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mercoledì 27 gennaio 2010

LA TUA CASA

Quante volte hai guardato la luna
e sperato che ti portasse via.
Hai pianto per molte notti
prima di bruciare e unirti al vento.
Hai paura di restare solo,
chiedi a Dio di portarti via.
Ti manca la tua casa,
ora ci sono solo ombre.
Nel campo di concentramento tu non hai un nome,
sei solo un numero con nessun senso.
La storia non deve dimenticarsi di loro,
del loro pianto silenzioso.
Trattati come bestie,
chiusi in un recinto.
Hanno scritto la storia
con le lacrime e il dolore.
Non dimenticare il loro pianto,
portalo sempre nel cuore.

HO RISPETTO PER TE

Ti guardo mentre dormi
e sento il tuo calore.
Non accendo una sigaretta,
ho rispetto per te.
Starti vicino è importante per me
colori il mio sogno migliore.
Accarezzo il tuo viso amore,
è bello starti vicino.
Dormiamo vicino amore,
ogni mia cosa ricorda te.
Sotto le lenzuola sento il tuo calore,
mi hai insegnato a credere nell'amore.

NIENTE MI FERMERA'

Cosa pretendi?
io non lo capisco.
Non puoi chiedermi di restare in silenzio e fermo,
la mia mente non conosce tregua.
Se vuoi puoi farle del male,
nulla cambierà.
Sono un essere libero,
niente mi fermerà.
Cosa pensi di fare con me,
non ti servirà a niente.
Io sono un essere duro d'abbattere,
niente mi fermerà.

CREDEVO DI TOCCARLE

Fuori fa freddo,
però il cielo è stellato.
Per un attimo credevo di toccarle,
poi mi sono accorto che era un'illusione del cuore.
Non ci sono nuvole stanotte,
mi sono sentito piccolo.
Questo cielo è immenso,
così distante da me.
Ho sognato un innamoramento di ombre,
poi ho notato che ero io a sentirmi un'ombra.
Volevo toccare le stelle nel cielo
e portarle via con me.

TORNA INDIETRO

Torna indietro,
dove stai andando.
Voli verso terre lontane,
stare qui non ti va più.
Vedere tramonti non ti piace più,
cammini verso l'orizzonte.
Ascolto il vento dirmi
che non tornerai.
La gente ha provato a trattenerti,
ma non tornerai.
Le ragazze hanno pianto
vedendo l'amore andare via.

ESTREMO BISOGNO

Ascolterò il vento
e sentirò trasportarmi da lui.
Sento il mio volto sgretolarsi
e non conosco il perchè.
Sulla strada poca gente,
ho bisogno di te.
Le mie mani si spaccano,
non mollerò.
C'è un bisogno di fiducia,
ho un estremo bisogno di te.

GONNE CORTE E STRETTE

Guardale a pochi metri di distanza sul marciapiede,
saranno giudicate senza sapere la verità.
Gonne corte e strette,
ed uno sguardo perso.
Gli uomini si fermano sempre,
ma mai nessuno per aiutarle.
Soddisfano i propri desideri
e poi le scaricano sulla strada.
Oggetti del piacere,
che non servono più.
Nessuno mai le aiuta,
hanno paura ma nessuno le ascolterà.

FIORE

Guardatelo quello è un fiore,
sorride ai suoi simili.
Non pretende rispetto,
vuole soltanto vivere.
Accarezzate i suoi petali,
non disturbate l'ape.
Sentirete il cuore aprirsi
e il cuore libero batterà.
Lasciatelo riposare tranquillo la sera,
anche lui ha bisogno di rilassarsi.
Guardatelo vicino a tutti gli altri,
la natura è unica.

NON SI CONSUMA

Ho ascoltato la tua voce
e il tuo battito.
Si sono aperte le porte del cuore
è un amore che non si consuma.
Ti tengo le mani amore,
non esiste il forse.
Amore le pareti possono tremare,
io non mollerò la presa.
Guarderemo insieme il cielo
e sorrideremo all'amore.
Tu ora ascolta la mia voce
è importante che tu comprenda.
Amore il mondo può cambiare,
ma l'amore resterà in piedi davanti a tutti.

