Quando la notte
ha avvolto i miei occhi
la mia mente ha continuato a viaggiare.
I pensieri hanno scavato solchi
mentre la paura del buio
ha lasciato germogliare le ombre.
Quelle sagome che si sono fermate vicino
ad ascoltare il mio respiro.
Nessuna lanterna porta luce
e dentro le curve della mente
ho provato a gridare più forte.
Quegli occhi segnati
ancora non riuscivano a capire
che oltre il nero non c'è che la quiete.
Sentivo voci
ma era solo la mia fantasia
che cercava una via di fuga.
Quelle sagome si posavano sui miei respiri
e conoscevano ogni mio movimento.
Nessua luce si faceva largo
ero solo io
con la notte.
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