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martedì 28 dicembre 2010

IL NOSTRO DIRITTO

Il diritto di vivere,
la libertà di respirare.
I sovrani stranieri
non sono mai sazi.
Cercano di strappare
la nostra libertà.
Sottomettere ogni ramo,
non avranno mai pace.
Il nostro diritto di libertà
non lo lasceremo sotto gli stivali.
La nostra terra appartiene a noi,
e fino all'ultimo lotteremo.
Una sola parola libertà,
resterà sulle labbra di noi eroi.
Moriremo sul campo,
ma almeno avremo dato un segnale.
Avremo cancellato la paura
e non molleremo mai.

DENTRO AL SOGNO

Scivola la mano
dentro al sogno.
Un mondo diverso,
ma comunque bello.
Domani mi sveglierò
e forse sarà tutto diverso.
Ora però voglio vivere
godendo di questo momento.
Scivolano gli occhi su di te,
ti trovo in ogni pensiero.
Seguirò le orme
e ti riabbraccierò perchè ti amo più di ieri.
Domani con la luce del sole
forse ti troverò vicina a me.

IL SEGNO DELLA CROCE

La vita attiva
si scioglie davanti al segno della croce.
Galleggia un senso di paura
in questo momento.
La giustizia dove dorme,
cavalca qualcosa che non si calmerà mai.
Mare interiore in tempesta,
situazioni oscure che lasciano domande.
Il nome del padre
richiama all'obbedienza.
Vittime del peccato,
omicidi che nessuno riesce a risolvere.
Dentro gli occhi ognuno porta immagini,
dentro al cuore ognuno porta i propri peccati.

AVANZANO LE NUBI

Avanzano le nubi,
odore di tempesta nell'aria.
L'atmosfera è pesante,
rende invisibile il sorriso.
Gocce piccolissime iniziano a scendere
bagnando i campi.
Il lampo
richiama all'ordine.
La tempesta si abbatte
su chi è fuori da casa.
I campi si allagano
e del raccolto rimane solo la disperazione.

IL PENSIERO

Tieni stretto il pensiero
o forse solo un ricordo.
Guardando fuori dalla finestra
sentirai il richiamo.
Stringi un orsetto
tra le dita screpolate.
ma la mente non resterà ferma,
saprà dove camminare.
Una fisarmonica risuona nella situazione
cambiando forma e colore all'atmosfera.
Sul viso il sorriso più falso di sempre
vittima della rabbia.
Il pensiero è acido,
quello che rovina la pace.

UN PO' DI PACE

Scende dal camino,
la sua presenza occupa la situazione.
Porta regali ai bambini,
non pretende niente in cambio.
I bambini lo aspettano con ansia,
dentro i cuori un senso di pace.
Scivola dal camino
e non ha paura di farsi male.
Appare solo in questa situazione,
lascia con un sorriso un pò di pace.

SCENDE LA NEVE

Scende la neve
sulle strade.
La gente corre dentro ai negozi,
i regali aumentano.
Le vie si affollano
di gente felice.
Apri le braccia
e lascia scendere la neve.
Bagnerà il tuo viso
e lo scioglierà.
La gente piena di fretta
si affretta a comprare.
Chiudi le braccia
in un abbraccio.

LE PORTE DELL'INFERNO

Apri le porte dell'Inferno
scivoleremo dentro porte.
Cambieremo colore
mentre brucieranno.
Seguiremo l'onda dei dannati
attraversare il fiume.
Questi sono i miei peccati,
ma le monete non le ho.
Chiuso in un sole
cambio pelle ma i peccati restano.
Apri le porte,
per voi sono una chimera.
Scalerò i gironi
avvolto dalla curiosità.
Questa è la mia rivoluzione,
seguirò la mia destinazione.

BIVIO

Davanti al bivio
con più scelte tra le dita.
Potrei ferire qualcuno,
lasciando gioire altri.


Guardo la porta del mio cuore
e non so cosa fare.
Resto chiuso nella mia mente
e vorrei solo capire.


Scelte scivolano davanti a me
e l'emozioni mi levano le parole.
Dovrò scegliere la via,
ma non voglio ferire.

STELLA

Splende nel cielo una stella
cavalca le nubi e non ha paura.
La missione
è il Natale.
Raggiunge le altre
e chiude il manto.
I bambini in cerchio attorno all'albero
aspettando quel fascio di luce che resti nella memoria.
I genitori vicino a loro
ad aspettare il Natale.
Questo è il posto
dove il diavolo non passerà.
Splende nel cielo
comandando amore.

IL PRIMO CAPITOLO

Il primo capitolo
ti catapulta nella fantasia.
La mia mente trova
nei piccoli gesti d'amore gioia.


Cerco una direzione
nella quale non aver paura.
Mantengo il controllo
ovunque io sia.

Domani sarà un altro giorno,
mantengo il controllo.
La paura sale,
ma la saprò dominare.

La mia mente
combatte per vivere.
Scivola lenta tra sorrisi
e contraddizioni.

LE LUCI DELL'ALBERO

Le luci dell'albero restano accese,
danno colore alla stanza.
Atmosfera piena di calore,
scalda il momento di pace.


Mani giunte in una preghiera
fatta di parole dolci.
Il profumo di biscotti
sale le scale.


I bambini aspettano i regali
frutto d'amore.
Chiudo gli occhi
e con ali immaginarie volo.

lunedì 20 dicembre 2010

POLMONI

Stanze fredde
in un giorno d'inverno.
Scenario immaginato,
senza un pò di calore.
L'animo si ghiaccia
nel suo gioco d'ombre.
Non entra calore,
c'è solo aria fredda.
Scivola dentro i polmoni
e lascia dentro il silenzio.

FRUSTATE A FREDDO

Apro le mani,
ci sono i segni del percorso.
Ferite di guerra
e un bisogno di casa.
Lacrime insabbiate
dalla polvere del deserto.
Pensieri che scottano,
prendono fuoco nel silenzio.
Tristezza assassina
del mio stato d'animo.
Ferite nel cuore
come frustate a freddo.
Il bisogno di casa
sale ed è irrefrenabile.

LA VOGLIA DI TE

Scivolano le parole,
io non le posso trattenere.
Ti vorrei,
oggi più di ieri.
Ricordo il primo istante,
il colpo dentro al petto.
La voglia di te
e di capirti dentro.
Mi sento impazzire
quando non sei qui.
Io non riesco a liberare ogni emozione,
ma solo perchè mi sento a disagio.
Non smetterò mai di volerti
e senza paura di sognarti.

L'ORA X

E' scoccata l'ora x
di questo giorno.
Ho visto il mondo capovolto
avvolto nelle situazioni.
Con il volto sconvolto
apro la porta ad un nuovo giorno.
Aspetto una telefonata
che resta incognita.
L'orologio segna tutto
ed io invecchio.
Ogni istante che passa
è una ruga sul mio viso.

IL DESIDERIO DI PACE

Guardo il cielo
prima della battaglia.
Mi aiuta a trovare la calma
e a lasciarla scivolare dolce.
Impugno la mia spada
aspettando il nemico.
Conto gli attimi che mancano
e spero non arrivino mai.
Il cuore in pezzi,
non resiste più.
Vedo stendardi avvicinarsi
e sento il desiderio di pace.
Il cielo si oscura
sono le freccie nemiche,
è giunto il momento di andare.

MOTORE

Il motore si fa sentire,
scivola dolce nelle mie orecchie.
Sgommata e via
questa è la routine.
A tutta velocità
verso una nuova situazione.
Spingi sul gas
e voli verso nuovi luoghi.
Il suono del motore
cavalca la mia fantasia.
Mi spinge a seguire
nuove luci.

IL BUIO

Riposano i bambini
quando si è fatto tardi.
Mamme baciano il buio
chiudendo con una preghiera.
Se il pianto cesserà
allora sarà tranquillità.
Corpi distesi in cerca della posizione,
ruotano in cerca del sonno.
Mani scivolano sotto le vesti,
respiri si fanno più profondi.

SOGNO DI METALLO

Scivolo dentro un sogno di metallo,
ha due braccia e mi blocca.
Accarezza i miei occhi
lasciando mi un senso di gelo.
Mi sembra di camminare su un filo
avendo ai lati il vuoto.
Uomo di metallo
tienimi sul palmo della mano.
Quando sarò stanco
prendi le mie mani.
Se mi tratterai bene
avrò trovato davvero un nuovo amico.
Metallo avanza,
io mi fermo vicino a te ancora un pò.

COME PIETRA

Ghiacciano le dita
aspettando il sole.
Freddo si avvicina
accarezzando la pelle.
La strada ghiacciata
resta deserta.
Freddo resterà il ricordo
che porta dritto fino al sole.
Le mani spaccate dal freddo
sono ruvide come pietra.

DIETRO AL VESTITO

Lascio scivolare le mani
dietro al vestito.
Stasera ti avrò,
non resisto.
Polvere scende
mentre ti scopro.
La notte ci guarda
mentre distesi togliamo i veli.
Questa notte la vivrò vicino a te,
questo sole scalda solo per te.
Mani accarezzano i tuoi fianchi,
sentirò il tuo calore.
Mentre ti guardo negli occhi
niente sfugge al mio sguardo.

L'EREDE IDEALE

Vivo in un sogno
che coltivo nella mente.
Egli è caldo
e molto importante.
Il sogno mi prende
e crede che io sia l'erede ideale.
Ho un motore nuovo
che coltiva solo l'irrazionale.
Padrone di questa situazione
a cui io non so dare tregua.
Scivola nelle mie vene
e la posso sentire scaldare.
Sogno scivola,
attimo incantami.

SOLE UBRIACO

Prigioniero nella tua mente
della pazzia che avanza.
Ti senti strano
come un sole ubriaco.
Viaggio mentale
senza freni fino alla fine.
Corsa ad una sola corsia
negli angoli più scuri della mente.
Ti senti strano
mentre la tristezza avanza.
Confusione perenne
che porta dritto alla pazzia.
Avrai lo sguardo perso
mentre gli altri cercheranno di starti vicino.

DOPO LA TEMPESTA

Calmo è il mare
dopo la tempesta.
Ritrova la pace
dopo aver perso forza.
Sacrifica anime
facendole abbattere sugli scogli.
Il cielo si apre
ed esce il sole.
Calmo è ora il mare,
ma a volte perde il controllo.
Torna così il sorriso
anche se c'è gente che non tornerà.
La pace è tornata,
si torna alla tranquillità.

OCCHI GRANDI

La mia distrazione
conosce un unico sbocco.
Tutto questo è magico
e mi fa perdere la testa.
Distrazione con il corpo femminile,
occhi grandi a calamitarmi.
La mia mente persa
dietro al suo corpo.
Sento la magia
scivolare su di lei.
Sento una forza tirarmi
ed io mi lascio trainare.

venerdì 10 dicembre 2010

RESTERO' VICINO A TE

Resterò disteso vicino a te,
accarezzandoti ti scalderò.
Cavalcheremo il buio
avvolti da lenzuola.
Ti parlerò di com'è la mia anima,
ti farò conoscere la strada.
Guarderò i tuoi occhi
incrociarsi con i miei.
Resterò vicino a te
e ti terrò la mano.
Troverò la luce in te,
scivolerò silenzioso vicino a te.

NON POSSO ACCETTARE

Le tue parole scottano
a causa delle bugie.
Non posso accettare
di sentire certe vanità.
Macchiata di peccati
che nessuno cancellerà.
Giochi a fare l'anima pulita,
ma non lo sei.
Le tue bugie scottano,
parole a stordire il pensiero.
Macchiata di grida di dolore
che forse il troppo potere ti ha oscurato.

DIVERSO

Resterai in disparte,
il diverso non entra.
Così ti sentirai,
basta avere una piccola differenza.
Resterai a piangere,
mentre gli altri ti escluderanno.
Guarderai il loro viso sirridere
e deridendoti allontanarsi.
Cercherai dentro di te le risposte,
conclusioni vuote.
Resterai solo,
gli altri non ti vogliono.
Cercherai dentro di te
la voglia di reagire.

GIOCO DI STRATEGIA

Aspetto la prima mossa
senza cedere all'ansia.
Guarderò negli occhi il mio avversario
aspettando di vederlo in crisi.
Gioco di strategia
contro chi vuole eliminarmi.
Resterò tranquillo
pronto ad agire.
Poi ti squadrerò
e sparerò un colpo.
Ti vedrò piegare sulle gambe
e restare fermo.
Mi avvicinerò
e ti lascerò nella polvere.
Non verserò lacrime,
resterò fermo a guardare l'orizzonte.

FELINO D'ASSALTO

Cambierai forse un giorno,
aggressiva felino d'assalto.
Graffi la pelle
che poi sanguinerà.
Sento il freddo ghiacciare
le mie vene.
Gli occhi aprirsi
nell'attimo preciso.
Cambierai mai?
io penso di no.
Artigli a strappare il cuore
dal petto.
In silenzio calpesti indifferente
il mio stado d'animo.

