ANGELI

 Il tempo si è fermato

lasciando scendere lacrime.

Tutti parlano,

ma una svolta non arriva mai.

Quanto posto c'è in Paradiso?

qui gli angeli sono volati via.

Prova ora a chiudere gli occhi

ed a fingere ancora una volta che non è successo.

Prova ora a trovare il coraggio

di fallire ancora ignorando l'evidenza.

Vittime innocenti di un sistema malato,

vittime innocenti della follia umana 

che ha armato la mano.

Oggi come a Newtown

sei davvero sicuro di voltare lo sguardo?

Tutti continuano a parlare

credendo di lavarsi via ogni macchia di sangue.

Oggi come a Newtown

è l'ennesimo segnale che si continua a fallire.

In silenzio,

prova a restare in silenzio a pensare.

Piccoli angeli sono volati via

per il piombo caldo,

per la follia.

NELL' ATTIMO DI UN RESPIRO

 Non sai distinguere

se è solo un sogno

oppure se è la realtà.

Mani ti sfiorano il viso,

mani che si dissolvono nell' attimo di un respiro.

Parlami di ciò che senti,

del fuoco che si fa strada

tra le linee della mente.

Apri gli occhi,

prova a distinguere i due mondi.

Salta fuori dall' inconscio,

ritrovando il sorriso.

Due realtà allo specchio,

due realtà così complici.

Prova a capire se è reale

oppure se è un salto nella tana dell' inconscio.

TRA LA LAMA E L'ARMATURA

 Ho scritto sul muro

che la quiete è l'essenza del vivere.

Dentro la stanza

rivedo il cammino del samurai.

Le porte della violenza

per troppo tempo sono state aperte.

Sento il richiamo

trovare spazio tra la lama

e l'armatura.

Sento il grido

accompagnare le ombre fuori dalla nebbia.

Ho tracciato linee

che raccontano tutta la sofferenza.

Sento il richiamo dell' armatura

stringermi in un abbraccio.

VENTO IN FACCIA

Ho il vento in faccia

a ricordarmi il primo passo

e a parlarmi del passato

per troppo tempo chiuso in una scatola.

Il vento conosce ogni pensiero

e quel battito che chiede libertà

e rispetto.

Ho ingoiato rospi,

io pecora nera sotto questo cielo.

Ho il vento in faccia

a ricordarmi il passato marchiato sulla pelle.

Ho il vento in faccia,

soffia forte tra le dita.

GRANDE NOTTE

Grande notte

accompagna il respiro.

Mentre il vento soffia sulle velo

accompagna il viaggiatore lungo il cammino.

Compagna

conosci il battito del cuore

e ogni pensiero.

Quante sfumature

a disegnare la grande notte.

I sogni sono alle porte,

racconteranno ciò che l'inconscio porta tra le labbra.

Grande notte

compagna che conosci il respiro.

Grande notte,

compagna nel lungo cammino chiamato vita.

SOTTO ASSEDIO

Il domani è alle porte

bussa forte nonostante l'assedio.

Chiuso nella stanza

ed i pensieri come tenaglie

stringono al collo.

La guerra

si porta dietro il disegno.

Un deserto che odora di paure

e di lacrime versate.

Foto ingiallite

ricorderanno il momento.

Il domani è alle porte,

ci saranno nuove insidie

con le quali convivere.

Chiuso nella stanza

ti spegnerai tra i continui bombardamenti.

PRIGIONIERA

Terra,

sta soffocando la nostra terra.

Prigioniera dei veleni,

vittima dell' indifferenza.

Libera le mani del mare,

togli le catene al pianeta.

Un piccolo gesto 

per salvare il futuro.

Un piccolo gesto

per saldare il debito con la vita.

Terra, 

sta morendo la terra.

Ha chewing Gum attaccate alla pelle

e polmoni intossicati dai fumi di una ciminiera.

Un piccolo gesto

per salvare la natura.

Un piccolo gesto

per imparare ad essere migliori.

RICORDATI

Ricordati chi sei,

ricordati le mie parole.

Un vento potrebbe sollevarle

e potresti non trovarle più.

Ricorda la strada percorsa

con il vento in faccia

e con la pioggia.

Ogni uomo

con le sue croci.

Ogni punto di forza,

una soddisfazione da custodire.

Ricordati

perchè la vita è una

e non va lasciato troppo al caso.

DA NORD A SUD

Siamo in viaggio

da Nord a Sud.

Un bagaglio con poche cose,

giusto l'essenziale.

Il vento soffia forte

mettendo le ali ai piedi.

