Il freddo
era arrivato ormai.
La povertà posata lì
a lasciare solchi sui loro visi.
Il cibo veniva a mancare
non restavano che le lacrime.
Rabbia,
stava crescendo la rabbia.
Un felino ferito
reclamava rispetto.
Un felino ferito
stanco di leccarsi in silenzio le ferite.
C'era aria di rivoluzione,
l'atmosfera trasudava sangue
e lacrime.
Il potere dentro stanze dorate
ignorava il richiamo.
C'era già un pò di sole
quando caddero le teste.
C'era aria di rivoluzione
in quel desiderio di cambiamento.
Rabbia,
c'era un'onda di rabbia
e di dolore.
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