Ci sono occhi
che cercano in pochi attimi
una via d'uscita.
Lungo strade affollate dalla solitudine
e dai demoni
consumano dentro la colla l'ennesimo respiro.
Tenera carne da macello
preda degli squali per il marcio piacere
o per riversarne la violenza.
Poche monete da immergere nelle lacrime
mentre si consuma l'ennesimo respiro avvelenato.
Non ci sono bandiere,
non c'è Dio dietro quel denaro.
Sotto una fredda luna
giovani anime scivolano nell'ombra.
Prigionieri degli squali
e di una realtà senza cuore.
Ogni anima ha il diritto di sognare,
ogni anima ha il diritto di volare.
Tenera carne da macello
servita su un piatto d'argento
ai denti affilati di quegli squali.
Nessun commento:
Posta un commento