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mercoledì 27 giugno 2012

VOLANDO VIA

Vorrei tanto capire perchè
si prendono decisioni senza uscita.
Se il bisogno era pressante
perchè non hai detto qualcosa.
Non c'è ritorno dalla lunga via
e lo spirito vola lontano da qui.
Andando via da qui
non hai cercato nessuna mano da tenere stretta.
Ora sei lassù tra le stelle,
ma perchè non sei rimasto qui?
Hai spezzato il ramo
volando via.
Lacrime e pensieri
si imbevono nel dubbio che espande.

IL TUO VESTITO DA SERA

Scivoli così
tra le dita.
E' bello
sentirti posare dolcemente.
Non ti perdi troppo nelle parole
e cerchi le sensazioni.
Queste sono le verità,
te le ricorderai per sempre.
Quando guardo le tue foto
dentro me esplode la magia.
La stanchezza sparisce
dietro il tuo vestito da sera.
Tu cerchi i miei sorrisi
e sai sempre come mi muovo.
Io sono qui davanti a te
e sento l'amore invadermi anche lo stomaco.

QUI TUTTO TACE

Io non so cosa non va,
ma c'è del marcio.
Qui tutto tace
e ad ogni inganno ci si fa da parte.
La gente ormai è convinta
che la giustizia lascerà campo libero.
Il rispetto resta negli ideali di pochi,
il disonesto regna sovrano.
Sotto i nostri occhi c'è del marcio
e la gente si accontenterà.
La giustizia è in letargo
ed il marcio avanza.

NON ANDARTENE PIU'

Vieni qui vicino a me,
cercami con le mani.
Ora che sei qui
non andartene più.
Ti vedo qui accanto a me,
facciamo a metà di questo cielo.
Parlami,
raccontami di te.
Sotto questo cielo stellato
sarà difficile resisterti.
Stringimi forte
e fammi sentire importante per te.

IL BUIO INGHIOTTE IL CORPO

Non te l'ho mai detto
che restare soli a volte fa bene.
Fermi in silenzio
lasciandosi respirare.
Il buio inghiotte il corpo,
ma resta sempre un cuore che accende una fiaccola.
Resto solo con una fotografia
e penso che giorni così ci saranno ancora.
Le mie mani sfiorano il buio
e cercano qualcosa in silenzio.
Restare soli aiuta a rilassarsi
e a liberare la mente da mille frasi.

UN MATTONE

Sbagliare è umano,
il rimprovero ci sta.
L'errore mi aiuta a crescere,
passo dopo passo cambierò.
Lo sbaglio
crea un mattone per la crescita.
C'è sempre una seconda possibilità,
o quasi.
La crescita
è il motore di quest'umanità.

URLO CONTRO VENTO

Sono un ragazzo
come tutti gli altri.
Urlo contro vento
a questa cruda realtà.
Non resto certo immobile
a guardare il sogno sbiadire.
Il potere vive di orge
e nasconde ciò che porta alla verità.
Non resto in silenzio,
voglio farmi capire.
Cambierò la rotta di questa nave,
alimenterò la mia libertà.

C'E' UN MOTIVO

Liberi nell'aria,
fluttuanti come angeli.
C'è un motivo
se apri le ali proprio davanti a me.
Liberi su nel cielo
a cercare di raccogliere pensieri.
Dentro di noi
la voglia diventa energia.
Fluttuanti tra mille pensieri
che stringono la mente.
Energia pulsante
raccoglie ciò che semina.

LACRIME DI SANGUE

Hai pianto lacrime di sangue
dove sono i tuoi figli?
Pulizia nelle strade
senza distinzione sul chi annientare.
Anime innocenti
sradicate dalle proprie vite.
Non c'è limite alla follia,
il potere è  padrone.
Hai  gridato
davanti ai corpi dei tuoi figli.
L'ira esplode
e non resta che il dolore.
Il potere s'impadronisce di tutto
e brucia ogni cosa.
Qui si uccide senza un motivo,
solo per il gusto d'intimorire.
Qui tutto muore
e non germoglia più.

