenta solo grazie a te.
Avevo perduto tutto di me,
credevo di non esistere.
Poi ho scoperto la pillola
ed eri tu.

PRIGIONIERO

Sono prigioniero dentro me stesso,
fratello mio il mondo non è perfetto.
Prigione fatta di sentimenti mi blocca
e non mi lascia libero.
Ho pianto per ciò che ti è stato fatto,
ha segnato il mio cuore fino a strapparmelo via dal petto.
Riconosco i miei di sbagli,
ma vorrei che i peccatori si inginocchiassero davanti a te.

IL RUMORE DELLA NATURA

Aspetterò sotto quest'albero,
seduto sui cespugli d'erba.
Penserò a te rondine
che non ha limite per restare.
Aspetterò questa notte al freddo
a costo di poterti vedere.
Acolterò in silenzio il rumore della natura,
stringerò nel pugno un pò di terra la farò mia perchè qui tornerò.

IL TRENO DELLA FANTASIA

Ascolta il suono del treno,
sta attraversando il binario della fantasia.
Giochi di parole,
bisogi d'emozioni da vivere.
Guarda il cielo,
osserva le stelle.
ascolta il richiamo della tua ferrovia,
oltre il limite potrai immaginare.
Alla fine di quest'avventura
potrai custdire tutto nella memoria.

SORGENTE

Acqua scende dalla roccia,
sorgente di vita.
Bagna il viso
e lo fa respirare.
Mi bagno le mani
e tengo stretto il pensiero.
Il bisogno di te
è pari a quello della sorgente d'acqua.

GROVIGLIO DI MANI

Groviglio di mani sono sempre più strette
quando le notti si fanno più fredde.
Occhi si perdono nel ghiaccio
ma non rimangono mai spenti.
Sarà amore,
sarà destino.
Il desiderio di te è elevato,
fiamme d'amore ad ardere il mio cuore.
Intreccio di sogni
che ci sono quando ti avvicini.
Non c'è il muro se ridi,
c'è il muro solo con il silenzio.