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giovedì 29 ottobre 2015

LETTERE AL VENTO

Prediamo per mano il tempo,
un foglio bianco da riempire.
Una famiglia,
mille voci.
Poche parole
ma intense.
Bastano poche
per mostrarvi la nostra libertà.
Lettere al vento che fu
e che sarà.
Lettere a tutti coloro
che a mente aperta sapranno ascoltare.
Condivideremo sotto lo stesso cielo
tutte l'emozioni e l'anima delle parole.

COSA CHIEDERE

Non ho mai chiesto miracoli alla vita,
a questo mondo che si sforza di resistere.
Ho sempre accettato le condizioni,
non ho temuto le regole del gioco.
Ho l'emozioni dentro me,
hanno ridato colore al cuore.
A questo mondo spento
cosa chiedere?
Emozioni esterne dove siete?
ricerca continua,
mai finita.

LA DANZA DEL SOLE

La danza del sole
avviene tenendo per mano i raggi.
Calore sulle dita,
un senso di pace.
Ricerca il mio respiro,
l'intreccio nei movimenti.
Accarezzi i miei silenzi,
riempi i miei vuoti.
La danza del calore,
quello di tutti coloro
che non riescono a farne a  meno.

lunedì 26 ottobre 2015

SAMURAI

Vivo al massimo
il mio equilibrio.
Anche se il mondo è in bianco e nero
io rimango ad ascoltare il mio respiro.
La mia lama affilata
resta nel fodero.
Ma se il giorno dice guerra
è guerra.
Non c'è limite,
non c'è freno.
Se questo è il destino
andrò fino in fondo.
Consapevole di rischiare
accetto questa condizione.
Preferirei restare ad ascoltare il respiro del vento
piuttosto che affondare un colpo mortale.

ASSENZA

Oltre quello sguardo cosa c'è?
forse quel senso di smarrimento,
come un salto nel nero.
La mente persa,
assenza di calore.
Ad ogni battito del cuore
un sorriso smorzato.
Un muro di ghiaccio
al di là di quello sguardo.
Silenzioso lamento,
raggomitolamento,
contorsione.

domenica 25 ottobre 2015

FERITA PROFONDA

Tu mi ferisci,
non hai rispetto di me.
Io per te non sono niente,
cerchi d'isolarmi.
Il mio cuore è triste,
non riesce a capire.
Io sono qui per imparare,
il mio colore non deve generare disgusto.
Violenti la mia psiche,
mi ferisci nel profondo.
Dimmi perchè?
che senso ha l'insegnamento
se manca il rispetto.

VIA LONTANO

Cadono gli angeli,
scendono lacrime.
Insoddisfatti del mondo
e delle anime che lo popolano.
La terra rosso sangue
chiede tregua.
Si addensano le nubi,
il tempo è da tempesta.
Angeli riversi sul terreno
singhiozzano arrendendosi
al destino dell'umanità.
Il tempo cambierà,
l'oscurità volterà le spalle
e andrà via,
lontano.

ALBA

L'oscurità accarezza
e avvolge.
Il respiro rilassato,
il richiamo della notte.
Mi regali il tuo sole,
uniti siamo tutto,
io solo non sono che polvere.
Raggi di sole
sfiorano le pareti.
Il calore entra nella stanza,
riscalda l'anima.

SCIVOLA VELOCE

Il tempo scivola via,
la gente va e viene,
il mondo rimane.
Le lancette corrono
e non aspettano i ritardatari.
Spiegami perchè la vita è un mistero,
cosa c'è oltre la barriera tra vita e morte.
Il tempo corre sulle rughe del nostro viso
e sul bianco della barba.
Il tempo scivola veloce
le stagioni perdono il loro equilibrio.

POCHE PAROLE

Bastano poche parole 
ma efficaci.
L'intensità della voce
fa breccia nel muro.
Chiamami,
io risponderò.
Prendiamo insieme la via,
seguiamo la scia.
Qualcosa va bene,
qualcosa va male.
Il futuro è un castello da conquistare,
un salto in avanti con umiltà e coraggio.

giovedì 15 ottobre 2015

NON LO CAPISCO

Cosa credi
io non lo capisco.
Parliamo due lingue diverse
lontani anni luce.
La tua vita un reality,
la mia reale,
non costruita a tavolino.
Dentro locali
non cerco applausi da rock star.
Quando resterai solo
e il gregge si dimenticherà di te
il vuoto t'inghiottirà ed i soldi non basteranno.
I tuoi sogni costruiti a tavolino
conosceranno crepe e lacrime amare.

CANDELA SPENTA

Amore costretto,
amore spento.
Si perdono passaggi importanti,
la strada è in salita.
Ogni forma di affetto si dissolve.
dell'emozioni cosa resterà?
L'amore costruito a tavolino
spegne ogni candela.
Amore bendato,
privo di ogni significato.
Ogni bacio vuoto
privo di ogni dolce emozione.
Dove si trova la felicità?
in quale scrigno nascosto?

SEGNALI DAL CUORE

Fuori pioveva
dentro la voglia di fare mancava.
Mio padre mi osservava,
coglieva ogni mia sensazione.
La notte gli occhi cercavano nel buio
i segnali che il mio cuore cercava.
Ogni emozione custodita dentro me
troverà sbocco.
Dentro questi attimi
c'era insicurezza e paura.