IL SOGNO RUOTERA'

Il sogno prende colore
e trova la sua direzione.
Le mie mani stringono le tue,
questo è l'amore.
Spazi ruotano
mentre noi restiamo fermi.
Il sogno ruota
e realizzo che sono io a cambiare.
Mano nella mano con te
cambierò la vita.
Forse un giorno qualcuno
ci seguirà così capirà.
Il sogno ruoterà
finchè avrà respiro.
Forse un giorno troverò il coraggio di ammetterlo,
la vita senza di te non troverebbe ossigeno.

NATALE

La città si accende
è Natale.
Luci giocano tra i rami,
colori e sapori avvolgono.
Gemte corre in ogni angolo
in cerca di un regalo.
Atmosfera gioiosa
che scivola dentro di noi.
La città si sveglia con la neve
ed i bambini si lanciano.
Emozioni
che nessuno cancellerà.
Luci a giocare
mentre la gioia esplode.
Voci si mescolano ai canti
e al bisogno di ridere.

CONNESSIONE

Scivolerò dentro la connessione
in cerca di te.
Cavalcherò la dolce illusione
di vederti svestita della tua vanità.
Chiusi in un bunker
a capire il meglio per noi.
Realizzerò che tu sei la mia regina
senza la cintura di castità.
Scivolerò nel tuo profilo
e da lì ti prenderò per mano.
Scaricherò la tensione
con una manciata di calore.

SALE SUL CORPO

Qui scivola la notte
che fredda sale sul corpo.
Io dalla terrazza osservo
la tristezza cambiare colore.
Tu che dici di amarmi,
forse non sai cosa vuoi.
Chiudo nelle mani
catene che mi tengono prigioniero.
La mia scia diventa leggera,
forse ha bisogno di riposare.
Io resto fermo qui
abbracciato al buio.

GRANELLI DI SABBIA

Guarderò i tuoi occhi
e lascerò che il sole faccia il suo percorso.
Ti seguirò per sempre
senza paura di restare al buio.
Dentro di te c'è una calamita
o forse solo un faro che ha trovato in me la metà.
Se la notte chiamerà a sé pure noi
apriremo le braccia imparando a planare.
I tuoi occhi persi nei miei
a cercare differenze piccole come granelli di sabbia
che ricoprono il mio corpo.

RAGGIO D'AZIONE

Resterò a sfiorare le piante
e a cercare di capire cosa posso fare
per non restare fermo.
Il pensiero vola
lungo percorsi a tornante.
Nel mio cuore sentirò il bisogno di restare solo,
se tu vedrai questo in me lasciami andare in pace.
Tormenti nella mente a stringere il mio raggio d'azione,
colpito e affondato dentro me.
Se la mia mente andrà da sola per la strada
tu potrai capire il suo pensiero.

VIE DI FUGA

Realizzo che la notte
è scivolata leggera su di me senza preavviso.
Ha preso le mie braccia
e le ha immobilizzate.
La mente avvolta nell'ombra
non ha vie di fuga resta in catene.
Realizzo che la vita è un biglietto di sola andata,
il ritorno ognuno lo scopre vivendo.
Il pensiero della vita che scivola dalle dita
ti prende all'interno e ti divora l'anima.

FINO AL LIMITE

Quando ti senti solo e pensi a lei
tu cerchi una valvola di sfogo.
Senti il dolore salire fino al limite
e sciogliere la tua determinazione.
Vuoi buttare via tutto
e restare nel silenzio.
Lacrime scendono dal viso
fino a bagnare le labbra.
Lacrime che gridano tristezza
e che chiedono di lei.
Arriverà il momento di voltare pagina
e forse troverai tranquillità.

SPECCHIO A META'

La gente si chiude dentro a specchi
che riflettono solo metà.
Fa male la verità
e le sue facce.
Ognuno si cambia pelle
e non ha paura di fingere fancendo del male.
Sanguina lo specchio
che mostra solo una metà.
Guarda mani mutare graffiare
e lasciare macchie.
Guarderemo il riflesso
scivolare dietro bugie.

martedì 30 novembre 2010

COLONNA NERA

Sento grida di terrore
miste a lacrime.
Guardo fuori
e vedo la colonna nera salire.
L'odore pesante
impregna il pigiama a righe.
In massa a fare la doccia
dove scende il gas.
Si spegne ogni movimento
anche quello del bambino più impaurito.
Io sento le grida soffocate
e sento le lacrime scendermi.
Il cuore perde la voglia di battere
mentre la colonna si dirige sotto la doccia.
La colonna di fumo sale lenta,
poi i corpi senza vita tutti uniti a formare
una montagna di storia.

RUGIADA

Vedo gocce di rugiada
scivolare sull'erba.
Attraverso la strada
sperando di vederti arrivare.
Ma tu non sei qui,
dove sei?
Chiusa nel tuo guscio
riposando nella tranquillità.
Vedo gocce di freddo
scivolare su di me.
La mia pelle assorbe
e pensa al calore che solo tu sai dare.
Ho freddo a tutto il corpo,
ma proseguo il mio cammino.
Respiro il freddo
che scivola dentro i miei polmoni.

GHIACCIO

Notte scivola lenta tra le dita
e le raffredda.
Le dita si ghiacciano
e hanno bisogno d'amore.
Solo tu le puoi sciogliere,
solo tu le puoi prendere.
La luna sale nel cielo,
chissà se mi porta te.
Le mie intenzioni sono buone
forse questo tu non lo capirai mai.
Notte scivola su di noi
ed io desidero un istante.
Prendiamo colore
con il riflesso della luna.

LE NOTIZIE

Le notizie scivolano davanti agli occhi,
non cambiano mai.
I sogni restano nella mente
e spingono per uscire.
Accendo il televisore
che sputa spazzatura.
Esco a fare due passi,
qui le notizie mi fanno a pezzi la mente.
Cerco pace dietro agli angoli,
strade silenziose dove posso ritrovarmi.
Stringo i pugni
e cerco di restare solare.
La mia mente è occupata
e mi sento scoppiare.

PELLE

Se tu cambierai pelle
io non ti riconoscerò.
Luce dal cuore
che scalda i miei pensieri.
Le tue mani a scaldare il mio cuore
che ghiacciato trema.
Se tu cambierai sole
io non ti avrò più.
Le mani scaldano
mentre ti stringo a me.
Accarezzo i tuoi capelli
e respiro il tuo profumo.
Luce che risveglia il mio giorno
resta qui.

GIOSTRA

La vita è un giro in giostra,
si arriva al momento di scendere.
Il giro è una ruota panoramica,
Si può vedere tutto il meglio.
La vita cambia colore
e trova nuove carte da giocare.
Va vissuta al massimo
fino a scoppiare dentro bolle d'aria.
Cattura il meglio
e lo fa liberare dentro l'anima.
La vita va liberata
anche solo per pochi attimi.

UN'IDEA

Quando in noi c'è un'idea
non può essere distrutta.
Si può cambiare,
ma non può morire.
Non dobbiamo sentirci vittime
di questa situazione.
L'idea si coltiva passo dopo passo,
non c'è niente di male ad averla diversa.
Quando in noi c'è un'idea
tu la potrai vedere.
Vittime oppure assassini
quello proprio no.

IL FREDDO SALE

Senti la voce chiamarti
ed essere fredda come neve.
Prende le tue mani,
apre le dita e le stringe.
Non ti sentirai più sola,
vicino a te c'è un'altra lei.
Il freddo sale negli occhi
e li rende pesanti.
Ascolta la voce
che ti tiene in equilibrio.
Se nuoterai nel buio
non avrai pace.
Ci sarà quella voce che ti guiderà
anche se resterà nel vento.

TAGLIAMO L'ARIA

Tagliamo l'aria con la voce,
respirare fa male.
Aria fredda nei polmoni,
aria da neve su di noi.
Cavalchiamo la nebbia,
il freddo screpola la pelle.
Mostrami le mani amico mio,
fammi vedere un altro solco.
Tira aria fredda
e scivola nei tuoi occhi.
Davanti al bianco manto
io non so cosa dire.
Chiudo la finestra
e riprendo colore.

domenica 21 novembre 2010

FIGLIO DELLA VOGLIA

Mi guardo allo specchio
e prendo paura.
Figlio della voglia,
ma voglia di cambiare zero.
Faccio paura,
mi sento strano.
Guardandomi allo specchio
sento la follia.
Mi guardo allo specchio,
ma non mi trovo.
Davanti a me una figura diversa,
ma non riesco più a capire.
Il mio sguardo fa paura
e sento il brivido.

INCUBO IN SALITA

Riposi dolcemente
mentre ti copri con il lenzuolo.
I sogni vanno e vengono,
ma tu resti lì.

Un incubo ti assale
e non ti da tregua.
Scivolano le immagini
finchè non ti svegli.


Il respiro affannato,
il battito accellerato.
Incubo in salita,
per poi farti sentire senza fiato.

LE PAROLE SI SCIOLGONO

Le tue mani sulle mie
quanto le vorrei.
Le tue labbra sulle mie
anche solo per un sogno.


Ti penso nascondendo il mio desiderio,
ti vorrei con tutto il mio cuore.
Quando ti vedo
le parole si sciolgono.


Il battito sale
e sento la gioia diventare padrona.
Senza paura dico che ti vorrei,
perchè ti amo e senza di te mi sento cadere.

FILO D'ERBA

Respiro il vento che mi accarezza,
prendo qualche filo d'erba.
Lo faccio solo per tenerla occupata,
o forse perchè non so cosa fare.


Respiro sotto questo cielo
l'aria sporcata dal fumo delle fabbriche.
La ricchezza sta nei cuori,
bisogna saperla custodire.


Il vento sfiora le mie dita
e come una ninna nanna mi culla.

LA DEA BENDATA

La dea bendata dov'è
quando in amore la vorrei?
Aiuta l'universo intero,
ma non soffia su questa parte di me.


Attraversa cuori e pene,
aiuta pochi.
Per raggiungere ciò che vorrei
lei per me non c'è.


Dea bendata quali mari attraversi,
quali sensazioni porterai con te?

BRUCIA DENTRO DI NOI

Fanno male i ricordi,
quelli di un popolo senza un'idea.
Coscienza chiama coscienza,
il ricordo brucia dentro di noi.


Fanno male i pensieri,
quelli di chi nuota nel potere.
Alza le spalle al richiamo,
passeggia da solo nel giardino interiore.


Fa male farsi troppe paranoie,
bisogna saper rischiare.
Restare fermi ad aspettare un miracolo
non ci aiuterà mai.

ANGOLO VISIVO

Corre il tempo
lo fa anche sulla pelle mia.
L'angolo visivo si restringe
e faccio fatica a piangere.
Corre il tempo
vola sulle sue ali.
Non rallenta nemmeno per andare in bagno,
continua a correre.
Resta in silenzio
e a te sembrerà normale.
Corre via
e non tornerà.
Scuote il corpo
e lo rallenta.
Non ci si può ribellare,
bisogna solo abituarsi.

PRIORITA'

Sopra ogni cosa ci sei tu,
priorità indiscutibile.
Su di noi soffia il vento
e ci porta in alto.


Stretta alla vita
resti vicina a me.
Penso a te ogni attimo
che si posa come neve.


Priorità del mio cuore
su di noi soffia l'amore.
Cavalchiamo le difficoltà
imparando a domarle.

GIOVANE PAZZIA

Giovane pazzia
coltivata al balcone.
Cambia situazione
ma non il risultato.


Spruzzo di follia
non fa certo male.
Cambia un pò questo cielo
e ciò che c'è dentro.


Giovane pazzia
seminata nell'interiorità.
Resto uguale,
cambio solo un pò.

CORPI GALLEGGIANO

Mani si sfiorano
mentre i corpi si avvicinano.
Fuori piove forte
mentre dentro esplode la passione.
Corpi galleggiano nel vuoto
aggrappandosi al desiderio.
Fluttuano silenziosi nell'aria
sfiorandosi dolcemente.
Intrecciano tra loro
trame fatte d'amore.
Bocche piene del respiro
si aprono facendo scivolare calore.

INSICUREZZA

Cammino solo per la via,
la mente persa.
Raccolgo le mie forze per il futuro
e alzo la testa.
A volte farebbe bene avere qualcuno vicino
senza essere troppo avvolti dalla solitudine.
Cammino solo per la via
respirando la mia insicurezza.
Raccolgo nella mente i miei pensieri
e alla fine resta la solitudine.

TUTTO PUO' CAMBIARE

Tutto può cambiare
anche il tempo.
Vedere la vita ruotare
e cambiare direzione.
Le persone vanno e vengono,
niente resta immobile.
Io resterò qui
avvolto nei miei interrogativi.
Tutto può cambiare
anche la mia interiorità.
Io sento il bisogno di ruotare
e di non sentirmi dire la solita routine.