SOLO PER UN SECONDO

Chiamami lì con te,
fammi sentire calore.
Un telefono dovrebbe suonare,
il mio è silenzioso.
Mi sento solo seduto sul letto,
vorrei sapere cosa fai.
Non capisco questo silenzio,
per me solo il silenzio.
Vorrei che cambiasse tutto,
anche solo per un secondo.
Chiamami amore,
il telefono prova noia.
Fai sentire la tua voce,
non la ricordo più.
L'atmosfera non cambia,
dove sei?

venerdì 22 gennaio 2010

SPAZIO INFINITO

Nel silenzio del dolore
gli occhi lasciano scendere lacrime.
Pensieri dolci non ci sono più,
solo il lamento del vento.
E' uno spazio infinito,
ma di pochi vivi c'è solo il pianto.
Non hanno più un tetto,
un letto per sentire la dolcezza della notte.
Guarderanno il cielo stellato
per sentire il calore di Dio.
Quanti corpi sono rimasti sotto le macerie,
quanti sogni si sono spenti in quell'istante.

NEI TUOI OCCHI (NON C'E' POLVERE)

Tutto è rinato con te,
guardami crescere.
Ti ascolterò restando in silenzio,
nessuno può farlo meglio.
Nei tuoi occhi non c'è polvere,
la tua bocca parla sempre d'amore.
Accarezzo le tue mani
e sentirò l'amore parlarmi.
Nei tuoi occhi mi perdo,
la via di casa chissà dove sarà.
Nessuno ama più di noi,
non bastano le parole.

LA PAZZIA DEI POTENTI

Sotto un cielo stellato
si è programmato tutto.
Sistemare i nemici
tutti insieme nelle fosse.
Resistiamo ad ogni loro attacco
anche se il cuore trema.
Spareremo sui nostri nemici,
liberare il nostro paese
è il nostro scopo.
Chi ha fame di violenza e pazzia
è meglio che torni indietro nell'ombra.
La gente vuole sempre fare la guerra,
sentirsi forte e superiore.
Ho rabbia in corpo,
bisogna stare attenti.

HO TROPPE DOMANDE

Ho troppe domande,
tu non mi aiuti.
Sulla pelle ho i lividi
che solo tu fingi di non vedere.
Sei stata tu
a mettermi in catene.
Non mi basta più l'ossigeno,
vorrei dirti che non importa.
Posso pure soffocare,
ma non ti libererai di me.

ROSSO ACCESO

Il tramonto prepara la sera,
mentre un leggero vento accarezza l'erba.
Io non conosco il destino,
non so se ci sarà spazio per alcune parole.
Guardo il sole tramontare
e la mia mente iniziare il suo riposo.
Mi vorrei stendere sul manto verde
e riprovare la sensazione di riposare sull'erba.
Il cielo è di un rosso acceso,
non so se è l'Inferno o forse il Paradiso.

CRISTO

Guarda Cristo
e le sue labbra.
Da lì sono usciti consigli,
cancellando il dubbio.
Noi non siamo cambiati,
alle spalle l'abbiamo colpito.
Osserva i suoi passi,
lui crede in noi.
Con bastoni e torce l'abbiamo condannato,
lui sulla croce comunque il perdono l'ha dato.

FRAGILI

La fortuna non aiuta
chi è più fragile.
Non ha occhi per loro,
sono come fantasmi.
Sono anime fragili
che scivolano via nell'indifferenza.
Chi è fragile
non viene mai ascoltato.
Le anime fragili
fanno sempre più fatica.
Devono sempre soffrire,
sono proprio sfortunati.

STELLA NERA

Mi sono sentito indistruttibile,
ora invece mi sento annegare.
Vorrei poter restare a galla
ma mi sento senza forze.
Stanotte tutto è cambiato,
anche la mia vita.
Non mi piace come procede tra noi,
è tutto sotto una stella nera.
Vorrei fuggire lontano,
dove non mi troverai.
Nascondermi dietro ai cespugli
oppure dietro a muri immaginari.

