Mi sono fermato ad ascoltare
il suono del vento tra le dita.
L'alba attendeva impaziente
che l'orizzonte ritrovasse le proprie linee.
Ho guardato oltre il confine dello sguardo
dove l'attesa ascolta ogni mio respiro.
La sabbia d'Oriente sotto i piedi
scavava solchi nei mie pensieri.
Gli occhi incontrati,
quei sorrisi di pochi attimi.
L'orizzonte si colora
di un rosso fuoco.
La luce
un lampo che cavalca il brivido.
Mi sono fermato a guardarlo
con gli occhi lucidi.
In quell'attimo intenso
come una preghiera
cerco il nucleo di questo mio brivido.
In quell'attimo
ho raccolto ogni emozione
in un semplice respiro.
L'orizzonte trova le sue linee
e un miraggio.
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