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giovedì 30 luglio 2020

LE STRADE

Le strade affollate
di automobili.
Sembrano eserciti in guerra,
schieramenti di persone vittime di una metamorfosi.
Ci saranno grida,
ci saranno parole al veleno.
Catastrofe sono le corse delle ambulanze
a raccogliere il silenzio delle anime dopo la violenza.
Le strade affollate
vittime della velocità.
Ci sono gesti
e molte volte il male trova la luce.
Le strade popolate di clacson
e di sguardi di donne in attesa sul marciapiede.

UN MOMENTO NUOVO

All'orizzonte
ci sono falò.
Emozioni profonde
strette alle fiamme.
Scavano in profondità
gli occhi di chi resta in silenzio 
ad attendere un momento nuovo.
All'orizzonte
ci sono falò numerosi come stelle.
Con gli occhi verso l'infinito
si sente forte il bisogno di calore.
Un abbraccio forte
che tolga il respiro.

mercoledì 29 luglio 2020

CON QUESTI OCCHI

Con questi occhi
guardo la vita.
Quanto è bella la diversità,
sfumature che ci rendono così diversi
e anche così simili.
Tu che guardi negli occhi
e non dai valore al mio respiro
non riesci ad ascoltare,
non riesci a capire.
Dove per me c'è rispetto
per alcuni di voi c'è ignoranza
e veleno.
Viviamo entrambi 
questa vita.
A me la gioia di vivere,
in voi il veleno di chi non prova nemmeno ad ascoltare.
Con questi occhi
mi lascio emozionare da restare senza fiato.
Voi che mi donate la paura
non conoscete la bellezza di raccogliere una storia differente.
Non provate nemmeno a guardare
puntando il dito
non imparate a crescere,
non imparate a vivere.

DOVE ARRIVA L'ONDA

Siamo il silenzio di un pensiero
che raggiunge la sua quiete.
Dove arriva l'onda
ci sono occhi persi
mentre il corpo raccoglie in silenzio
contrastanti emozioni.
Il molo accoglie parole,
storie e colori che un pò parlano di noi.
Siamo il silenzio degli occhi
e nessuno vuole volare via.
L'onda cerca nuovamente le braccia
ed il calore.
Mare sempre pronto ad accogliere
mentre una scintilla riaccende il fuoco.

venerdì 24 luglio 2020

PICCOLI PASSI

Piccoli passi
per poi prendere il volo.
Libera come l'aria,
pronta ad accettare una nuova possibilità.
In volo sopra i limiti,
oltre ogni volontà.
Basta crederci
e non mollare neanche per un secondo.
Piccoli passi
per poi conquistare anche il tempo.
Un salto
per poi lasciare scivolare fuori il sorriso.
In volo oltre i limiti
per poi sentirsi invincibili almeno per un attimo.
Basta crederci
e non fermarsi mai.
Bastare restare umili
e accettare il rischio di non farcela.
Senza mai perdere il sorriso,
ritrovando dentro sempre tutta te stessa.

IL CASTELLO DI VELENI

Il mondo capovolto
trova il coraggio di guardare.
Uomini tengono tra le dita la bella vita,
le stesse mani sporche del dolore.
Uomini travestiti da sovrani
annullano ogni lineamento umano.
La violenza un vanto
col quale costruire un castello di veleni.
Dove sono gli occhi?
sembra tutto capovolto.
La violenza un vanto,
sovrano dell'illusione di un eterno tempo,
ora resta la possibilità
di restare in silenzio a pensare.

ERO PICCOLO

Ero piccolo
ma conservo qualche flash.
Londra aveva rapito la mia età,
lì ho cominciato a cambiare.
Pochi passi sentendomi straniero,
erano i giorni di Genova,
erano i giorni neri intrisi di violenza.
Ero piccolo
con il pallone nella testa.
Ero piccolo,
ma guardai quelle immagini.
Flash di grida
e di sangue tra le dita.
Ero piccolo
ma conservo i ricordi.
Era la Genova del 2001
ed io ero a Londra.

lunedì 20 luglio 2020

SEGNI (DEDICATA A FEDERICO ALDROVANDI)

Si accendono fiaccole,
piccole speranze.
Era un giorno come tanti altri
ma il tempo è stato strappato.
L'età innocente aveva lasciato il posto al tempo maturo,
tutto è finito sull'asfalto.
La violenza ha colpito
fino a non sentire più la forza.
Un corpo esanime
sull'asfalto.
L'età dell'amore svanita,
resta la ferita aperta di una famiglia.
La violenza ha colpito,
ma non vincerà la guerra.
Lì nell'immenso blu
due occhi non perdono di vista la via di casa.
Lì dove c'è la luce
la quiete avvolge un semplice sorriso.
Restano i ricordi
indelebili segni nella mente.
Restano immagini
posate tra le dita come coriandoli.

MARE CALMO

Mare calmo
avvolgi il silenzio.
Il corpo scivola verso l'ignoto
e prende il largo.
C'è quiete dentro il ventre di donna,
il respiro di una vita che lentamente trova il suo spazio.
Mare calmo
avvolgi il corpo.
Porta il respiro
e la nuda pelle
a contatto con gli scogli.
Libera la mente,
libera i pensieri.
Libero di lasciarsi trasportare
con la curiosità di scoprire.

mercoledì 15 luglio 2020

RIMORSO

Un'altra notte
senza riposo.
Il buio
divorato dal rimorso.
Un'anima 
ha pagato con la vita.
Un'altra notte
a chiedere perdono.
Non posso stare in silenzio,
devo liberare la coscienza dalle ombre.
Davanti allo specchio
faccio a pugni con il riflesso.
Non riconosco più,
ciò che ero ha lasciato il posto ad un'ombra.