CUORI BATTONO

Cuori battono
mentre la tensione aumenta.
Bugie a nascondere
che il rischio c'è.
I cuori si trovano a combattere
per l'amore della terra.
Imbrogliati dall'uomo bianco,
ora si vedono spazzare via.
Il canto non risuona più,
solo grida di morte.
Interi popoli massacrati,
di loro resta solo il ricordo.
Ora la storia resta sui libri,
niente di più.

IL RICORDO PIU' FORTE

Notte viva,
emozione esplosa come una stella.
Resterà negli occhi
come il ricordo più forte.
Ti tengo stretta a me,
stella viva tra le mie dita.
Notte mia
scalderò il tuo cuore.
Cavalco l'emozioni
che bagneranno i miei occhi.
Resta con me
ora che sei mia.
Non fuggire dietro muri,
io voglio aiutarti.
Notte viva
respiro il tuo ossigeno pieno di calore.

SCHIZZI

Adoro immergermi
nelle profondità del mare.
Alzando gli schizzi,
cambiando le forme.


Perso nell'immenso,
rimpiangendo la diversità.
Non esistono colpevoli,
la natura è anche questo.


Moltitudini di pesci
attraversano le acque.
Perso nell'immensità
chiuso in questo mondo.

IL GIOCO DELLE MASCHERE

Giochiamo a perderci
mentre dietro mascere ci desideriamo.
Ci guardiamo negli occhi
e tracciamo legami.


I tuoi occhi cambiano colore
con quello del mare.
La mia mente nuota
in un mare fatto di fantasmi.


Giochiamo a rincorrerci
sulle dune dei pensieri.
Rivesto la voglia
di abiti nuovi.


Il continuo cambiamento
è fatto di vortici.
Giochiamo a scontrarci
e nel silenzio abbracciarci.

lunedì 15 novembre 2010

BACIAMI

Baciami dolcemente
facendomi sentire il sapore.
Accarezzando le pareti,
bagnandole d'amore.



Fammi sentire il tuo amore,
lascialo scivolare dolcemente.
Accarezzami
mentre mi baci.



Ti bagno le labbra d'amore
mentre mi perdo dentro te.
Gli occhi si guardano
mentre ci baciamo.

LA FORZA

Trovo dentro me
la forza di cambiare.
La follia è affascinante
e mi ricorda che ne ho bisogno.
Sono strano,
un pò confuso.



Trovo dentro me
la forza di reagire.
Cambiare le carte sul tavolo
e sapere sempre qual'è la mia destinazione.



Trovo dentro me
il bisogno di mutare.
Sento di dover cambiare pelle
restando sempre io.

DISSOLVE

Chiudi gli occhi
ed il mio giorno si dissolve.
Notte leggera come piume
avvolge il mio corpo.
Scava nella mia mente
in cerca dei sogni.
Chiudo i miei occhi
e cerco dentro me.
Riposo leggero
come il tuo corpo.
Questa notte brucia
mentre la mia mente esplode.

LIBERO NELL'ARIA

Io libero nell'aria
nessuno mi fermerà.
Cavalco il vento
e non mi fermo.


Apro le mie ali
libero nell'aria.
Accecato dal sole,
illuminato come una stella.


Io libero in questo cielo,
dentro situazioni strane.
Cavalco l'ombra della sera
fino al prossimo sole.

EMOZIONI DOLCI

Ti tengo stretta a me,
questa è la notte.
Ti avvolgo dentro lenzuola
e poi alla fine resterei.
Tu sei la luna
che conosce me.
Ti prendo la mano,
sfuggire non puoi.
Sono emozioni dolci,
questa notte ti prenderò.
Ti stringerò
e tu mi guarderai negli occhi.
Posando la testa sul cuscino
sogneremo di volare.

FANGO

L'acqua fino al collo,
nelle mani solo il fango.
Tutta una vita di sacrifici
ed ora non è rimasto più niente.
Pianti senza tregua,
mani perse nel vuoto.
L'acqua padrona della situazione,
non resta che ripartire.
Occhi lucidi,
testa bassa.
Mani giunte non servono,
bisogna reagire.
Tutta una vita di sacrifici
buttati al vento.
Acqua e fango avanzano
e senza preavviso distruggono.

CHIUSO IN GABBIA

Chiuso in gabbia
ho voglia di gridare.
Mi agito
ogni volta che mi provochi.
Dentro di me sento un oceano
fatto di bisogni di trasformazione.
Mi agito nella gabbia
gridando fino a scoppiare.
Ho bisogno di ossigeno,
stretto,costretto,distrutto.
Grida mescolate a sangue,
la rabbia come un rapace mi prende.
Voglio gridare,
liberarmi da questo peso.
Dentro di me come un rapace
mi carica di rabbia.

SOTTO LE COPERTE

Resto sotto le coperte
e penso a te.
Così lontana,
ma allo stesso tempo vicina.
Resto solo
e mi addormento ancora.
Avvolto nelle lenzuola,
resto solo con il mio battito.
Vorrei averti qui
ed iniziare a volare.
Non è un pensiero semplice
che racchiude ciò che desidero.
Resto sotto le coperte
sperando che arrivino a portarmi altrove.
Le lacrime fatte di paranoia
hanno consumato il mio cuscino.

FRUSTRAZIONE

La muraglia si alza tra noi
e fa male ai cuori.
Tra noi non c'è comunicazione,
solo una grande frustrazione.
Appare ovvio che siamo lontani,
menti distanti avvolte nel silenzio.
Muraglia tra le menti,
a portare la malinconia.

lunedì 8 novembre 2010

ALBA

Questa alba è per te,
scivola lenta su di noi.
Ho sentito il tuo calore
penetrare dentro me.
Io ritrovo dentro te
una voglia sempre più accesa.
Sei scesa su di me
e mi sono sentito vivo.
Poi il silenzio,
vittima del cambiamento.
Hai rimescolato le carte
ed io sono rimasto solo.
Mi hai lasciato qui
avvolto nel freddo.
Sono solo
e tu non ci sei.

CARONTE

Due monete per Caronte
e per la sua stupidità.
Umano vivo
pieno di lividi.
Io sono sceso dalla tua barca
senza remi e piena di ombre.
Due monete questo è il prezzo,
non ho catene ai polsi ma mi sento strano.
Ho voluto scoprire questo mondo,
cavalcando le anime.
Ascolto il lamento dei dannati
avvolti nel tormento.

LA NOTTE E' GIOVANE

La notte è giovane
e mi cambia la pelle.
Così mi potrai vedere
libero dal bianco e nero.
La notte è piena di desideri
che nuotano dentro di noi.
Cancellare il dolore è impossibile,
ma posso migliorare.
Ruota dietro alla luna
e ad ogni cosa.
La notte è fatta di paure
ed io resto immobile.
Catturano le menti,
io mi avvicinerò a te.
La notte è questa qui,
dolce e violenta.

SELVAGGIO FINO AL MIDOLLO

Selvaggio di natura,
ma più che altro nel cuore.
Tutto trema nel mio mondo,
è tutto in confusione.


Ho un'anima ribelle,
che pochi sanno apprezzare.
Mi fai male con l'indifferenza,
distrugge la mia interiorità.


Selvaggio fino al midollo,
catturo la parte migliore in me.
Guarda le mie emozioni,
piccoli gesti semplici.

LE MIE RADICI

Le mie radici sono lontane,
non le rinnego.
Ma ora sono diverso,
ma in parte uguale.
Un altro sole
diverso da quello mio.
Ci riesco a stare bene dentro,
alla fine funziona.
Schiavo di me stesso
e della mia trasgressione.
Questo sono io ,
mi riesco ad adattare.

BOLLE VIOLA

Dietro bolle di sapone colore viola
i miei occhi si bagnano.
Pieghe sul viso
segno del mio dolore.
L'acqua mi arriva fino al collo,
vorrei poter reagire.
Mi sento prigioniero
delle bolle di sapone.
Si bagnano i miei occhi
e mi bruciano.
Nemmeno la vasca è rimasta fedele in amore a me,
dentro lei c'è indifferenza.

FIOCCO

Ghiaccio sulla tua pelle
che fredda giace sull'erba.
I pensieri freddo neve
restano immobili.
Io ti osservo
mentre prendi colore bianco neve.
Come un fiocco
ti sei posata sull'erba.
Con il tuo freddo respiro
hai mosso fili d'erba.

GOCCE DI SANGUE

Vittima di un sogno senza fine
fatto di spine e gocce di sangue.
Il carnefice è il mio inconscio
che mi tiene stretto alla gola.
Mi sento soffocare,
ho bisogno di uscire.
Le vie si moltiplicano
ed io mi sento morire.
Vittima per ore
di quest'oscuro male.
Il sogno è così reale
che mi sento male.

TUTTO BRUCIA

Tutto brucia,
solo la cenere resta.
Questo è il mondo
in cui stiamo vivendo.
Aggredisce la vita,
questo è l'odio.
Il gusto della violenza
vive padrone.
Esiste solo il potere,
la droga dell'uomo sono i soldi.
Siamo vittime complici di questa situazione,
a noi piace soffrire.
Siamo fatti così,
siamo esseri impossibili da capire.
Questo cielo rosso sangue
mai cambierà.

BATTITO

Sale il silenzio
si sente solo il battito.
Vittima o vincente
di questa situazione.
Aspetto il respiro di un'altra persona
per sentirmi vivo in questo cielo solitario.
Non c'è nessuno che si ferma a parlare,
resto solo in silenzio.
Sono io padrone della mia vita,
ma se non ci sei tu che vita è?

SENZA META

Sono giorni che cammino
senza una meta precisa dove andare.
Attraverso pianure
con il sole sempre in faccia.
Sento freddo al cuore
e a volte può fare male.
Non avere una direzione
quello proprio non mi concede pace.
Scendo per scogli
e non vedo anima viva.
Sono solo per la strada,
solo con la mia vita.
Vorrei un motivo per camminare
ancora senza direzione,
vorrei un motivo per calcolare i minuti
che passano in questa giornata.

SVESTITA

Ma chi è quella ragazza senza veli,
non si fa problemi a restare svestita.
E' un programma televisivo
che chiunque guarda.
E' più importante questo,
dei problemi non importa.
Ci stiamo lentamente spegnendo
senza reagire.
Stiamo impazzendo lentamente
senza pubblicità.

PADRONA

Ti sento padrona della tua vita,
è giusto così.
Una casa grande
senza muri.
Ti guardo sorridere
ad ogni sguardo felice oppure incerto.
Ti sento regina
senza troppe pretese per questa vita.
Ora tu dimmi quale desiderio hai,
ora tu dimmi se questa luce per sempre sarà con me.
Sguardo felice pieno di luce,
questa è la gioia.

SONO UN'OMBRA

Scenderò nel buio,
in questa notte sono un'ombra.
Attraverso le pareti
sfiorando il cielo con le dita.
Scivolerò nel buio,
solo con i miei ricordi.
Scivolerò lontano,
dove non mi vedrai.
Questa notte sarà profonda,
nel mio cuore sento il suo richiamo.
Sulla pelle sento il freddo,
ma non lo voglio più.

COME IL SOLE

Sei come il sole,
per me ci sei.
Come una luce,
con me ti vorrei.
Quando ti stringo
sento il calore che mi prende.
Tu prendimi le mani
e colorami l'anima.
Saremo il mondo,
nel mio cuore ti vorrei.
Sei la mia notte,
ti amo.

GENTE

Gente passa davanti ai miei occhi,
sguardi mi fissano silenziosi.
Le persone mi guardano senza fermarsi,
le loro mani si muovono senza mai fermarsi.
Io resto seduto qui
su questo palo metallico.
Io resto qui
sotto questo cielo color tempesta.
Fermo in silenzio ad ascoltare il mare,
quello delle persone che come onde mi attraversano.

RESPIRO

Respiro la polvere
che occupa ogni lato di me.
Mani scivolano
ed accarezzano il libro dei sogni.
Ti sentirai regina
anche solo per un istante
e sentirai il tuo cuore ruotare e pulsare.
Polvere accarezza i cuori
e sento brividi imprevedibili.
Ho raggiunto un sogno lontano,
averti senza paura di restare ferito negli occhi.

venerdì 5 novembre 2010

PASSO IL TEMPO

Passo il tempo pensando a quel piccolo sole
che non trovo più.
Sento instabile la mia ricerca,
quella sfera luminosa non la vedo più.
Passa il tempo
ed i pensieri diventano padroni.
Mi catturano
e mi tengono prigioniero.
Non ho catene,
ma non so se saprò reagire.
Questo è il momento più sofferto
e mi tormenta.

A VOLTE MI CHIEDO

A volte mi chiedo se tu capirai
che niente tornerà.
Fa male il pensiero triste
fatto solo di lacrime.
Questa è la mia esistenza,
ma il cuore presenta lividi indelebili.
Vorrei sapere se tu sei felice
o forse soffri come me.
Nel mio cielo non c'è più il nome tuo,
ma solo l'infinito.