PUNTINO

E' proprio finita
e non posso crederci.
Mi sento un puntino,
invisibile ai tuoi occhi.
Vorrei tanto sapere
cosa ti è successo.
Sto male al pensiero
di vederti lontana.
Ho il cuore che mi trema,
non so se capirai.
Nel petto mi scoppia la rabbia,
chissà se capirai.
Mi sento ferito dall'indifferenza,
chissà se un giorno l'accetterò.

CORRUZIONE E VELENI

In questo nostro mondo c'è tanta corruzione,
nessuno può fermarla.
Tutto lentamente va a rotoli,
bisogna fare qualcosa.
La gente resta in silenzio
e lavora nell'ombra.
Alcuni si credono superiori
e pensano di essere santi.
Come si può andare avanti
in un mondo così.
E' un mondo pieno di veleni
e senza freni.

sabato 16 gennaio 2010

PISTOLA

In una notte stellata
il mio io sembra imprigionato in una bestia senza identità.
Sono costretto a fare fuoco
su chi mi ha dato la vita.
Sono un animale al guinzaglio,
costretto a puntare la pistola su mia madre.
Sono un bambino senza identità,
non c'è via di fuga.
Vorrei prendere e fuggire lontano,
ma sono legato ad un corpo estraneo.

COME POCHI (DEDICATA AD ALBERTO TROTTO)

Segui le tue passioni,
ascolta il tuo cuore.
Non ti curare troppo
della gente che ti evita.
Sono uno dei pochi che ti conosce bene,
hai un cuore come pochi.
Non ascoltare chi brucia d'invidia,
ascolta la tua anima.
Segui la tua via
ascoltando anche il silenzio.
Non ti curare della negatività,
non ti tocca.
Guardati allo specchio
e capirai le ragioni per cui sei qui.

LE MONETE IN PUGNO

Ho bisogno di lavoro
per dare da mangiare al mio bambino.
Ho attraversato il mare della miseria
per cambiare la mia vita.
Mio figlio ha bisogno di mangiare
dopo lìinferno passato.
Il padrone non mi ascolta
e stringe le monete in pugno.
Mi vedo aprire la sua malvagità,
non la capirò mai.
Sono nei campi ogni giorno per ore,
lui poi si trattiene i soldi.
Solo tu Dio sai perchè non può cambiare,
piangere non serve.

FERMO LI'

Fermo lì su quella roccia,
ascolti la fine dei tuoi problemi.
Ascolti il silenzio
di una mente che si sta svuotando.
E' la tua libertà,
questa è la libertà che ti sta prendendo.
Gira la pagina del tuo libro
così saprai tutto il resto.
E' il tuo orgoglio che ti chiama,
ti dice vieni qui che siamo una cosa sola.
Fermo lì
mentre il vento ti accarezza.
Libero dai pensieri negativi
che ti circondavano.
E' la tua vita che ti chiama,
ti dice vale la pena vivemi anche solo per un istante ancora.

NUVOLE GONFIE

Ti ho guardata bagnarti
sotto un cielo di nuvole gonfie.
Aspettavi al porto il tuo uomo
che ormai non tornerà più.
In silenzio sistemavi i tuoi capelli,
respirando l'odore del tempo.
Cavalchi il pensiero che sia ad un passo da casa,
ma ti sei chiusa in te stessa soltanto per sognare.
Un brivido ti percorrerà la schiena,
chissà se capirai.
Hai lo sguardo stanco
come quello di una vecchia signora.
Il suo pensiero ormai non ti culla più,
forse un giorno riuscirai ad accettarlo.

