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giovedì 27 giugno 2019

LIBERA

Libera dal peso dei pensieri,
libera dal vuoto che come un vortice
cattura e poi stringe.
Prendi la valigia di cartone
e raggiungi la serenità.
Poche cose importanti
e un sorriso da mostrare
ai curiosi passanti.
Occhi lucidi
glassati di contrastanti emozioni.
Alla ricerca della fortuna
che qui ormai non c'è più.
Se un giorno ne sentirai il bisogno
volta lo sguardo
e cerca frammenti di ingiallite immagini.
Qui non c'è più umanità,
qui non c'è più spazio per l'idea diversa.
Nuovi orizzonti da ricolorare
per non viverli come freddi silenzi.
Libera di andare oltre il limite
con delicatezza cadono gocce di colore
che odorano di novità.

lunedì 24 giugno 2019

LIVIDI

Adesso non voltare le spalle,
non lasciare che tutto il nero
li porti dove non c'è respiro.
Dona loro la luce
per non tremare più dalla paura.
Lividi lungo il corpo,
odore di sangue
e di dolore.
Conducili verso la pace
lontano da quel luogo sicuro
solo a chi non vuole vedere.
Regala loro una seconda possibilità
se nel loro cuore c'è umanità.
Lontano da quella fossa dei leoni
che regala violenza
e sangue.

LA BELLEZZA

Un giorno
il mondo lasciava germogliare.
Erano momenti
di riflessione.
Eravamo soli
e respiravamo la complessità del mondo.
Dove sono i principi?
dove sono le certezze?
Odora di maturità,
porta sulle spalle il peso dei giorni passati.
Negli occhi incontrati lungo la via
c'è la bellezza della diversità.
Dal cielo d'Oriente
al battito dell' Occidente
tutta la bellezza delle linee che portano sullo stesso percorso.
Oggi è un peso
impossibile da capire.
L'onda nera divide l'anima
e rilascia distanza.
Mondo togli la maschera,
mondo recupera la tua anima.
Sale sparso
e violenza
tutto il resto non trova respiro.

LO SPECCHIO

Lo specchio
regala un attimo
in cui la mente viene portata lontano.
Posando le mani
ti senti trasportare
dove milioni di domande sono ancora senza risposta.
Il fuoco brucia ancora dentro di te,
cerca solo una mano complice.
Dentro lo specchio
i sogni ancora cercano il momento  per germogliare,
sono fermi lì dove li avevi posati.

domenica 23 giugno 2019

NON BASTA

Sangue,
ancora colpevoli.
Giovani angeli strappati al sole
e lasciati senza vita.
L'esistenza non ha più valore,
voi demoni come fate a resistere in silenzio
senza sentirvi esplodere.
Angeli strappati a quel mondo
tutto da vivere,
tutto da capire.
Non basta una preghiera
a cancellare quel silenzio.
Dimmi un perchè a tutta questa sofferenza,
dimmi una ragione per mettere al mondo
e poi cancellarne l'esistenza.
Trova il coraggio di darmi un perchè
anche se il silenzio
evidenzia l'assenza di una risposta.

GIOCARSI LA VITA

La strada
porta insidie
e pensieri.
La velocità traccia linee
che non sempre si possono controllare.
Guardati allo specchio adesso,
guardati
e poi dimmi quanto valore ha il respiro
se metti in campo il peggio di te.
Violento lo scontro
che lascia frammenti di vetro
e pochi battiti leggeri prima del silenzio.
Ora dimmi se valeva la pena
giocarsi la vita
per poi fingere di essere il migliore.
Ora dimmi cosa resterà
se non una ferita aperta
e quel pianto straziante.

ERO INNOCENTE

Quante strade
ho attraversato.
Ero giovane,
ero innocente.
Facevo le cose
senza pensare che potevo rischiare.
La città
mi sembrava uno spazio infinito.
Erano giorni
in cui ogni passo lasciava cadere le radici
di ciò che sono ora.
Ero solo,
tutto era diverso,
tutto era troppo grande.
Ho imparato a crescere,
ho imparato a conoscere completamente me.
La porta si è aperta,
ciò che è arrivato poi
è tutto ciò che sono
e che continua a crescere.

lunedì 17 giugno 2019

BALLATA DEL VIAGGIATORE

Aquile in volo
cambiano direzione,
cambiano città.
Volano lì dove la luna
prende per  mano le stelle.
Lì dove regna la pace
e il vento soffia sulle ali.
Queste parole
sono come una ballata del viaggiatore.
Un attimo
in cui ci si troverà davanti
a questa nuova realtà.
Lì sono coloro che un tempo erano qui
e ora con le mani ti accompagnano oltre il fiume.
Ancora una volta
noi resteremo qui
a raccontarci i giorni passati.
Noi porteremo ogni tua parola
dentro quel battito d'ali chiamato ricordo.

VALE DI PIU'

Quando arriva sera
troviamo un attimo per noi.
Un momento
indelebile.
Parole su parole
non sempre portano un risultato.
A volte vale di più
restare fermi a guardarsi
e raccontarsi senza parlarsi.
Ci troveremo lì
dove il nostro mondo non ha limiti.
Le anime sono tante,
ma con una sola ci si troverà
legati da un respiro.

