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martedì 29 novembre 2016

OGNI LATO DELLA VITA

L'anima
conosce ogni lato della vita.
Nel bene e nel male
è importante restare a galla
ed imparare dagli errori.
Saper cavalcare l'onda,
portare acqua al mulino
e raccoglierne i risultati.
La vita è cadere e saper ripartire,
sbagliare per poi imparare a capire.
In questo mondo che troppe volte nasconde i colori
bisogna con piccoli passi riportarlo a fiorire,
renderlo sano ed onesto.

FOGLIE BAGNATE E POLVERE

Tra foglie bagnate e polvere
trovo segni del tuo passaggio.
Seguendo la linea dell' orizzonte
non perderò mai la curiosità.
Parlami della tua meta,
parlami della tua direzione.
Non hai paura di trovarti sola,
non l'hai mai avuta.
La tua sacrosanta libertà
è quella di ogni amante della vita.
Quando arriverà la notte
ed il primo freddo busserà alle porte
tornerai qui dove puoi trovare il calore
e le mie attenzioni.

STRINGIMI ANCORA

Stringimi ancora,
fammi sentire il tuo respiro.
Calore
che ti fa sentire vivo.
Tra le tue braccia
io rendo reale tutta la mia fantasia.
Attimi,
ricordi,
piccoli passi.
Ci sarò sempre,
io sono qui per te.
Nei tuoi occhi
rivivo i giorni passati
aspettando quelli futuri.

SILENZIO IMPENETRABILE


Pagine ingiallite,
segnate dall' inchiostro.
Una visione,
una storia.
Si chiudono le porte
e ci si ritrova soli.
Il destino ci fa trovare
per poi perderci.
Tanto è il desiderio di sapere
quale disegno
ha in serbo il destino.
Dopo l'ultima pagina
cosa ci sarà?
Il buio,
il silenzio impenetrabile.

venerdì 25 novembre 2016

GABBIA SENZA OSSIGENO

Posata sul guard rail
con gli occhi persi alla ricerca del primo cliente.
Una vita difficile,
un tunnel senza fine.
Tante mani a sfiorarti,
ma alla fine ti ritrovi sola.
Un giro di soldi e respiri,
desideri a senso unico.
Senza amore,
sei sola quando sorge il sole.
Poco distanti altre ragazze
costrette a regalarsi.
Una gabbia che stringe
e toglie l'ossigeno.

ZERO

In fuga dal mondo televisione
fatto di menzogne e spazzatura.
Il paese vittima dei ricatti dei potenti,
i giovani galleggiano tra la noia
e la rabbia.
Del pianto delle vittime delle calamità naturali
e degli operai in difficoltà
restano le parole vuote dei politici in prima serata.
A parole sono tutti bravi,
ma il risultato è uno zero in condotta.
Il mondo televisione mostra solo ciò che vuole,
per vedere la realtà bisogna uscire dalla gabbia.

2016

Dimmi cosa c'è di reale,
qui sembra tutto contorto.
I giovani che fanno i bulli
hanno il cervello in standby,
ci sono proseliti di morale
la cui origine si può trovare nella follia.
La dignità è un jolly per pochi
nella nostra epoca dove va per la maggiore
vendersi per restare a galla.
In questo mondo fatto di fusioni di potere
ed i partiti che non si distinguono più
non sempre c'è ancora spazio per la verità.
Al popolo solo le promesse
e le bugie.

lunedì 21 novembre 2016

BONIKA

Quattro muri
attorcigliati ai lamenti.
Stretto con una corda,
fermo lì in un angolo.
Dove si trova la libertà?
sicuramente lontano da qui.
Fanno male questi attimi
dove non ti sembra di esistere.
Quando ti guardano non provano vergogna,
sorridono
e si perdono nel vuoto delle loro menti.
Promesse di cui rimangono le sfumature,
sei sempre lì ferma a desiderare di riassaporare
il contatto con chi è come te.

DAKOTA

La terra rischia di trasformarsi
è già successo e sembra destinato a riaccadere.
L'ennesimo colpo basso,
nessun rispetto per il popolo.
Una storia rosso sangue,
il passato di un popolo cancellato.
Vogliono ancora di più,
non c'è mai un limite.
A noi non resta che manifestare,
non cedere terreno.
Getti d'acqua sulla pelle
si mescolano al freddo che scivola tra le dita.
Davanti agli occhi
lacrimogeni in volo verso di noi.
Non cediamo terreno,
qui c'è da lottare.

LA FRONTIERA

In marcia verso la frontiera
imbracciando il fucile e le pene.
Quali pensieri ruotano nella mente?
tra le labbra parole prigioniere.
Ci sono tramonti emozionanti
per occhi che sanno ancora vivere le sensazioni.
Davanti agli occhi cadono i compagni,
noi sempre avanti.
La guerra annulla il rispetto,
restano due divise diverse.

venerdì 18 novembre 2016

I SOGNI CHE AVEVANO

La legge
non ha più valore.
Lo squallore avanza
come un liquido,
melma sudicia.
Non c'è più rispetto
nemmeno per i sogni dei bambini.
Violenza autorizzata,
matrimoni imposti.
Del pianto di dolore delle bambine
restano solo le spalle voltate.
Proposte di partito
a spalancare le porte alla violenza.
Non c'è più rispetto,
non c'è più vergogna.

