La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno.
Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
martedì 2 marzo 2010
QUALE PECCATO
Guardo il cielo colorarsi e penso a te. Dove sei? di sicuro non qui con me. Quale peccato ho commesso? non credo di meritarmi tutto questo. Il silenzio si fa sempre più forte ed io mi sento solo. Piangerò su spalle invisibili che nessuno mi darà.
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