Ho guardato dentro l'occhio,
in quel vortice profondo.
Un viaggio a briglie sciolte
oltre la linea dell'orizzonte.
Aprirò la porta del sole
lasciando entrare la luce.
Ogni frammento andrà al suo posto
e delicatamente si poserà al suolo.
Un soffio di vento
porterà tutto verso l'alto.
Rimango lì
davanti a te.
Raccolgo sulle dita
l'apparente leggerezza di una lacrima.
Un vortice accoglierà le mani
e la curiosità di scoprire cosa c'è oltre.
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