Siamo in viaggio

sull' asfalto che scotta.

Mille sguardi guardano l'onda

che accompagna la nostra curiosità.

Mille profumi diversi

prendono per mano la fantasia.

Siamo in viaggio

contaminando il nostro mondo

con culture diverse.

In volo con le ali dell' aquila,

in volo sui tetti

incrociando i fili di diversi colori.

NON HO PAURA

Non ho paura

delle luci all' orizzonte.

Luci di una guerra,

specchi di una follia.

Non ho paura

del silenzio di chi ho davanti.

Con gli occhi rapiti dal televisore

vedo la sua vitalità scivolare verso il vortice.

Se alla fine del nero

ci sarà ancora il sorriso

tutto riprenderà colore.

Non ho paura

delle tue lacrime.

Tornerà il sole,

tornerà la vita.

DOMANI ARRIVERA'

Domani arriverà

ma cosa mi porterà?

Tutto ciò che era

mi è stato tolto.

Non c'è più il controllo,

 non c'è più il ritorno.

Dove sei ora,

dietro a quali soli corri libero.

Le parole sono state una lama

che ha spezzato la quiete

ed il tuo sorriso.

Domani arriverà

ma cosa si porterà nel bagaglio?

La libertà era una ricerca unica,

un momento speciale.

Dio forse ha chiuso gli occhi

o forse si è solo distratto un attimo.

Tutto quello che era

mi è stato tolto.

Dove sei ora?

chissà se mi pensi.

Chissà se hai ancora quel sorriso

quando alzi la mano per salutare.

VIA DI FUGA

Bambine

chiuse dentro quattro mura.

Il buio

la cornice che apre le porte ai mostri.

La voce soffocata

davanti allo sguardo che scava in profondità.

Scivolano nell' ombra i mostri

assaporando la paura.

Un solo pensiero nella loro testa,

un bisogno marcio pulsante

li cataloga tra i peggiori sulla terra.

Grideranno le bambine

correndo dentro l'incubo.

Gridano

fino a sentirsi bruciare la gola.

Chiuse dentro un incubo senza luce

cercano una via di fuga.

FACEVO PAURA

Ho pagato per le mie idee,

ho pagato con la vita.

Era troppo veleno per me,

non l'avrei mai accettato.

Ogni grido,

ogni parola.

Come un treno ho proseguito il cammino

senza farmi trascinare dalla paura.

Il destino mi ha presentato il conto,

ma quella morte non ha cancellato le mie idee.

Camminano nelle menti

lasciando un germoglio nei cuori.

Facevo paura,

un ostacolo per tutto questo marcio.

Mia madre

ed i compagni porteranno avanti ogni mia singola parola.

Ho pagato per le mie idee,

ho pagato per la mia libertà.

ANDRA' TUTTO BENE

Ti porterai dentro

il sole del giorno.

Cicatrici saranno disegni

che parleranno un pò di te.

Andrà tutto bene

basta crederci davvero

e non fingere di volerlo.

Ti porterai dentro 

l'emozione di partire.

Mostrando il sorriso

quello semplice che hai sempre.

Ti porterai dentro

le lacrime versate.

Saranno gocce di pioggia

pochi attimi prima del ritorno del sole.

Andrà tutto bene,

basta volerlo davvero.

QUANTA FATICA

Ogni giorno 

un volo d'angelo sulla routine.

Le anime in marcia sull'asfalto

con il proprio bagaglio di maledizioni.

Uomini si divorano

perchè viene a mancare la pazienza.

Quanta fatica

restare a galla.

Anime in un ring

giocano a sopravvivere all' attimo seguente.

L'asfalto scotta

come le lingue affilate di chi non vuole attendere.

Esce fuori il veleno

che regala soltanto il ruolo di cacciatore di parole.

Quanta fatica

restare sulla scia.

Quanta fatica

vivere in pace.

HO PAGATO

Ho sempre sbagliato,

ogni volta a ripetizione.

Ho ingoiato rospi

e rischiato ancora.

Ogni giorno la stessa croce

che sembrava sempre più pesante.

Sulla fronte

un giudizio che pesava come una pietra.

Ho pagato fino alla fine,

ho pagato con tutto il veleno nel sangue.

Una x sulla fronte

di chi ha già tutto scritto

e già programmato.

Non l'ho mai cercato,

non l'ho mai voluto.

Ho pagato tutto il veleno,

ho maledetto ogni attimo

bruciandone il destino.

MALAVITA

Ho un coltello 

alla gola.

E' la malavita

che ci segue.

Gioco violento

di spaccio

e follia.