AMARTI

Amarti
cambia colore all'orizzonte.
E' vero non c'è alternativa,
sento l'emozioni soffiarmi in faccia.
Stringerti forte
e sentirti respirare.
Sfiorare le tue labbra
ha risvegliato in me la speranza.
Amarti mi porta sulla cresta dell'onda
e non scendo certo dalla giostra.
La mia mente è affollata di pensieri per te,
vivi ogni attimo con attenzione.
E' vero amarti mi rende una piuma
e non c'è altro che il desiderio di stringerti.

mercoledì 13 giugno 2012

GELIDE ACQUE

Attraverso mari sconosciuti
alla ricerca del nuovo.
Cerco terre nuove da calpestare,
culture da scoprire.
Tu mi chiami senza sosta,
sposti l'attenzione su di te.
Non ho freni
ed ascolto il tuo canto.
Mi chiami a te
liberando il tuo canto.
Catturi l'attenzione
e finirò con il naufragare.
Mi ritroverò in queste gelide acque,
perso nell'ignoto.
Dove andrò a finire,
il tuo canto m'incatena.

NON MI NOTAVI MAI

Mi sono nascosto dietro ad un angolo
e mi sono perso a guardare.
Passavi sempre lì,
ma non mi notavi mai.
Mi ha sempre fatto male non parlarti
e non sapevo cosa fare.
Ogni sera mi chiudevo in me stesso
e ogni sogno andava in fumo.
Io ti aspettavo lì
sperando di prenderti per mano.
Ma la  paura mi bruciava dentro
e mi sono accorto di tremare.

SI PERDE NEL VUOTO

Stretto in una morsa
non trovi vie di fuga.
Stringi forte i tuoi pensieri,
ogni cosa muore.
Prende fuoco anche la mente
e non trovi soluzioni.
Giù dal grattacielo,
in picchiata per vari metri d'altezza.
Come un angelo senz'ali
caduto dal cielo.
La mente stretta in una morsa
che non ti lascia respiro.
Ogni cosa prende fuoco
e si perde nel vuoto.

IL PESO DEL TRUCCO

Vorrebbe sentirsi bene,
ma è lontano dall'esserlo.
Non trova pace,
forse gli manca tutto.
Un amore pronto ad abbracciarlo,
un mondo che sappia emozionarlo.
Resta solo in camerino
tra lacrime ed il trucco che cola.
Crisi d'identità
che soffoca i desideri.
Il clown si chiude in pensieri,
sembra una tragedia.
Il peso è più  forte di lui,
pensa alla morte.
Non è così
che si piegano i problemi.
Deve trovare
la forza di cambiare.

IL POTERE MI CONDANNA

Sento il tempo
frustarmi il corpo.
Non ho tempo per pensare,
devo scappare.
Occhi scrutano
e conoscono i miei momenti.
Dentro di me cerco una strategia,
una soluzione per sfuggire.
La mia casa è pericolosa,
devo andare altrove.
La mia testa rischia di essere tagliata
per i miei pensieri di libertà.
Il potere mi condanna
e non cerca punti in comune.
Le mie mani legate
non mi permettono di cercare.
Ghigliottinato per aver pensato,
di me ora resterà il  pensiero.

UNA VITA DI SOLITUDINE

Il vento si posa sulla pelle
con dolcezza.
Lo sguardo perso verso l'orizzonte
a caccia di segnali.
Una vita di solitudine
con il silenzio come compagno.
Osservi il mare agitarsi
e le onde infrangersi sulle tue sponde.
Nemmeno il vento
riesce a catturarti un sorriso.
L'orizzonte si colora
e tu resti fermo sulla scogliera.
Della vita passata
un triste ricordo porti dentro.

IL TUO CUORE DI CERA

Fermi il tempo
ancora per un attimo.
Sei a caccia d'emozioni,
sei a caccia di chi?
Il tuo cuore di cera si scioglie
e cola sulle labbra di chi sa vivere.
Fermi il tempo
in cerca di un nuovo bacio.
Con le labbra a contatto
cerchi il suo respiro profondo.
La mente persa
a cercare di catturare gli attimi.
Il tuo cuore di cera
si scioglie di passione.
L'amore cola sulle labbra
in cerca d'attenzioni.

PRIGIONIA

Portami via
oltre il buio.
Ancora più lontano
finchè non vedrò il riflesso.
Cerco un modo di allontanarmi da qui
attaccato ad una cura prescritta.
Cerco rimedi a questo stato di prigionia,
cerco libertà da quest'assurda follia.
Dammi la spinta,
dammi l'energia.
Non voglio più restare qui
legato per l'ennesimo trattamento.
Non sono  pazzo
rivoglio la mia vita.
Io sono un uomo,
rivoglio la mia libertà.

