Tra respiri e lenzuola
mi trovo fermo a guardare le ombre.
La notte compagna della quiete
accarezza i miei silenzi.
Vedo immagini correre veloci,
il cervello immagazzina nuovi flash che si sovrappongono.
Il tempo corre
sulla mia pelle
e sui miei pensieri.
Avrei voluto stringere tutta questa mia realtà,
una natura con la quale fare i conti.
Osservo volti guardarmi intensamente
chissà quante domande ruotano dentro tutto quel silenzio.
Sono prigioniero di parole che scivolano nell'ombra,
avrei voluto avere tutte le risposte in quel momento.
La notte compagna della quiete
accarezza i miei pensieri
che corrono a briglie sciolte.
Il tempo divora il mio silenzio
e vedo ombre sedere al mio fianco
e confondersi con lo spazio.
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