L'ONDA BUENA

Cavalco in cerca del sole,
dell'orizzonte che non sia per forza nero.
L'onda buena mi ha preso anche la ragione
e sono partito.
Cavalco sotto le stelle
e riposo aggrappato ad un albero.
Attraverso le montagne
che davanti a me si tengono per mano.
Questo è un nuovo modo di realizzare i sogni
senza il bisogno che restino in bianco e nero..

I TUOI ANNI

Ama ogni attimo
anche l'ultimo rimasto.
Accarezzo con dolcezza i tuoi anni
e non rimpiangerli.
Distesa sul letto a pensare
o forse solo a volermi.
Ama la notte
perchè porta tenerezza.
In questo giorno tu potrai dimostrare che ami la vita,
che ami l'amore.
Ama questo piccolo dolce istante,
anche se può fare male.
Ama il sole che bacia le tue ali,
ama la luna che trasforma il tuo corpo in una farfalla.

LUNA PIENA

Questa notte è strana,
mani l'accarezzano.
Luna piena a dare luce alle ombre
o forse solo a me.
Accarezzo le stelle
mentre mi lasciano polvere.
Questa notte è in evoluzione
e può fare quello che vuole.
Brucia lentamente ogni attimo
e sento tornare tutto a polvere.

IO HO UN ANGELO

Io ho un angelo sempre con me,
è come una guardia del corpo.
Segue ogni passo
e non mi lascia solo mai.
Amore enorme,
oltre questo penso che esploderei.
Mi consola quando sono triste
e le mie lacrime non conoscono freno.
Ogni persona dovrebbe avere
un angelo senza macchia che ti sappia ascoltare.
Non deve aver paura del cambiamento del mondo,
non deve arrendersi mai.

OGNI VIOLENZA

Non senti il mondo morire?
colpito da ogni violenza.
Il più grande peccato
è l'indifferenza mescolata alle bugie di quest'era.
Catturati dal successo
e dalla spazzatura.
Questo non è il mondo che vorrei,
è solo lo specchio dell'uomo.

BOIA SENZA SCRUPOLI

Lo sento dentro me
boia senza scrupoli.
Colpisce lì
dove io non potrò reagire,
fantasma che conosce ogni mia memoria.
Tormentata è la mia anima,
trema piena di paura.
Lo sento sento dentro di me
scivolare in silenzio fino al mio mare.
Cavalca il mio corpo senza usare briglie
e non ha paura della mia reazione.

L'ANIMA

Dove riposa l'anima,
l'angelo piangerà.
Silenziosa è la terra
vittima del desiderio umano.
Dove riposi angelo
ci sarà un muro con il tuo nome scritto.
Luci cantano,
voci s'accendono di desiderio.
Lacrime amare,
vittime del dolore.
Fanno male
e fanno sanguinare la verità.

NUVOLE AVANZANO

Nuvole avanzano verso di noi
abune deboli di questo mondo.
Vengono a cancellare il marcio
che c'è dentro di noi
e a non lasciare tregua al dannato senza speranza.
Il tempo delle possibilità
ha suonato l'ultimo rintocco,
non c'è una via per il ritorno.
Non abbiamo più tempo,
non ci resta che pregare.
Questo era il mio tempo,
ma ormai si è sciolto.
La mente giace silenziosa sul prato dell'illusione,
non ci resta che sparire.

venerdì 29 ottobre 2010

CENT'ANNI SENZA TE

Cent'anni senza te,
perso a guardare il mare.
Respirando aria pura
mista all'odore del mare.
Cent'anni senza te
sotto le coperte.
Forse questo è il mio destino
o forse è solo una passerella.
Tante emozioni in questi anni,
tra ricordi e amori sciolti nel cambiamento.
Cent'anni senza te nella mia vita
perso nel gioco di averti anche solo per un istante.

FINO AL SILENZIO

Nel silenzio ho udito un grido
misto a lacrime.
Per la strada stretto nella morsa
un uomo perso nel dolore.
Gli occhi bagnati dalle lacrime,
le gambe piegate in cerca di una scossa.
La gente ignora il richiamo
e resta in disparte.
La mente altrove
tra vestiti e souvenir.
Il grido si scioglie
mescolandosi con l'aria fino al silenzio.

SEI SPARITA

Sei sparita
e non hai fatto rumore.
Hai preso la porta principale
e non sei rientrata.
Vorrei risposte ai miei perchè,
ma ho solo interrogativi senza un filo di speranza.
Sei uscita tra scintille
mentre dentro me un sole si spegneva.
Non è una bugia,
ma solo la crudeltà.
Io ci penso
e sento il vuoto fare male.

GIOCO INFANTILE

Ci dobbiamo molto di più,
ma giochiamo ad aprire porte.
Non sappiamo nemmeno dove andremo,
forse dietro ad altre porte.
Prigione priva d'aria,
senza sbarre di ferro.
Gioco infantile di voler scoprire
senz'aver paura di rischiare.
Un grande bisogno di sapere cosa succede
aprendo le porte ed entrando nel vuoto.

CALORE

Calore scivola dalle tue dita
quando ti avvolgi a me.
Angelo senz'ali,
ma pieno d'amore.
Vivo con il cuore a mille
e averti vicina è pari ad uno shock.
Calore scende su di noi
mentre abbracciati ci lasciamo andare dietro lenzuola blu.
Ci teniamo le mani senza la paura
di rischiare qualcosa di disperato.

SILENZIOSA

Ti vedo volteggiare silenziosa
e non perdere mai il ritmo.
Vedo la tua veste ruotare
mentre i sentimenti si sciolgono.
Ora tu dimmi fino a quando danzerai
mescolandoti all'altmosfera.
Si sciolgono i dubbi,
tu continui a danzare.
I sentimenti tengono il tempo
e cominciano a sognare.
L'inconscio si mescola
e colora.

IL FREDDO

Quando si fa buio aumenta il freddo
e le parole si ghiacciano.
Calpesto gli elementi
che rendono il mondo colorato.
La mia mente pensa
mentre nuotano i pensieri.
Galleggiano sbattendo sugli spigoli
e cambiando forma.
Quando fa buio esco dal mio corpo
e mi lascio andare.

TI CERCO NELLE PICCOLE COSE

Ti cerco nelle piccole cose,
nella semplicità.
Ognuno la cerca nelle cose,
altri nei soldi.
L'essenza si fa vedere solo quando è vera,
il denaro non colora la tua interiorità.
La felicità sta nei cuori
di chi si riesce ad adattare
senza doversi strappare il respiro per raggiungerla.
Bisogna aver pazienza
e non lasciarmi scoraggiare.
Bisogna aprirsi alla vertigine
e non mollare mai.

MASCHERA DI CERA

Accarezzo la tua maschera di cera,
è così fissa mai instabile.
La tua maschera si sgretola
quando le chiedo qualcosa d'importante.
E' rigida e dura come un muro,
non cambia mai espressione.
Sai nascondere bene l'emozioni
e quando perdi il controllo.
Ho visto cadere i tuoi occhi,
ma non per catturare i miei.

I MOTORI NELLA MIA MENTE

Cavalco l'onda dei miei sogni
che s'infrangono nel muro della mente.
Scaldano i motori nella mia testa
e lasciano ruotare le immagini.
Ho una vertigine che mi attraversa dentro
e non lascia tregua al mio corpo.
Questo è il momento di sacrificare ogni sensazione
e lasciarla libera.
Cavalco le ombre di questa notte
mentre si fondono al silenzio.
Le mie mani non le vedo,
posso solo sentire il vuoto.

venerdì 22 ottobre 2010

SOTTO LA MIA PELLE

Sotto la mia pelle
scorre il sangue.
E' caldo come il fuoco
e non si spegnerà.


La notte guardo la luna
e la sento scorrere con dolcezza.
Guardami mentre riposo
e seguo la strada dei miei sogni.


Sotto la mia pelle
c'è vita.
Resta vicina a me,
non lasciarmi solo nella notte.

BAGLIORI

Scende la nebbia
mentre si sentono rumori di guerra.
Bagliori e grida,
lacrime e solitudine.


Soldati al riparo in trincea
sotto l'assedio nemico.
Uno guarda una foto di famiglia,
un altro muore dentro l'anima.


Carri armati avanzano
insieme ai soldati nemici.
All'esterno si sparge sangue
mescolato a fango.

DENTRO TE

Posso vedere dentro te
e sapere cosa desideri.
Io ti riesco a prendere
riuscendo a stupirti.


Vedo la sorpresa nei tuoi occhi
colorare l'atmosfera.
Vedo i colori di quest'attimo
aprire porte nuove.


Posso prenderti il cuore
e trattarlo con amore.
Io posso stupirti
apprezzando le piccole cose.

TI SENTO

Ti guardo salire silenziosa,
dove vai?
Perchè non parli con me,
io ti ascolterei.


Ti vedo camminare silenziosa,
chiusa in te stessa.
Vorrei fermarti e dirti
che per me non ti fermerai.


Lacrime scendono dal viso
pulsanti come cuori.
Io ti guardo svanire
mescolandoti all'aria.


Io ti sento,
lo so che sei qui.
Fermami,
ti aiuterò.

VORREI TANTO

Ho bisogno di risposte,
ma tu non me le dai.
Mi ritrovo senza un perchè,
con un'estrema confusione.


Vorrei tanto sapere,
ma tu non mi dici la risposta.
Io la cerco in te,
ma tu non rispondi.


Dove sei?
perchè quando dovresti resti a guardare?
Io non lo capisco,
forse non lo saprò mai.

LINEA DELL'ORIZZONTE

Amore mio
segui la linea dell'orizzonte.
Arriverai a me,
sentirai le mie mani sfiorarti.


Viviamo di piccoli gesti
fusione di mente e cuore.
Questo non è un gioco,
è realtà.


Amore mio
segui i passi miei.
Mi troverai dietro ogni libero pensiero,
mi vedrai e ti fermerai da me.

IL MONDO MASCHERATO

Il mondo ha varie facce,
quella sorridente e quella dura.
Madri amano i propri figli,
altre dalla disperazione li ammazzano.


Il mondo è pieno di corruzione
mescolato ad ogni male.
L'odio sale
e ognuno pensa al proprio posto.

martedì 19 ottobre 2010

DENTRO L'ANIMA

Resti sola in silenzio
a guardare il mondo.
Chiusa in una scatola
non ti muovi.


Il tradimento di chi ami
non ti lascia pace.
Dentro l'anima
ti si contorce.


Resti sola
e senti il dolore.
Lacrime scendono
e bagnano il tuo viso.


In silenzio cerchi un perchè,
un motivo valido d'accettare,
ma non c'è.

ALZA LA TESTA

Mani cercano te,
vogliono aiutarti.
Alza la testa
e non aver paura.


E' vero di voi poco si curano,
ma comunque qualcuno si muove.
Gesto d'amore
per chi sta peggio di noi.


Mani ti danno conforto,
un piccolo segno d'affetto.

SOLO

Mi ritrovo solo,
attraverso la strada.
Sale la nebbia
a coprirmi la visuale.


Qualcuno mi tiri fuori,
mi faccia vedere dove svoltare.
Cerco di essere sempre me stesso
e so accettare il silenzio.


Mi ritrovo solo
a pensare a te.

CORDA CHE STRINGE

Qui c'è corda che stringe
ferendomi i polsi.
Sangue scivola sul pavimento
freddo come il mio pensiero.


Sono condannato,
ma non ho paura.
Riesco a fingere bene
mescolando le sensazioni.


LA frusta colpisce
e fa male.
Il cuore infiamma la mia mente
mentre si sciolgono anche le ultime parole.

STRINGE MA NON FA MALE

Se senti l'amore scivolare
lascia che scorra dentro di te.
Serpente che stringe,
ma non fa male.


Tutto questo è magico
ed io imparerò ad ascoltarlo.
Scivola lentamente dentro te
e addolcisce il cuore.


Adesso stringimi forte
e non mollare la presa.
Scavalca le barriere
e vieni qui.

venerdì 15 ottobre 2010

VITTIMA DI UN DESTINO

Vittima di un destino
con la voglia di reagire.
Amore troppo grande
per non rischiare.


Martin non si lascerà fermare,
dentro al cuore l'amore pulsa.
Le parole della gente
resteranno dietro come un atleta più lento.



Il presagio dividera gli amanti,
non può cambiare la storia.
Ethel tornerà a far parte dell'acqua,
non ci sarà futuro per questo sogno.

TRACCE FRESCHE

Seguo le tracce fresche
porteranno dritte fino alla tua tana.
Aspetto il momento di scoprirti
e non avrò paura di fare brutta figura.


Seguo le impronte fresche
e non ho paura di sprofondare nella neve.
Lo faccio per amore,
lo faccio per te.


Come un segugio
ti vengo dietro.

SILENZIO

Resto in silenzio a pensare,
non riesco a dormire.
Resto chiuso lì a tremare,
tu ora dimmi il perchè.


