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mercoledì 31 agosto 2016

BACI INDELEBILI

Scorrono i filmati
di quei baci indelebili.
Un groppo in gola
ti stringe forte.
Cos'è rimasto del suo ricordo
e di quel cinema.
Quanto dolci erano le sue labbra,
l'amaro ricordo di com'è andata a finire.
Battiti veloci
e chissà quanto ti manca 
e ti mancherà.
Quei biondi capelli
ancora li vedi quando gli occhi si chiudono
e il sonno ti raggiunge.

POETA DA TRE SOLDI

Raccontami il tuo sogno
poeta da tre soldi.
Le parole corrono,
non sempre tornano.
Sempre isolato,
sempre lontano da qui.
L'inchiostro sul foglio,
la pagina perde colore.
Tanti attimi vuoti,
ricorda che il silenzio
non è tutto tristezza e solitudine.
Poeta da tre soldi
prova a fermarti.
Chiudendo gli occhi
puoi trovare quei versi,
quelle verità.

CORRO DA TE

Ho raccolto tutto,
ho raggiunto la mia casa.
Quattro muri,
molta intimità.
Ci sono ricordi,
piccole emozioni.
L'asfalto caldo lo sento sotto i piedi
mentre raggiungo la pace interiore.
La mia casa è nel tuo cuore,
la mia casa sei tu.
Ho raccolto frammenti
che uniti fanno un quadro.
Sono sulla strada,
corro da te.
Mi sento di volare,
immortale emozione.

IL MARE

Ho visto i tuoi occhi
persi verso il mare.
Alla ricerca di qualcosa,
magari di un'emozione nuova.
Ci sono vibrazioni buone
e di quelle che ti lasciano in lacrime.
Quanti solchi sul tuo viso,
le gambe stanche dopo mille rivoluzioni.
A cosa pensi?
il tuo sguardo un'incognita.
Nel cuore conservi la speranza
per i giorni futuri.

BOKA

Battito d'ali
sorvola le colline ed i fiumi.
Puoi vedere ragazzi giocare alla guerra,
correre ed ascoltare il cambiamento del vento.
Un gioco,
un'arma a doppio taglio.
Disteso al suolo
e poi in volo per l'ultimo viaggio.
Il tempo si è fermato,
non trovano pace le lacrime della madre.
Era una guerra tra cuori giovani,
cercavano onore
e gradi per comandare.
L'innocenza libera
corre veloce con il suo bagaglio
di coraggio e spensieratezza.

RACCONTAMI

Raccontami i tuoi passi
e dove sei stato.
Le parole che hai sentito,
due pesi diversi qui sul cuore.
Raccontami del mondo,
la sua doppia faccia.
Il peso delle lacrime
e del fato.
Ci sono ferite ancora aperte
e parole strette in gola
perchè è il silenzio che fagocita l'attimo.

mercoledì 24 agosto 2016

LA TERRA TREMA

I battiti veloci,
la paura.
La terra trema
e non si può dormire.
Tremano le mani,
l'ansia e il dolore si mescolano.
Sotto le macerie corpi,
ma resta viva la speranza.
Fiaccola accesa,
alimentata dai soccorsi di chi dona il proprio sudore,
il proprio impegno.
Regna la paura
dopo essersi trovati faccia a faccia con il sisma.
Di paesi sono rimaste macerie
e sirene di pompieri ed ambulanze.
Le notizie in tempo reale corrono,
immagini si sovrappongono creando una figura,
allegoria della paura.
Bisogna ripartire,
non mollare finchè si respira.
Continuare a scavare
portando alla luce la vita.


TESORO

Incrocio di sguardi
e di respiri.
Le mani si cercano
non sanno stare distanti.
Tra le dita un tesoro
che non è una cascata di monete d'oro.
Il colore si posa qui tra noi,
un momento magico.
Il tesoro cola
lungo i fianchi.
Il battito tribale di un cuore
che aumenta il ritmo.
Accumulo di sensazioni,
piccole attenzioni.

SOVRANO SUL PIEDISTALLO

E' sempre il primo
con i piedi su quel piedistallo.
Cerca attenzioni,
cerca punti per sentirsi superiore.
Si crede un sovrano,
si crede da solo in pista.
Dalla bocca escono grida,
non accetta la vicinanza di altri come lui.
Sulla piramide è solo in cima,
tutto il resto in basso.
Inevitabile rivalità
condita con la superficialità.

martedì 23 agosto 2016

PAROLE VUOTE

Ho provato a capire
ma non riesco a trovare una risposta.
La parola affogata
nel buio silenzio.
Ho voltato pagina
e ne vado fiero,
perchè non vale la pena restare fermi.
Ho imparato ad accettare ogni decisione,
ho imparato a non farmi più incantare da parole vuote.
Ognuno con la propria strada
e la propria storia.
Ma la parola sincera tu l'hai persa
e di te è rimasto il silenzio al di là del muro.

MEMORIA

Ho fatto a pugni con certi sogni,
quelli che mi rendevano inquieto.
Ho imparato ad esorcizzare
il lato negativo  del mio passato,
lo custodisco dentro di me.
La memoria non è mai piena
continua a nutrirsi,
ma certe cose rimangono.
Il cuore ha imparato a riconoscere queste sensazioni,
la mente ad accettarne il ritorno.
Sono cambiato,
ho imparato ad ascoltarmi di più.

