avvolgi il mio silenzio.
Fidati
non è una guerra.
Fidati
non fermerò il passo.
Porto i segni,
cicatrici disegno dell'errore
dal quale non smetto mai d'imparare.
Dentro di me ho mille domande,
chissà chi risponderà.
Guardami negli occhi,
vedrai una sagoma cercare la luce
per trovare il giusto spazio.
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