Voglio restare solo,
delle parole ne ho abbastanza.
Qualcuno salvi il mio spirito
senza paura di non farcela.


Resto in silenzio
e sento l'anima tremare.
Qualcuno mi riporti il sole,
qualcuno mi apra la valvola dell'aria.

GRIDA

Sento cori
e grida di rivolta.
Ho acceso il televisore,
ma non vengono da lì.


Fuori la notte è diventata regina
senza scettro o corona.
Grida arrivano da quel posto
dove non c'è più il sano desiderio di tifare.


Grida d'odio
si sommano alla violenza.
Addizione pericolosa
di chi vuole fare sparire il buon senso.

OGNI SERA

Luna
ti osservo ogni sera.
Cambi forma,
ma ci sei sempre.


Luna
tu sei sempre lì.
Cambi direzione,
a volte ti nascondi dietro le nuvole.


Luna
ogni sera sono sotto di te.
Non ho fili per farti prigioniera
ma a me basta poterlo sognare.

PEZZI DI TE

Apri le braccia
e stringi poi.
Un filo d'erba tra le dita,
un sogno tra le curve della mente.


Mani perse nel vuoto
a caccia d'amore.
Troveranno le mie
che le riscalderanno.


Stringi dentro te
un sogno importante.
Davanti agli occhi il futuro
nei vari pezzi da sistemare.

lunedì 11 ottobre 2010

IL SENSO DELLE COSE

Guarda dentro l'anima,
troverai il senso delle cose.
Non rimettere davanti al sogno,
perchè comunque non sbiadisce.


Guarda i giochi d'infanzia,
per te significano qualcosa.
Passaggio del tempo,
ricordi che riaffiorano.



Dentro le cose c'è un'anima
tu non mandare tutto all'aria.
Impara ad amare i momenti
e non rinnegare mai il passato.

HO SFIORATO LO SPECCHIO

Nella luna mi sono specchiato
sfiorando i sogni che ha.
Desidera un sorriso
da ogni visitatore che bussa alla sua porta.


Ho sfiorato lo specchio
e ho visto te.
Dolce,morbida
viva e semplice.


Nella tua luna mi sono specchiato
sfiorando i soli che hai dentro.
Apri le porte luna
solo così tutto tra noi brillerà.

FIORIRE

Dentro di me cresce
è frutto del mio amore.
Ho trovato la mia dimensione
e mi vedrai fiorire.
Una storia sta per finire,
un'altra comincierà.
Mi sento un esperimento
da cui voglio uscire.
Dentro di me germoglia un giardino
che non è frutto di una clonazione.
Ci troviamo a metà strada
per colorarci a vicenda.
Ossigeno l'uno per l'altra
anche solo per sentito dire.

FUORI DA CASA

Fuori da casa
c'è un mondo di gente che si contorce dall'ignoranza.
Io osservo il mondo restare fermo
e sento il terreno sotto i piedi tremare.
Niente ruota,
lasciano che vada come deve andare.
Fuori da casa nonostante il sole
si sentono i soliti discorsi.
Le guerre ci sono sempre
e non avranno mai un buon odore.

DEVO ANDARE

Adesso devo andare,
è tutto così strano.
Il tempo si è fermato
o forse non è mai partito.


Il cielo mi rapisce,
il vento mi colpisce e non ha pietà.
Provo ad evitare di pensare,
ma poi non me lo perdono.



Cammino solo per la strada
e mi sento carico.
Ho un cuore che è portatore di parole
che come piombo colonizzano il mio occhio dell'anima.

VIA DA TE

Io sono qui ora,
gioco con i miei soli.
Prendo tutto e vado via
lontano da te.
Ho voluto così
per sentirmi meglio.


Io sono qui,
ora vieni tu a cercarmi se vuoi.
Mi sento libero
da un peso che mi affondava il cuore.


Prendo tutto
e vado via da te.
Ho voglia di cambiare,
voltare pagina.

I BAMBINI HANNO PAURA

La notte spaventa i bambini
che dentro al cuore hanno paura.
Vedono ombre agitarsi
dietro alle porte.
Tremano i bambini
al pensiero di essere soli.
Non vedono colori,
c'è solo il nero.
La notte si sentono soli,
non ci sono mani ad accoglierli.
Hanno paura di essere portati via
dalle ombre immerse nel silenzio.

INSOSPETTABILE

Si nasconde dietro
all'insospettabile.
Il mostro seguiva i tuoi passi
e dentro ti desiderava.
Ti ha strappato via la vita
e ti ha lasciato dove regna il silenzio.
Ora da lassù tu guardi
la situazione evolvere.
la vita strappata a soli quindici anni,
ora riposa dolce angelo.
Una piccola bara bianca ad avvolgerti
per farti volare nell'immensità.
Il gelo è sceso
dentro i cuori.
Dolore misto a rabbia
che come artigli graffiano il cuore.

lunedì 4 ottobre 2010

C'E' IL TEMPO

C'è il tempo per l'amore
e c'è il tempo per pensare.
Ho scacciato i demoni dal mio cuore
e ho capito cosa vuol dire amare.


Ho guardato dentro di me
e ho trovato le cose da sistemare.
Demoni ad insidiare il mio cuore,
a lacerare ogni lato di me.


Ora tutto cambierà,
ora tutto volerà.

CHIUDI GLI OCCHI

Chiudi gli occhi amore,
riposa tranquilla sul cuscino.
Avvolta nell'ombra
del mio corpo su di te.


Amo il tuo sorriso
e mi lascio trasportare da te.
Ho tagliato con ciò che mi dava peso,
ora sono leggero come una piuma.


Tu tienimi stretto a te
e ascolta il mio respiro.
Avvolta nell'ombra
cerca le mie labbra.

MI LASCIO RIFLETTERE

Passeggio tra gli alberi
calpestando la neve.
Ascolto il tempo ruotare
e guardo la luna uscire lentamente.


La guardo uscire,
questa è la mia luna.
Ricopro di neve il corpo
e mi lascio riflettere dalla luna.


Passeggio tra gli alberi
alla vista dei lupi.
Ricopro il mio corpo di neve
per splendere ancora una notte.

CHIUSO DENTRO

Ora sono qui
chiuso dentro un muro.
Non si può respirare,
non si può pensare.


Chiuso dentro a mille pensieri
che mi oscurano la luce.
Le lacrime scendono,
fiume in piena dentro me.


Il muro comprime il mio corpo,
cuore svuotato dall'emozioni.
Non si può respirare,
sento il cuore tremare.


Chiuso dentro un'armatura
che mi lascia solo sporgere.

GUARDIANO

Fermo immobile,
concentrato.
Gli occhi fissi davanti,
protettore dei miei sogni.


Guardiano del mio inconscio,
lo scrigno libera i sogni più strani.
Cattura dentro le notti
le immagini più strane.


In piedi davanti alla mente,
cattura ogni cosa sospetta.
Guardiano del mio cuore
che ogni mio dolore scolpisci.

OSCURITA'

Persa nell'oscurità,
catturata dall'ombra.
Il sole una luce oscurata,
prigioniera del buio.


Tremano le gambe,
sente il sudore ghiacciare.
Con le mani cerca pareti,
ma trova solo muri d'aria.


Persa nell'oscurità,
di te solo un grido.
Avvolta nel buio,
accolta dalle tenebre.

RICORDI DENTRO ME

Resto fermo a pensare,
guardo i tuoi occhi.
Dentro esplode tutto,
fuori tutto colora d'amore.


Ricordi
che non tornano.
Ricordi
che solo il vento può cambiare.


Resto fermo davanti a te,
tu mi guardi sorridente.
Pochi calcoli nella mia vita
e tu sai perchè.


La vita porta dentro ricordi
di ogni istante passato con la mente a mezz'aria.

LIGHT

Davanti ai miei occhi
si libera la luce.
Rende invalidi i miei occhi,
invade ogni centimetro di questo mondo.


L'atmosfera si accende,
mi sento trainare dalla luce.
Dona luce al futuro
mentre ogni cellula si sveglia dal sonno.


Davanti a me,
ovunque esso sia.
Uno spettacolo soprannaturale,
la luce mi attraversa.

IL FUTURO

Il futuro è per chi non si arrende,
stanno giocando duro con noi.
Vorrei capire perchè la gente non si ribella,
sono tutti diventati ciechi.


Il futuro è alle porte,
pieno di ostacoli.
La gente resta lì ferma,
aspetta solo il colpo finale.


Vorrei dire la mia
e far capire che non può continuare così.

venerdì 1 ottobre 2010

IL RE

Atmosfera reale
dentro stanze decorate.
Il Re scende le scale,
la corte sotto ad aspettare.


Fuori una folla inferocita
con bastoni e spade.
Animi infuocati dal desiderio,
animi accesi dalla voglia di libertà.


Poche parole del Re
che silenzioso siede tra dame e giullari.
Mentre fuori la gente come una palla di fuoco
vuole colpire questa tirannia.

VOLER SPARIRE

Persa in te,
ti contorce il pensiero.
Poche parole,
poi il silenzio.


Voli in silenzio
e mai più tornerai.
Poche parole
senza un senso logico.


Voler sparire tra le nuvole
e non farsi mai trovare.


Volare silenziosa tra le luci,
chiusa in un guscio.
Appuntito con le spine,
mi pungerò sempre ogni volta che ti parlerò.

COBRA

Ho un cobra che mi attraversa il corpo
e silenzioso stringe.
Fa sentire il suo calore,
non posso respirare.


Lui prosegue il rituale
e non pensa a me.
Il dolce bacio del cobra
e della mia giovane morte.


Lo sento scivolare su di me
e mai peccare d'amore.

SUL FILO DEL RASOIO

Se ti prendo la mano
tu la stringerai.
Nuoteremo insieme
fino alla prossima luce.


Correremo sul filo del rasoio
e tra gli ostacoli della mente.
Sentiremo il vento attraversarci i capelli
e portarci via.


Se ti prendo la bocca,
tu mi bacerai.
Mi farai sentire il tuo respiro
che rianimerà la mia realtà.


Se ti prendo la mano,
tu non la lasciare mai.

QUI FUORI

Fuori piove
e sento la goccia battere sul tetto.
Bagna un mondo che soffoca,
la pioggia porta speranza.


Fuori piove
e io resto alla finestra a guardare.
Aspettando il sole
che porti luce di nuovo.


Arriverà la luna
a brillare e a parlarci del riposo.
L'ascolterete in silenzio,
perchè questo è il momento d'ascoltare.

SAKINEH

La tua vita è appesa ad un filo,
probabilmente si spezzerà.
La gente ti stringe forte,
dentro di te c'è forza.


La tua vita è in bilico
per una legge che mai cambierà.
Costretta alla corda
da un corpo estraneo senza cuore.


Cosa provi in questo momento?
io lo so.
Sento la sensazione di una vita
arrivata ingiustamente al capolinea.

SORRISI VUOTI

Ti ho vista cambiare,
lasciandomi sorrisi vuoti.
Scambiandomi poche parole
e passandomi vicino in silenzio.


La mia vita prevedeva te?
è presto per parlare.
Passa il tempo e tu sei lì,
lontana da me.


Vedo soli passare,
ma tu non ci sei.
Dentro di me non ci sei,
ma dove sei?

venerdì 24 settembre 2010

COLPO DI SCENA

Aspetti il colpo di scena,
ma anche se arriva lo spettacolo deve continuare.
Il paesaggio dietro si colora
e la tua anima si perde.


Corre oltre i muri di cartone
e le risate della gente.
Il colpo di scena
è il gioco a battere l'illusione.

IN DIRETTA

Il mondo è in diretta,
ogni passaggio viene filmano.
La gente è pazza
o forse siamo noi gli alieni.


Ogni dettaglio diventa pubblico,
non c'è più spazio per noi.
Purtroppo è così,
si rischia di diventare banalità.


Il mondo è nudo
e fa successo.
La gente si spoglia
e si crede superiore.

IL BUIO

Ascolto il buio
chiamarmi da lontano.
La mente persa nel vuoto,
forse in un illusionistico campo di grano.
La mente corre veloce,
ma nella direzione sbagliata.
Inseguo una bambina con un fiocco rosso,
ma come per magia scompare.
Ascolto il buio
gridare il mio nome.
I fantasmi della mia mente
mi portano via.

LA NOTTE

La notte riposi
mentre io penso.
Guardo la luna splendere
e illuminarti il viso.


Io credo in ciò che sei
e ti guardo splendere.
Mi hai preso alle spalle
e non fuggirò.


Ho visto lune cambiare
e colorarti il viso.
Ogni notte è così
poso la testa sul cuscino.


Sento il tuo cuore salire
e mescolarsi con il mio.

APRI LE BRACCIA

Apri le braccia amore
voglio sentirti presente.
Sono felice se tu sei con me
e resti qui con me.


Sei un angelo
e sai sempre cosa vuoi.
Hai messo la ciliegia
sulla mia parte migliore.


