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martedì 25 settembre 2012

GIULLARE DI CORTE

Ci sei tu
che quando appari porti gioia.
Le stanze del castello
trovano luci nuove.
La parola d'ordine è divertimento,
il risultato finale sono risate.
Ci sei tu
che prendi in giro i presenti con sorrisi e frasi spiritose.
Diventa un circo di parole
che portano gioia al cospetto del reame.

VORREI

Vorrei sapere
cosa ti passa per la testa.
Non so se queste righe
ti possono aiutare a capirti meglio.
Vorrei capire gli occhi tuoi
e con dolcezza accarezzarti.
Vorrei parlarti
e dirti ciò che in me c'è.
Quando ti vedo passare davanti
penso a quanto ti vorrei.

ANIME SPORCHE DI PECCATI

Siamo il mondo di coloro
che giocano ad approfittarne.
Di chi si professa credente
e poi impreca senza limiti.
Siamo anime sporche di peccati
che ci fanno vedere allo specchio cosa abbiamo dentro.
Viviamo in un mondo dove i potenti si fanno i propri interessi
mentre la plebe vive di gossip e vanità.
Davanti alla televisione
consumiamo la nostra libertà.

UN SOLO COLPO IN CANNA

Scende da cavallo
con lo sguardo insofferente.
Cerca vendetta
per chi ha trasformato la sua vita.
Non ha paura della morte
o del freddo che lo circonda.
Cerca quello sguardo
che gli ha strappato i propri cari.
Ha cavalcato verso est
con un solo colpo in canna.
Davanti agli occhi quello sguardo,
il vento intanto accarezza le pareti.
Un solo colpo in canna
dritto sul bersaglio.

UN PENSIERO

In qualunque posto
cerco un pensiero che mi accompagni.
Lo sento pulsare
in quella parte nascosta dentro me.
E' come un cielo stellato
che come una cassaforte conserva tutto.
Cerco una parola,
un pò di pace.
Magari qualche sorriso che mai guasta
in questa realtà che indossa solo maschere.

PROFONDO BLU

Cerco negli occhi tuoi
quella luce che mi accende un fuoco dentro.
Nel profondo blu degli occhi tuoi
io ci nuoto dentro.
Dalle tue labbra escono parole.,
voce suadente mi chiama.
Gli occhi si cercano mentre le mani scivolano tra il vestito
e la nuda pelle.
Accarezzo la tua freschezza
e sento il battito di chi si sa ancora lasciare emozionare.

VORTICE DI DUBBI

Le parole scivolano
dentro giorni sempre grigi.
Sogni cercano appigli
con i quali restare in piedi.
Voci si intrecciano
e si corrodono.
Fosse diverso  posato sul piedistallo
ti chiamerei.
Ma sono perso nel vuoto,
vortice di dubbi che accerchiano la mia mente.

CAMMINI SOLA

Hai lasciato un biglietto sul letto
e sei andata via.
Hai detto che avevi bisogno di spazio,
aria nuova da respirare.
Cammini verso un orizzonte,
ma davanti agli occhi c'è solo lui.
Poche cose nelle tasche,
giusto l'essenziale per cambiare.
Cammini sola a piedi nudi
in cerca di un nuovo ossigeno da respirare.
Anche se andrai lontano
dentro la mente resterà lui.

MI VIENE DA IMPRECARE

Se ripenso ancora alle tue bugie
mi sento soffocare.
Quando guardandomi negli occhi mentivi
senza un minimo segno di rimorso.
Se ci ripenso
mi viene da imprecare.
Farmi sentire
gridando forte.
La ferita comunque ha lasciato la sua cicatrice
e ogni tanto brucia.
Sento la delusione sulla mia pelle
mentre la tristezza lacrima senza sosta.

