Vedo i soldati raggiungere il fronte,
ricoprire di morte ogni angolo di vita.
Masticando senza rispetto i diritti della popolazione,
trasformando i sorrisi in momenti di dolore.
I soldati combattono al fronte,
le loro munizioni accarezzano il mondo.
Sento la gente gridare perchè
mentre sollevano il proprio figlio ucciso.
E' difficile da mascherare il dolore
mentre sotto la veste sanguina una ferita scolpita sulla pelle.
La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno. Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
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