Noi siamo umani
e ci accarezziamo il cuore.
Hai accettato la sfida
prendendo per mano la realtà.

VERGOGNOSO

Non ti voglio più sentire,
sono stato male.
Il tuo giudizio è vergognoso,
io mi sento di volare.


Mai più non fare qualcosa
senza prima provare.
Va bene giudicare,
ma prima devi provare.


E' entrata nel mio cuore
come la luce del sole.
Dolcemente ha fatto capire
che mi rispetta e mi sfiora come neve.

VOGLIO PROVARE

Voglio girare gli occhi,
provare a cambiare.
Ho imparato ad amarti
e non ho paura di perdermi.


Voglio imparare ad essere migliore
e a non sentirmi indietro.
Ho fondato il rapporto sul rispetto
e sono fiero di tutto ciò.


Voglio provarti che stai sbagliando
senz'arrabbiarmi.
La gente deve capire
che il giudizio può cambiare.

PERICOLOSA

Pericolosa è la strada
quando il buio invade.
Nasconde dietro muri
ombre insidiose.


Il respiro pesante
si mescola alla paura.
Ti senti accerchiata,
pericolosa è la strada buia.


Passi affrettati nell'ombra
l'ombra sale.
Il buio invade tutto,
le ombre avanzano.

STRATEGIA

Giochiamo ad irritarci
e poi ci studiamo.
E' una guerra dei cuori,
ci si graffia anche un pò.


Studiamo la strategia migliore
per evitare il muro del pianto.
Non sempre ci va bene,
ma vale la pena provare.


Io discuto a viso aperto,
preferisco il dialogo aperto al confronto.
Giochiamo a graffiarci
e a restare noi stessi.

martedì 21 settembre 2010

NELLA TUA STANZA

Nella tua stanza c'è calore,
sei avvolta dalle lenzuola.
Risvegli in me i ricordi più dolci
stringendoti aspettiamo l'alba.


Ti guardo cambiare posizione
e sorridermi dolcemente.
Risvegli in me il desiderio,
un cambiamento necessario in me.


Nella tua stanza c'è calore,
mi sento come un puntino impazzito.

LA MIA VOCE

Ascolta la mia voce
che nel sonno ti parla.
Ti da forza
e non ti lascerà sola.


Ho scelto la notte,
perchè è romantico.
Tieni chiusi gli occhi
mentre sentirai il mio respiro.


Senti le mie parole
scivolare dentro te.
Arrivano fino al cuore,
le sentirai entrare.

CAVALCO L'ONDA

Cavalco l'onda dell'emozione
quando ti ho davanti.
Accarezzo le tue mani
e non smetterò mai.


Occhi da gatto
mi rapiscono.
Il tuo profumo
mi attraversa l'anima.


Cavalco l'onda dell'emozione
mentre ho le mie mani su di te.

PROFONDITA'

Luci si accendono
mentre le mie mani accarezzano.
labbra morbide
come calamità mi attirano.


Cerco nelle profondità
qualità e somiglianze.
Non lascio spazio alle malignità,
per me non hanno valore.


Luci si accendono,
mentre il cuore galleggia.
Occhi spaventati
mi fanno capire il bisogno di calore.

NOVITA'

Anima sensibile
tu che guardi il fiume scorrere.
Occhi verso il cielo
in cerca di una stella nuova.


Culli dentro di te un ricordo,
ultimamente colori il mondo con il nome suo.
Fuggi via da questo mondo
di pettegolezzo e malignità.


Anima sensibile
in cerca di pace.
Occhi bagnati dall'ingiustizia
e da chi l'etichetta senza sapere la verità.

SPOSA

Sposa scende le scale
con le rose in mano.
La vita passa davanti,
gioisce come un bicchiere di vino.


Ride la sposa
mentre viene colpita dal riso.
Non trova le parole
per esprimere la gioia.

CERCO

Cerco il tuo volto
dietro rami e pietre.
Mi si bagnano gli occhi
mentre ti aspetto sotto la pioggia.


Cerco i tuoi occhi,
con te scopro l'amore.
Non mi vergogno di mostrarmi
e farti scoprire il mio amore quotidianamente.


Sei un'immagine divina
che come una calamita mi attira vicino.
Siamo come colla,
legati da un amore solido.

BOULEVARD

Passeggio per il mondo
osservando la strada cambiare.
Ripenso a tutti i ricordi
mentre attraverso l'ennesimo Boulevard.


Io ogni sera sono alla finestra
e osservo le macchine passare sotto di me.
Guardo i negozi aprire le saracinesche
mentre i ricordi viaggiano dentro me.


Forse stasera passerò sotto casa tua
e credo che ti parlerò.
Sento la timidezza colorarmi
di un rosso tremante.

LA TRISTEZZA

Osservo le tue lacrime,
capisco al volo cosa provi.
Quando arriva
non riesci ad evitarla.


La tristezza è una compagna,
partorisce sempre e solo lacrime.
Scendono come pioggia
e non sempre fanno male.


Quando sei triste
vedo grida bagnate dal dolore.
Singhiozzamenti stentati
soffocati dal cuscino.

mercoledì 15 settembre 2010

SMUOVI

Smuovi la terra,
sai reagire.
Provocata,
non ti lasci colpire.


Ovunque proveranno ad abbatterti,
ma tu resterai in piedi.
Insultata,
non ti lascerai stupire.


Smuovi il mondo
sotto i tuoi piedi.
Pieghi ogni radice
su di te.

RUVIDA

Con me sei ruvida,
io non so perchè.
Poche parole,
ma taglienti su di me.


Tu giochi in maniera semplice
ma perfetta.
Colpisci
e poi mi affondi.


Mi illudi di potercela fare,
ma poi stringi.
Tenaglia al collo,
tenaglia su di me.

ARIA E NUVOLE

Io non sono impenetrabile,
la polvere penetra dentro di me.
Dentro di me passano aria e nuvole,
tutto normale per me.


Sono falso?
ma non come vorrei.
Luci si accendono dentro me,
qui dentro c'è verità.


Io non sono plasmabile,
resto come sono.
Vittima irrequieta
dell'assalto della polvere.

I TUOI GIOCHI

Giochi a sorprendermi
e sai sempre come prendermi.
Non hai bisogno di tentacoli,
ti bastano le parole.


Giochi a conquistarmi
e hai sempre una nuova strategia.
Non hai bisogno di barare,
hai abbastanza armi
per dissolvere le distanze tra noi.


Mi prendi in contropiede,
io mi lascio fregare volentieri da te.

VERTIGINE

Quando si aprono le ali
si scopre la vertigine.
Scossa forte
che attraversa tutto il corpo.


Prendi il volo,
ti cullerà lo sai.
Non ti voltare indietro,
apri bene le ali.


Attraversi un cielo rosso
da tramonto pari al fuoco.
La scossa attraversa mente e cuore,
ma non resti immobile.

FANTASMI

Vedo fantasmi nel mio mondo,
seguono i miei passi.
Sono sempre con me,
ombre a seguire i miei passi.


Fantasmi riposano nel letto con me,
mi scaldano la notte.
Se non riesco a dormire
sento il loro canto che come un carrillion mi rilassa.

VIENI VIA

Prendi tutto e vieni via,
ti bastano solo le ali.
Con gli occhi studi il cielo
aspettandoti la tempesta.


Guardi attimi importanti
con gli occhi lucidi.
Prendi tutto
e voli via.


Tornerai?
io non credo.
Poche cose nello zaino
sei sicuro di resistere?

ADORO

Adoro quando apre gli occhi
e guarda il paesaggio colorarsi.
La vedo sorridere al mio passaggio
e chinare il capo per la vergogna.


Adoro cercarla dietro angoli di muro,
guardarmi intorno in cerca di lei.
Innervosirmi se non la vedo
oppure sentirmi a disagio se mi guarda.


Adoro quando c'è lei,
perchè è festa assicurata.

DISERTORE

Manchi all'appello,
dove sei?
In quale bosco ti nascondi?
ogni angolo è buono per sparire.


Stai disertando
una guerra che non è tua.
Non ha senso combattersi
solo per il gusto dell'orrore.


Manchi all'appello
ed il comandante impreca.
Sei corso via
senz'aspettare l'adunata.

ZOMBIE

Se mi guardi
potrai vedere i miei sogni.
Mi sento uno zombie
accerchiato dagli incubi.


Sbucano come funghi
ed io mi sento soffocare.
Mi sento uno zombie
sconvolto senza una direzione.


Cerco di riordinare la mia mente
e pure il cielo nella mia vita.

SPIRITO RIBELLE

Questo è il mio dna,
vittima ribelle di un mondo di monelli.
Ho guardato il cielo
ascoltando il mio silenzio interiore.


Questa è la mia libertà,
vittima lo stesso delle paure.
Ho il corpo che trema,
parla di me.


Sono pieno di paure,
sto cercando me stesso.
Ho uno spirito ribelle
e sono ancora qui.

SONO IO

Chiediti perchè
io sono ancora qui.
Non sono uno che molla l'osso,
il mondo è fatto di galli ma io proprio no.


Sono formato anche da cemento,
io non mollo.
Non sono uno che si arrende,
non lo farò mai.


Ho la testa dura,
questa è la verità.
Sono uno che piange,
perchè ha troppe pressioni.

LA STESSA COSA

Dai spazio al nostro dialogo,
ora possiamo essere migliori.
Siamo distaccati e distanti,
vogliamo la stessa cosa in maniera diversa.


Io cerco la gioia,
ma la trovo a modo mio.
Tu ora guardati dentro
e vedi cosa si può fare.


Vogliamo la stessa cosa
ma in maniera diversa.

SODDISFAZIONE

Io vivo di favole,
ma tu non lo capirai.
Per te sono problematico,
questo sono per te.


Io vivo di sogni,
tu giochi a farmi soffrire.
Alla mia vita non chiedo miracoli,
ma solo un pò di soddisfazione.


Io vivo in un mondo,
tu sei estranea.
Con te non parlo
e non ti chiederò di aprire la porta.

LASCIO DIETRO

Lascio dietro ai miei passi
momenti e parole profonde.
Se tu non lo comprendi
io posso solo assecondarti.


Lascio dietro di me
una scia che puoi seguire.
Tu non comprendi la mia persona,
giochi solo a farmi sentire inferiore.



Ti diverti,
mentre io mi sento giù.
Io non sopporto questo,
per te sono inferiore.

FALO'

Hai trovato la porta
e mi hai costretto alle catene.
Non hai avuto pietà,
hai messo il mio cuore
dietro alle sbarre.


Hai trovato il sentiero
che porta alla mente.
Eliminando tutto in me,
hai versato veleno nella mia anima.


Chiudimi in solitudine,
fuori da questo cielo.
Hai eliminato la mia mente
facendo un falò dei miei pensieri.

PRIMAVERA

Cavalco la luce
quando vedo te.
Non ho freni,
ti amo calore umano.


Tu sei la mia primavera
e soffi amore nel mio mondo.
Cavalco il mondo
se tu sei con me.


Cammino tra gli alberi e i fiori,
cerco un solo sole.
Tu mi scaldi
e mi tieni stretto a te.

LE BANDIERE

Le bandiere attraversano la piazza,
hanno qualcosa da dire.
Non le puoi imbavagliare,
hanno la libertà di dire la loro idea.


Ha bisogno di cambiamento,
questa città deve mutare.
Cambiare le teste
e il pensiero.


La piazza si colora,
non puoi cancellare questo momento.
Hanno da dire la propria,
ma vengono trattate da criminali.

GHETTO

Apri le porte del ghetto,
fammi entrare.
Non mi puntare il fucile
e non reagire male.


Non ho una scusa,
questa è la verità.
Fammi entrare,
ho freddo.


Apri le porte del ghetto
non tenerle chiuse.
Qui c'è pure il temporale
dove potrei andare?


Apri le porte,
ho la famiglia che mi aspetta dentro.

BIANCO E NERO

Il mondo di oggi
è tutto bianco e nero.
C'è molto marcio
a questo mondo.


Il mondo è vittima
e complice di tutto ciò.
Non reagisce alla rovina,
resta fermo a subire.


Il mondo è malato,
il pettegolezzo e le bugie l'hanno condannato.
Ora sta morendo
restando fermo a guardare.

ARRIVEDERCI

Arrivederci
al nostro prossimo incontro.
Arrivederci a te
anima volata nel firmamento.


Hai lasciato tutti in modo violento,
il vuoto è rimasto.
Vorrei tanto una spiegazione,
ma so che non l'avrò.


Ti ricordo per quello che eri,
per i sorrisi e la simpatia che mi davi.

PASSANO

Passano i minuti
e resti sola con la radio.
A cosa pensi?
lo vorrei tanto sapere.


Passano i giorni
e mai una compagnia per te.
Resti sola con la radio,
aspettando che ritorni la voce.


Passano i soli,
ma tu resti sola.
Corrono i momenti
mentre la radio canta.