PRIME PULSAZIONI

Ricordo annebbiato,
nemmeno un flash nella testa.
Vorrei qualche ricordo
di quel momento.
Attimo importante
che vivo solo nei racconti.
Questo per ogni essere umano
il lato triste della vita.
Posso fingere tutta la vita,
ma quel momento mancherà alla mia esistenza.
Resteranno le fotografie,
ma non sarà mai la stessa cosa.
Tutto questo è molto triste,
ma è la vita
ed è un mistero per ogni anima.

ERRORE

Aspettavo che il vento cambiasse
in silenzio fermo davanti al vetro.
Un mio errore
che non ripeterò.
Meglio reagire
fare sentire il peso delle parole.
Per il nostro futuro,
per l'avvenire.
Forse era paura
di ciò che sarebbe venuto dopo.
Al buio tremavo
accorgendomi di fallire.

LA LIBERTA' DI AMARE

Ho te
e non chiedo altro.
Mi hai portato verso l'alto,
oltre il limite.
Il bello di essere vivi
è racchiuso nel saper realizzare.
Il vuoto delle parole non dette
verrà colmato tra noi.
La libertà
non sempre è bella  vivendola da soli.
Ogni vuoto colmato porta dialogo,
un altro passo e supereremo la frontiera.
La libertà condivisa
colma ogni vuoto nella persona.

MURI ROSSI

Cieli tempestosi
si mescolano al vento forte.
Le mani sanguinano,
i muri rosso sangue raccontano la mia verità.
Voglio una chiave
per uscire da questo inferno.
La mente in fiamme
ogni pensiero fa male.
Voglio ossigeno,
una direzione.
Voglio un medico per la mia mente,
una direzione che mi sollevi.

BENE E MALE

Sei tu
tra bene e male.
Fingi bene
anche quando parli con Dio.
Cerchi la perfezione in ogni minimo gesto
senza sentirti uno scarto per ogni passo falso.
Il tuo crederti come Dio
un pezzo dopo l'altro ti lascerà
nella voragine della solitudine.
L'anima mangiata dal vuoto
ed alla fine rimane solo il pianto.

venerdì 2 ottobre 2015

MEMORIE D'AFRICA

Sono tornato a casa,
ma una parte di me è ancora lì.
Ascoltando il vento caldo
la si può sentire.
Mi sono unito al respiro caldo dell' Africa,
sono tornato a casa,
ma il ricordo?
un segno indelebile sulla pelle.
Quegli occhi,
quelle mani.
Anche se non mi sono mai scomposto
li abbraccerei uno per uno.
Io il loro maestro,
loro una piccola parte della mia storia.
Sorge il sole,
una nuova alba.
Memorie d'Africa
per chi non smette mai di scoprire.

LA RAGIONE

Ferma li
su quella panchina.
L'autobus tarda ad arrivare
ed il tempo sola sembra sconvolgerti.
L'ombra passa,
ma la ragione del tuo sorriso spento
è legato alla tua vita.
Attimi di solitudine,
momenti indelebili.
Le mani fredde,
il naso anche,
bisogno di calore.
Arriva l'autobus,
una nuova possibilità.

STRIDIO

Mi spingo dentro le tue paranoie,
mi sento soffocare.
Stridio a spezzare il silenzio,
lama scava dentro la mia pelle.
Piegato
mi stringo forte.
Lascio che il tempo scorra
ed anche le vostre cattiverie.
Spengo la luce,
ricerco il silenzio.
Scrollo via i dubbi
e non chiedo nulla.

L'OSCURITA'

L'oscurità
avvolge il mio sorriso.
Cambio pelle
quando mi sta stretta.
Non ho mani tese
e la mente mi si contorce.
Pensieri spenti,
parole vuote prive di sostanza.
non si arriva lontano,
si resta qui.

SANGUE

Sorgono eserciti
dall'odio e dall'indifferenza.
Dilaga la sofferenza,
scoppiano le bombe.
La popolazione in fuga
cerca una nuova dimora.
Sotto il peso di una guerra
nessuno può resistere.
Eserciti in guerra
cancellano ogni dignità.
Stendardi alzati,
la storia è fatta di tanto sangue
dai castelli alla contemporaneità.

IO E L'OCEANO

Oceano davanti ai miei occhi
e dentro il tuo cuore.
I castelli di sabbia
inghiottiti dall'onda.
Hai soffiato sulla ferita,
hai soffiato su di me.
Rievoca ricordi
e lentamente si cicatrizza la ferita.
L'oceano sfiora le mie lacrime,
mi culla lentamente.
Apprezza il mio silenzio
perchè delle parole al vento non c'è più tempo.

LABBRA

Labbra,
labbra su di me.
Di quelle dolci tue calde,
morbide.
Dentro una stanza
risuona la musica.
Chiami il mio nome,
cerchi la mia mano.
Dentro il sole
solleviamo i nostri cuori,
ci scambiamo calore.
Apri il tuo cuore
ne usciranno farfalle in volo.

RITROVERO'

Chiederti ancora tempo
a cosa serve?
La ragione la sai,
ma ignori.
Le parole hanno il loro peso,
ma vivere con il rimorso dei miei sbagli è dura.
Passo dopo passo ritroverò il tempo
e la voglia di parlare.
Steppe ghiacciate tra di noi,
non c'è più calore,
non c'è più tempo.
Sono senza speranza
e pieno d'interrogativi.

LE ORE DI LUCE

Il giorno vede le ore di luce diminuire,
comincia il freddo.
Cadono angeli dal cielo
e si posano come coriandoli al suolo.
Si fa buio presto
anche negli animi.
L'orologio lascia scorrere il tempo,
sprofondiamo nella poltrona cercandone la ragione.
Le mani stanche,
la mente ed il cuore chiedono calore.