La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno.
Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
domenica 25 luglio 2010
PARTIGIANO
Partigiano cammini solo guardando tra i rami in cerca del sole. Cammini a passo veloce con la paura di morire.
Fai ritorno a casa dopo tanto tempo.
Eccoti a casa tra le braccia della moglie. Finalmente è finita la guerra dei folli.
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