PAGHERANNO NELL'OSCURITA'

Si alzeranno roghi nella città,
tutto sta lentamente andando a fuoco.
Una vendetta per amore
ecco cos'è in arrivo.
Corvo dagli la direzione,
questo è il momento.
Corri nella notte,
uno per uno li scoverai.
Vendetta per la verità,
per raggiungere una pace.
Tu e la tua ragazza
eravate morti per una finta volontà superiore.
Ora è il momento di presentare il conto,
pagheranno nell'oscurità.
Resta con lui corvo,
mostragli dove deve colpire.

OLTRE I PENSIERI

E' seduto su una panchina del parco,
resta silenzioso.
Immerso nei suoi pensieri
è l'uomo dei sogni.
Te ne regala uno prima di addormentarti,
ma non sempre sono belli.
Ti aspetta ogni sera
oltre i pensieri che hai.
Regalerà un sogno a tutti
colorando l'ultimo momento della giornata.
Ogni sera sarà lì,
perchè senza ci sarebbe un vuoto dentro.

AQUILONE IMMAGINARIO

Stai giocando con un aquilone,
ci metti tutto il cuore.
Non hai soldi per permettertelo,
fingi di averlo tra le mani.
Vola lontano il tuo aquilone,
supera gli orizzonti più lontani.
Portalo lontano
oltre cielo e mare.

ANIMA A META'

Vivo come ho sempre fatto,
vivo libero senza la paura.
Non ho l'anima di un santo
ma non sono nemmeno Satana.
Ho trovato la mia direzione,
non mi interessa troppo la tua valutazione.
Io sono quello che ti parla
e non ha bisogno di essere clonato.

MI DA NOIA

Mi da noia sentire le solite parole
ripetute come un disco rotto.
Mi viene sonno quando sento prediche lunghe,
ho bisogno di un pò di guai.
Che noia la vita di chi ha sempre la solita routine,
io cerco sempre una ragione per essere qui.
Non voglio restare fermo
e vedere la vita passare veloce senza fare niente.

lunedì 11 gennaio 2010

FUORI DALLE MURA

A Gerusalemme
il tempo scorre veloce.
Fuori dalle mura
sento gli zoccoli battere sul terreno.
Sono arrivati,
dobbiamo affrontarli.
Non riusciamo a trovare
una soluzione pacifica.
Dal mio viso scendono lacrime,
ora dovrò combattere duramente.
Ma perchè tutta questa violenza,
a cosa porterà?
A Gerusalemme
il tempo per sognare non c'è.
Non voglio combattere,
i due eserciti non conoscono il rispetto.
Arriverà sera che saremo morti,
non è ciò che voglio Gerusalemme.

SHOCK

E' stata dura riaprire gli occhi,
la notte è stata pesante.
Il risveglio
è stato uno shock.
Non c'è tempo per la preghiera,
sono stordito.
Ho passato una notte da inferno,
mi sembra di scoppiare.
Rivoglio il silenzio,
ho bisogno di recuperare.
Un martello colpisce con violenza
l'interno della mia mente.
E' uno shock il giorno,
mi sembra d'impazzire.

QUESTA TERRA

Questa terra è la nostra,
non voglio restare qui ad appassire.
Voglio combattere
e guadagnarmi la libertà.
Non sarà semplice
ma siamo forti dentro.
Questo verde ci spetta,
difendiamolo.
Ci vogliono portare via tutto,
li dobbiamo combattere.
Anche se morirò
voi dovete comunque lottare.
Fatelo per le vostre mogli e per i figli
non lasciateli appassire.

ENEMY

Avanza il nemico,
ha costruito le sue trincee.
Nevica senza sosta,
nevica sui nostri elmetti.
Preparati
perchè presto ci sarà lo scontro.
Rifletti,
trova una strategia.
I nemici avanzano,
non hanno freno.
Da qui non potrai scappare,
l'unica cosa da fare è combattere.

PARLIAMO LINGUE DIVERSE

Parliamo lingue diverse,
ma ci sappiamo fare.
Stiamo parlando dello stesso argomento,
ma con lingue diverse.
Ci siamo fatti la guerra
ma abbiamo lo stesso desiderio.
Siamo universi lontani
ma siamo così simili.
Ci siamo fatti la guerra
sparando pallottole.
Ora siamo faccia a faccia
e ci vediamo proprio simili.
Facciamo la pace
e portiamo la tranquillità.

