La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno.
Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
giovedì 8 luglio 2010
IL FRUTTO DEL CRIMINE
Dio non ti assolve per i crimini. Il sangue scorre lento, per quale ragione non si ferma? Ti senti potente, ma alla fine cosa ti resterà. Cerchi Dio per dire cosa? peccatore nascondi i tuoi punti deboli. Dio non ti assolve se prima non ti penti.
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