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venerdì 29 settembre 2023

LEGGEREZZA

Ho chiuso le labbra

ma resto ancora un attimo qui.

Non c'è peso,

non c'è catena.

Il tempo ha cambiato idea

dovrei andare,

ma non mi va.

Vedo i vostri occhi bagnati dalle lacrime

non posso sfiorarne la leggerezza

ma ne porto la gelida carezza.

Soli non sarete mai

in qualche forma,

in qualche luogo ci si troverà.

Persi in un brivido 

alle prime luci del mattino.

Tu parlami sempre

anche se ti sembrerà sciocco

in qualche modo io raccoglierò

la delicatezza delle parole.

Ho chiuso le labbra,

ma resterò qui.

In qualche forma mi troverai

e non ti sentirai mai sola.

Arriverà il momento in cui mi alzerò in piedi

e seguirò le fiaccole lungo il cammino.

Ci saranno angeli che mi passeranno vicino

ai quali confiderò le mie paure.

Tu parlami sempre

perchè quel filo che è stato tirato

mi riporterà sempre a casa.


LE MANI SUL FUOCO

 orrei capire 

di che pasta è fatto l'uomo.

Sotto quella pasta

c'è del marcio che germoglia

e avvelena la speranza.

C'è chi piange il delinquente

che nel sangue ha nuotato

io non riuscirò mai a capirlo.

Mi chiedo come può l'uomo

dimenticare continuamente tutto il male.

Gli errori si ripetono finchè c'è respiro

su questo lato umano metto entrambe le mani sul fuoco.

C'è chi rimpiange l'assassino

che ha mangiato sulla pelle degli innocenti.

Amico mio hai dimenticato tutto il male che è stato fatto,

non ricordi tutte quelle bare accompagnate dalla folla.

L'uomo non è altro che un frutto acerbo

che dimentica troppo in fretta ogni peccato.


SULLA PELLE

Hai ascoltato dentro di te

quel battito pieno di vita.

La mente piena di domande

su ciò che è stato

e sul come potrebbe evolvere.

Ti ritrovi a guardare vecchie fotografie

di un cammino che porti sulla pelle.

Ogni più piccolo dettaglio

è fondamentale.

Tutto trova una nuova mutazione

il tempo corre lungo una linea sottile,

ma ci sono cose che resisteranno alla sabbia del tempo.

Con gli occhi bagnati dalle lacrime

per un addio che non avresti voluto dare.

Resteranno i solchi di ferite

che continuano a bruciare.

Hai ascoltato il tuo respiro

cavalcare le ombre.

C'è un posto dove la mente si perde nella magia,

c'è un posto dove il più delle volte ci si sente al sicuro.

Ti ritrovi a guardare vecchi video

e raccogli in silenzio lacrime salate.

Ogni piccolo dettaglio

è fondamentale.

Non di butta niente sotto questo cielo

perchè anche se questo corpo morirà

qualcosa continuerà a germogliare.


giovedì 21 settembre 2023

GIOVANI BANDE

La gente seduta nei caffè

osserva i bambini correre

e giocare.

I muri riconoscono i loro respiri

e raccontano di battaglie inventate

e di complicità.

Il giorno inghiotte ogni piccola emozione

mentre al colorarsi delle nuvole

è tempo di rientrare a casa.

Piccoli uomini marciano tra i fiori

ed i silenzi

aspettando di rincorrere chi indossa una giubba diversa.

Piccoli uomini trasformano la guerra

in un conflitto senza perdere il rispetto.

Un gioco con dei limiti

senza evocare il demone che porta l'uomo alla follia.

Il giorno conosce il richiamo delle voci

mentre c'è chi corre sul filo

e chi lascia libero l'ultimo respiro tra le lenzuola.

Il giorno parla di battaglie tra giovani bande

mentre il sole accarezza i tetti delle case.

mercoledì 20 settembre 2023

BINARIO NOTTE

Arriva il treno

al binario notte.

Tutto intorno un gioco di voci

tra dolcezza

e bestemmie.

Al binario notte

c'è chi arriva

e si riscopre sola.

Il respiro chiuso in una bolla

mentre le labbra tremanti

assaporano il sapore delle lacrime.

Anime in cammino verso l'uscita

dove il motore delle auto accompagna il loro saluto,

ma tu no rimani in disparte

a contare i minuti che non portano gioia.

Cuore solo 

svuotato della speranza.

Tutto intorno un gioco di sorrisi

e di bestemmie.


L'UOMO DEL MARE

Resta fermo 

a guardare il mare 

mentre il vento accarezza le dita.