LA LIBERTA'

La libertà
è nel pensiero non contaminato.
Pronto per la condivisione,
ma autentico.
La libertà è un volo,
quando tra un battito d'ali  e l'altro
ci si sente vivi.
Con il cuore aperto
si raccolgono le sensazioni di una storia diversa per ognuno.
Il forte desiderio di vivere un' altra emozione,
un sogno ad occhi aperti.
Ci si ritrova tutti vicini a lottare per far sorgere
un posto dove le anime convivono
e non si distruggono tra loro.

CRIMINE E FOLLIA

Scivola tra le dita,
continua a scorrere.
Non c'è tregua,
non c'è controllo.
Lo puoi sentire nelle mani,
l'ennesimo crimine,
l'ennesima follia.
La mente dell' uomo
è fuori controllo.
Regna il caos,
non resta che lottare.
Non c'è più rispetto per l'essere umano,
per la sua vita.
Ombre colpiscono alle spalle,
non accettano di essere allontanate.

3 A.M.

Si aprono gli occhi,
il buio ancora avvolge tutto.
Ascolti i respiri,
con le mani ti fai strada tra le ombre.
Un senso di pesantezza,
la mente accerchiata da tanti pensieri.
Fuori dalla finestra le luci dei lampioni,
il soffio del vento agita le foglie.
Sprofondi nella poltrona
a ricercare un sorriso in questa routine.

PATRIA

Davanti agli occhi
le notizie corrono veloci.
Qui c'è propaganda
e follia.
Che fine ha fatto l'amore per la patria?
qui ci sono solo giochi sporchi
e corruzione.
Ci sono sorrisi di facciata,
ad avanzare sono l'ignoranza
e il disprezzo.
Il popolo di marionette
rimane incantato dai giochi di parole.

martedì 15 novembre 2016

ASIA (DEDICATA AD ASIA RAMAZAN ANTAR)

Tra le dune
e le insidie.
Sempre avanti
per ristabilire la pace.
Il vento soffia
e sfiora la pelle.
C'è tensione nell' aria,
davanti agli occhi le linee nemiche.
Si nascondono dietro scudi umani,
civili dilaniati il cui volto resterà un ricordo,
il cui sangue chiederà giustizia.
Ancora un passo in avanti
tra la paura e la convinzione.
Ancora un colpo finché c'è respiro,
il ricordo farà germogliare nuovi eroi.

ANIME NEL BUIO

C'è un battito
che continua il suo percorso.
Lì ci sono tutti i momenti
che indelebili rimangono.
Ci sono anime che camminano
e nel buio rassicurano.
Forse è solo immaginazione,
ma quello che conta è che il tutto porti pace.
La luna nel suo ventre
conserva tutti i sorrisi,
tutte le lacrime.
Una scia
che racconta tutto  ciò che è stato.

SPERANZA

Dove si trova?
perché non risponde?
Il telefono muto
vede correre i minuti.
Cosa ruota nella testa?
hai bisogno di risposte.
Dove sta andando?
qui sei ancora ferma ad aspettare un segnale.
Ti piace credere che tornerà,
ti piace credere che ci sarà.
Dietro quale porta si troverà?
l'essenza si trova nel germoglio che lotta per crescere.

COMPAGNO DI VIAGGIO

C'è  chi parte,
c'è chi resta.
A volte ritornano,
a volte chiudono la porta.
Nel cuore vengono raccolti i flash
del passato e del presente.
Per chi arriva
e per chi resta
c'è un grande cuore da donare.
Le strade a volte si separano
per poi ritrovarsi vicine.
Nemmeno il tempo può rovinare tutto
se c'è rispetto e sintonia.
Ci vuole ancora una goccia
che porti frutto.
Tanti momenti indelebili
da vivere
e rivivere.

venerdì 11 novembre 2016

IDENTITA' PERDUTA

L'onestà
dove si trova?
La verità
si può trovare oltre quegli occhi.
A volte è solo un' illusione
oppure solo manipolazione.
La dignità è andata perduta
ora contano solo i giudizi
e la volgarità.
La libertà ha perso la sua identità,
la sua riscoperta dipende dalla nostra civiltà.

DESERTI LONTANI

Partirai
e andrai lontano.
Attraverserai deserti
e ti si seccherà la gola.
Quanti giochi di sguardi
e quante mani sfiorerai?
Oltre il velo,
oltre quel limite.
Ferma al bivio
dove la scelta è un' incognita
Porterai poche cose nel tuo bagaglio,
pronta per l'avventura di una vita.

mercoledì 9 novembre 2016

BAMBINO

Mani tese verso il bambino,
c'è tanto da regalare.
Dolcezza e sole
ad asciugare ogni sua lacrima.
Non c'è distinzione,
solo tanto da donare.
Questo è il grande cuore
che dovremmo tutti avere.
Il vero senso
del rispetto per tutti.
Una fontana zampillante d'acqua
a donare una speranza ad un cuore pulsante.
Un vento forte
a spazzare via l'indifferenza.