LUNGA STRADA

Lunga strada
avvolgi il mio silenzio.
Fidati 
non è una guerra.
Fidati
non fermerò il passo.
Porto i segni,
cicatrici disegno dell'errore
dal quale non smetto mai d'imparare.
Dentro di me ho mille domande,
chissà chi risponderà.
Guardami negli occhi,
vedrai una sagoma cercare la luce
per trovare il giusto spazio.

NON TORNA INDIETRO

Il cuore strappato,
il silenzio non torna indietro.
L'uomo vuole di più,
non prova dolore per il sangue versato.
La natura agonizzante
non trova sollievo.
Cerca pace,
cerca un altro respiro.
I mari avvelenati,
le foreste in fiamme.
Il popolo del mare prigioniero
costretto alle catene.
La vita non segue il corso degli eventi
è ostaggio dell'odio.

venerdì 10 luglio 2020

DISERTORE INNAMORATO

Un altro tramonto è arrivato
e ci saranno occhi persi nei colori.
Rivali per i  colori
trovano punti di contatto.
Non restano in piedi le bandiere,
hanno fatto il loro tempo.
Intrecciate le mani
non cercano più le armi.
Rivali solo per i colori,
l'amore scioglie  le catene.
Via il veleno dalle labbra,
via il veleno dagli occhi.
L'amore annulla ogni muro,
il sole sfiora la luna
è finita la giornata.
Le armi abbracciano il vuoto,
non avranno più spazio nelle loro azioni.

TERRA DI NESSUNO

Giochiamo nella terra di nessuno
scoprendo ogni carta sul tavolo.
Il futuro un'incognita,
un salto nel vuoto.
Ombre sul giorno
mentre alla strada non basta più la solita salita.
Terra martoriata,
c'è sempre chi non si accontenta della ricchezza
e vuole sempre di più.
C'è chi guarda lo specchio
e stringendo il fucile
immagina di schierare la violenza in prima linea.
Loro che salutano con la mano
trasformandosi da piccoli punti nel mondo
ad immortali portatori di dolore.
A noi comuni mortali 
resta il conto da pagare.
Del nostro dolore
non c'è traccia sul loro volto.

ORIZZONTE

L'orizzonte
ritrova i colori.
Il giorno porta tra le dita
l'incognita del prossimo passo,
ma dona emozioni sempre diverse.
L'orizzonte
ogni attimo sfiora un'anima diversa.
Conosce ogni sfumatura,
conosce la profondità di ogni sorriso.

martedì 7 luglio 2020

LINEA DI CONFINE

La linea di confine è davanti agli occhi
racchiude le incognite su ciò che arriverà.
C'è un tempo per rischiare,
ci si mette in gioco.
C'è una linea di confine
tra il rispetto
e l'amore malato.
Ritrovarsi vicini
e sentirsi vivi.
I lividi saranno messi da parte
e si cercherà di essere migliori.
Davanti agli occhi la bellezza,
prenderla per mano
e prendere la via di casa.
La linea invisibile
è il confine tra l'essere uomo
o soltanto colpevole.

MOLTO DI PIU'

Non ti basta più respirare,
non ti basta più guardarti soltanto.
Vuoi di più,
molto di più.
Hai trattenuto per troppo tempo un sogno
è il momento di aprire la porta
e lasciarlo volare.
Mostra dove porta il sentimento
e quali colori abbraccia.
Ora lascia correre il battito
e lasciati emozionare.
Libera il sorriso
da ogni catena.

venerdì 3 luglio 2020

YODIT

Arriverà il lieto fine
fatto di sorrisi
e calore.
Cadono i muri,
si dissolvono le distanze.
Quella domanda prima o poi arriverà
e allora sarà un fiume in piena di colori
e di ricordi.
Il domani un capitolo da scrivere
intanto il cuore è immerso nel presente.
Non c'è fretta,
il domani arriva presto.
Il tempo anche se corre veloce
ci regala frammenti di ricordi.
Il tempo anche se a volte è un nemico
non nega il tempo alle tante emozioni.

1980

Corriamo dentro ad un labirinto,
noi cerchiamo la verità.
Sono passati anni
non ci sono certezze,
non ci sono ancora i colpevoli.
Ci sono persone che piangono
senza una luce a portare pace.
Noi cerchiamo risposte,
non ci sarà freno finché non arriverà la verità.
Corriamo dentro ad una lacrima
cercando di alleviare solo per un attimo il male.
Vogliamo che torni il sole,
fuori da questo vortice forse un giorno 
ci si scoprirà tutti più vivi.

IO SARO' ANCORA QUI

Raccontami la tua spensieratezza,
tu rendi ogni cosa semplice.
Io immerso nei problemi
resto a galla cercando terra.
Raccontami di te,
cosa c'è dietro quello sguardo?
Spogliati dei tuoi veli,
scopri le carte davanti a me.
Domani io sarò ancora qui
circondato dai guai.
Giganti 
custodi del mio respiro.
Sono sempre lì 
ad aspettare il mio ego.
Io che non cerco un sostegno,
io che preferisco fallire da solo.
Conservo ogni cicatrice
e ne imparo ogni lezione.