La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno.
Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
sabato 19 febbraio 2011
CALPESTO ME STESSO
Calpesto me stesso
in ogni momento triste.
Ho scelto di ricordare
ogni momento.
Rabbia dentro me
lacera.
Brucia il cuore
sciogliendosi in un attimo.
Calpesto il mio sonno
che è scivolato via con un caffè.
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