SANTA SARA

Dona pace
e libertà alle anime nomadi.
Porta luce a coloro
che vivono come l'aria.
Non lasci mai la solitudine,
neanche nel sonno.
Protettrice delle anime libere
che non hanno dimora.
La vera casa è il cuore
nella quale trovare pace.
In perenne movimento
alla ricerca di chissà cosa.

VUOTI INTERIORI

Sei rimasto fuori
a piangere.
Cercando risposte
tra  i respiri del terreno.
Vuoti interiori
che portano polvere alle pareti.
Hai pianto senza sosta
e non hai trovato pace.
Non trovi luce
dentro a questo momento che ti uccide dentro.
Sei rimasta fuori
a guardare il tramonto con gli occhi lucidi.
Non tornerà,
di lui restano le ultime parole dette.

TUTTO FA LA MUFFA

Che mondo è questo,
non c'è niente di bello.
Qui tutto muore tra proclami
e reality insulsi ad occupare i programmi.
Al mondo d'oggi la televisione è un inferno
pieno di diavolesse nude.
Chiudi le porte di quest'inferno
che frega la mente della gente.
Qui tutto fa la muffa
tra reality e menzogna.
Spegni il televisore
o anche la tua mente brucierà.

NON RINNEGO IL PASSATO

Non rinnego il passato
e non lascio che passi nel dimenticatoio.
Non voglio più trovrmi in catene
senza un motivo serio.
Non cancello le mie ferite
e mi ritrovo in mezzo ad un oceano d'interrogativi.
Sei fuggita via
senza salutare.
Sei andata via così
con poche parole piene di bugie.
Ora l'aria è cambiata,
ognuno ha la sua via.
Con il vento in faccia
ognuno attraversa il suo ponte.

SENZA TROPPE COLPE

Resto qui
a caccia di sogni.
Respiri leggeri sulla pelle
muovono le pagine ingiallite di un libro.
Liberi come gabbiani
senza troppe colpe scolpite sulla pelle.
Resto qui a guardarti
e ti ammiro.
Mi sento vivo
e non voglio mai andarmene.
Resto qui per te,
prendi tutto di me
anche il mio disordine.
Abbracciati sotto le stelle
a ricordare quello che ha reso l'amore
un faro per ogni anima.

lunedì 4 giugno 2012

DIETRO L'ANGOLO

Dietro l'angolo
c'è la luce.
La situazione evolve
e cerco di riaggiungerla.

Dietro il cielo
c'è il riflesso del mondo.
Stretto in una morsa
che stringe al collo.

La situazione evolve
e cerca luce.
Cambio il passo
al tempo che m'appartiene.

LI' DOVE C'E' IL SILENZIO

Cerco il risveglio
da una notte senza luce.
Il freddo scivola
e mi stringe i polsi.
Lì dove c'è il silenzio
si posa la mia mente.
Cerca calore
lì dove non vi è che il silenzio.
Perso in un oscuro buio
che mi tramortisce la mente.
Cerco di aprire gli occhi
che pesanti cercano la luce.

MACCHIE D'OLIO

Essere liberi
e non sentirsi morire dentro.
Guardo negli occhi la realtà
e non tremerò.
Essere soli
o sentirsi risucchiare dall'ombra.
Guardo in faccia la situazione
e cerco soluzioni.
Essere persi in pensieri
e sentirsi il gelo sulla pelle.
Alzo lo sguardo
e osservo il mio corpo  che come macchie d'olio si posa sul pavimento.

CERCO

Un mondo nuovo
da difendere.
Cerco gentilezza
nei gesti della gente.

Un cielo nuovo
in cui lasciarsi andare.
Cerco amore
nei gesti della gente.

Una verità nuova
che pulsi sangue.
Sotto una notte stellata
cerco gesti sinceri della gente.

LA PROSSIMA ISOLA

La mia nave affonda
dentro il tuo mare.
Cerco confini
che vanno oltre il cielo.
A caccia di una via da seguire
e con la voglia di scoprire.
La mia nave
segue il vento del nord.
Mi perdo nel respiro
del tuo mare.
A caccia della prossima isola
e con il sogno di volare.