Un attimo di vita

assaporando il profumo del silenzio.

Un momento così intimo,

custodito nel cuore.

Sembra sempre la prima volta

mentre il viso segnato dalle lacrime

ripercorrono pagine di un libro 

custodito nel respiro.

Porta alle labbra

poche gocce di questo mare.

Assapora quell'attimo 

respirando a pieni polmoni.

Attimo di libertà,

attimo di vita.

Sembra sempre come se fosse il primo incontro

in cui ci si scopre fragili.


martedì 19 settembre 2023

CATENE

Vedo i padroni

scagliare i propri cani contro la gente.

Anime alzano le mani

dopo aver lottato per un frammento di vita.

Io oltre la barricata 

guardo negli occhi il potere

e tutta l'arroganza.

Schiavi da una vita

sotto questo cielo muto.

Quando il sole posa i primi raggi

vedo l'imponenza delle piramidi.

Pietra su pietra

sudore mescolato a sangue.

Pianto salato 

di un popolo sotto un cielo muto.

Vedo i padroni

agitare le fruste.

Vedo la schiavitù sulla pelle

lasciare solchi pieni di dolore.


NEL TUO MONDO

La notte 

nasconde le sue insidie.

Ombre si muovo 

spostando gli scacchi di una folle base.

Vogliono tutto subito,

vogliono portarti dentro un incubo senza fine.

Apri gli occhi

anche se la pelle si spacca.

Raccogli il tuo sangue,

raccogli il tuo coraggio.

Alza le barricate nel tuo mondo

lascia fuori tutti i veleni.

Basta cedere terreno una volta

per trovarsi in catene davanti a qualche folle tiranno

che divora denaro

e civiltà.

Apri gli occhi

anche se te li hanno chiusi.

Alza le barricate nella tua mente

e scuoti la polvere davanti alla menzogna.

Potresti anche perdere ogni cosa,

ma senza lottare non è vivere.

Mostra la tua forza davanti alle ombre,

lascia fuori dalla porta tutto il marcio.

venerdì 15 settembre 2023

IL TRENO

Chiediti cosa il vento sta fischiando

sarà solo aria tra le dita

o saranno i sogni portati verso l'alto.

Il treno ha continuato a correre

portando i respiri oltre quella porta

che ci separa da ciò che non possiamo vedere.

Ora c'è una lunga scala da percorrere

a noi non è concesso di vederla 

ma è lì dove si posano le prime luci del mattino.

I binari silenziosi salutano il vostro passaggio

mentre tutto sembra un incubo.

Lì dove ora le voci si sovrappongono alle sirene

voi siete l'aria che soffia,

siete la carezza che non si può sentire.

Il treno ha portato via i sogni,

ha portato via le piccole gioie.

Il tempo è stato crudele

ha spezzato il filo che vi legava al mondo.

Ora davanti agli occhi 

la lunga scala è pronta ad accogliervi

portandovi tra le nuvole.

Negli sguardi segnati dal pianto

c'è un vuoto che si fa sempre più grande.


giovedì 14 settembre 2023

LA SABBIA NELLA CLESSIDRA

In un attimo 

la notte aveva fagocitato ogni mio lamento.

Steso in una stanza senza finestre

ero scivolato nel veleno.

Da quella prigione non riuscivo a respirare

e ho pregato tanto Dio che tutto questo finisse.

Ho visto la mia anima spaccarsi in mille pezzi

e disperdersi nell'aria.

Un angelo era vicino a me

portava sollievo ad ogni mio lamento,

ma forse era solo un'illusione.

Ero solo

in questa prigione senza via di fuga.

La sabbia nella clessidra ormai stava finendo

e l'aria cominciava a mancare.

Ho chiesto a Dio di fermare tutto questo,

ero sprofondato dentro il vortice.

Da quella prigione non riuscivo a farmi sentire,

non c'erano parole.

Ero una sagoma stesa per terra,

ero un punto nero in prigione.


SFERA

Ho chiuso un sogno 

dentro una sfera.

Chiudendo gli occhi

ho immaginato di lasciarlo volare.

Si alzava sempre più in alto

libero dalle catene che lo legavano alla mia volontà.

Il destino a volte è nemico

e volta le spalle anche solo per un attimo.

Di quel volo allora non resterà niente

e quel respiro diventerà parte del cielo.

Ho chiuso un sogno

dentro una sfera.

Protetto da tutto ciò che potrebbe distruggerlo,

ma a tutta questa libertà basterà un attimo

per scivolare dentro un vortice.

