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lunedì 28 dicembre 2015

IN BILICO

Società invalida
costretta alla bancarotta ormai.
Non si salva nessuno,
il buono onesto emigra.
I politici guardano il display
gestendo il paese come se giocassero con la play.
Solo guerre e magna magna,
del paese a rotoli non resta nulla.
A questo mondo vanno avanti
solo chi paga
o ha chi lo raccomanda.
Non c'è aria,
non c'è ossigeno.
Siamo in bilico
sul filo di un rasoio.
Siamo ancora qui
nonostante la politica da serie b.
Siamo sempre in bilico con i politici miliardari
noi civili costretti a fare i conti nel portafoglio.
Ancora c'è chi crede di smacchiarsi la coscienza
con i soldi per la chiesa.

ORDINARIA FOLLIA

La follia mi consuma
non mi da pace.
Terra bruciata intorno a me,
non c'è tregua.
Le provo tutte
cerco soluzioni soddisfacenti.
Scivola nelle vene
e lacera la mia pelle.
La mente mi scoppia
e manca l'aria.

LA LIBERTA'

Hai preso possesso della mia mente
mi vuoi burattino al tuo servizio.
Ogni via controllata,
non c'è fuga.
Le parole hanno peso,
qui va tutto a fuoco.
La libertà marchiata
con le lacrime nell'anima.
Non ho bandiere,
non ho trofei.
La mia mente non accetta condizionamenti,
a briglie sciolte scopro il mio limite.

IN SILENZIO

Il tempo corre
e non fa sconti.
Ci vogliono mille occhi
sempre aperti e attenti.
Quello che mi uccide
è il tuo silenzio.
Ciò che m'insidia
è l'indifferenza.
Parole non dette,
strette in gola.
Gola secca,
brucia e fa male.
Guardi dritto nei miei occhi
e senza dire nulla osservi i momenti perdere colore.

NON SI PLACANO

Cosa c'è dentro te
che rode e brucia l'anima.
Sentimenti,
lacrime
fanno più male e non si placano.
Il mondo va a rotoli,
noi barcolliamo ma non molliamo.
Ovunque sei lotterai
per non finire giù oltre il limite.
A cavallo del dubbio
sul domani ancora ignoto.

lunedì 21 dicembre 2015

PETALI SPARSI

Camminiamo
e solleviamoci da terra.
Tutto intorno danza
e noi ricomponiamo i nostri petali.
Ci vogliono far cadere
ad ogni loro propaganda,
ad ogni loro follia.
Ma noi siamo liberi
o almeno cerchiamo di esserlo.
Le nostre sensazioni sono acide ormai,
il nostro futuro un segreto
che conosce solo il destino.

DESTINO

Il destino ha due strade,
chiudendo gli occhi
e usando la fantasia le puoi vedere.
A cavallo di un fulmine,
ad un bivio esistenziale tra essere o sembrare.
Giorno dopo giorno crescerò,
crederò,
vivrò.
La vita è una,
va presa com'è
con il suo miele
e le sue spine.

MIRAGGIO

Freddo tra le dita
Scivola oltre me.
Passano gli attimi
Colorano e spengono la libertà.
Salgono vapori,
lì vedo all’ orizzonte.
Al lume di una candela
Catturo essenze diverse neanche troppo diverse da me.
Miraggio davanti agli occhi,
forse sono io che mi sono perso,
o forse non sono mai partito.
Labbra fredde,
la pelle si spacca,

ma quella sensazione mi piace ormai.

VOCE NEL BUIO

Chiamami tutta la notte,
cercami ovunque anche nell'ombra.
Voce cercami
dietro angoli di muro
e spigoli.
Grida forte,
fatti sentire.
Nel buio allunghi le mani,
cerchi me.
Vedi sagome,
illusioni ottiche.
Io sono lì,
vicino a te.

ATTIMI

Doni l'attimo
senza perdere il controllo.
Guidi mani inesperte,
piedi più fragili.
Puoi vedere il mondo
con le sue mille sfaccettature.
Ricerchi sguardi complici,
ricerchi l'invisibile.
Mille mani,
mille sguardi.
Occhi spenti,
menti chiuse.
Le tue dita sugli occhi
spalancano cieli,
ricreano identità.

giovedì 3 dicembre 2015

ARON

Seduto sui gradini,
occhi spenti,
un senso di solitudine.
Cerchi nel giorno seguente
il lato meno triste del risveglio.
Passano le stagioni,
il cuore pulsante necessita di feeling,
di un’ anima amica.
Ci sono aule di scuola
dove ti perdi volentieri in un sorriso.
Vicino ad un adulto,
dieci adulti,
cento adulti
germoglia la tua maturità.