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martedì 14 maggio 2024

DEMONI

Hai mai provato a fermarti a capire,

hai mai guardato al di là della tua stessa vita.

A quel sorriso che chiedeva una parola

hai donato  una croce che pesava sempre di più.

Ti sei mai fermato ad ascoltare ogni sua lacrima?

perchè per tutto questo male non c'è vittoria.

Quel suo grido strozzato

scaverà per un' intera vita dentro di te.

Hai mai provato a resistere ai demoni

che corrono dentro di te.

Hai mai provato a liberare con le lacrime

ogni angolo del tuo cuore.

Ora del suo sorriso 

cosa resterà?

Solo un nome scolpito sulla pietra

con due fiori ad accogliere ogni preghiera.

Arriverà il giorno del giudizio,

arriverà il momento in cui ti si piegheranno le gambe.

Ora su quell'altalena vuota

tu troverai solo le lacrime ad accompagnare ogni tuo attimo.


IN UN BACIO

La notte 

scava nei respiri.

In cerca di risposte,

in cerca di punti di contatto.

Ho vicino un respiro

ne conosco ogni sfumatura.

Gli occhi al buio restano aperti

e continuano a scivolare dentro i ricordi.

Ho un sorriso vicino,

ne conosco ogni lato.

Lo tengo qui 

scolpito in ogni mio battito.

Le ombre 

scavano tra le curve della mia mente.

Ricordi si sovrappongo,

parlano di te

e di come mi hai insegnato a capire.

Gli occhi al buio restano aperti

e continuano a sorprendersi di ciò che vivono.

Un salto nelle emozioni

chiuse dentro in un bacio,

chiuse in uno sguardo.


BIGLIETTO

Tra le dita 

stringi un biglietto.

Un volo di sola andata

per cambiare le carte sul tavolo.

Un amore appassito,

un tempo che consuma i sogni.

Tutto sembra andare a fuoco

e manca il respiro.

Si alzano muri

e dalle ombre germogliano mostri.

Dal vetro guardi il passato 

ad accoglierti è la strada

con le sue insidie.

Le nuove carte sono sul tavolo

un salto nel vuoto

con la speranza che tutto possa cambiare.

Quella tua natura ormai ti stava stretta,

un salto nel vuoto

rischiando di cadere.


martedì 7 maggio 2024

POLVERE E VELENI

Vorrei capire 

come si può morire per l'indifferenza di chi sta sul piedistallo.

Per portare il pane a chi è come noi

ricoprendoci di polvere e veleni

accettando il rischio di sparire.

Vorrei capire

come si può lasciare un vuoto

perchè al comando c'è un uomo 

che finge di non vedere i rischi.

Ora chissà chi pagherà

per tutte le lacrime di una moglie.

Tutti i fari sono puntati

adesso che ci sono bare piene di angeli,

poi tutto si sfumerà

e tornerà ad essere un grido 

ignorato da chi si trova sul piedistallo.

Vorrei capire 

come si può uscire dalla porta di casa

guardando negli occhi un figlio

e poi ritrovarsi aria.


FILO SOTTILE

 Il tempo sembra fermarsi

mentre tutto svanisce in pochi attimi.

In una stanza spoglia

dimenticata da Dio

che ha voltato lo sguardo.

La  mente vede immagini scivolare dalle pareti,

sono attimi che regalano solo ombre.

Dove sono i diritti?

non c'è un limite a tutto questo?

Quegli attimi sono un viaggio all'Inferno

e ci sono nomi che sono rimasti sul pavimento

bagnato dal sangue.

Sono attimi che resteranno scolpiti nell'anima,

saranno i demoni legati ad ogni respiro.

Per un qualsiasi peccato

c'è una linea rossa da tracciare.

Con quali occhi 

tornerai a guardare un amore.

Il tempo si è fermato

lasciando solchi sul respiro.

In gioco c'era un' intera vita

appesa ad un filo sottile

stretto alla gola.