Legato alle catene,

soggetto ad una fiamma che si sta per spegnere.

Di quel volo resterà l'emozione

e quel respiro accarezzerà il cielo.


mercoledì 13 settembre 2023

MILLE MASCHERE

Sotto i riflettori

puoi fingere quanto vuoi.

Dentro il meccanismo

ti muovi liberamente

tra le mille maschere

ormai non sai più distinguere la vera natura.

Dentro una bolla di silicone

ti senti protetta dal sistema.

Sotto i riflettori

è un susseguirsi di maschere

che la gente apprezza.

Sotto i riflettori

ti sai muovere senza paura.

In una gabbia di squali

cerchi il tuo spazio.

Nel festival della volgarità

cerchi il tuo piedistallo.


martedì 12 settembre 2023

NON C'E' PIU' TEMPO

Ricorda ogni giorno

chi in quella mattina ha lasciato una scia nel cielo.

Tra le linee del giorno

la follia ha preso in mano il tempo.

Quel giorno il cielo divento rosso sangue,

anime si lanciavano nel vuoto

l'unica speranza di salvezza.

Ogni azione era un miraggio

il tempo ormai era arrivato alla fine.

Ho raccolto l'ultimo respiro

mentre l'aereo arrivava tra le mie braccia.

Non c'è più tempo,

ho visto le fiamme avvolgere ogni cosa.

Anime avvolte tra le lingue di fuoco

vedono scorrere davanti agli occhi la vita.

Ricorda quel giorno

perchè lì tutto è cambiato.

Non c'è più tempo,

i sogni ormai bruciano.

Una giornata come tante altre

trasformata in un Inferno senza ritorno.


LE PORTE DELLA NOTTE

Sono aperte le porte della notte

in cui le ombre danzano 

aspettando di essere le protagoniste dell'attimo.

Lento è il cammino

macchiato dal sangue

e dalla paura.

Tutto è racchiuso in quegli attimi

dove ogni uomo ha voltato le spalle

rinnegando la verità.

In una notte come tante altre all'apparenza,

ma in quegli attimi  cambiava tutta la storia.

Un uomo sanguinante

schiacciato sotto il peso dell'odio.

Un uomo che non ha mai perso il sorriso

anche davanti alla morte.

Lento è il suo cammino

che lo porta oltre il sole.

Lento è il suo cammino,

gli ultimi passi prima di essere appeso ad una croce.

Ricorda popolo quel giorno

in cui un uomo ha pagato il prezzo per ogni anima.

Ricorda quel sangue sul terreno

mentre un uomo si spegneva

sotto il peso di tutti i peccati.


lunedì 11 settembre 2023

TU NON CI SEI

Ho attraversato le vie del mondo

chiedendomi se avrei ritrovato i tuoi occhi.

Tra le labbra le parole scottano

mentre ogni emozione sembra sempre più forte.

Porto nella mente un fardello

che avvelena ogni altro pensiero.

Piccoli flash del passato

che ancora sanguinano.

Mi continuo a chiedere come sarà

quando ti avrò davanti.

Il sangue ribolle nelle vene,

la rabbia affila i denti cavalcando i respiri.

Ancora mi domando perchè

hai avvelenato il mio cammino

costringendomi ad essere un'ombra.

Attraverso le vie del mondo

cercando il tuo volto,

cercando un perchè.

Ora sono qui davanti ad una fredda pietra

con solo il nome scolpito.

Ho un fiore per te

anche se non ci dovrebbe essere.

Io sono diverso da te

non ho demoni che mi tengono alla catena

e nemmeno sento il richiamo della bottiglia.

Dentro di me sento ancora tutta la rabbia,

ma ormai resterà confinata in un angolo buio del cuore

perchè tu non ci sei.

HO CHIESTO A DIO

Quando arrivava la notte

e le candele si spegnevano

chiedevo un attimo ancora per poter parlare.

Avevo mille cose da chiedere,

mille domande chiuse nelle labbra.

Ho chiesto a Dio

di fermare la guerra

e di restituire i sogni a tutti noi.

Le ombre erano tutte vicino a me

e ascoltavano pazientemente il mio respiro.

Ho chiesto a Dio 

di riportare a casa quel fratello perso al fronte.

Chissà se ascolterà le mie parole

oppure se tutto questo resterà lettera morta.

Avevo mille cose da chiedere

mentre gli occhi ormai stanchi hanno  cominciato a chiudersi.

Vorrei riaprirli

e scoprire che tutto è tornato come prima.