IDEA ESTRANEA

Cammini lentamente
e non hai paura di credere.
Vedi sguardi ipnotici
di gente che vuole che tu faccia ciò che vogliono.


Ti senti in catene,
vittima dei loro discorsi.
Costretta a subire
un'idea estranea.


Ti senti male,
non ti senti tu.
Costretta a non parlare,
costretta a non pensare.

NON HO PAURA

Scalo le montagne
del mio mondo.
Non ho paura di rischiare,
non ho paura.


Affronto tutte le insidie
e non mi fermo mai.
Non ho paura di restarci,
io resto qui.

VICINO A TE

Dormo lì vicino a te
e ti tengo le mani.
Lascio che la notte
ci culli dolcemente.


Dormo tranquillo
e non voglio che te.
Lascio che voli solo il sogno,
lascio che cancelli ogni dolore.


Il tempo scorre
e non si ferma.
Il tuo calore mi scalda
e mi tiene lontano da ogni dolore.

SONO STANCO

Si alza il vento
e io sento freddo.
Manchi tu vicino a me,
ho solo una bocca che predica.


Resto al balcone
e sono stanco di litigare.
Manchi tu qui,
sento freddo e le ferite sanguinano.


Si alza il vento
ed io ho paura.
Sono stanco di ascoltare
una persona che non da chance.

FERITE

Questo è un momento
dove mostro il meglio di me.
Questo è il mio mondo,
bisogna sapere starci dentro.


Ho dovuto lottare per ogni momento,
non mi faccio affondare.
Devi cercare di non aggredirmi,
perchè mi lasceresti solo ferite.


Ho dovuto cambiare il mio mondo,
ma di sentirmi schiavo quello no.

L'ARIA

Vuoi chiudermi l'aria,
il vento non cambia.
A cosa stai giocando?
senza di lei io mi perdo.


Ho lasciato che il tempo girasse,
ho sentito il mio fuoco raffreddarsi.
Mi sono perso dietro a te,
mi stai rendendo dura la situazione.


Io non brucio niente,
sono stanco.
Io non voglio niente,
solo che mi lasci gli spazi nell'amore.

domenica 12 settembre 2010

NAVE DI CARTA

La mia nave di carta
arriva fino a te.
Attraversa ostacoli
e non ha paura.


Sono una nuvola gonfi,
tu sai sempre come prendermi.
Attraverso l'aria densa
che non mi fa respirare.


Sono stanco di quest'aria
e voglio farti cambiare.

DOLORE

Apro le braccia,
ma mi sento come se stessi per precipitare.
Sento crollare di colpo il mio mondo,
così ho scoperto il dolore.


Apro le braccia,
ma raccolgo solo spazzatura.
Quella che tu
mi lanci dietro ogni giorno.


Il mondo scotta
ed io ho paura.

NODO IN GOLA

Resto solo con le mie lacrime
e non voglio pensare.
Mi sento un nodo in gola
che nessuno può sciogliere.


Calpesti il mio stato d'animo
senza il minimo rispetto.
Mi sento soffocare,
tu mi stai affondando.


Resto solo con i miei pensieri
e non voglio la tua predica.
La mia ghigliottina
è il tuo continuare a provocare.

IMPARERA' A VIVERE

Forte è il giorno
in cui l'uomo imparerà a vivere.
Allontanando il disprezzo
per il diverso.


Cambiando testa
forse troverà la retta via.
Accettando la maturazione
senza che l'odio l'uccida.


L'uomo deve trovare
le caratteristiche comuni nel diverso.
Deve cambiare il modo di pensare
e dare la mano ad ogni uomo.

ULTIME VOLONTA'

Ascolto in silenzio
le ultime volontà.
Poi gli occhi si chiudono
e l'anima prende il largo.


Non riesco a guardare,
forse perchè mi viene male.
Ho un senso di malessere,
forse è la paura di vedere
una persona che muore.


Ascolto i pianti della gente
e sento il loro cuore singhiozzare.
Ho paura delle cose vicine a me,
vorrei scappare.

NON TORNERA'

Quando il tempo scorre
la vita mi passa davanti veloce.
Raccolgo i frutti del mio raccolto,
questo è il mio mondo.


Quando le stagioni passano
sento la temperatura cambiare.
Ho freddo dentro l'anima,
ma poco dopo mi metto a sudare.


Ascolto il ticchettio dell'orologio,
sento l'età correre via.
L'avrò una volta nella vita,
non tornerà.

GIOCARE

Guardo il cielo
brillare con il suo mantello.
Sorridere al mondo
mentre si mette a splendere.


Ho guardato il cielo per molte sere
e ho provato a contare le stelle.
Le ho viste brillare
e poi spegnersi in silenzio.


Guardo le stelle
giocare a creare il tuo viso.
Ho cambiato il giorno in notte
perchè è più divertente.

FLOPPY DISK

Voglio salvare i pensieri nella mia mente,
rapirli in un floppy disk.
Prendere per mano i miei sogni
e catalogarli dentro me.


Voglio cavalcare le scosse nella mia mente,
quelle che mi danno ispirazione.
Prendere per mano il mio cuore
e seguire il suo ritmo.

LE CARTA

Hai girato le carte,
tu non le mostri mai.
Nascondi il mazzo
ed illudi l'avversario.


Hai barato senza rispetto,
volevi a tutti i costi vincere.
Nella mente nascondi strategie,
quale trucco userai?


Hai girato le carte
e battuto l'innocente.

NUOVO

Cambio direzione
questa nuova è la migliore.
Tu non puoi sempre criticare,
farmi sentire inferiore.


Ho sorriso al nuovo sole
e non ho paura di mettermi in gioco.
Tu però stai sempre lì a predicare
tanto io non ti darò spazio.


Ho trovato la mia nuova dimensione,
ho trovato lei.
Tu ora non devi fiatare,
devi lasciarmi stare.

LETTERA

Scrivo una lettera,
non sono mai poche righe.
Per me è importante
farti sentire le mie emozioni.


Scrivo una lettera per te,
il mio cuore è tuo.
Le parole sono un dipinto
che nessuno può cambiare.


Scrivo a te amore mio,
ricordo i nostri primi incontri.

AL BUIO

Ascolto la tua voce
che mi guida dall'ombra.
Sento le tue mani
sfiorarmi la pelle.


Nemmeno una candela
a brillare da sola.
Al buio viene meglio
il gioco dei respiri.


Ascolto il tuo respiro
e mi sento trainare.
Chiudo gli occhi
mentre ti sento scivolare.

L'ATMOSFERA

Luci salgono da terra,
invadono l'atmosfera.
Mi passano vicine
e mi sembra di sfiorarle.


Luci colorano il mio mondo,
io cerco sempre una novità.
Mi prendono alle spalle
e non mi danno tregua.


Luci cavalcano questo tempo
e non si fermano.

LA PAZZIA DEL GIORNO

Oggi il giorno è impazzito,
cambia continuamente luce.
Io steso sul divano
immerso nei miei pensieri.


Oggi tutto è pazzo,
mi sento appeso a testa in giù.
Il sole è un cuore di cristallo
e resta fermo lì.

PRIMA VOLTA

Prendi tutto ciò che puoi
e tienilo con te.
Guardi le cose
come se fosse sempre la prima volta che le vedi.



Sei cambiata,
ora dai importanza a tutto ciò che vedi.
Dove sei?
la vera non l'avrebbe mai fatto.

TREGUA

Aggredisci ogni parte di me,
cerchi di strapparmi via tutto.
Come un leone mi fai la guerra
e non mi lasci tregua.


Sai sempre dove sono,
dove puoi mettermi ko.
Non mi dai tregua,
nemmeno un minuto di pace.

SUL MURO

Appoggi le mani sul muro,
cerchi di diventare un'unica cosa.
La luce penetra dalle finestre
e colpisce ogni cosa.


Incrocio il tuo sguardo
mentre silenziosa sali.
Le scale sono tante,
non lasci passare l'emozioni.



Chiudo la porta
e respiro di nuovo.
Quello di te è un miraggio
o forse solo un sogno.

martedì 7 settembre 2010

NUOVA DESTINAZIONE

Hai trovato la tua strada
è ora di seguirla.
Hai trovato la luce,
lasciati trasportare.


Cammini sicura di te,
di questa nuova destinazione.
Nuoti tranquilla
tra i tuoi pensieri.

MALEDETTO GIORNO

Maledetto giorno
in cui mi lasciasti solo.
Ora volo via,
volo verso nuovi nidi.


Maledetto il giorno
in cui guardasti lui.
Hai dimenticato me
come una foto in una scatola di cartone.


Maledetto il giorno
in cui sei volata via.
Sentendoti chiamare da me
non ti voltasti ad ascoltare.

IL MIO CARRO

Ho preso il mio carro
e ho attraversato il cielo.
Ho raggiunto il sole
e mi sono sentito vivo.
Ho corso con il carro
lasciandolo a briglie sciolte.
Toccando il sole
ho sentito la vita.

TERZO MONDO

Africa,
terra di conquista.
Africa,
terra di povertà.
Credo che tutto questo possa cambiare,
credo questo da sempre.


Africa,
terra di ricche tradizioni.
Africa,
terra dei leoni.
Credo nella rinascita,
nella vittoria sulle malattie.

NELL'OMBRA

Lascia che sia io la tua luce,
prendi la mia mano.
Segui la mia scia,
non te ne pentirai.
Metti da parte i vecchi amanti,
lascia soltanto noi.
Ti trascino nell'ombra,
ti porto con amore via con me.
Lascia che sia io il tuo sole,
anche se indosso maschere apprezzami.
Tu sei la stella che brilla
e che porta in me mille colori.

ACCAREZZA LA PELLE

Si alza il vento
e si riprende a respirare.
Mi lascio trasportare
da questo vento che sale.


Si alza il vento
e si smuove pure la polvere.
Mi accarezza la pelle
e si ferma su di me.



Il vento mi prende
ed io non ho paura.
Il vento mi libera dalle catene,
mi porta via.

CAMMINO ALL'INDIETRO

Cammino all'indietro
guardando il sole fare lo stesso.
Le giornate cambiano,
la gente proprio no.


Il mondo è stato stravolto,
il sole e la luna fanno ciò che vogliono.
Il mondo è libero dalla sua bolla di sapone,
ora può fare ciò che vuole.

SEI ANCORA QUI

Ti hanno rubato l'anima,
ma tu sei ancora qui.
Cammini senza fermarti,
cammini con me.


Ti hanno rubato il sorriso
con gesti violenti.
Ma tu sei ancora qui,
tu sei piena di forza.


La forza di ripartire
e di non affondare mai.
La forza di pensare al futuro
e di non essere più vittima.

MAI DIMENTICATA

Ho guardato il cielo
per cercarti.
Tu da lassù mi stai guardando,
sento la tua presenza.


Non ti ho mai dimenticata,
forse un giorno capirai.
Ma tu lo sai già
e di sicuro sorridi.


Ho ancora nel cuore le lacrime
di tutti coloro che hanno pianto.
Tu per me sei un angelo,
lo so che mi sei vicina.

LEGGERA COME PIUME

Pioggia scende lentamente,
leggera come piume.
Un leggero soffio di vento,
questa è la sua libertà.
Pioggia scende,
qui non c'è proprio aria.
La pioggia non è mai pericolosa,
almeno finchè è leggera.
Scende e sfiora me,
scende e mi penetra nella pelle.
Pioggia batte sui tetti
e scivola giù per la grondaia.
Pioggia bagna le ali degli uccelli
e rende le giornate più pesanti.

SOLI D'ARGENTO

Hai nascosto
dietro maschere il tuo volto.
Hai nascosto
dietro veli la tua identità.


Ora dimmi quale sei tu,
quella che sto guardando non sei certo tu.
Coperta da maschere inutili,
mostrami il tuo vero volto.


Ti nascondi dietro soli d'argento
o incappucciati.
Illudi chi ti sta vicino,
quella non sei tu.

domenica 5 settembre 2010

VISO DOLCISSIMO (13 A TAVOLA)

Mi sono svegliato una mattina
e non c'eri più.
Ti ho carcata dietro ogni sguardo,
ma il tuo viso non lo vedo.


Avevi un viso dolcissimo
anche mentre eri stretta a me.
Ho rivisto il luogo di quel momento,
chissà dove sei tu.


Mi sono ritrovato
solo senza di te.
Mi manchi sempre di più,
si sente che non ci sei.

I MIEI PECCATI

Fanno bene?
questi sono i miei peccati.
Ho allungato le mani
sulla figlia del re.


Questo è il mio peccato,
generare un desiderio reale.
Ho allungato le mani
sotto il vestito della figlia del re.


Ho peccato di violenza,
ho messo le mani dove non dovrei.
Ora il re è furioso,
ora vuole il mio cuore

CASA MIA

Questa è casa mia
ed io non ti voglio.
Sporco,
nauseante.
Ignorante
e pure ladro.


