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venerdì 29 settembre 2023

LE MANI SUL FUOCO

 orrei capire 

di che pasta è fatto l'uomo.

Sotto quella pasta

c'è del marcio che germoglia

e avvelena la speranza.

C'è chi piange il delinquente

che nel sangue ha nuotato

io non riuscirò mai a capirlo.

Mi chiedo come può l'uomo

dimenticare continuamente tutto il male.

Gli errori si ripetono finchè c'è respiro

su questo lato umano metto entrambe le mani sul fuoco.

C'è chi rimpiange l'assassino

che ha mangiato sulla pelle degli innocenti.

Amico mio hai dimenticato tutto il male che è stato fatto,

non ricordi tutte quelle bare accompagnate dalla folla.

L'uomo non è altro che un frutto acerbo

che dimentica troppo in fretta ogni peccato.


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