Ti rifugi nel bere pensando di tornare a volare,
credendo che i tuoi sogni
volino leggeri nel vento.
Ma non ti accorgi che ti incateni,
rimani immobile come un angelo senz'ali.
A forza di bicchieri ti sentirai morire,
le mani non ti risponderanno più.
La mente si spegne affogando nel bicchiere,
gli occhi lucidi sono simbolo di sofferenza.
La poesia è vita e, come tale, si alimenta in tutto ciò che è emozione, amore, sofferenza, gioia, speranza, nel rapporto e nell’impatto tra l’io e il mondo esterno. Diventa comunicazione, sogno, denuncia, ribellione e da’ voce anche al silenzio.
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