Hai stretto la mia mano
che aggrappata ad una roccia cercava di tenersi.
Ho perso il contatto con la terra
ritrovandomi a precipitare.
Relegato al vuoto,
a quel vortice che mi chiama dall'oscurità.
Esponi il tuo punto di vista,
il mio è proprio qui scolpito sulla pelle dal tempo.
Avevo tracciato delle linee con le dita,
ma certe volte vivere al massimo i sogni crea pura illusione.
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