RUMORE

Quanto rumore
oltrepassa ogni altra cosa.
Non c'è più sicurezza,
non c'è più il confronto.
Solo un conflitto
e un fiume d'odio gratuito.
L'aria avvelenata,
ogni giorno con i  denti affilati
sempre pronti a colpire.
Che futuro ci sarà
se non si trova un punto per dire adesso basta.
Lingue velenose
affilate come lame.
Pronte ad eliminare
perchè il parlare non soddisfa più.
Noi dall'altra parte della barricata
abbiamo una diversa filosofia.
Noi sempre pronti ad ascoltare,
voi sempre pronti a discriminare.

venerdì 14 giugno 2019

CI SONO PAROLE

Ci sono cose
che sono rimaste ferme
e non sono passate.
Ci sono parole
che volevo dirti ancora
e che ora porto con me.
Di giorno sono pronta a tutto  per lottare,
ma poi la notte mi riscopro fragile.
Sento la distanza pesarmi,
avrei voluto averti qui
anche solo per un attimo.
Ora sei lì
dove c'è la pace.
Lì ti arriverà il mio pensiero
e quel richiamo che ti farà voltare con il sorriso.
Non ho perso la forza,
ho ancora molto da fare,
ho ancora molto da donare.
Qui rimane il pensiero
e un passo successivo per regalarti
quello che il presente ti ha negato.
Angelo mio
ora non andare via.
Resta qui dove posso vederti,
resta qui dove posso stringerti ancora.

JAVIER

Era il 26 Dicembre
lungo la strada in una coperta
un piccolo angelo abbandonato.
La madre non si vede,
dietro gli angoli dei muri solo il silenzio.
Figlio di desaparecidos
non temere una mano arriverà.
Un nuovo nucleo
ti prenderà per mano
e ti regalerà una seconda possibilità.
Chissà dove si trova la famiglia,
sicuramente ci pensi
e anche crescendo ritrovi nelle lacrime una speranza,
un sogno.
Un giorno forse ci sarà un perchè,
forse arriverà il momento della verità.

giovedì 6 giugno 2019

LA DANZA DEL CONTATTO

Ho imparato
a leggere nel tuo respiro
ciò che è stato
e che arriverà.
Come in una danza
ci troveremo vicini
più uniti di prima.
Dentro un respiro
c'è molto da scoprire.
Caldo,
freddo
nel profondo ha il suo perchè.
Ho imparato a stringerti
e nel silenzio di un contatto
portarti lì dove c'è tutto me stesso.

ESTATE

Estate
sei alle porte.
Hai fatto capolino
tra il sorriso
e l'attimo.
I fiori regalano colori,
maturano i frutti.
Arriva il mattino,
ogni colore troverà il suo giusto posto,
ogni respiro troverà il giusto equilibrio.
Estate
sei qui dentro.
Notte dolce
prende per mano
e conduce dentro il sogno.
Cavalco un pensiero
da cui escono immagini.
Dentro ci sono i giorni
e la varietà di attimi.

martedì 4 giugno 2019

FONDALE MARINO

Toccando il fondo
raccogli le forze.
Trovando il giusto equilibrio
per non lasciarti cadere.
Una scia infinita
si posa sulla pelle
e non va più via.
L'onda in arrivo è veleno
odora di plastica e morte.
Della libertà resta un corpo abbandonato,
sullo sfondo i colpevoli del disastro.
La nostra indifferenza,
il nostro disprezzo.
Un peso sulla coscienza
che porteremo con noi
se non siamo pronti a capire.

INCONTRO

Guardalo bene
e poi conquistalo.
Stretti in un abbraccio
più forte di quello di ieri.
Avvolti dall'acqua
che prende
e poi culla.
Gioia di un momento da custodire,
un attimo da trattenere stringendolo tra le dita.
Guardalo
è proprio lì davanti a te.
Non ha paura del silenzio,
non più.
Le ombre vi guardano negli occhi
e vi sussurrano di non temere
se vi avvolgono.

SOLI NON SIAMO MAI

Passano le ore,
rimane tutto fermo.
Corrono le lancette,
ma non ritorna l'attimo appena passato.
I sorrisi che un tempo erano qui
ora non ci sono più.
Restano i ricordi
e le foto.
Il dolore è andato via
qui è rimasto solo il silenzio.
La notte ha bussato
ricordando che anche se il sonno prende il comando
soli non siamo mai.
Passano le lacrime,
restano i pensieri.
Prenditi per mano
e non smettere di camminare.

lunedì 3 giugno 2019

BATTE IL SOLE

Casa
finalmente si vede il traguardo.
Batte il sole
portando la luce
che trova spazio tra i muri
e le finestre.
Casa
è dove c'è serenità.
Lì dove anche se ci sono difficoltà
ci si ritrova più forti.
Due labbra si cercano
e mentre i respiri si avvicinano
per poi stringersi forte
si ritrovano dentro questo sogno
che il battito del cuore rende vivo.

LE LINGUE DEL VENTO

Apriamo le braccia
sempre pronti per il volo.
Liberiamo in aria le mani,
liberiamo il respiro.
Tracciamo linee,
disegni leggeri.
Immaginiamo siano le lingue del vento
che trovano il loro spazio nell'infinito cielo.
Senza mai perdere il contatto con il terreno
coloriamo l'attimo disegnando ogni sfumatura.
C'è una nuvola in arrivo
sono gli uccelli che tornano a popolare i cieli.