PENSIERI NELL'OSCURITA'

Riposi la notte
con chissà quanti pensieri.
L'oscurità ti avvolge,
ti sentirai piccolo.
Penserai a tutte quelle persone
che nel mondo soffrono.
Ci sono bambini che piangono,
chi farà capire loro che sono stati danneggiati.
Penserai a tutte quelle donne
regolarmente vittime della violenza.
Ti guarderai allo specchio
e capirai la fortuna che hai.

STEPHANIE

L'atmosfera non era tranquilla,
non vi erano angeli.
Stéphanie non riusciva ad accettare
ed insisteva nel ferire.
Non riesci proprio a parlare,
ti infastidisce.
Ogni giono con parole come lame
colpivi tua madre.
Si lasciava ferire
senza ribattere ciò che dicevi.

HAI VENDUTO LA TUA ANIMA

Hai venduto la tua anima
ad un quadro.
Ormai vivi solo di vanità,
tutto il resto è vittima dell'indifferenza.
Le donne ti girano intorno
e ti senti il migliore.
Hai venduto la tua semplicità
al quadro.
La vanità ti mangia lentamente
facendo coppia con l'indifferenza.
Ormai non hai più freno
ti sta lentamente divorando.

IL PONTE

La vita scorre tranquilla
senza intoppi particolari.
Attraversa il ponte per raggiungermi
ma non so se arriverà.
Mi troverà lì
ad aspettarla.
Non avrà paura di stare con me,
fino a sera riderà.

INFERNO

Spalanca le porte
e fai entrare la luce.
Tutti parleranno di te,
alla fine sarai rispettato.
Ti tradirono una volta,
tu li perdonasti.
Apri le porte dell'inferno
e porta la luce pure lì.
Libera i dannati
regala anche a loro la pace.

OSSIGENO

Tu sei preziosa per me,
resti di un certo valore.
Ti ho incrociata per strada
e non ho aspettato.
Tu sei tutto per me,
c'è chi non ci crede.
Pensi a quanto sei per me
e ad un bisogno senza freno.
Ossigeno che mi cambia marcia,
nessuno può fermarmi.

REVELATOR

Questo è il tempo di sapere,
ci sono troppi punti oscuri.
Il rivelatore
ci darà delle risposte.
Spiegherà a tutti
i sette peccati.
Il rivelatore
ci aprirà gli occhi.
C'è chi giura di averlo visto,
per altri è solo leggenda.

LOTTARE

Non c'è alternativa,
l'unica è lottare.
Nel male e nel bene
non ci fermeremo.
Gridiamo forte
non c'è alternativa.
Sangue sarà versato,
carne sarà ferita.

L'INVERNO

Restiao fermi
sotto la neve.
Abbiamo camminato per tutto il giorno,
nell'aria profumi che arrivano dalle case.
Riposiamo in silenzio
e chissà se basterà.
Ci culliamo
bagnandoci il capo.
Ti canto una ninna nanna,
forse un giorno capirai.

SIAMO SIMILI

Fammi sentire importante,
non lasciarmi da parte.
Dammi il cinque amico mio,
siamo simili.
Non interessa essere ricchi,
basta essere veri.
Fammi sentire a mio agio
e sarò tranquillo.
Non voglio il sole,
mi basta sentirmi vivo.
Amico mio
ci assomigliamo molto.
Vorrei essere me stesso
e non essere accusato di disinteresse.

CONFUSIONE

Il sole è appena tramontato,
inizia a fare freddo.
Esco in silenzio,
passeggio per il deserto.
Sento l'anima di chi si è perso,
ma l'amore c'è.
Accarezzo il nulla
e sento che mi manca.
Vago silenzioso per il deserto
in cerca di risposte.
Vorrei tanto sapere,
sto accarezzando il vuoto.
Salirò le dune
e proverò a guardare all'orizzonte.
La confusione si fa più intensa
in questo momento.

