Non riesco a sollevare lo sguardo
il dipinto reclama la mia attenzione.
Le sue ombre
stringono il cappio al mio collo.
Sento il richiamo
di tutto quel male presente tra le figure.
Il quadro consuma la quiete
e chi dorme vicino a me
è come uno schiavo in catene.
L'energia negativa scivola da quadro a quadro,
tutto quel sangue,
tutto quel dolore chiede la mia attenzione.
La mente è come un motore
lanciato a briglie sciolte nelle tenebre,
sono uno schiavo in catene.
Non riesco a guardare le sue sfumature,
vedo aprirsi le porte dell' Inferno.
Sento una voce chiamare,
sento il corpo piegarsi alle ombre.
Il quadro mi consuma
ed il cappio stringe sempre di più.
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