CON LE GINOCCHIA SBUCCIATE

La vita porta a cadere
e rialzarsi.
Con le ginocchia sbucciate
riprendere a correre.
La vita porta con sè novità,
non si finisce mai di mutare.
La vita a volte porta allo stato vegetativo,
ma è molto meglio respirare.
Resto qui nel silenzio
a cercare risposte.
Ho attraversato vari stati d'animo
senza chiedere un attimo di tregua.

TUTTI IN FESTA

Oggi sono tutti in festa,
momento pieno di sorrisi.
Vivo ogni attimo
al massimo finchè c'è.
Oltre quella lente scheggiata
vedo tutto quello che dedico a te.
Oggi sono tutti in festa,
ogni attimo è vissuto come fosse Natale.
Io resto qui
con questa lente ad osservare i passi lungo il cammino.

IL CASTELLO DI CARTA

Scelgo le facce
e devo fare ridere.
Mi sta stretta questa situazione,
distante dalla realtà.
Io cerco di fare il mio numero
membro di questo show.
Ma il castello di carta sta crollando
e non resto che un clown triste.
ora comprendo che la realtà è ben diversa
dal numero del clown.
Mi sta stretta questa realtà
e  vorrei stare distante da qui.

LE PAGINE BAGNATE

Chiuso in un sole spento
in cerca di risposte.
Le lacrime salate
bagnano le pagine di un libro.
Si sono rotti i sogni
e non resta che i frammenti.
I singhiozzi dentro me
fanno male.
Chiuso in un mare salato
soffoco le mie sensazioni.
Frammenti di cielo
sopra di me.
Mi sento in una bolla,
osservo le pagine bagnate di un libro.

PRIVI DI LEGGEREZZA

Ho cancellato il ricordo di chi mi ha tradito
e ridendo mi ha fatto del male.
Un cuore fermo
che non ha più battito.
Sul capo la pietra che pesa
come le tue bugie.
Occhi sbarrati
privi di leggerezza.
Ho cancellato i flash dentro la mia mente
che continua a sanguinare.
Corona di spine sul capo stringe la mente
e sanguina senza sosta.

L'AVVENTURA PARTE

L'avventura parte
e non sai mai dove porta.
Resta l'incognita su dove
e se porterà i suoi frutti.
L'avventura non pretende,
ci mette del suo.
A volte esagera
e ti dona anche la paura.
L'avventura parte
e non sai mai come finirà.
Un viaggio a briglie sciolte
e con il vento in poppa.
Un giro in giostra che ti regala emozioni
e che a volte esagera e ti dona anche il timore.

CORRO LUNGO UN FILO

Io amo questo momento
e cerco di viverlo al massimo.
La gioia scivola dentro
e ricordo quando eravamo piccoli.
Corro lungo un filo
che come un film cambia il colore.
Cerco la luce al di là dei piccoli attimi bui.
Scivolo dentro momenti  magici
e corro senza fermarmi.
Io non so dove si trova il traguardo,
io non lo so mi guardo allo specchio
e vedo quelle cose che hanno reso speciale il momento.

I PROCLAMI DEI MOSTRI

Mostri scatenano disagi
e non c'è alternativa a questo mondo.
E' un sogno reale
che ti stringe forte in gola.
Tutti sono bravi a fare proclami,
ma poi nella sostanza la situazione è uguale.
Mostri scatenano crisi
ed è dura resistere.
Frustata sulle spalle che fa male
e non lascia spazio alle parole.
Mostri reali che ti stringono alla gola
e resta viva la domanda sul domani.

QUELLA PARTE SPECIALE

Cerco dentro di te
quella parte speciale.
Quando ti guardo negli occhi
sento qualcosa che mi cattura.
La tua parte speciale
è una calamita  che non mi lascia staccare.
Stringimi le mani
e regalami ancora per un istante quella magia.
Cerco dentro di te
quella parte che mi emoziona.
Oltre lo sguardo
e le parole.

FERMI AD ASPETTARE

Vivono dentro di noi
e corrono veloci.
Non cercano scorciatoie
arrivano dritte al nucleo.
Dalla bocca escono parole
oppure aspettano la prossima corsa.
A volte vive la paura
ma bisogna lasciarle spazio.
Così trovo la forza di esporre un'idea
e le regalo ali per stupire.
E' bello restare lì fermi ad aspettare
che la prossima corsa possa riempirti l'anima di vita.