La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno.
Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
domenica 29 agosto 2010
SCENDE LE SCALE
Scende le scale, io la seguo con lo sguardo. Vorrei sapere cosa pensa e se mi ha notato.
Seguo ogni suo dolce movimento, lo seguo in silenzio. Poi alzo lo sguardo e le sorrido.
Chissà se mi ha notato, chissà se mi verrà incontro.
Nessun commento:
Posta un commento