Sotto un cielo che minaccia tempesta
si posizionano le forze.
Eserciti in marcia da giorni
condannati al dolore
ed alle fiamme.
E' la guerra,
quella bestia che avanza
immergendosi nel dolore.
Dentro trincee
si aspetterà un attimo di tregua.
Tra due muri di terra
c'è giusto il tempo per una preghiera
e per prendere la mira.
Il cielo va in fiamme
e versa lacrime amare.
Le mani imbevute del sangue
che ci condanna alla pazzia.
Compagni di pianti
e di sogni
riversi al suolo.
I sogni inghiottiti nel fumo
e nell'ombra.
Cadono angeli dal cielo
come bombe.
La terra trema
mentre i colpi di mortaio
si fondono con le grida.
E' la guerra,
una bestia che non conosce freni.
Vuole sangue,
ne cerca sempre di più.
L'uomo non riesce a farne a meno,
la cerca senza sosta.
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