BATTITO ACCELLERATO

Perso nel battito accellerato
quando penso a te.
Il mio bisogno di incrociarti
parte dal cuore.
Quando le labbra parleranno
sentirò il desiderio universale di sognare.
Parole accarezzate dalla dolcezza
portano stelle dopo la tempesta.
Ho bisogno di te,
di condividere la mia realtà.
Resterò qui ad aspettarti,
sono sicuro che arriverai.

martedì 11 settembre 2012

LO SENTO QUI

Lo sento alle spalle
quando cammino piano.
Svoltando l'angolo
sento il suo respiro.
E' sempre qui,
dietro di me.
Lo sento cercarmi nei sogni
e anche mentre attraverso le vie.
Fruga nella mia mente
e allevia la mia solitudine.
Lo sento qui dentro di me,
mi basta chiamarlo per nome.
Mentre passeggio da solo
lo sento camminarmi alle spalle.
Non lascia segni
ma fa sentire il suo respiro sulla pelle.

TRA I SORRISI DEI PRESENTI

Non lasciarti abbattere,
cerca di non scivolare giù.
Quando sembra che tutto ti spezzi in due
cerca di riprendere il volo.
Planando libero
tra i sorrisi dei presenti.
Non lasciarti schiacciare,
 trova la forza di alzare il capo.
Guarda lassù dove il cielo si riempie di stelle
e cerca di ritrovare in te la gioia.
La malattia può stringere
come un cappio al collo.
Ma lassù nel cielo  c'è un sole
dal quale trarre nuovi sorrisi.

OVERLORD

Gli occhi fissi sul mare,
sente ancora le voci durante lo sbarco.
Fermo lì,
perso nei pensieri.
Le mani consumate
cercano ancora il suo buon Whisky.
Ripensa a quei momenti
dove la guerra gli ha tolto i compagni.
Fermo proprio lì,
dove ha lottato per il ritorno della libertà.
A volte non riesce a trattenere il pianto,
lacrime scendono nel silenzio.

FUORI CONTROLLO

Quando si perde il controllo
un demonio trova spazio nei gesti.
L'errore è reagire
e fare del grido di libertà un impasto d'insulti e violenza.
Fuori controllo delle menti
e prende fuoco la realtà.
La polizia carica per disperdere,
ma si crea una pangea di corpi che s'intrecciano.
Non è dolce il sapore del sangue,
errore è servirsi di una protesta per creare il terrore.
Se cerchi risposte alza il volume della voce
e fai sentire le tue verità.

CAMBI DI UMORE

Cambi di umore
dentro di te s'insinuano
Guardati dentro
e cerca nella confusione.
Fai luce dentro te,
cerca tra i tuoi pensieri.
Battiti del cuore a ritmo alterno
fanno sentire che c'è qualcosa di non detto.
Ti vedo fermarti
tra il dolore e la solitudine.
Sopprimi le lacrime
che più forti di te scivolano sul viso.

LUCE BIANCA

La vedo arrivare
è bianca come la luce.
Dona colore alle cose
e mi vede spoglio davanti a sé.
La sento chiamare per nome
e tendere la mano.
Dentro di me non c'è la diffidenza
per questa presenza che mi scalda l'anima.
Lascia dietro di sé un bagliore
e cerca la parte migliore di me.
La tengo tra le dita
mentre il suo profumo scivola dentro me.

INSONNIA

Non chiudo occhio,
i pensieri mi accerchiano.
La tranquillità
dissolta come nebbia.
Soffro d'insonnia,
l'agitazione sale.
Il battito del cuore
accellera improvvisamente.
Non riesco a riposare,
la mia mente elabora immagini.
Stringo forte i pugni
mentre passo ancora un'ora sveglio.

MIGRAZIONI

Volano via,
se ne vanno verso Sud.
Nell'ombra
ormai fa freddo.
Attraversano i campi
in cerca di calore.
Cercano nuovi cieli
nei quali perdersi.
Volano lontano da qui
mentre cadono le foglie.
Scivolano verso Sud
in cerca di nuovi soli.

