Guardo l'orizzonte colorarsi
mentre immergo le mani nell'acqua.
Un nuovo giorno
accompagnati dal respiro del vento.
Navigheremo verso terre lontane
con quella paura mescolata alla curiosità.
Gli occhi guardano verso l'orizzonte
disegnando con la fantasia
la paura che è posata sul cuore.
Arriveremo oltre ogni limite,
alla conquista del nuovo.
Porteremo la morte
e una Bibbia stretta tra le dita.
Cancelleremo tutto quello che vedremo,
del loro tempo resterà solo il pianto.
Un nuovo giorno è arrivato
e siamo in viaggio
accompagnati dal respiro del vento.
Verseremo il loro sangue
e siederemo sulle loro pietre.
Di loro non resterà che la polvere,
di noi resterà un nome inghiottito dalla follia.
Nessun commento:
Posta un commento