PER LA MIA TRANQUILLITA'

Seguirò questa pista
è di sicuro la mia.
Non avrò paura
e non guarderò il vuoto ai lati.
Potrei attraversarla di corsa
senza sentire le gambe tremare.
Lo farò solo per lei,
per la mia tranquillità.
Ho bisogno di raggiungere il traguardo
per sentirmi più sereno.
Se qualche volta mi lascerò cadere
subito dopo mi rialzerò.

AL MOMENTO GIUSTO

Correrai sui tetti
e guarderai gù.
Potrai spiccare il volo
usando le ali di quell'epoca.
Ti nasconderai nell'ombra
per poi colpire quando sarà il momento.
Assassino
avrai mai pietà?
Violenza
ha preso ogni parte di te.
Al momento giusto
tu ucciderai.
Senti l'adrenalina circolare dentro di te,
guardati dentro assassino.

RESTO A PENSARE

Chiuso nella mia stanza
resto a pensare.
Chiuso dentro di me
come un riccio.
Nessuno mi parla,
io resto in silenzio.
Voglio restare lì
senza dire niente.
Non ho fame,
voglio restare solo.

IN DIFFICOLTA'

Ditemi pure che sono vuoto,
ma non è così.
Ho molte cose dentro,
c'è solo paura di esprimere.
Si è vero non è uno spettacolo,
cerco di fare del mio meglio.
C'è un bambino che spinge
e mi mette in difficoltà.
Non sono il migliore,
non voglio esserlo.
Ho bisogno di sostegno,
faccio fatico.
Pochi mi capiscono,
all'errore loro reagiscono.
Io sprofondo sempre più in basso,
sono solo con me stesso.

giovedì 7 gennaio 2010

ALICE

Alice è sempre lì
ad aspettarti in silenzio.
Sotto casa tu non arrivi mai,
puntuale quello proprio no.
Alice ti aspettava alla finestra,
ma tu arrivavi sempre in ritardo.
Alice è in crisi,
non vuole più vivere.
Quando vi parlate
finisce sempre male.
Ha lasciato il mondo
per paura di soffocare.
Tu non l'hai potuta salvare,
eri troppo preso da te stesso.

ORSO IN GABBIA

Guardo fuori dalle sbarre,
vedo il sole tramontare.
Sono incatenato ad un muro,
voglio vedere il tramonto.
Domani sarò nel sole
o forse una stella.
Vedo un uccello posarsi sulla sporgenza della finestra,
volerà via subito.
Guarderò la notte colorare il cielo,
pregherò per la mia anima.
Sono un orso in gabbia,
vorrei essere libero.

CARA ITALIA

Cara Italia
che fine hai fatto.
Ti sei persa nelle bugie
e nella televisione.
Segui falsi miti
con un futuro da baraccone.
Cara Italia
prima solo nelle figuracce.
Hai perso la luce guida,
dove sei finita?
L'Italia ora è dei reality
e del pettegolezzo.

FAVOLA

Ricordo quando la sentivo,
l'emozione che provavo.
Poi ho capito che è tutta illusione,
la vita non è così.
Mi ha aperto la mente
ma verso dove?
Dolci favole raccontate,
poi però ho capito il vero.
La vita non è una favola,
ci sono anche le spine.
Mi facevano addormentare
ecco la verità.

FANTASMA

Percorri la strada in silenzio,
cerchi delle risposte.
Continui a pensare a lei,
non ti dai pace.
Lei che è rimasta lì,
distesa sulla strada.
Vedi che ti passa davanti
per poi sparire.
La testa ti gira velocemente,
hai bisogno di fermarti.
Devi imparare ad accettarlo,
lei non tornerà.

FEAR

La notte non dormivi,
avevi paura del buio.
Ricordo che non chiudevi la porta,
tremavi in silenzio.
Qualcosa di oscuro ti preoccupava,
accendevi la luce.
Ma il buio poi tornava,
non sapevi apprezzarlo.
Non avere paura,
non vuole farti del male.

