Le prime luci dell'alba
tingono di rosso la gradinata del tempio.
L'altare accoglie ancora
gli ultimi respiri di un condannato.
La luce si poserà sulle pareti del tempio
portando alla luce la propria natura.
Arrivare fino a lassù
sembrava essere un cammino eterno.
Al condannato saranno sembrati attimi troppo brevi
prima della condanna.
Ricordi come immagini
si saranno sovrapposti davanti agli occhi.
Indelebili disegni
di una vita passata.
Le prime luci del giorno
hanno accolto il ritorno delle lacrime di un condannato.
Non ci sarà una campana a suonare l'ultimo rintocco,
non ci sarà che il silenzio.
I sogni spezzati
vengono riposti nell'ombra.
Il respiro invece rimane lì
dove tutto è finito.
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