Gli occhi verso il muro
mentre il giorno muta in un'incognita.
Anime scivolate via,
fagocitate dal silenzio.
Quale sarà il nome
di quel pianto spezzato oltre la parete?
I sogni di una vita
chiusi dentro il battito del cuore.
Di quegli occhi profondi come un salto nel vuoto
non rimaneva nemmeno la cenere.
Il bianco muro
ha raccolto ogni preghiera.
Di quel sorriso
non è rimasto che il ricordo
stretto nello sguardo consumato di una madre.
Anime scivolate via
verso una destinazione sconosciuta.
Anime inchiodate mani e piedi
ad un destino deciso da forze oscure.
Ho visto sangue su quel muro
dove ogni nome si consumava in silenzio.
Pareti raccoglievano ogni brivido
di anime in marcia verso l'oblio.
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