CIELI IMMENSI

Hai un oceano
proprio lì dentro gli occhi tuoi.
Cieli immensi
gonfi di stelle.


Cerco negli occhi tuoi
una goccia vittima dell'emozione.
Pensieri camminano
dentro la mente.


Sotto cieli immensi
mi ritrovo a pormi domande.
Pensieri liberi
che oscurano il virtuale.

SOMMERGIBILI

Passa quella porta
dove il soffio di vento filtra piano.
C'è una voce che chiama,
cerca carne fresca.
Oltre quella porta
c'è chi cerca passione.
Dove soffia forte il vento c'è lei,
ruba baci alle tue labbra.
Dentro la passione
ci sono ali per volare.
Mani scivolano
e cercano lei.
Corpi sudati,
sommergibili nella passione.

LUI DOV'E' ?

A volte mi chiedo
se Dio esiste.
Non c'è una risposta sicura,
ma solo una domanda.
Quando scoppia una guerra
e si vedono le persone soffrire lui dov'è?
Forse nella lacrima che scende nel viso,
oppure nel grido di dolore delle vedove.
Non è certo una preghiera
a cambiare questa realtà.
Cerco Dio nelle parole di ogni giorno,
oppure nel sorriso di un bambino.

IL GIOCO DELLE PROMESSE

Questo è il mondo
in cui tutti sono bravi a mentire.
Sguardi indecifrabili
muovono le pedine.
A gran parte del popolo sta bene
e vota chi sa fare scena.
Mondo di marionette,
vince solo chi sa giocare meglio con le promesse.
C'è chi spara a mille sapendo di non mantenere la parola
e c'è chi confida nella preghiera
per salvaguardare l'anima.

mercoledì 5 settembre 2012

LASCIARSI ANDARE

Io la posso respirare
mentre si perde in questo mare.
Dietro di lei
il bisogno di lasciarsi andare.
Soffio di vita
racchiuso in un dolce abbraccio.
La sento scivolare dentro il mio sorriso
e poi ci possiamo lasciare andare.
Cammina sulle mie dita
e lascia una traccia dentro me.

NEL SILENZIO A SANGUINARE

Cavalcano da Sud
e arrivano fino alle nostre porte.
Le nostre paure avevano un suono
ed era la tromba della cavalleria.
Ormai la pace si è sciolta
e non resta che scappare.
Distese di corpi senza vita
mentre il villaggio va in fiamme.
Non c'è pietà
nemmeno per i bambini.
I loro sogni si sgretolano
e restano nel silenzio a sanguinare.

PECORA NERA

Fredda goccia
scivola sulla terra secca.
Pecora nera
in questo mondo di pensieri contorti.
Corpi fermi al sole
che si contorcono nel sale.
Goccia scivola sul viso
in cerca di una nuova piattaforma.
Corpi persi nel vuoto
e corrosi dal tempo.
Pecora nera
di un mondo che ti vede come un'estranea,
corpo corroso dai molti silenzi.

RIGURGITO DI DOLORE

Ho messo da parte tutte le mie cose,
l'ho fatto per te.
Ho chiuso i miei sogni in un cassetto
e me ne sono andato.
Due passi nel buio
che inghiotte i miei pensieri.
Dentro in bocca il rigurgito
del dolore represso.
I pensieri nella mente cercano luce,
i sogni nel cassetto cercano ossigeno.
Nel buio avanzo lentamente
mentre con le mani cerco un sostegno.

VUOTI DA COLMARE

Cerco risposte al mio disagio,
vuoti interiori mi condannano.
Volevo sapere la verità
ma l'atmosfera è di tensione.
Volevo sapere come la gente reagisce alla sofferenza
e se poi passa tutto in secondo piano.
Quando mi ritrovo con me stesso
scopro vuoti da colmare.
Posando la testa sul cuscino
cerco risposte ai miei pensieri.
Vuoti di domande
da riempire.