Questo è il pensiero di ogni razzista,
questo è il pensiero di chi li giudica tutti nello stesso modo.
Per questa gente
se non sei bianco sei pari ad una malattia.


Questa è casa mia
e voglio un mondo vario.
Questo è il desiderio di un uomo
che ama la vita.

HO VISTO

Ho osservato il sole
penetrare dalle tende.
Dare luce alla stanza
e mostrarmi la porta.


Ho visto il sole
passare dalle sbarre.
Illuminare il carcerato
ed il suo letto di pietra.


Hai mai guardato la luna
specchiarsi sui vetri.
Chiusa in un ospedale dei matti
a scontare i giorni futuri.

LA STRADA

Dove prosegue la strada
non germoglia mai la vita.
Asfalto caldo tra le dita,
la terra assorbe e non genera.


La strada prosegue a curve
tra asfalto e ciotoli.
Il percorso ti porta
dove vuole lui.


La strada ti porta
e non ti molla.
Il tragitto ti porta
dietro ogni angolo oscuro.

COME PIETRA

Dove sei tu ora,
dietro quale muro.
Perso in ogni distrazione
senza una precisa direzione.


Questa sei tu,
anima in pena.
Questa sei tu,
anima ruvida come pietra.


Questa sei tu,
nascosta dietro illusioni.
Hai paura di restare sola
trovando negli oggetti amici sinceri.

SEDUTO DA SOLO

Seduto da solo con i tuoi pensieri,
seduto a pensare.
Nuoti dentro te,
ci sono pensieri che non passeranno.


Seduto da solo
a capire il mondo.
Seduto lì da solo
a vedere il mondo cambiare.


Cambiare di colore,
di sapore non averne neanche un pò.
Osservi il mondo nuotare
e non trovare un punto fermo mai.

venerdì 3 settembre 2010

IN UNA BOTTIGLIA

Attraversa i mari e le tempeste,
attraversa il tutto in una bottiglia.
E' un messaggio d'amore
per la persona migliore.


Attraversa le onde,
percorre mari sconosciuti.
Puntando dritto verso quella direzione,
puntando dritto verso lei.


Passa vicino alle rive,
passa tra le mani della gente.
Finchè non finisce nelle sue mani,
finchè non finisce in un sorriso.


Lei ha capito
che l'amore è infinito.

IL MONDO

Raccontami come il mondo è nato
e quanta fatica ha fatto Dio.
Ha diviso la luce dal buio
facendo giocare il sole con la luna.


Raccontami di quando ha creato l'uomo
e se la donna l'ha cambiato.
Sempre meglio avere compagnia
che restare soli nel letto.


Raccontami di quando il serpente
ha giocato la carta dell'inganno.
Sapeva che per lui
era finita ormai.

PARLAMI

Parlami di lei,
raccontami come va?
Lei è quella giusta per te,
non dubitare.
Però non abbassare la guardia,
l'imprevisto potrebbe sempre arrivare.
Parlami di lei,
del suo amore per la vita.
Vuole viaggiare
e tu cosa fai?
Le tieni le mani
e non l'abbandoni.
Parlami di lei,
del suo volteggiare silenzioso.
Parlami di lei
e del suo essere passione.

giovedì 2 settembre 2010

IN CHIESA

Guardo i volti in chiesa,
tutti santi ora.
Poi fuori tutti a bestemmiare
e ad ammazzare senza un perchè.


Tu ora spiegami questa falsità,
tu ora parlami di quest'ingiustizia.
Tutti a parlare di Gesù Cristo
e poi tutti a nuotare nel piacere.


Che senso ha entrare in chiesa a pregare,
che senso ha se hai l'anima sporca come l'aria.

SENZA CHIEDERE

Dietro le persiane
c'è un silenzio strano.
La gente parla sotto voce
e ha paura.


Paura di trovarsi con le spalle al muro
e con una pistola puntata in testa.
Paura di essere sentiti
e di essere perseguitati.


La gente parla a bassa voce,
c'è un gioco sporco di oscure libertà.
Quella di volere tutto,
quella di prendere le cose senza chiedere.


Strappare alla gente la vita,
sparare alla loro libertà.

TEMPESTA VIOLENTA

Resti sola e hai paura
che un altro uomo possa portarti via.
Mettere in prigione
la tua libertà.


Senti il cuore battere forte,
senti il bisogno di essere migliore.
Dentro di te spopolano emozioni
e si mescolano alle delusioni.


Resti sola in questo mondo,
resti sola e non hai voglia di pregare.
Piangi solo lacrime amare,
tempesta violenta senza nuvole.

PAURA

Chiusa nella sua stanza,
chiusa nella paura.
Paura del dolore
e di restare a piangere sul cuscino.


La sento singhiozzare,
sul materasso sbattere i pugni.
Forse dopo questo sfogo
capirà che la vita procede.


Chiusa nel tuo cuore
a rimpiangere il passato.
Forse un giorno capirà
che di gente nuova sempre ci sarà.


La sento gridare e muoversi,
sento il male scendergli con le lacrime.

GIOCHI PER GODERE

Basta con questi giochi di potere,
finte alleanze solo per godere.
I politici giocano al potere,
chi è a capo mangia fino a scoppiare.



Adesso basta con le bugie,
il paese chiede risposte.
Adesso basta parabole,
vogliamo la sostanza.


Basta castelli di illusioni
e di ricatti.
A chi è a capo
levategli il piatto.

TELEVISORE VOLGARE

Accendo il televisore
e c'è sempre la solita spazzatura.
Si galleggia nel gossip,
tutti curiosoni.
Giro i canali
in cerca di serietà.
Ragazze in bikini
si alternano ad opinionisti inutili.
Questa è la televisione,
questa non è religione.
C'è chi parla di fede
e poi nelle radio fa il razzista.
Giocano con la fede
disprezzando ciò che è opposto.
Un mondo pieno di volgarità,
un mondo dove non esiste umiltà.

CATENA

Mi sento soffocare
chiuso in questa gabbia.
Mi chiude l'aria
e non posso respirare.


Mi stringe al collo questa catena,
filtra poca aria.
Non ho più gli occhi
me li hanno tolti.


Non ho più un cuore,
me l'hanno mangiato i cani del re.
In me non c'è più niente,
solo il vuoto.

CASA DOLCE CASA

Voglio tornare a casa
e sentirmi libero.
Dentro la mia stanza
ritrovo i colori.


Casa dolce casa,
non cambierà mai.
La tengo stretta nel mio cuore,
non sparirà.


La mia mente è con lei,
io sono lì.
Dentro la stanza tengo la mia ispirazione,
dietro la porta tengo l'illusione.


Casa dolce casa,
casa mia luogo d'ispirazione.

NON HO ALI

Luci colorano il mondo,
anche io comincio a ruotare.
Soli illuminano,
io però non brillo.


Mi lascio scaldare
e poi schiacciare.
Vorrei volare,
ma non ho ali.


Forse però
con il pensiero ci riuscirò.
Volerò sopra di te
e poi lontano andrò.


Passare tra le nuvole,
scoprirne il gusto.
Questo è il mio mondo,
non per forza tondo.

ARRIVA LUI

Scende in campo
con la sua superiorità.
Ha sempre da dire,
sempre da contestare.
Per lui tutti lo vogliono spodestare,
ha paura anche del suo io.
Fa tante promesse,
quando le manterrà?
Arriva lui
ed è sempre a contestare.
Con le sue frasi di scherno,
prima o poi sarà giudicato.
Scende in campo
e dice di sistemare tutto.
Si sente onnipotente,
quando si ricrederà?

domenica 29 agosto 2010

CREDO NEI DESIDERI

La ragione per cui sono qui
è perchè penso a te.
Non credo nella guerra
e nella politica.


Lascio che il tempo colori
e mi dica le sue ragioni.
Penso a te
e sono uno stupido.


Credo nei desideri
che resistono alle tempeste.
Mai uno che si avveri,
mai uno d'amore per me.


La ragione per cui io sono qui
è perchè amo te.
Credo nell'illusione
dei sogni che muoiono in silenzio.

OSSESSIONE

La tua dolcezza mi prende,
è un'ossessione a cui io non resisto.
Tu sei dolce
e io ti posso solo amare.


Tu ora dimmi perchè lui,
tu ora dammi una ragione.
Lei è l'amore
e riempie il mio bisogno d'amore.


Lacrime scendono,
tu ora dimmi perchè.
Cosa ho io che non va?
non voglio più pensarti.

IL GHIACCIO

Il ghiaccio mi prende
e mi trasporta.
Scivolo ai suoi piedi,
scivolo nel più denso silenzio.


Il freddo mi avvolge
e mi lascia lì tremante.
Sento il mio respiro
ghiacciarsi nell'indifferenza del tempo.


Il ghiaccio mi comanda,
io come posso reagire.
Il ghiaccio mi congela le dita,
i sogni sono cubetti di ghiaccio.

GIOCO CON DIO

Gioco con Dio
e gli chiedo il suo nome.
Lui non risponde mai,
ma dove sei?


Dove sei quando muore la povera gente,
e quando le guerre come uragani distruggono.
Ho cercato di parlare con Dio,
ma lui all'altro lato della cornetta
non risponde mai.

IL DESTINO

Il destino a volte è crudele,
il destino è ignoto.
La distanza tra me e lui è poca,
ma non è mai come vorrei.


Da lui non posso scappare,
sui legami decide lui.
Il destino,
quello non lo posso controllare mai.


Il destino a volte è bastardo
ed è come un sogno nato dall'inconscio.
Il destino che vuoi
è come un miraggio.

ANIMA PER ME

Scendo la via
è piena di ciotoli.
Scendo la via
e vedo te.


Dolce
e viva.
Occhi da gatto
a seguire ogni mio passo.


Questa sei tu,
anima scesa dal Paradiso.
Con dolcezza accarezzi
ogni lato di me.


Tu mi tieni le mani
e non mi lasci andare.
Tu sei mia in questo momento,
tu sei tu e per me è tutto.


Anima del Paradiso,
anima per me.

STRANE CREATURE

Magico è il mio sogno,
ci sono strane creature.
Tu volteggi tra i rami
e come un cobra mi tieni stretto a te.


Magico è il momento
in cui mi unisco a te.
Respiro aria nuova,
aria che sembra di fragola.


Il mio cuore risponde presente,
vivo selvaggio come te.
Tu volteggi
e sai di me.

SEDUTA

Seduta a bere il tè,
seduta a pensare a chi?
Io seduto non ci riesco a stare mai,
ma a pensare quello si.


Seduta a prendere i biscotti,
con la voglia di volare.
In cerca di un sogno da realizzare,
in cerca di un nuovo sole da conquistare.

IL SENTIERO

Attraversi la notte
e apri la mente.
Ascolti il silenzio
affrontando i tuoi pensieri.


Cammini per il sentiero,
cammini ovunque.
Respiri l'aria leggera,
ti lasci trasportare.


Questo è il momento,
osservi il cielo.
Ti sembra di volare
tenendo i piedi per terra.

Attraversi il percorso in silenzio
mentre inizia a colorarsi la notte.

I MIEI PENSIERI GALLEGGIANO

Resto fermo a guardare il mare,
i miei pensieri tornano.
Il sole sta tornando
e crea giochi con le nuvole.


Resto fermo a pensare
lasciandomi accarezzare dal vento.
Resto qui,
la mia mente ripercorre momenti.


Sulla muretta resto a guardare
il sole bagnarsi sul mare.
Si alza il vento
appena si nasconde dietro la sua scia di luce.


I miei pensieri galleggiano
e non mi lasceranno.
Posso credere che cambierà,
ma loro saranno sempre qui.

IL SOLE

Parte il sole,
comincia il suo giro.
Questo è un sole con le ali
e sa mutare quando deve.


Il giro di una giornata
per dare poi il cambio alla luna.
E' un sole che non morirà,
è un sole che non si fermerà.

SCENDE LE SCALE

Scende le scale,
io la seguo con lo sguardo.
Vorrei sapere cosa pensa
e se mi ha notato.


Seguo ogni suo dolce movimento,
lo seguo in silenzio.
Poi alzo lo sguardo
e le sorrido.


Chissà se mi ha notato,
chissà se mi verrà incontro.

venerdì 27 agosto 2010

GRIDO MUTO

Mi ritrovo sola nel parco,
è buio per me.
Aiutami,
ho paura.


Sento una mano sfiorarmi,
sento i vestiti strapparsi.
Dalle labbra un grido muto,
nel corpo un dolore infinito.


Continua a muoversi dentro di me,
continua a bruciare ogni parte di me.


Poi resto sola al buio,
di me resta solo la cenere.

PUO' IRRITARE

Il silenzio della gente
a volte può irritare.
A loro fa comodo,
basta una bustarella per mettersi a volare.
La corruzione scivola nei cuori della gente,
la corruzione rende il pubblico presente.
Il popolo resta a guardare,
mentre il gioco sporco sale.
Il potere è un groviglio di nodi
che non si può liberare.