Ho una goccia di pioggia
posata sulla guancia.
Un solco profondo
che forse il tempo potrà curare.
Cado nell'abisso,
un vortice nero che afferra il respiro.
Sono chiuse le porte
o forse non ho più la forza di aprirle.
In un battito d'ali
un' anima passa da essere immortale
ad essere un battito d'ali.
Avrei voluto gridare,
ma le parole si sgretolavano.
Ai piedi di questa pietra
c'è chi non trova pace.
Avrei voluto riscrivere il finale,
ma era troppo quel dolore.
Avrei voluto cancellare con un colpo di spugna
per poi scoprire dietro angolo di vita
un amore alle porte.
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