LEZIONI DI VITA

Custodisco nel cuore quel brivido,
quella sensazione.
Davanti agli occhi la direzione,
una mappa del tesoro che è il vivere al massimo.
Questi occhi hanno visto
e continueranno a raccogliere.
Piccoli grandi flash di errori e scelte giuste,
lezioni di vita custodite sotto la pelle.
Ad ogni passo imparare a rischiare
e se si sbaglia imparare a correggersi
senza piangersi addosso.

lunedì 22 agosto 2016

L'AMORE

Ancora ferma lì
mentre il tempo sembra fermarsi.
Poche parole,
gli occhi bagnati dal momento.
Chiudi i vortici
e prendi per mano il tuo sorriso.
L'amore non è un buco nero,
ma rispetto ed armonia.
Tutto il resto è oppressione,
negatività.

BENE E MALE

Chilometri d'asfalto
e polvere.
Di quella che si mescola al sudore,
alla libertà.
A piedi nudi
si coglie meglio il legame con la terra.
Davanti agli occhi realtà differenti,
diverse possibilità.
In bilico tra bene e male,
giusto o sbagliato da interpretare.

OLTRE LA STRADA

Una volta eri più vicina,
accarezzavi quel momento.
Non esistevano muri,
distanze.
Oltre la strada
ci sono flash che scorrono regalando vecchi scenari.
Ora sei lontana,
chissà a cosa pensi.
Quel tuo sogno d'amore l'hai più coltivato?
di quel sogno non resta che un'ombra.
Dove sei?
dietro quale angolo aspetti il tuo momento?

FRAMMENTI DI FOLLIA

Piccoli frammenti di follia,
sopra il capo non c'è che il nulla.
Le gambe stanche di correre
cedono al buio.
Amico mio con chi sei?
non c'è nulla che ti trattiene,
lucidità sciolta in un granello di solitudine.
Piccoli frammenti di te
che come flash riemergono qui,
scolpiti nella mia memoria.

domenica 7 agosto 2016

VERSO DI VOI

Chiudendo gli occhi
provo a ripensare ai pochi momenti felici.
Vorrei azzerare i ricordi,
riviverli per cambiare le sensazioni
e lo stato d'animo.
Anni volati
di cui restano pochi ricordi
e qualche foto.
Ora che ho raggiunto la pace dentro l'anima
tenderei la mano,
ma ho paura di sbagliare.
Una corsa all'indietro
verso di voi.
I giorni si sono aggiustati,
abbiamo le nostre strade.
Ma la mente e il cuore tremano
temendo di sbagliare.
Dovrei rischiare di più,
cercare un risultato alle cose.

LA CURIOSITA' E' GIOVANE

La curiosità
è forte.
Dietro al sorriso del clown
cosa si nasconde?
Tutto gira
come una giostra
tra luci, gioia e colori.
E' la novità che come una calamita
cattura il giovane cuore.
Sotto il tendone
nessun animale,
ma anime truccate che improvvisano l'attimo.

BOLLA

Dove sei?
dentro quale bolla sei chiusa?
E' vuota la tua mente,
spenta la tua anima.
Due mondi opposti,
due mondi non comunicanti.
Quali flash porti dentro te?
e chissà quali contano di più.
Tu chi sei?
davanti ad uno specchio cosa vedi?
Il pensiero dell'essere giusto
a volte conduce al vuoto.
Gli anni passano,
l'esteriorità muterà.

LA SCIA DI PENSIERI

Le strade vuote,
c'è giusto il respiro del vento.
Dove sono finiti tutti quei battiti
che si potevano percepire?
Solo un respiro,
il mio.
Dietro di me la scia di pensieri
che mi porto con me.
Ricerco l'attimo di pace
quello a metà tra il buio ed il giorno.

QUATTRO MURI

Gambe stanche,
chiusi dentro una fortezza priva di luce.
Una porzione di libertà,
non c'è.
Corpi persi nel buio,
privi di vita,
di un futuro.
Dove sono le braccia materne?
dove sono le labbra di colei che mi ama?
Dentro questi quattro muri
mi sembra di perdermi sempre di più.
Dove sono i colori?
questi sono gli ultimi battiti d'ali,
ci si sta spegnendo.

ANCORA UN BACIO

Ancora un bacio,
uno solo.
Da condividere
c'è l'intero cielo,
ogni battito.
Andiamo sempre avanti
vivendo insieme ogni raggio di sole.
Mi cercherai
ancora un pò.
Gli occhi si ritroveranno
e dentro quel mare ci riscopriremo ancora un pò.

LUNGO IL FILO

Corri lungo il filo,
non temere il vuoto.
Bisogna avere il coraggio di mettersi in gioco,
di rischiare un'emozione più forte delle altre.
Quanti casini da regolare
e dai quali sempre imparare qualcosa.
Aggrapparsi alla speranza
di non mollare.
Anche con i piedi sanguinanti
lungo quel filo dell'anima.
Mai lasciare le redini
finché si ha respiro.

IL RISCHIO

Cosa c'è di vero?
sembra tutto virtuale.
Un sogno con un paio di click,
un rischio per chi la vede come l'unica via.
Cosa c'è oltre quello schermo,
sarà reale o diventa l'ennesima fantasia
a senso unico.
Ricerca altre vie,
questa è priva di gioia.
Trova il coraggio di uscire dal guscio,
di rischiare un no secco.