L'aria fredda
accompagna il tuo volo.
Il tempo incatenato
ad un destino segnato dal troppo dolore.
Occhi profondi
arrossati dalle lacrime.
Occhi profondi
non hanno avuto il tempo di fermarsi.
Un ultimo tramonto
prima di prendere il volo.
Ora verso cieli lontani
liberi le mani.
Non siamo ancora qui
a chiedere risposte
a mille e più domande.
Un padre maschera l'infinito dolore
dietro ad uno scudo spezzato in mille
e più punti.
Dove sono gli occhi profondi?
hanno preso strade diverse.
Gridano le tante emozioni
che straziano il cuore.
Porto nel cuore ogni secondo di quel mattino
e non riesco a dimenticarne il brivido sulla pelle.
Dove sei adesso?
mi piace immaginarti in qualche terra lontana.
Era Dicembre
e niente potrà cambiarne il ricordo.
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