PIRANHA

In questo mondo al contrario
non mancano colpi di scena.
Sempre sulla cresta dell' onda
ci sono le dittature e la follia.
Aprono le danze
e hanno sempre fame.
Supereroi solo in campagna elettorale,
piranha perennemente affamati
travestiti da innocenti.
Fenomeni da circo vincono le elezioni
è il controsenso di questo mondo.

UN' ALTRA CAREZZA

Ferma le parole
e vieni qui.
Non chiedo il mondo,
ma solo un' altra carezza.

Resta vicina a me,
fuori avanza il freddo.
Il tempo non si ferma
nemmeno una volta.

Si spengono le luci,
noi restiamo lì.
Legati da un filo
porpora.

REALTA' MANIPOLATA

Il mondo televisione
non fa per me.
Di programmi spazzatura
ne abbiamo intere piantagioni.
La gente non può farne a meno,
dalle soap opera
ai programmi di cucina
sempre incollati come drogati.
Telepromozione e poca sostanza
raccontano una realtà manipolata.
Ci sono generazione
con finti miti.
I soldi ed i muscoli
non creano eroi.

ESSERE UMANO

Ho sbagliato ripetutamente,
ma poi ho capito.
Sono un essere umano
che ha imparato a raccontarsi.
Quanto sono lunghi i silenzi
e i vuoti tra le lettere.
Ho imparato a rispettarmi
e ad accettare che la strada non è diritta.
Notti intere con gli occhi aperti
a disegnare sogni.

martedì 8 novembre 2016

POCHE PAROLE

Raccontami di te,
dei tuoi sogni.
Davanti agli occhi il mutare della marea,
dentro l'anima il contrasto tra fazioni.
Bastano poche parole,
c'è bisogno di rompere il muro del silenzio.
Fuori cambiano le stagioni,
ma rimangono vive le ragioni.
Non chiuderti in una lacrima,
libera l'anima.
Bastano pochi segni,
porta acqua al cuore.
Raccontami dei vuoti
e delle gioie.
Non restare ferma ad aspettare
che un altro giorno passi.

CANTASTORIE

In questo paese di tante promesse
chi le racconta alla fine ritratta sempre.
Siamo governati da cantastorie
con abiti sempre all'ultima moda.
Noi il ceto dei precari
quelli a cui viene manipolata anche l'aria.
Ci sono realtà drammatiche
puntualmente ignorate.
Ci sono sicure assoluzioni
solo per chi è raccomandato.
Noi plebe onesta
non partecipiamo alla festa.
Tra banconote e regali
è tutta una tresca.

SEMPRE VICINI

Ho scoperto la tua essenza
e ne sono rimasto attratto.
Noi stretti in un abbraccio,
noi intrecciati
e sempre vicini.
Noi l'amore lo coltiviamo
passo dopo passo,
Ci sono attimi indelebili
che il tempo non potrà mai consumare.
Noi fuori dalle gabbie
sempre alla ricerca di dolcezza.
Gocce su di noi
seduti sull'erba a regalarci emozioni.

VIAGGIO DENTRO ME

Viaggio dentro me
per scoprirmi sempre di più.
Oltre lo sguardo
c'è un mare.
Guadando l'io interiore
in ogni suo spigolo,
in ogni sua diversità.
Accarezzo l'inconscio,
tengo per mano la verità.
Ho sempre bisogno di scoprire,
rievocare i miei guai.
Ricucire tagli netti,
ritrovarne l'essenza.

sabato 5 novembre 2016

RICORDI CONFUSI

Ricerco attimi passati,
ricordi giovani.
Le ore sono passate,
tanti soli sono passati.
Cerco volti,
alcuni li ritrovo nei sogni.
Forse sono solo illusioni,
ricordi confusi.
Non è mai tardi,
un salto all'indietro
dentro di noi.

L'EVIDENZA

Hai finto bene
negando l'evidenza.
Distrattamente posando le dita su di te
ha cercato lui.
Ci si sente colpevoli,
a volte inconsapevolmente distanti.
Ognuno rimane fermo
sentendosi inutile
e spento.
Tra i denti le parole,
davanti agli occhi le incomprensioni.
Passano le ore
sulle quali è spalmata la tua fantasia.
Le ferite sanguinano
mentre senti il desiderio del suo silenzio.

IN UN SOGNO

La notte padrona del sonno,
luci si specchiano in frammenti di vetro.
Abbracci fino all'alba,
respiri leggeri.
Il sonno non sempre è complice,
a volte non sente il bisogno di averti vicina.
Il cuore batte
e ti dona emozione.
Ci si può ritrovare in un sogno
oppure ci si trova lontani.
Restare soli
non è quasi mai la giusta soluzione.
C'è bisogno di calore,
c'è bisogno di curarci le ferite,
di ritrovarsi in due.