Ho un coltello sulla testa

mentre la città scivola nel buio.

Respira veleno,

intossicata di violenza

e maleducazione.

Malavita sulla pelle

e tra le dita.

La città assuefatta

a tutta questa inciviltà.

Notti affollate sotto i ponti

respirando violenza

e veleni.

GIOSTRA

La vita

è un gioco di sfumature.

Una giostra 

che racconta di vittorie

e di errori.

Giocare con il fuoco

non è sempre un male.

Si aprono gli occhi

e dal cadere si può imparare qualcosa.

La vita

è un confronto continuo.

Una contaminazione 

di sfumature diverse.

Una contaminazione

in un gioco di complicità.

AQUILONE

Vola alto l'aquilone

liberando nel suo volo

tutta la magia.

Un bambino 

seguirà il suo volo

e racconterà il viaggio.

Vola alto nel cielo

sopra i tetti delle città.

Vola libero dai pensieri

e dalla negatività dei giorni.

Oltre le dune

e le oasi.

Corre oltre mille innocenti soli

che ne seguono il cammino.

IL DRAGO E LA LUNA

Luna, 

con gli occhi guardo la luna.

Resto in silenzio

a cercare di sfiorarne i fianchi.

Luna,

porta luce alla strada.

Si chiudono le finestre,

si accendono i lampioni.

Luna,

porta tra le dita il suo bagaglio

di biglietti per viaggi ogni notte diversi.

La luna

cavalca un drago disegnato unendo con linee le stelle.

Resto in silenzio

come rapito dalla sua luce.

Resto in silenzio

respirandone la quiete.

OMERTA'

Bocche cucite

assaporano il sangue.

Un odore forte

da portarsi dietro.

Dentro i silenzi

si alimentano i demoni.

Gli occhi 

fingono di non vedere.

La verità non c'è,

non ha mai trovato la via di casa.

Bocche cucite

assaporano il veleno.

Scoprono ogni sfumatura,

ne assaporano il retrogusto.

UN FULMINE TRA LE LACRIME

Un fulmine apre il tempo 

e fa sembrare tutto così ingiusto.

La strada ora sembra più vuota

e sul cuore si portano pietre

sempre più pesanti.

Il giorno è spento

mentre tutto sembra sempre più nero.

Ora ballo sola

sulle emozioni che abbiamo condiviso.

Mi sento fragile

e mi sembra d'impazzire.

Quel fulmine

corre tra le mie lacrime.

Porterò alla luce la mia natura

e mi rialzerò.

Griderò più forte,

scivolerò nelle tante emozioni

ogni volta che suonerà la tua canzone.

Tirerò fuori tutta la mia natura

e mi scoprirò più forte.

Non sarò mai sola,

non lo sono mai stata.

Un tempo avevo un fratello,

 ora un angelo.

SIAMO FELINI

Vicini 

sempre vicini.

Condividendo la strada,

condividendo la storia.

Un' esistenza semplice,

un viaggio alla scoperta della propria natura.

Siamo felini

affiliamo le unghie solo per difenderci.

Siamo fragili

ed allo stesso tempo invincibili.

Un cuore semplice

in cerca di calore,

in cerca di un momento speciale 

da portarsi dentro.

Vicini,

sempre vicini.

Siamo felini

ci guardiamo le spalle

e cerchiamo un pò di calore

da portarsi dentro.

IL DENARO

 Le pance piene di denaro,

bende davanti agli occhi 

troppo impegnati a contare le banconote.

Casi umani

vittime volontarie di peccati 

con occhi luccicanti a seguire la processione verso il nulla.

Dove porta il denaro

quando il tempo sarà finito.

Tutti pronti a vendersi 

per un pezzo di quella torta.

Qui si balla sulle banconote,

qui si mandano giù liquori come acqua.

La processione è partita

ad aprire il corteo il padrone

con la pancia piena.

A seguire i golosi 

ai quali non basta mai.

UN MONDO

 Ci sono mattine

in cui anche il sole fatica a prendere il ritmo regolare.

Quanta stanchezza accumulata

per troppi pensieri.

In un mondo così storto

anche per lui è un' eterna fatica.

Ci sono giorni

in cui la televisione non aiuta a liberare la mente.

Cadono le bombe sull'Ucraina

e su tanti altri paesi in questo mondo prigioniero del male.

Ci sono mattine

in cui ci vorrebbe un cielo più sereno.

Viviamo come se fosse normale routine

guardare tutta questa violenza sulle donne.

Siamo un mondo al contrario,

incapace d'invertire la rotta.

