La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno.
Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
mercoledì 23 settembre 2009
IN QUESTO MONDO
Vedrai il mio volto sofferente, occhi stanchi viso sfigurato. In questo mondo non c'è spazio per il rispetto. Graffio il mondo con le mie unghie che sono affilate come lame di coltelli. La mia è pura resistenza, faccia al muro non ci riesco a stare.
Nessun commento:
Posta un commento