PRIMI PASSI

Muovo i primi passi,
stammi vicino.
Sostienimi con le mani,
non rischierò di cadere.
Ho bisogno di sanguinare
per imparare a stare in piedi.
Devo cadere e sapermi alzare,
c'è bisogno d'imparare.
Io voglio credere,
io voglio sapere.
La crescita non è un gioco,
solo così saprai vivere.

IERI TORNERA' DOMANI

Forse ieri tornerà domani
o forse tutto cambierà.
Possono esplodere le bombe,
io brucio già.
Attraverso la piazza
con pochi soldi in tasca.
Per la strada poca gente,
c'è chi è fragile.
La gente mi guarda negli occhi
ma senza darmi calore.

SOLDATI

I soldati sono tutti in posizione,
attendono un segnale.
Il movimento
potrà essere un'illusione.
Si fondono tutte le cose insieme,
ma che reame è?
I soldati sono in guerra
come burattini sfuggiti all'autocontrollo.

FAMMI MALE

Fammi male
colpiscimi qui.
Non tremare,
non è ciò che vuoi?
Fammi sanguinare,
colpiscimi proprio lì.
Non è questo ciò che sognavi?
di sicuro è questo ciò che volevi.
Grida
così mi farai impazzire.
Un dialogo tranquillo
non ci sarà mai.
Fammi male,
proprio lì.
Il cuore non ha difese
e può soffrire.

SILENZIO

Resterò in silenzio
a camminare in stanza.
La porta è chiusa,
sono da solo.
Vorrei capire perchè questo silenzio
si fa sempre più intenso.
Vorrei sapere se esiste uno scambio di idee
senza aggredirsi come animali.
Resto in silenzio,
ma la gente mi fraintende.
Crede che il mio sia disinteresse,
al mio essere superiore.
Ma non è così che sono io,
tutte bugie inutili.
Chi mi capisce non è apprezzato,
non ci sono più parole.

DESTINO

Rifletti sul tuo destino,
è in bilico.
Non sai deciderti,
rischi di essere preda del male.
Essere un calciatore oppure una velina
non ti aiuterà.
Il tempo stringe
devi trovare una soluzione.
Sei in bilico,
non sai cosa succederà.
Trova la via,
fai capire ciò che è il tuo domani.

SPIRALE

Ti ritrovi perso in una spirale,
senti tremarti le dita.
Il cuore è completamente impazzito,
imprigionato nella tempesta.
Prova a liberarti,
non lasciarti trasportare.
Se ci provera
riuscirai a tornare indietro.
Il vortice ti stringe,
non mollare.
Apri gli occhi,
non lasciarti intrappolare.

SALVALO

Salvalo
è importante.
Cosa sarebbe la vita
senza il giorno.
Credici
senza farti illusioni.
Salva
il nostro domani.
Regaliamoci
un altro giorno.
Guardiamoci negli occhi
e diamoci forza.

IL TUO RESPIRO

Ascolto il tuo respiro,
il battito accellerato del tuo cuore.
Fuori fa freddo
ma non ci interessa.
Ascolto il fruscio del vento,
lo so apprezzare.

LE TUE SCELTE

Puoi fare finta che tutto ti sia dovuto,
ma poi devi fare i conti con la vita.
Nasce da un incantesimo
che può presentare delle spine.
E' il momento di fare le tue scelte,
quanti sogni hai nella tasca.
Prendi le tue responsabilità
davanti alla vita.

IMPEDIRE DI PENSARE

La pioggia sta arrivando,
il vento sta soffiando.
Nella città c'è aria d rivolta,
ma forse nessuno l'ha notato.
Grida forte all'ascoltatore
che nessuno può impedire di pensare.
Fanno bene fanno male
questo è un diritto da rispettare.
La gete scende in piazza,
c'è bisogno di lottare.
Come si fa a ricominciare
se non abbiamo i soldi nemmeno per il pane.