LA SOLITA STORIA

 Madre

è sempre la solita storia.

Non sono un santo,

non lo sono mai stato.

Ho baciato un cobra,

non ho mai imparato troppo sotto controllo.

Madre 

è sempre la solita storia.

Ho peccato per tutta la vita

e non mi ha fatto troppo male.

Ho disinfettato le ferite in silenzio

perchè alla fine la risalita arriverà.

Non hai mai capito

che se resto in silenzio

vuol dire che ho bisogno di me.

Con la testa piena di parole

non riesco a contenerne altre.

Non hai mai capito

che con la pancia piena

non riesco ad andare oltre.

Madre 

ho peccato per una vita intera.

Ho le mie croci sulle spalle

se aprissi gli occhi le potresti vedere.

UN SOLO GIORNO

 Parlami di te

e di tutti quei sorrisi mentre si resta in silenzio.

Oggi è come se fosse passato un solo giorno

e invece il viaggio corre veloce.

Ho smesso di guardarmi indietro

perchè del passato va raccolto quello che non può mancare,

il resto cammina sullo sfondo.

 Parlami di te

e di tutto quello che ti rende felice.

Ho colto un fiore

e di appassire non ne ha proprio voglia.

Oggi è come se fosse passato una sola ora

ed invece il viaggio corre veloce.

UN MONDO MIGLIORE

 Ci vorrebbe un mondo migliore

dove non ci sia spazio per la violenza.

Ma se per troppo tempo abbiamo commesso errori

sempre uguali,

sempre peggiori,

non potrà mai cambiare nulla.

Ci vorrebbe un cuore più pulito

ed un sogno più umile.

Un mondo migliore

è sempre stato possibile,

ma fa troppo male trovarsi giù dal piedistallo.

Non siamo migliori,

non siamo diversi dai peggiori tiranni.

Siamo semplice polvere

che il vento solleverà.

Ci vorrebbe più rispetto

in questo mondo che non ne conosce il significato.

Un mondo migliore

è sempre stato possibile,

ma non l'abbiamo mai voluto.

IL VIAGGIO DI UNA VITA

 Il giorno passa veloce

tra un dono semplice

e un bicchiere consumato velocemente.

Un biglietto accompagnato con due lire

per il viaggio che per troppo tempo ha riempito il cuore.

Il giorno raccoglie ogni sfumatura 

non negandosi l'amore 

ed anche il dolore.

Due righe all' apparenza semplici

ma che racchiudono un pò il senso di tutto questo.

Il giorno passa veloce

tra una carezza

e un semplice sorriso.

Il viaggio ha accompagnato ogni attimo

con quel profumo ha riempito i sogni di malinconia.

Il giorno raccoglie ogni pensiero

costruendone un sole di cartone 

ogni giorno migliore.

CIELO NERO

 Il cielo nero

accompagna le poche anime verso casa.

Il cannone tace,

si può udire solo il richiamo del vento.

La colonna di soldati

torna a casa.

Tra le dita stringono i ricordi,

disegni bagnati dal sangue

e dalle lacrime.

Quanto male ha trovato spazio 

e ha lasciato segni indelebili negli occhi.

Il cielo nero prima o poi passerà

e tornerà il sole.

Brucia la terra,

brucia il tempo consumato a farsi del male.

La colonna di soldati

abbandona le trincee.

Fanno ritorno a casa,

non c'è più spazio per la guerra.

LUCCIOLE

 Siamo lucciole 

in questo mondo immenso.

Ogni giorno ci riscopriamo più fragili,

ma allo stesso tempo così unici.

Siamo prigionieri dei nostri errori

che puntualmente si ripetono

come le parole di un prete durante l'ennesima messa.

Raccogliamo piccoli frammenti di emozioni

da vivere

e condividerne la polpa.

Siamo il risultato

dell'unione tra i veleni

e la libertà.

Siamo lucciole,

raccogliamo ogni sfumatura lungo il cammino.

Siamo soggetti liberi,

siamo vivi.

PRIGIONIERI DELLE PAROLE

 Sono passate le nuvole

ed è tornata la luce.

La paura fa novanta,

ma non avrà più spazio lungo il cammino.

Per troppo tempo prigionieri delle parole

stregate dal peso

e dal silenzio che regalano.

Sono passate veloci le nuvole

ed è tornata la pace.

Non c'è più spazio per la rabbia,

non c'è più spazio per il dolore.

Lungo il cammino 

ci saranno altre insidie.

Porteremo avanti la luce,

riprenderanno vita i colori sotto questo cielo.