Il telefono si è messo a squillare
spezzando la quiete della notte.
I tuoi demoni
sono tornati a farti visita.
L'ombra più scura
cercava con insistenza di negarti il respiro.
Il telefono si è messo a squillare
eri in preda al terrore.
I pensieri li hai visti scivolare nella bottiglia
ed ogni attimo che passava sorgevano muri.
Era una prigione
dalla quale non riuscivi ad evadere.
Ogni notte i demoni ti facevano visita
e dentro ai pensieri vedevi aprirsi nuove ferite.
Prima del silenzio
un colpo di pistola.
Il telefono ora è muto
versa lacrime sul tuo ultimo respiro.
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