L'acqua fino al collo,
nelle mani solo il fango.
Tutta una vita di sacrifici
ed ora non è rimasto più niente.
Pianti senza tregua,
mani perse nel vuoto.
L'acqua padrona della situazione,
non resta che ripartire.
Occhi lucidi,
testa bassa.
Mani giunte non servono,
bisogna reagire.
Tutta una vita di sacrifici
buttati al vento.
Acqua e fango avanzano
e senza preavviso distruggono.
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