Non c'era respiro,

non c'era tregua.

Dove sono allora i diritti

se i demoni non conoscono la pietà.

In gioco c'era tutta una vita

e davanti agli occhi bagnati dalle lacrime

veniva lasciata a briglie sciolte la follia.

L'evoluzione non è di casa

in questo girone infernale

che non prova a capire 

limitandosi a colpire.

Chi ti ridarà indietro la serenità?

la morte cercata non è la soluzione a tutto questo veleno.


giovedì 2 maggio 2024

SOTTO UN ALTRO SOLE

 In un altro momento,

sotto un altro sole

sarebbe stato diverso.

Avrei voluto essere il tuo eroe

solo per un attimo

perchè anche gli eroi 

sono fatti di carne

e fragilità.

Le parole non uscivano

ed ogni sguardo era una conquista.

Avrei voluto avere un pò di coraggio

e non rifugiarmi nell' ombra a sognare.

In un altro momento

avrei trovato le parole

tra le pareti di sale.

E' sempre stato un segreto

tra me ed il mio respiro.

E' stato un salto nel vuoto

che mi faceva paura,

tanta paura.

Al cospetto di un angelo

mi tremavano le parole

che si trasformarono in un semplice sorriso.

Avevamo un cielo limpido sopra il capo

e sembrava tutto perfetto,

ma non trovai le parole

in un tappeto di silenzi.


SANGUE

Il sapore del sangue

mentre le mani stanche cercano quiete.

I sogni 

sono nella cenere portata in alto dal vento.

La voce vorrebbe uscire

e grattare via tutto questo nero.

I pensieri corrono

dentro le curve di una mente alienata.

Davanti agli occhi 

sagome in marcia calpestano chi resta sul selciato.

Le lacrime si mescolano alla polvere

mentre il giorno è come un giro in giostra,

ma quell'inferno continua a tornare.

Non c'è codice di guerra

per chi vuole vincere.

Non ci sono regole

per chi sulla coscienza porta le lacrime di mille

e più donne 

davanti alle ombre nere

di un amore spezzato.

Il sapore del sangue

continua a riempire le bocche stanche,

chi dietro il monitor muove le pedine

non prova ad ascoltare.

Le lacrime si mescolano alla polvere

mentre come un incubo 

quell'inferno continua a tornare.

FILO

Cerco un punto di contatto

tra quello che ero

e che sono ora.

I pensieri arrivano 

come se avessero attraversato

un mare.

Per pochi attimi

ho trattenuto il respiro.

Non ho cambiato pelle,

ho solo trovato nuove sfumature,

nuovi porti in cui attraccare.

Con le mie radici

ho legato un filo 

perchè tutto comincia lì.

Per pochi attimi

ho trattenuto il respiro.

Ho imparato ad ascoltare il battito 

ed ogni vento del cambiamento.

Ho imparato a fermarmi 

per trovare un pensiero

senza lasciare che tutto scorra a briglie sciolte.

Ho cercato un punto di contatto

tra ciò che ero

e ciò che sono adesso.

Sono attraccato in porti nuovi

accettando il rischio di non conoscere la destinazione

e nemmeno quali occhi avrei accarezzato.

DA QUI ALL' ETERNITA'

L'orizzonte si colora

mentre il coraggio sfida le onde

ed il destino.

Arde nella notte il fuoco

che risveglia il desiderio di conquista.

Sento il respiro della notte

portare a galla pensieri

che corrono da qui

all'eternità.

Qual'è il destino che attende,

quale chiave aprirà le porte della gloria.

Raccoglierò il sangue del drago

e lo porterò alle labbra.

L'orizzonte chiama la guerra

per chi è prigioniero del pensiero.

Questo cuore ancora affamato

cerca gloria nell'alzare lo stendardo

fino al cielo.

L'orizzonte odora di conquista

e di dolore.

Porterò alle labbra il sangue del drago

per l'eternità

e la vittoria.