Vorrei riaprirli

e riavere quel fratello perso al fronte.


venerdì 8 settembre 2023

ANGOLI DI CIELO

Cosa succede in città?

qui tutto scivola nel vortice.

Chiediti perchè amico mio

a certe anime basta poco 

per ammazzare il proprio vicino.

Non c'è pace sotto questo cielo

basta davvero poco per eliminare un sorriso?

Chiediti perchè amico mio

il rispetto è un miraggio così lontano.

Quanti demoni camminano sulla strada

vestendo i panni degli agnelli.

Per un soffio di vento contrario

ammazzano il proprio vicino.

Cosa succede in questa realtà?

qui tutti si perdono nella follia.

Si riempiono angoli di cielo

per un semplice no.

Da qui vediamo colorarsi di rosso il tramonto

nonostante le lacrime

ed il vuoto.

Chiediti perchè amico mio

ora tu sei qui a piangermi

mentre chi ha distrutto una vita 

si preoccupa di più dei like alle proprie maschere.


FUGA

Lungo la strada avvolta nell'oscurità

vedrò due occhi farsi largo tra le ombre.

Alla luce di una torcia

riesco a rintracciare lo sguardo.

Porta per un attimo la pace

mentre tutto si fa più leggero.

Sarà solo un miraggio

quella quiete tanto desiderata.

Ho scoperto la rabbia

ed il desiderio di fuga.

Ho scoperto di aver toccato il fondo

e di cercare nuove impronte fresche da seguire.

L'uomo immerge il proprio silenzio

a scuotere dalle fondamenta le mie labbra ormai secche.

Per un attimo mi restituisce la pace

mentre tutto prende fuoco.

Dentro un brivido

ho visto scivolarmi lungo la veste il veleno.

L'uomo ora mi volta le spalle,

in me ha trovato il coraggio di ricominciare a correre.


lunedì 4 settembre 2023

ALLONTANARMI DA QUI

Ho chiuso gli occhi 

fingendo di allontanarmi da qui.

Attorno a me c'era la guerra

e tutto il resto era solo un' immagine sbiadita.

Il viso segnato dalle lacrime,

le mani ancora tremano.

Posando il capo sulla parete di terra

e sangue

cerco di disegnare un attimo 

diverso da quello che mi si presenta.

La mente riempita del veleno,

la guerra corrode i sogni.

Non resta che l'ordine del comandante

a spingere in avanti verso il vuoto l'esercito

come fosse carne da macello.

Prigioniero di un incubo

senti il richiamo della guerra dall'oscurità.

Grida di dolore

ed esplosioni

trascinano la mia mente in questo Inferno.

Vedo gli eserciti fronteggiarsi

e perdersi tra il fumo 

e le macerie.

Dalle mie labbra non esce nessun suono,

mi sento sprofondare dentro un vortice.

Sento il peso del sangue sulle mie dita,

vedo il sogni dei compagni disperdersi nel vento.

Una vecchia fotografia è rimasta al suolo,

un' immagine di un attimo così lontano.


CENERE

Una colonna di fiamme si alza verso il cielo

ad illuminare la notte.

L'ignoranza

ed il disprezzo hanno saziato la noia.

Un drago si riduce in cenere,

ma nella mente c'è un vuoto difficile da riempire.

Da quella cenere sorgerà un nuovo sole

che sia una fenice 

oppure un aquila.

L'ignoranza 

ed il disprezzo cavalcano le menti di coloro

che navigano tra le onde della noia.

Tutto è uguale,

niente ha importanza.

Cosa hai provato mentre le fiamme divoravano il drago?

non ti sei sentito rapire dal suo sguardo.

Chissà quanto piccolo ti sei sentito sotto questo cielo

e se la paura ha afferrato almeno per una volta la tua mente.

Ora su quel terreno è rimasta la cenere

che ancora si domanda il perchè.

Da quel silenzio

qualcosa rinascerà da quelle ceneri.


SANGUE TRA LE DITA

Un corpo lasciato lì

immerso nel sangue.

Chissà se ripensi all' orso,

chissà se hai rimpianti.

Un' ombra nera avvolge

ogni minuto che passa

mentre chiuso dentro quattro mura

temi la reazione della gente.

Hai sangue tra le dita

e sulle labbra.

Quella sete di violenza

consuma la tua anima.

La resa dei conti

è all' ordine del giorno,

ma tante volte diventa solo un' immagine ingiallita.

Avrai il coraggio di piegare il capo

e riconoscere l'errore?

Avrai il coraggio di uscire dalla bolla che ti tiene protetto

e accettare il peso della vergogna.